SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 21/07/2012
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

- SEQUESTRO DI ARMI DA GUERRA A LICATA. I POLIZIOTTI ARRESTANO UN 48ENNE

- ACCORPAMENTO DELLE PROVINCE ITALIANE. IN SICILIA SI SALVANO SOLO 4 CITTA'.

- L'ARS APPROVA ALL'UNANIMITA' IL DDL BLOCCA NOMINE. DOPO LE DIMISSIONI DI LOMBARDO IL SUO GOVERNO NON POTRA' FARE ALTRE DESIGNAZIONI.

- E' STATO TRASFERITO A CATANIA L'OPERATORE ECOLOGICO RIMASTO GRAVEMENTE FERITO GIOVEDì SCORSO A SEGUITO DI UN INCIDENTE STRADALE.

- PRESENTATA IERI SERA A FAVARA LA TERZA RASSEGNA CINEMATOGRAFICA ''I 7 IO''. LE PROIEZIONI AVRANNO INIZIO DOMANI SERA.


Deteneva armi e munizioni anche da guerra, finisce nei guai il 48enne licatese, Angelo Sortino. L’uomo arrestato dagli agenti della sezione anticrimine del Commissariatio di Licata è una vecchia conoscenza delle forze dell’ordine. Movimentate sono state le dinamiche del suo arresto. Gli agenti coordinati dal Vice Questore, Angelo Cavaleri, nell’ambito di un’attività investigativa volta alla prevenzione e repressione di reati concernenti alla detenzione illecita di armi e munizioni, avevano sospettato che nell’abitazione del 48enne potevano esserci delle armi. Recatisi sul posto per i relativi controlli agli agenti Sortino, ha detto di non avere le chiavi di casa custodite dalla moglie. L’uomo quindi, costantemente seguito da un’auto della Polizia, dal quartiere sette spade si è mosso con il proprio mezzo. Naturalmente la versione raccontata dall’uomo era solo una scusa per tentare la fuga. Innescato l’inseguimento, prontamente bloccato dai poliziotti in Via Donna Vannina l’uomo è stato arrestato. Durante la rocambolesca fuga il pregiudicato ha gettato dal finestrino un sacchetto contenete: una pistola mitragliatrice automatica UZI di fabbricazione israeliana con relativo caricatore, una pistola Beretta Calibro 22 e 5 proiettili per la stessa arma ed un’altra pistola di piccolo calibro una Parabellum calibro 9 con caricatore inserito. Al vaglio degli inquirenti, la provenienza delle armi. Toccherà agli agenti della scientifica approfondire l’origine e soprattutto se le stesse sono state utilizzate recentemente. La mitraglietta UZI infatti potrebbe essere compatibile con armi recentemente utilizzate in delitti commessi a Palma di Montechiaro. I dettagli dell’arresto sono stati illustrati in una conferenza tenutasi presso la Questura di Agrigento dal Vice Questore, Angelo Licata e dal Vicario Paolo Sirna. Sull’operazione non si escludono ulteriori sviluppi.


Con 45 voti a favore e nessun contrario, l'Assemblea Regionale Siciliana ha approvato il ddl ''blocca nomine''. Il ddl impedisce al presidente della Regione, alla giunta e agli assessori di effettuare nuove nomine dal momento delle dimissioni del governatore. Il divieto si riferisce a ''nomine, designazioni o conferimenti di incarichi in organi di amministrazione attiva, consultiva o di controllo della Regione, in enti, aziende, consorzi, agenzie, soggetti comunque denominati, di diritto pubblico o privato sottoposti a tutela, controllo o vigilanza da parte della Regione, in societa' controllate o partecipate dalla Regione''


Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera ai criteri di accorpamento delle province. Non si procederà invece con la razionalizzazione delle festività. In base ai criteri approvati, i nuovi enti provinciali dovranno avere almeno 350mila abitanti ed estendersi su una superficie territoriale non inferiore ai 2500 chilometri quadrati". "Non abbiamo nessuna intenzione di fare nuove manovre, dice il Premier Monti, siamo sulla via programmata per il conseguimento degli obiettivi di bilancio". Se il presidente dell’Upi (l’Unione delle province) Giuseppe Castiglione parla di «un processo di riforma istituzionale dal quale ci auguriamo esca una Italia più efficiente, con una amministrazione più moderna», il tono muta decisamente tra chi è a un passo dalla sparizione. I presidenti delle province a rischio infatti hanno chiesto di «bloccare l’ulteriore tentativo da parte del governo di definire criteri di taglio lineare e puramente dimensionali delle nostre province » ed esortano l’Upi a denunciare immediatamente l’incostituzionalità dell’articolo 17 del decreto e «di sospendere ogni disponibilità a collaborare col governo sulla riorganizzazione e il riassetto delle Province. Le province italiane salve sarebbero dunque 43 su 107, 64 sarebbero infatti da accorpare, di cui 50 in Regioni a Statuto ordinario e 14 in Regioni a statuto speciale. In Sicilia salve, Palermo, Messina, Catania e Agrigento. Intanto sull'ipotesi ventilata da un quotidiano di una tassa patrimoniale sopra i 250mila euro "non rientra nelle intenzioni né nei programmi del governo italiano".


Incidente stradale autonomo a San Leone. A ferirsi gravemente un giovane 20enne favarese C.S.G che si trova adesso in prognosi riservata. Il fatto si è verificato intorno alle 3.00. Il giovane, a bordo del suo ciclomotore, avrebbe perso il controllo del mezzo a due ruote, per poi rovinare a terra. Sul posto un'ambulanza del 118, che ha trasportato il favarese all'ospedale di Agrigento. Ad effettuare i rilievi una pattuglia della Polstrada di Agrigento.


Il 63enne operatore ecologico, rimasto ferito a seguito dell'incidente stradale di giovedì scorso, dove perse la vita il collega Giuseppe Noto Campanella di 51 anni, è stato trasferito all'ospedale Garibaldi di Catania. Le sue condizioni sarebbero disperate. Non sarebbe in pericolo di vita invece il giovane 28enne, a bordo di una Fiat Panda di un istituto di vigilanza, che si trova ancora ricoverato nel reparto di chirurgia dell'Ospedale di Agrigento. L'incidente si verificò alle prime ore del mattino, lungo la statale 189, in contrada San Gisippuzzo.


Assolto dall'accusa di omicidio per non aver commesso il fatto. Si tratta di Gaetano Marturana, 46enne di Canicattì, che era stato condannato all'ergastolo per l'omicidio del pensionato Angelo Anello, avvenuto il 21 luglio del 2005 a Serradifalco. Secondo l'accusa l'omicidio avvenne per il mancato pagamento del prezzo di vendita di un terreno. Ad assolverlo la Corte d'assise d'appello di Caltanissetta, che lo ha condannato però a 1 anno e 4 mesi per violazione della sorveglianza obbligata e a 4 anni per la falsità materiale dell'atto di compravendita del 2003, riducendo il risarcimento alle parti civile, moglie e figli e il rimborso delle spese legali.


I carabinieri hanno arrestato tre persone, una per violazione delle prescrizioni imposte dall’Autorità e due in esecuzione di altrettanti provvedimenti restrittivi. I tre sono Lorenzo Ambrosetti, 46enne, saccense, arrestato dai Carabinieri di Sciacca per essere sottoposto ad ordinanza applicativa di misura provvisoria di sicurezza emessa dal Tribunale di Palermo, per atti persecutori; Mario Davilla, 47enne, pregiudicato per associazione mafiosa, abitante a Burgio, sorvegliato speciale della pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno in un comune del nord Italia, rintracciato dai militari dell’Arma nel proprio paese di residenza. Niculina Buhaciuc, 50enne, pregiudicata di origini romene, ma abitante a Santa Margherita Belice, che deve scontare tre mesi di reclusione in regime di detenzione domiciliare, poiché definitivamente riconosciuta colpevole di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina per fatti accertati nel 2004.


Il Ministro dell'Interno Annamaria Cancellieri, ritorna a Racalmuto per sottoscrivere il Protocollo d'intesa per il rafforzamento delle condizioni di sicurezza e dello sviluppo sociale nel comune. Alla sottoscrizione saranno presenti anche il Ministro per i Beni e le attività Culturali Lorenzo Ornaghi, il sottosegretario di Stato dell'Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Marco Rossi Doria, e il commissario straordinario del comune di Racalmuto, Gabriella Tramonti. L'incontro avverrà martedì 24 luglio, alle ore 11.00, presso il Palazzo della Fondazione Leonardo Sciascia. A seguire intorno alle 12.30, la cerimonia di inaugurazione del Teatro Regina Margherita.


Cerimonia di Consegna a Palermo delle medaglie di benemerenza della Regione Siciliana che quest’anno sono state assegnate al Nucleo tutela del Patrimonio culturale della Sicilia dei Carabinieri e alla Guardia di Finanza. I prestigiosi riconoscimenti sono stati consegnati dal neo Assessore Regionale per i Beni Culturali, Amleto Trigilio e dal Dirigente generale di Dipartimento, Gesualdo Campo rispettivamente al comandante regionale della Guardia di Finanza, generale di divisione Fabrizio Cuneo, e al, comandante regionale dei Carabinieri del Nucleo Tutela patrimonio culturale, capitano Giuseppe Marseglia. Tra le autorità presenti alla cerimonia di Palazzo D’Orleans anche il Prefetto di Palermo, Umberto Postiglione che ha guidato anche l’Ufficio di Governo della Città di Agrigento. Nelle motivazioni che la Regione ha dato per la scelta della benemerenza alla Guardi di Finanza si legge: "per la preziosa collaborazione con l'assessorato regionale dei Beni Culturali, che ha consentito, con l'impiego di unita' terrestri e aeronavali, il recupero di reperti di inestimabile valore, appartenenti al patrimonio archeologico e artistico, restituendoli alla collettivita'" con il conseguente ritrovamento di oltre 1.360 reperti tra anfore, monete, statue e vasellame. Per quanto riguarda invece Il Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale la motivazione recita "per la costante e organica attivita' nello svolgimento dei compiti istituzionali di tutela e salvaguardia dei beni culturali siciliani". In particolare, il Nucleo di cui si celebra oggi il ventennale della sua costituzione, ha recuperato nel corso degli anni 67.127 reperti archeologici, 7.985 oggetti di antiquariato e chiesastici, 3.800 reperti paleontologici, con una stima economica dei beni sequestrati di oltre dieci milioni di euro e svolto 2.400 controlli in siti archeologici, 1.000 controlli in aree paesaggistiche, 2.000 controlli in esercizi di antiquariato e 140.000 oggetti controllati tramite la banca dati”.


Istituire una Procura Europea autonoma ed indipendente con poteri di indagine, di impulso e di accusa, rappresenterebbe il punto d’arrivo di un’integrazione nella lotta al crimine organizzato transnazionale. Questo è quanto auspicato dall’Europarlamentare del PPE Salvatore Iacolino nel corso del convegno tematico svoltosi ieri ad Agrigento. All’incontro ha partecipato anche il Segretario Nazionale del PdL, Angelino Alfano che in chiusura dei lavori ha dichiarato: “La questione giustizia è un pezzo della questione dell’integrazione europea. Non è possibile – ha affermato l’ex Guardasigilli – una risposta locale ad una sfida globale. E’necessario, pertanto, superare le differenze tra le legislazioni dei singoli Stati membri per approdare finalmente ad una strategia comune per rendere più efficace e concreto il contrasto alle mafie in Europa e nei singoli Stati membri”.


Reso noto questo pomeriggio a San Leone il bollettino sulle condizioni di salute del mare agrigentino. Nel corso della Conferenza, il presidente del Circolo Rabat Legambiente, Claudia Casa fornirà i dati dei prelievi effettuati la scorsa settimana, dal laboratorio itinerante Goletta Verde, nel mare agrigentino.


Sull'attivazione da lunedì prossimo 23 luglio, delle soste a pagamento a Favara, interviene il locale Comitato Beni Comuni, coordinatore Massimo Centineo, che esprimere a questa amministrazione il più totale appoggio alla scelta programmata nata con lo scopo di poter contrastare il lungimirante fenomeno della sosta selvaggia. L'augurio del Comitato è che tale azione sia solo l'inizio di una fattiva ed efficace pianificazione che abbia anzi tutto rispetto nella costanza e concretezza nel tempo. "A tal proposito –scrive Centineo- ci preme marcare la questione della rivisitazione del Piano Urbano del Traffico strumento indispensabile affinché si possa intraprendere un percorso reale e operativo per un traffico nelle nostre strade più scorrevole e soprattutto una maggiore disponibilità di parcheggi con la rotazione imposta tramite le strisce blu, in prossimità principalmente delle zone commerciali. La Commissione Comunale sullo sviluppo economico ha in questo contesto un ruolo fondamentale. Per il Comitato Beni Comuni, occorrerebbe anziché fornire il parcheggio gratuito agli amministratori comunali, concederlo ai residenti nelle vicinanze delle strisce blu, magari con tariffe ridotte. Infine, per il Comitato sarebbe auspicabile e più vantaggioso, poter attivare degli abbonamenti mensili, per chi giornalmente ha bisogno di utilizzare le soste a pagamento.


Si chiudono nella notte le operazioni del secondo ciclo di disinfestazione del territorio Comunale di Favara. Dalle ore 23.00 e sino a domani mattina alle ore 5.00, le ultime zone interessate da tale attività sono: Via Che Guevara, Viale Aldo Moro, Corso Vittorio Veneto, Piazza della Liberta’, Via Umberto, Piazza Capitano Vaccaro, Viale Progresso, comprese le strade adiacenti la via Roma ed il quartiere quattro strade. Anche in questo caso ricordiamo ai residenti delle zone interessate di non lasciare nei balconi e/o negli spazi aperti nessun prodotto commestibile, biancheria e animali e di tenere ben chiuse tutte le aperture delle abitazioni.


E’ il film di animazione “Giovanni e Paolo”, dedicato ai giudici Falcone e Borsellino che apre a Favara domani sera, Domenica, la terza rassegna cinematografica, “I 7 io”. La manifestazione, organizzata dall’Associazione Culturale Nicodemo si svolge presso il Chiostro del locale Convento “Sant’Antonio” dei Frati Minori, in collina San Francesco. L’inizio è fissato per le ore 20:00. Dopo il cartone animato seguirà il film di Roberta Torre, “Tano da Morire”. Direttore artistico della manifestazione è Beniamino Biondi, che quest’anno propone al pubblico una serie di pellicole d’autore che raccontano della Sicilia. Ieri sera, presso la Farm Cultural Park di Cortile Bentivegna, durante la presentazione della rassegna al pubblico, è stato intanto proiettato il documentario del compianto regista palermitano, Vittorio De Seta. La manifestazione gode del patrocinio del Comune di Favara e del Distretto Turistico “Valle dei Templi”. Ad anticipare le proiezioni, una delle diverse novità introdotte per questa terza edizione, il connubio tra cinema con gli aperitivi curati da Slow Food, Consorzio Isola Bio Sicilia e Cantine Vinicole Firriato.


Saranno gli imprenditori agrigentini, mediante un apposito concorso di idee, a decidere il programma della sagra del Mandorlo in Fiore 2013. Questo è quanto deciso dal distretto Turistico della Valle dei Templi a cui è stato affidato il compito di organizzare la manifestazione. Le linee guida del concorso si presentano lunedì prossimo alle ore 11:00 all’ex Collegio dei Filippini. I contenuti verranno pubblicati su avviso pubblico rivolto ad imprenditori, consorzi, cooperative, ai quali si chiederà di presentare un progetto esecutivo per la realizzazione della manifestazione più importante della Città dei Templi.


Battesimo al Palamoncada questa mattina per il neo acquisto della Fortitudo, Andrea Quarisa. Il giovane atleta proveniente da Venezia è stato presentato dallo staff dirigenziale ai tanti tifosi biancoazzurri presenti.


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