Resta critico il quadro clinico di Giuseppa Mangione la 55 enne casalinga raffadalese colpita alla testa, mentre stava dormendo, dal figlio con diversi colpi di mazzuola. La donna lotta tra la vita e la morte nel suo letto del reparto di terapia intensiva dell’Ospedale Civico di Palermo dove è giunta in elicottero dal nosocomio di Agrigento. A preoccupare i sanitari, il vasto trauma cranico. Intanto Il figlio, Filippo Cuffaro 30 anni studente universitario, che aveva già ieri confessato l’aggressione, non avrebbe fornito il movente al Sostituto Procuratore della Repubblica di Agrigento, Luca Sciarretta titolare dell’inchiesta. La causa scatenante sarebbe da attribuire a motivi di carattere familiare. Cuffaro, dopo la convalida dell’arresto è stato trasferito presso il Carcere Petrusa di Agrigento. Nei prossimi giorni il 30enne potrebbe essere sottoposto a perizia psichiatrica, l’accusa è di tentato omicidio.

Sarebbero di nazionalità tunisina i 19 migranti sbarcati nella tarda serata di ieri a Lampedusa. Ad intercettare l'imbarcazione a pochi metri dalla bellissima spiaggia dei Conigli, la Guardia Costiera. Altri 41 nordafricani invece erano approdati in mattinata. A soccorrerli a circa 20 miglia dalla costa lampedusana la Capitaneria di Porto. Nelle prossime ore i cittadini stranieri dovrebbero essere trasferiti a Porto Empedocle.

Raptus di follia a Lampedusa per un 32enne volontario del WWF di Brescia che, credendosi Batman, prima si lancia dal balcone del secondo piano di una palazzina e dopo semina il panico al poliambulatorio dell’Isola dove era stato trasportato. L’uomo, secondo i testimoni, avrebbe più volte gridato di essere Batman in missione. Rimasto illeso nel “volo”, il 32enne, causa il rifiuto del ricovero, è andato in escandescenza, scatenando la sua ira contro il personale sanitario e contro gli arredi del poliambulatorio stesso. Braccato dagli uomini delle forze dell’ordine, su disposizione del Sindaco di Lampedusa Nicolini che ha firmato il Trattamento Sanitario Obbligatorio, il 32enne è stato imbarcato sul traghetto per Porto Empedocle, destinazione Ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento.

L'Agenzia Nazionale dei Beni Confiscati alle Mafie consegna al Comune di Naro circa 250 ettari di terreni ubicati in Contrada Gibbesi e confiscati ad una famiglia mafiosa di Canicattì. Il Protocollo di consegna è stato siglato a Palermo tra il sindaco, Pippo Morello ed il responsabile regionale dell'agenzia, Marco Letizi. Successivamente il Comune, cederà i terreni al Consorzio Agrigentino per la Legalità e lo Sviluppo che assegnerà i beni di C.da Gibbesi alla cooperativa agricola, "Le Terre di Rosario Livatino". Per accelerare le pratiche burocratiche di passaggio dei terreni al Consorzio, la Giunta Comunale di Naro si riunirà lunedì prossimo. Oggetto della seduta, la deliberazione dell'atto formale di consegna.

“Sindaco, Giunta, Consiglio Comunale, rappresentanti dei quartieri, del volontariato, dell’associazionismo, delle forze politiche, dei datori di lavoro e dei sindacati, parlando il linguaggio della chiarezza, debbono insieme governare questa crisi senza precedenti”. Queste sono le parole iniziali di una lunga nota del Sindaco di Agrigento, Marco Zambuto in merito alla crisi economica e politica in cui versano gli Enti Locali. “In 150 anni di storia unitaria – scrive ancora Zambuto - non avevamo avuto mai tante difficoltà, tasse, riduzioni e mancanza di lavoro e di sviluppo”. A meno di due mesi dalla sua rielezione, il Sindaco della Città dei Templi, riporta nel comunicato gli sforzi compiuti dalla sua amministrazione nel precedente quinquennio, per risanare i conti dell’Ente. ”Oggi però – dichiara ancora il Sindaco - la situazione complessiva si è enormemente aggravata e rischia di vanificare tutti gli sforzi che abbiamo fatto. Alla crisi economico-finanziaria – continua Zambuto - si aggiunge la crisi della Regione e l’instabilità romana con l’anomalo governo dei tecnici. Roma e Palermo – si legge ancora nella nota - ogni giorno preannunciano tagli unitamente a nuovi tributi e tasse. Secondo quanto dichiarato dal Sindaco nel biennio 2011 – 2012 i tagli ai trasferimenti statali per il Comune di Agrigento sono pari a circa 6 milioni e mezzo di euro, mentre dalla Regione gli ammanchi superano il milione di euro. Finanziamenti ridotti che per il Sindaco compromettono seriamente lo svolgimento di servizi essenziali come ad esempio quelli di assistenza sociale. A rischio sarebbero anche gli stipendi dei lavoratori socialmente utili. Ribadendo nella nota, l’opportunità di risparmio economico dettato dal ritorno alla gestione comunale dei servizi di nettezza urbana ed idrico, Zambuto chiede un contributo alla Città per le scelte che la sua amministrazione dovrà effettuare per evitare il tracollo finanziario. Il Sindaco, che annuncia ulteriori tagli ai costi della politica, nella nota dichiara anche di valutare con saggezza la nuova Imu, la tassa di soggiorno e di tutti i tributi locali.

Costituire al Comune di Agrigento l'Intergruppo federalista per l'Unità europea. I dettagli della nuova formazione politica si illustrano in una conferenza dei Gruppi Consiliari, lunedì prossimo alle ore 10:30 a Palazzo dei Giganti

I consiglieri comunali di Futuro e Libertà di Favara, Paolo Dalli Cardillo, Francesco Cipolla e Tania Sgarito, intervengono sul centro storico della città. Venuti a conoscenza della nota che l'Ing. Francesco Bellavia, componente del gruppo che si dovrà occupare del centro antico, ha inviato al sindaco Manganella, circa un pericolo immediato di crolli in città, sollecitano il primo cittadino a dare seguito a quanto proposto da Bellavia. Quest'ultimo nella missiva aveva evidenziato la necessità di chiudere tutte le strede adiacenti a fabbricati per cui è stata emanata l'ordinanza, nonché lo sgombero di quella parte del centro storico per la salvaguardia della pubblica incolumità. I consiglieri di Fli non capiscono come possa fare il sindaco a stare così tranquillo e quindi senza intervenire con immediatezza, dopo aver ricevuto questa nota. "Il sindaco –scrivono Dalli Cardillo, Sgarito e Cipolla- aveva annunziato alla città nel Dicembre 2011, la costituzione di un ufficio sul centro storico, cosa che è avvenuta a fine giugno di quest'anno. La nostra speranza –dicono- è quella che i tempi di intervento del sindaco non siano quelli dell'istituzionale di tale ufficio. Infine i consiglieri sollecitano Manganella ad intervenire con urgenza, al fine di evitare tragici e drammatici fatti come quelli avvenuti purtroppo nel gennaio 2010.

L'Avvocato Sabrina Rondelli ha diritto ad essere assunta dall'Istituto Autonomo Case Popolari di Agrigento poiché vincitrice di concorso per il posto di dirigente responsabile del servizio legale. A stabilirlo è stato il TAR di Palermo che ha accolto il ricorso dell'Avvocato Rondelli. La vertenza era nata in seguito al decreto blocca assunzioni della Giunta Regionale che impediva allo IACP di Agrigento di conferire l'incarico. Circostanza questa che, ha portato successivamente il Commissario straordinario dello IACP, Petralito, alla revoca dell'avviso pubblico. La sentenza emessa della terza sezione del TAR di Palermo quindi annulla i provvedimenti precedentemente adottati da Regione e IACP. Il ricorso dell'avv. Sabrina Rondelli è stato patrocinato dai legali, Girolamo Rubino e Giuseppe Impiduglia.

E' stato completato ad Agrigento l'organico della Segreteria Provinciale della CGIL. Assegnate quindi le deleghe di settore. Lo SPI, fino al prossimo congresso, sarà diretto da Elvira Lionti. Enzo Iacono invece si occuperà di Funzione Pubblica. Anna Tascarella del CdL di Canicattì. Anna Zaccaria guiderà l'ALPA. I segretari confermati invece sono stati Franco Colletti e Franco Cangemi rispettivamente di FLAI e FILCTEM.

Mitologia ed afa sono i termini che contraddistinguono l'estate in corso. Dopo Caronte, Minosse e Virgilio infatti, la nuova ondata di caldo africano che da ieri investe le regioni del Sud Italia e parte di quelle settentrionali, è stata battezzata Ulisse dagli esperti. Passato quindi l'Anticiclone delle Azzorre, un nuovo vortice di alta pressione africana dallo scacchiere del mediterraneo riporta in salita le colonnine dei termometri. Picchi che nella giornata di domenica, interessano soprattutto Sicilia, Puglia e Sardegna, con temperature massime previste di 40°C ed elevati tassi di umidità che amplificano ulteriormente la percezione del caldo. 15 sono le Città da bollino rosso per il Ministero Della Salute, tra queste anche Agrigento, Palermo e Messina. Ulisse, in periodi di partenze, accompagnerà i vacanzieri siciliani anche per tutta la prossima settimana, con i livelli massimi di caldo previsti fino a martedì ed un successivo lieve abbassamento delle temperature che dovrebbero stabilizzarsi intorno ai 34-35° mentre al Nord si prevedono intensi temporali. Anche per la quarta ondata di caldo africano i consigli dei medici sono sempre gli stessi. Bere molta acqua, evitare l'esposizione al sole nelle ore di punta, indossare un abbigliamento idoneo e seguire una alimentazione adeguata. Ulisse quindi prosegue la torrida "Odissea", ed in attesa del prossimo eroe estivo, chi può, potrà cercare refrigerio effettuando qualche tuffo nel "Mare Nostrum".

In attesa che la Lega Calcio formalizzi i calendari ufficiali della prossima stagione, le società agrigentine, Akragas e Pro Favara, sono in attesa di conoscere in quale campionato giocare. Dopo la richiesta di ammissione nei dilettanti dei biancoazzurri, anche la Pro Favara si è rivolta alla Lega per chiedere ufficialmente il ripescaggio in eccellenza. Aspettando le dovute risposte, il ritiro precampionato dell’Akragas è iniziato già da tre giorni a Marina di Palma. La Pro Favara invece oltre ad aggiornare l’assetto societario con l’ingresso di tre imprenditori locali, ha messo a segno due importanti colpi di mercato. La società di Rino Castronovo infatti riporta allo Stadio Comunale Bruccoleri, i favaresi, Giuseppe Bennardo e Giovanni Sorce, provenienti rispettivamente da Akragas ed Aragona. La prossima stagione ad indossare la maglia gialloblù anche il difensore esterno Daniele Riccobono proveniente dal San Giovanni Gemini ed il centrocampista Mariano Ferrera che nello scorso campionato ha giocato a Porto Empedocle. La società inoltre ha confermato anche per il prossimo anno, Gianluca Scuderi, Giuseppe Priolo e Mariano Cordaro.

Torna a Favara la Church Cup, il torneo interparrocchiale di calcio che vede impegnati i giovani favaresi. Cerimonia d'apertura domenica 29 luglio alle 20.30. Poi scenderanno in campo le squadre di S Calogero, Itria, S. Francesco, Chiesa Madre e Transito. L'evento e' organizzato dalla Lega Calcio interparrocchiale presieduta da Salvatore Fazio. L'evento e' patrocinato dall' Us Acli di Agrigento presieduta da Stefano Urso e dall' Asd Don Giustino di Claudio Sannino e Fausto Bellavia. "E' un'iniziativa –sottolinea Salvatore Fazio- in cui i giovani diventano protagonisti in positivo e si confrontano nel rispetto delle regole e degli avversari. Prima delle gare si terra' un momento di preghiera e di riflessione sui sani valori propri della Chiesa cattolica". Il torneo e' inserito anche nel cartellone dei festeggiamenti di S. Calogero. Le gare si svolgeranno al campo dei Padri Vocazionisti e saranno dirette dall'arbitro Franco Gangarossa di Porto Empedocle.

Diamo uno sguardo agli appuntamenti. Questa sera a Joppolo Giancaxio Concerto dei Collage in Piazza Umberto. Domani invece alle ore 21.00 presso le Stoai di Agrigento si chiude la rassegna di promozione enogastronomica della ProGest con l’iniziativa “Calice di Vino e Racconti - Una sera guardando la Valle”. Stasera presso il Chiostro dei frati francescani di Favara, altro incontro con la rassegna cinematografica "I 7 io" a cura dell'associazione Nicodemo. In proiezione "Placido Rizzotto" di Pasquale Scimeca, prodotto in Italia nel 2000. Con soli 5 euro è possibile gustare l'aperitivo, realizzato grazie alla collaborazione di Slow Food Agrigento, Consorzio Isola Bio e Firriato e guardare il film.