SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 27/07/2012
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

- TENTATO OMICIDIO A RAFFADALI. MENTRE LA MADRE DORME IL FIGLIO 30ENNE LA COLPISCE CON UN MARTELLO LA TESTA DELLA MADRE. LA DONNA SI TROVA AL CIVICO DI PALERMO IN GRAVISSIME CONDIZIONI.

- NEONATO MORTO. LA PROCURA DI AGRIGENTO ISCRIVE SUL REGISTRO DEGLI INDAGATI ALCUNI MEDICI DELL'OSPEDALE DI CANICATTI'.

- TRE ARRESTATI DELLA POLIZIA A PALMA DI MONTECHIARO. DUE PER COLTIVAZIONE DI MARIJUANA E UNO PER DETENZIONE DI ARMA DA FUOCO.

- PORTO EMPEDOCLE. ENTRO IL 2014 DOVREBBERO ESSERE TERMINATI I LAVORI DI RICOVERSIONE DELLA CENTRALE ENEL A TURBOGAS.

- VIVI CANNATELLO. NUMEROSE INIZIATIVE INSERITE NEL CARTELLONE DEGLI EVENTI.


Con l'accusa di tentato omicidio, si trova in stato di fermo un 30enne raffadalese. Si tratta di Filippo Cuffaro. Lo stesso, nella notte intorno alle 3.00, avrebbe violentemente colpito alla testa, con un martello, la madre Giuseppa Mangione di 55 anni, che si trova adesso ricoverata al Civico di Palermo in gravi condizioni. I medici mantengono riservata la prognosi sulla vita. A chiamare i soccorsi sarebbe stato l'altro figlio della donna. Intanto lo stesso Cuffaro, ha già confessato l'aggressione ai Carabinieri. Ancora non chiaro il movente che ha portato l'uomo a scagliarsi contro la mamma che stava dormendo. Ad interrogare il 30enne anche il Sostituto Procuratore Luca Sciarretta. Cuffaro è stato portato in carcere in attesa di essere sottoposto a valutazione psichiatrica.


Con l'accusa di omicidio colposo risultano indagati dalla Procura della Repubblica di Agrigento i medici dell'ospedale Barone Lombardo di Canicattì che hanno avuto in cura il neonato deceduto due giorni fa al Civico di Palermo. I sanitari avevano dichiarato il decesso del feto, ma dopo 24 ore, era stato effettuato un parto d'urgenza in quanto il cuore batteva ancora. Adesso il PM Luca Sciarretta ha disposto l'autopsia sul corpicino del bambino. Il piccolo era figlio di una giovane coppia di Nigeriani sbarcati alcuni mesi fa sulle coste lampedusane. La causa della morte del piccolo sarebbe da ricercarci non solo alle ridotte settimane di gestazione ma anche ad una malformazione congenita. Ad aprire il fascicolo d'inchiesta adesso è anche la Procura di Palermo. Precedentemente erano già state avviate due indagini, una interna all'ASP e una alla Procura di Agrigento.


Il rinvenimento a Palma di Montechiaro di una coltivazione di marjuana con l'arresto dei responsabili, porta i poliziotti del locale commissariato, anche a sequestrare armi e munizioni di vario genere. L’operazione, scattata nella mattinata di ieri ha portato all’arresto del 34enne Francesco Monachello palmese residente ad Agrigento e suo fratello, Gaetano di 18 anni, ex calciatore della Gattopardo. Quest’ultimo era attualmente tenuto sotto osservazione dalla società di calcio Akragas con cui doveva iniziare gli allenamenti proprio nella sua Palma di Montechiaro. I due sono stati colti in flagranza di reato mentre armati di concimi speciali, curavano le sei piante di canapa indiana coltivate nel terreno di famiglia di contrada Capreria. Effettuati i fermi, gli agenti coordinati dal Vice Questore, Angelo Cavaleri si sono recati nell’abitazione di Fontanelle di Francesco Monachello, dove nella stanza del 35enne agrigentino Bennardino Guida, cognato di Monachello sono state trovate nascoste all'interno di un comodino una pistola Beretta semi automatica cal. 6, 35 con matricola abrasa con relativo caricatore inserito con 4 colpi. Inoltre trovate e sequestrate altre 53 cartucce di vario calibro, tra cui anche una 357 magnum. Armi e munizioni che dovranno passare tra le mani degli specialisti del reparto scientifico della Polizia per stabilire l’uso che di queste si è fatto in passato. Bennardino Guida è stato trasferito presso il carcere Petrusa di Agrigento per lui l’accusa è di detenzione illegale di arma clandestina e munizioni. I fratelli Monachello invece sono momentaneamente ospiti nelle camere di sicurezza della Questura di Agrigento in attesa di giudizio. Tutti e tre gli arrestati sono assistiti dall’Avvocato Lilla Azzarello.


Il Tribunale Amministrativo Regionale di Palermo ha giudicato in parte inammissibile e rigettato per la restante parte, un ricorso presentato da alcuni esponenti politici e candidati nelle liste del Centro destra alle recenti elezioni amministrative di Raffadali, nei confronti del comune. I ricorrenti Santino Cuffaro Farruggia, Fabio Sciabica e Gaetano Di Giovanni, assistiti dall'avvocato Giovanni Iacono Manno, contestavano, in sostanza, l'attribuzione del premio di maggioranza alla coalizione risultata vincente, guidata dall'attuale sindaco Giacomo Di Benedetto, chiedendo, di contro, una nuova riattribuzione dei seggi consiliari. Il TAR, ha, infine, condannato i ricorrenti al pagamento della somma di 3000 euro per le spese processuali. Ad assistere il comune di Raffadali è stato l'avvocato Girolamo Rubino.


Sono stati eseguiti nella notte dai Carabinieri della Tenenza di Favara, agli ordini del Tenente Gabriele Treleani, 3 ordinanze di custodia cautelare in carcere per tre fratelli favaresi. Si tratta di D.G.S. – D.G.A. e D.G.A. tutti trentenni. I fatti contestati risalgono al gennaio 2007. I tre sono stati ritenuti responsabili di diversi reati quali sequestro di persona, minacce e violenza, nei confronti di un soggetto pregiudicato.


"Il sindaco Manganella ancora una volta si dimostra maestro nell’ arte dell’ imbroglio". Iniziava cosi un documento di qualche mese fa a firma del gruppo consiliare di FLI di Favara e che viene riportato in un altro documento in data odierna. "Il sindaco –si legge nel documento firmato dai consiglieri Paolo Dalli Cardillo, Tania Sgarito e Francesco Cipolla- qualche giorno prima dell'approvazione in consiglio comunale dell'addizionale IRPEF, parlava di un bilancio trasparente con il coinvolgimento dei partiti, dei sindacati e delle libere associazioni. Alle parole –scrivono - non sono corrisposti i fatti. In pubblica seduta –continuano i consiglieri di FLI- la Dirigente Russello infatti affermava come non è possibile apportare variazioni al bilancio, essendo stato impegnato e consumato per sette dodicesimi. Da lì nasce la forte presa di posizione dell'opposizione, dell'associazione Adiconsum e della CISL, che hanno dichiarato inutile la convocazione di una riunione per discutere di bilancio. Il sindaco da un lato –scrivono Dalli Cardillo, Sgarito e Cipolla- dichiara di essere contrario alle tasse, dall'altro invece aumenta le imposte, vedi Tarsu, loculi, bollette energia elettrica e servizio refezione. Altro che pagare tutti per pagare meno come strombazzava durante la campagna elettorale. I rappresentanti dei gruppi politici, così come FLI, -continuano- hanno fatto proposte concrete onde evitare l'aggravio di balzelli sulla già precaria situazione economica dei cittadini. Secondo i consiglieri di FLI, il sindaco Manganella ha fatto orecchio da mercante, facendo la figura di pinocchio, specie quando si afferma che non sono pervenute proposte relative al risanamento del bilancio. Il nostro non è populismo di berluschiana memoria, come afferma il coordinatore politico di Primavera Favarese, -dicono Dalli Cardillo, Sgarito e Cipolla- ma senso di responsabilità e dovere nei confronti del paese e della gente. Riferendosi al coordinatore Castronovo scrivono: egli dimentica che il sindaco è figlio illegittimo del Popolo della Libertà dell’on. Nino Bosco". Infine secondo i consiglieri di FLI, "un sindaco all’altezza del compito deve “mediare sempre”, essere cauto, non fare allucinanti dichiarazioni, essere attento e oculato nella spesa pubblica con una gestione limpida e trasparente. Non gli rimane –concludono- che rimettere il mandato nelle mani del popolo non avendo una chiara maggioranza che lo sostiene e non avendo le capacità amministrative e manageriali per amministrare un comune di oltre trentamila abitanti.


Il Comitato Beni Comuni di Favara interviene in merito alla nuova installazione di una stazione radio per telefonia mobile sita in c.da Pioppitello. "La nuova ed ennesima questione sugli apparati che generano campi elettromagnetici a Favara, scrive il coordinatore Massimo Centineo- fa riemergere la superficialità dei dipartimenti e del sindaco e di tutta l'amministrazione. Nonostante il Comune di Favara, sia dotato di un apposito regolamento comunale si continua ad ignorarlo. Il Comitato Beni Comuni, ricorda come il l'attuale sindaco, in tempi non tanto lontani dalla sua vittoria elettorale, lottava per le stesse pretese per le quali oggi tanti suoi concittadini chiedono la stessa giustizia. Secondo Centineo, il progresso impone l'installazione di queste tecnologie considerati indispensabili alla pubblica utilità, ma bisogna coinvolgere i cittadini nelle scelte di pianificazione e valutare i relativi rischi sulla salute. Infine il Comitato Beni Comuni si dice vicino e da il suo pieno sostegno a tutti coloro i quali in questi giorni hanno attivato il proprio dissenso per la nuova stazione radio per telefonia mobile.


Stamattina Piazza Cavour interessata da operazioni di pulizia. Una prima squadra dell'ICOS Servizi Ecologici, formata dai Sig.ri Rosario Piscopo e Salvatore L'Abbate, con l'ausilio di lancia a pressione, ha provveduto a rimuovere l'appiccicoso deposito di frutticini dispersi dai Ficus che rappresentano l'arredo verde della Piazza e che, calpestati dall'inevitabile ripetuto passaggio delle persone, nel tempo, hanno formato uno strato, sempre più spesso, di sostanza organica in decomposizione. Dopo questa prima opera di "scrostatura", un secondo passaggio di una mini-spazzolatrice dell'ISEDA, ha completato l'intervento di pulizia. Scontato il plauso dei primi visitatori oltre che dei gestori dei locali che si affacciano sulla Piazza Cavour che, da tempo, auspicavano una simile operazione. Sarebbe opportuno –hanno detto alcuni passanti- che queste operazioni di pulizia si ripetessero a cadenza ordinaria settimanale o, al limite, quindicinale, soprattutto nel trimestre luglio / settembre , periodo che coincide con la fruttificazione, non foss'altro che per consolidare e divulgare un'educativa immagine di decoro e civiltà.


Continuano i lavori di ammodernamento della SS640 Agrigento-Caltanissetta, e lunedì prossimo si inaugurano altri 4,2 Km di doppia corsia. Si tratta delle quattro carreggiate che passano dallo svincolo di Favara e giungono fin dopo quello di Grotte, tra il km. 19,000 e il Km 23,200. L'appuntamento con la cerimonia di apertura è per le ore 12, vicino il ristorante “La Vecchia Nina” in territorio di Racalmuto nei pressi del distributore Agip. Sarà presente l’Amministratore Unico dell’Anas Pietro Ciucci.


Sportelli bancari chiusi oggi in Provincia di Agrigento. Ad incrociare le braccia i dipendenti delle 20 filiali del Monte dei Paschi ed i 40 di Unicredit presenti sul territorio. Lo sciopero è dovuto ai piani aziendali dei due istituti bancari che parlano complessivamente di 4.600 esuberi. Per i rappresentanti delle segretarie regionali di Fiba Cisl, Anna Cutrera per Montepaschi e Gabriele Urzì di Unicredit, anche i recenti provvedimenti previsti dal Governo Nazionale penalizzano le banche stesse che devono fare i conti anche con personale in esubero ed esodati.


Confermata la riconversione della Centrale Enel di Porto Empedocle a Turbogas. A darne comunicazione il sindaco Lillo Firetto, che stamattina ha convocato la stampa. A seguito dell’istanza di autorizzazione presentata da Enel per il progetto di adeguamento ambientale della Centrale di Porto Empedocle, nei prossimi giorni si terrà la prevista Conferenza di Servizi convocata dall’Assessorato Regionale Energia per l’acquisizione dei pareri delle amministrazioni interessate. Il progetto presentato dall’azienda prevede l’installazione di un impianto turbogas da 80 MW alimentato a metano, per il quale sarà anche realizzato il gasdotto di collegamento dell’impianto con la rete nazionale di gasdotti, in sostituzione di uno degli attuali gruppi alimentati ad olio combustibile (gruppo 2) che sarà poi definitivamente dismesso. L’altro gruppo ad olio combustibile (gruppo 1) sarà invece posto in riserva fredda e sarà utilizzato per far fronte ad eventuali necessità del sistema elettrico in caso di temporanea indisponibilità del nuovo turbogas. Il Comune di Porto Empedocle si impegnerà fattivamente affinché i lavori possano partire ad inizio del prossimo anno per essere completati entro il 2014. La realizzazione dell’adeguamento comporterà notevoli benefici ambientali grazie a livelli emissivi di gran lunga inferiori a quelli attuali. Inoltre, il nuovo impianto sarà più flessibile e, con rapidi avviamenti e fermate, consentirà di soddisfare meglio le esigenze della rete elettrica legate alla continua variabilità della produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili. Ma l’aspetto rilevante per la comunità empedoclina è che il progetto Enel consentirà di dare al sito continuità operativa a lungo termine, salvaguardando gli attuali livelli occupazionali.


In periodo di stop ai campionati, il calcio continua a spopolare con i tanti tornei estivi che si giocano a vari livelli e in diversi luoghi. Nella frazione balneare agrigentina di Cannatello, popolata perlopiù da favaresi, è iniziato ieri il “Memorial Giovanni Tinaglia”, il compianto imprenditore favarese organizzatore delle estati cannatellesi. Tre le gare giornaliere in programma. La prima alle ore 18:00 ed a seguire 19:00 e 20:00. A contendersi il Memorial 8 squadre, formate da giovani di età compresa tra i 13 e 17 anni. La manifestazione sportiva si inserisce nell’ambito delle iniziative dell’estate cannatellese “Week – Festival”, promosse dal Comitato “Vivi Cannatello”. Organo quest’ultimo formato da giovani che con spirito di volontà ed aiutati da qualche sponsor privato e dagli stessi abitanti della frazione, sono riusciti a stilare un ricco cartello di appuntamenti. Per questa sera a partire dalle ore 21:00 il Giardino di Abid, l’area demaniale in comodato d’uso al Comune di Favara, si trasforma in Cinema all’aperto. Per l’occasione lo spazio che si affaccia sul mare è stato interamente ripulito dagli abitanti della zona. La presentazione delle serate è a cura del duo, Miriam Di Rosa e Maurizio Fallea. Oltre ai momenti di animazione, nel Giardino di Abid spazio anche alla preghiera con le celebrazioni eucaristiche officiate da don Pasquale Della Corte della Parrocchia San Giuseppe Artigiano di Favara e la recita del rosario curata da don Giuseppe Pontillo della Chiesa San Gregorio di Via Cavaleri Magazzeni. L’estate cannatellese si chiude il prossimo 19 Agosto con la processione a mare del simulacro della madonna.


E restando in tema di calcio estivo, ci spostiamo a Favara dove la locale Associazione Sportiva Dilettantistica “Virtus” presieduta da Alessandro Taiella ha deciso di offrire una seconda chance alle squadre che, nel corso del terzo torneo di calcio a 5 “Giovani Ragazzi” concluso lo scorso 17 luglio, non hanno raggiunto le semifinali. Gli incontri, quindi proseguono nell’impianto polivalente di Via Brindisi. 5 le squadre in campo composte da ragazzi di età compresa tra i 10 ed 11 anni.


Dopo Riccione, Rimini e Milano Marittima, anche Agrigento avrà “Una Luce nella notte”. La manifestazione è in programma sabato sera lungo il litorale di San Leone. L’iniziativa di evangelizzazione è promossa dalla Diocesi di Agrigento in occasione della missione giovani ed è rivolta alle nuove generazioni agrigentine ed i giovani turisti. Lo Slogan scelto dagli organizzatori è “Vivi al cento per cento”. Frase quest’ultima stampata sulle magliette indossate dai giovani che aderiscono all’iniziativa. I luoghi delle attività della missione, i Pub e locali notturni con momenti di confronto ed animazione. A formare i giovani evangelizzatori, don Andrea Brugnoli. Le attività iniziano oggi presso la Parrocchia san Lorenzo di Monserrato e si concludono domenica prossima a San Leone. Per ulteriori informazioni gli interessati possono inviare una e-mail all’indirizzo agrigento@sentinelledelmattino.org oppure consultare il profilo facebook “sentinelle agrigento”. La quota di partecipazione è di 25,00 €.


“Non di pochi, ma di tanti. Riflessioni intorno alla Giustizia” è il libro del compianto Giudice, Rosario Livatino che si presenta domani, alle ore 19:15 al Piazzale Circolo Unione di Racalmuto. Il volume, edito da Salvatore Sciascia, raccoglie due interventi pubblici del magistrato ucciso lungo la S.S 640 il 21 Settembre 1990. Le letture del testo apriranno un dibattito a cui sono stati invitati a partecipare: il Presidente della Camera di Commercio di Agrigento, Vittorio Messina, Giuseppe Palilla, Presidente dell’Associazione amici del Giudice Rosario Livatino e don Diego Martorana, arciprete di Racalmuto. Moderatore della serata il giornalista, Salvatore Picone.


Prosegue l’iniziativa itinerante promossa dalla ProGest di Agrigento denominata “Bacco In Festa”. La manifestazione volta a promuovere i prodotti eno - gastronomici delle aziende del territorio, è presente oggi presso Le Stoai di Agrigento in occasione del concerto di beneficenza dell’artista agrigentino, Tom Sinatra. Nel giardino de “La Stoai” il vino dell’Azienda Morreale di Favara ed i dolci della pasticceria Kradoc di San Biagio Platani. Bacco in Festa, torna alle Stoai domenica prossima alle ore 21:00 con “Calici di Vino e Racconti – Guardando la Valle”.


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