SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 19/07/2012
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

- INCIDENTE STRADALE SULLA STATALE 189. IL BILANCIO E' DI UN MORTO E DUE FERITI.

- RISCHIO DEFAUL DELLA SICILIA. PER LOMBARDO SI TRATTA DI STRUMENTALIZZAZIONE POLITICA DI CHI NON VUOLE LE ELEZIONI AD OTTOBRE.

- RICORRE OGGI IL XXESIMO ANNIVERSARIO DELLA MORTE DEL GIUDICE BORSELLINO E DEGLI AGENTI DELLA SCORTA.

- LA G.D.F. DI CANICATTì SCOPRE EVASIONE FISCALE A NARO DI CIRCA 265 MILA EURO.

- DOMANI SI PRESENTA A FAVARA LA RASSEGNA CINEMATOGRAFICA ''I 7 IO - LA SICILIA AL CINEMA''.


È di un morto e due feriti gravi il bilancio dell'incidente stradale avvenuto questa mattina intorno alle 5.30, lungo la strada statale 189, in contrada San Gisippuzzo, nei pressi della città di Agrigento. Ancora al vaglio degli inquirenti l'esatta dinamica dell'accaduto. A scontrarsi frontalmente una Opel Corsa, con a bordo due operatori ecologici ed una Fiat Panda di un istituto di vigilanza. A perdere la vita nell'impatto l'operaio Giuseppe Noto Campanella di 51 anni di Racalmuto che si trovava a bordo dell'Opel. L'uomo, lascia moglie e figli. Feriti in maniera grave gli altri occupanti dei due veicoli, che sono stati portati all'ospedale di Agrigento. I due, dai primi accertamenti, non sarebbe in pericolo di vita. Sul posto i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Agrigento che hanno effettuato i rilievi. Il traffico ha subito delle modiche. Infatti per entrambe le direzioni è stato deviato per Fontanelle.


Il paventato default della Regione Sicilia che da due giorni tiene banco sulle cronache nazionali, viene smentito dallo stesso Governatore Raffaele Lombardo che definisce strumentali le polemiche in merito al possibile commissariamento della Regione. Argomento quest’ultimo oggetto dell’incontro svoltosi ieri tra il Premier Mario Monti ed il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Commissariare la Regione per Lombardo sarebbe un colpo di Stato attuato da chi non vuole le elezioni ad Ottobre. (int. 11:26) Intanto Martedì prossimo a mezzogiorno, Raffaele Lombardo sarà ricevuto dal Premier Mario Monti a Palazzo Chigi. Il Presidente della Regione, sta preparando una lettera di replica alla missiva inviata nei giorni scorsi dal Presidente del Consiglio. Nella Capitale, Raffaele Lombardo, chiederà per iscritto di relazionare in Consiglio dei Ministri, sul quadriennio del suo governo, sia per quanto riguarda la gestione delle finanze regionali che per le scelte politiche dalla sua Amministrazione. Per quanto riguarda il rischio fallimento della Sicilia, Raffaele Lombardo precisa che il problema è dovuto a una mancanza di liquidità, momentaneamente risolto con i trasferimenti per oltre 400 milioni di Euro “Il bilancio della Regione Sicilia – ha detto Lombardo – è stato in attivo nel 2011 e nel 2010 e i fabbisogni delle Regioni non sono automaticamente garantiti dall'Amministrazione centrale dello Stato. La spending review – ha proseguito il Governatore - prevede inoltre interventi di ottimizzazione per la spesa pubblica anche per le Regioni. Per i territori a Statuto speciale – conclude il Presidente Lombardo- sono previsti interventi per complessivi 600 milioni già nel 2012 “. E sulla vicenda, non poteva mancare l’opinione dell’europarlamentare della Lega Nord, Mario Borghezio che ad Affariitaliani.it dichiara:” Visto che l'assai probabile commissariamento della Sicilia rischia di far pagare, come da vecchia abitudine dello Stato centralista, ai cittadini padani la fattura delle spese pazze della solita regione meridionale e spendacciona, l'unica soluzione – continua l’onorevole - è quella di riconoscere le giuste aspirazioni del popolo siciliano all'indipendenza. E quindi va riconosciuta subito la Sicilia come nazione autonoma. Sono sicuro che la solidarietà e la fratellanza del mondo arabo potranno contribuire - conclude - a ripianare al deficit della Sicilia con la famosa generosità del mondo arabo".


Nel giorno del XX° Anniversario della sua morte, è tuttora spiazzante la consapevolezza e la quasi normalità con cui il Giudice, Paolo Borsellino parlava di quali erano i rischi a cui andava in contro. 20 giorni dopo, l’intervista rilasciata al TG5 è più precisamente alle ore 16:58 di domenica 19 Luglio, un boato ruppe il silenzio della Città di Palermo. A poco meno di due mesi dalla Strage di Capaci, il pensiero dei Palermitani andò subito all’altro grande magistrato antimafia, Paolo Borsellino. Una grossa colonna di fumo nero si innalzò al cielo, incessante il rumore delle sirene. Una voce cominciò a girare in Città: c’è stato un attentato al Giudice Borsellino in Via D’Amelio. E purtroppo la voce del popolo non si sbagliava, il cerchio criminale di Cosa Nostra era stato chiuso con l’uccisione dell’uomo che insieme all’amico Giovanni Falcone nella lotta alla mafia si erano spinti talmente oltre da pagare con la vita. 100 kg di tritolo posizionati all’interno di una fiat 126 parcheggiata nella strada dove abitava la Madre del Magistrato ucciso e che lo stesso, andava a trovare ogni domenica. Nello scoppio persero la vita anche, gli agenti di scorta Agostino Catalano, Emanuela Loi quest’ultima fu la prima donna a compiere il servizio di vigilanza sui magistrati, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina. L'unico degli agenti a sopravvivere fu Antonio Vullo. In totale l’esplosione provocò 24 feriti. Diversi sono i misteri che gravitano intorno all’attentato di Via D’Amelio, tra questi basta ricordare la sparizione della famosa agenda rossa che il Giudice Paolo Borsellino portava sempre con se e sul quale annotava tutti i suoi appuntamenti. Sulla questione agenda sono stati indagati anche uomini delle forze armate italiane. Sugli intrecci Stato e Mafia di cui per primo ha parlato Massimo Ciancimino figlio dell’ex Sindaco di Palermo Vito, sono ancora in corso le indagini delle Procure della Repubblica di Caltanissetta e di Palermo. La notizia della morte di Borsellino come quella di Falcone, non arrestò la pressione dello Stato nei confronti della Mafia, anzi smosse gli animi dei Siciliani che da allora mossero i primi passi manifestando la propria battaglia in favore della giustizia e della legalità. Diverse in Italia le manifestazioni celebrative promosse. Nella Città di Palermo, in mattinata il ricordo dei Magistrati nell’Aula Magna del Tribunale. Alle ore 20:00 invece da Piazza Vittorio Veneto la sedicesima edizione della fiaccolata organizzata da Giovane Italia e Forum XIX Luglio. Corteo che si conclude in Via D'Amelio con la deposizione di una corona di fiori.


Nel giorno del 20esimo anniversario della strage di Via D’Amelio, il Sindaco ed il Presidente del Consiglio Comunale di Favara, rispettivamente Rosario Manganella e Leonardo Pitruzzella in una nota dichiarano: “E’ ancora vivo e presente nella memoria e nell’affetto delle nostre comunità che a questi giudici ed alle loro scorte continuano annualmente a tributare il loro affetto. E’ il segno – continuano – che il loro sacrificio per liberare questa terra dall’oppressione mafiosa non è stato invano e che l’immane lavoro di contrasto alla criminalità organizzata continua ancora oggi a dare i suoi frutti in termini di lotta alla mafia ed in termini di riscatto di una terra e di un popolo che – concludono Manganella e Pitruzzella - continua nel difficile cammino di affrancamento da una cultura di violenza e di sopraffazione che per troppo tempo ha impedito alla nostra Sicilia di svilupparsi e crescere liberamente”.


Una presunta truffa ai danni dell’Unione Europea è stata scoperta a Naro dalla Guardia di Finanza. I militari della Tenenza di Canicattì hanno puntato la lente di ingrandimento sui conti di un’azienda operante nella Città Barocca. Dalle indagini delle fiamme gialle, il giro dei contributi attinti impropriamente dal FEOGA, sarebbe di circa 265 mila euro. Dagli accertamenti eseguiti dai finanzieri è emerso il ruolo da protagonista nelle presunte truffe del responsabile dell’impresa collaborato da altri imprenditori compiacenti, allo scopo di percepire i contributi pubblici previsti per il settore dell’agriturismo. In pratica i responsabili hanno “gonfiato” i costi relativi alla realizzazione di un complesso destinato ad agriturismo, utilizzando fatture per operazioni inesistenti per circa 125 mila euro. La frode è stata resa possibile dalla compiacenza di due imprese naresi, che hanno emesso le fatture maggiorate, presentate a corredo dell’istanza per ottenere i contributi per la realizzazione dell’agriturismo di Naro. Inoltre, i controlli della Guardia di Finanza hanno fatto accertare che il responsabile dell’agriturismo narese aveva indebitamente compensato l’IVA per circa 120 mila Euro, attraverso la rappresentazione di crediti IVA notevolmente superiori rispetto a quelli effettivamente spettanti. I presunti illeciti commessi dai tre soggetti responsabili delle aziende sono costati la denuncia alla Procura della Repubblica di Agrigento per i reati di emissione e utilizzo di fatture per operazioni inesistenti e per truffa aggravata finalizzata al conseguimento di contributi pubblici. Nei confronti del responsabile dell’agriturismo inoltre, è prevista una sanzione amministrativa pecuniaria pari a 75 mila euro.


È stata sospesa ad Agrigento l’erogazione dell'acqua nelle zone alimentate dai serbatoi Itria e Madonna delle Rocche. A darne comunicazione l'ufficio stampa di Girgenti Acque. Il motivo è da ricercarsi ad un intervento di riparazione alla condotta di adduzione al partitore di San Gisippuzzo. La società che gestisce il servizio idrico in provincia prevede di concludere i lavori in giornata. La distribuzione riprenderà nel rispetto dei necessari tempi tecnici.


Torna l’approvvigionamento idrico nelle campagne di Casteltermini. Dal Comune, annunciano la riparazione effettuata dagli operai di Girgenti Acque nella condotta di Chirumbo rimasta a secco per venti giorni. Il ripristino consente anche l’erogazione del prezioso liquido nelle fontane pubbliche di Santa Croce e Lupo Nero. Ed in merito ai disagi subiti dalla popolazione il sindaco di Casteltermini, Nuccio Sapia dichiara:” Ci auguriamo che non si verifichino più tali disagi. L’impegno – conclude - è quello di stimolare una costante manutenzione”.


Sono state eseguite dai Carabinieri di Favara due ordinanze di custodia cautelare emesse dal Tribunale di Sorveglianza di Palermo. Agli arresti domiciliari il 34 enne del luogo, Emanuele Di Dio. Quest’ultimo deve scontare un anno di reclusione per favoreggiamento, reato commesso nel 2008. Sempre agli arresti domiciliari è finito anche il 29enne favarese Lorenzo Cardile, per lui la pena da scontare è di 5 mesi per un furto commesso nel febbraio del 2010 nel cantiere per i lavori di ristrutturazione del campanile della Chiesa S. Rosalia di Piazza Cavour.


Convocato dal suo Presidente Leonardo Pitruzzella, il consiglio comunale di Favara. La riunione è in programma per martedì 24 Luglio alle ore 19.00. 10 i punti da trattare: 1) Lettura ed approvazione verbali sedute precedenti. 2) Regolamento comunale per la disciplina della compartecipazione dell’addizionale IRPEF e determinazione delle aliquote per le annualità 2012/2013/2014; 3) Discussione sulla problematica dei ritardi nell'erogazione idrica; Poi una serie di interrogazioni e mozioni consiliari. Penultimo punto la modifica ed integrazione al regolamento per il funzionamento della commissione pari opportunità. Infine come 10 argomento la discussione sulla problematica del Palazzetto dello sport.


Il sindaco di Favara Rosario Manganella, è stato eletto ad unanimità nuovo presidente dell'assemblea consortile all'interno del Consorzio agrigentino per la Legalità e lo Sviluppo. Manganella prende il posto dell'uscente Marco Zambuto. La sua elezione è avvenuta ieri, dopo aver approvato il conto consuntivo ed il bilancio annuale 2012 e il bilancio pluriennale 2012-2014. Particolarmente felice e soddisfatta dell’elezione di Manganella si è dichiarata la Presidente del CdA del Consorzio della legalità, on.le Brandara, che ha voluto altresì sottolineare come il Sindaco di Favara si sia immediatamente, già all’indomani della sua elezione a Sindaco di Favara, prodigato per implementare l’attività meritoria del Consorzio concedendo in comodato gratuito i locali della Villa Liberty di Favara, che sono divenuti la sede del Consorzio agrigentino per la Legalità e lo Sviluppo. “E’ con immenso piacere – dichiara il Sindaco Manganella – che mi accingo a ricoprire il ruolo di Presidente dell’Assemblea consortile. Il mio primo impegno –dice Manganella- sarà rivolto ad allargare la platea di partecipazione democratica nel Consorzio, attraverso la sollecitazione, agli altri sindaci dei comuni dell’agrigentino, ad aderire al Consorzio per la Legalità e lo Sviluppo che rappresenta una barriera alla criminalità organizzata. In tal senso durante la mia presidenza –conclude- saranno messe in cantiere una serie di iniziative volte alla crescita di una nuova cultura della legalità che, partendo dal mondo della scuola, si allargherà all’intera collettività”.


Degrado al Cimitero di Raffadali i consiglieri comunali di opposizione interrogano il Sindaco Di Benedetto. È stata sottoscritta dai Consiglieri, Vinti, Gambino, Argento, Galvano, Alaimo, Gattarello, Sicurello e Vella l’interrogazione sulle condizioni del camposanto comunale. Gli otto consiglieri, in seguito alle dimostranze ricevute da cittadini e dopo aver effettuato un sopralluogo al Cimitero hanno accertato –si legge nell'interrogazione - il totale abbandono delle colture esistenti, il prevaricare di erbacce, nonché, la riduzione del personale addetto, sia in termini numerici sia in ore lavorative”. “Riteniamo – chiedono i consiglieri al Sindaco - che sia necessario ridare quella sacralità e quella dignità di giusto rispetto sia ai morti che furono sia ai familiari degli stessi”. Nell’istanza avanzata il gruppo di opposizione in Consiglio chiede anche il ripristino della normale funzionalità dell’orario di apertura del Cimitero ed il ritorno alla fruizione pubblica del Villaggio della Gioventù.


Continuano le operazioni di disinfestazione della città di Favara. Questa sera dalle ore 23.00 e sino a domani mattina alle ore 5.00, le zone interessate da tale attività sono le vie: Contrada Portella, Via Caporale Mazza, via Campagna, via Agrigento, via Ugo Foscolo, Piazza della Liberta’, via Umberto, piazza Capitano Vaccaro, via Mendola, incrocio viale Progresso e via Empedocle. Come sempre occorre non lasciare nei balconi e/o negli spazi aperti nessun prodotto commestibile, biancheria e animali. Tenere ben chiuse tutte le aperture delle abitazioni.


Partiti lunedì, sono in corso degli interventi straordinari di derattizzazione e disinfestazione della zona balneare di San Leone. A darne comunicazione il sindaco Zambuto e l'assessore alle politiche sanitarie Amato. "Sono già state sottoposte al trattamento –dicono- le aree di Maddalusa, Piazza Trinacria, via Caratozzolo e le zone limitrofe. Onde vanificare gli interventi già eseguiti, l'amministrazione comunale invita i cittadini a collaborare provvedendo nei loro spazi privati ad effettuare gli stessi interventi.


Andrea Quarisa è un giocatore della Fortitudo Moncada Agrigento: la società comunica di aver raggiunto l'accordo con il giovane veneziano classe '92, alto 204 centimetri, con un curriculum di tutto rispetto. La precedente stagione ha giocato nella Benacquista Assicurazioni Latina. Nei prossimi giorni, tra riconferme e nuovi arrivi, il coach Franco Ciani e il direttore sportivo Cristian Mayer potrebbero già concludere la fase di mercato per la prossima stagione in Divisione nazionale A. Ed intanto Paolo Emilio Mossi è stato riconfermato nel roster della Fortitudo Moncada Agrigento. Il 35enne, originario di Canelli alto 1mt 93 cm, tornerà a vestire per un nuovo anno la maglia biancazzurra. Arrivato ad Agrigento a metà della stagione 2010/2011, Paolo Mossi figura tra i protagonisti della promozione dello scorso anno in Divisione nazionale A.


Sfortunata gara quella di ieri mattina contro il Trieste per i ragazzi della Fortitudo Moncada Agrigento Under 14, in questi giorni a Bormio per le Finali nazionali U14. I giovani allenati dal coach Giovanni Fillari e dal suo vice, Vittorio Ghelfi, sono stati sconfitti dopo i primi 2 quarti "punto a punto" ed un terzo periodo conclusosi sotto di 10 punti. L'ultimo quarto è sembrato analogo alla prima parte della partita. Punteggio finale 48-70. La Fortitudo Moncada Agrigento Under 14, accompagnata a Bormio dal dirigente Guglielmo Fiannaca, tornerà sul parquet oggi pomeriggio, per disputare la partita contro la "Piani Bolzano". In caso di vittoria, la squadra agrigentina si piazzerebbe matematicamente al terzo posto del girone A delle Finali nazionali Under 14, facendo così continuare l'avventura per i giovani cestiti agrigentini in quel di Bormio


Si presenta domani sera alle ore 20:00 ai sette cortili di Favara la rassegna cinematografica "I 7 Io - La Sicilia al Cinema". La kermesse, giunta alla terza edizione è organizzata dall’Associazione Culturale Nicodemo. Le proiezioni dal 22 luglio al 3 agosto saranno presso il Chiostro del Convento Francescano di Favara. La direzione artistica è di Beniamino Biondi.


Che la Pirciata fosse una delle più rinomate contrade dell'agro favarese lo si sapeva già. Che alla Pirciata si realizzassero originali manufatti con canne e travi per lo spettacolare falò di Ferragosto in onore dell'Assunzione della B.V. Maria anche questo, lo si sapeva già ! Ma che alla Pirciata si producessero pomodori di circa 1 Kg cadauno, solo ed esclusivamente con tecniche rigorosamente biologiche e con tanta , ma proprio tanta passione beh, questa è davvero una novità da guinness dei primati . E dietro queste simpatiche e, soprattutto, gustose curiosità ci sta sempre lui, Baldassare Alongi, eclettico esponente della comunità della Pirciata che ancora una volta, passando dal campo delle miniature e dei manufatti artistici a quello agronomico, dimostra con la sua composta serietà e con il suo sano orgoglio, come la passione, l'impegno e la sensibilità d'animo fanno sempre la differenza.


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