SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 10/07/2012
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

- FAVARA. MINOSSE ENTRA AL COMUNE. PRIMAVERA FAVARESE CON UNA LUNGA NOTA CONTRO RISPONDE AL CONSIGLIERE ALAIMO. UN INVITO ALLA MODERAZIONE ARRIVA DAL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO PITRUZZELLA.

- UN BILANCIO APERTO ALLA CITTA' E ALLE ASSOCIAZIONI. RISPONDE COSì IL SINDACO DI FAVARA MANGANELLA A QUANTI LO ACCUSANO DI AUMENTARE LE TASSE.

- NIENTE ALLEANZA TRA PD E MPA ALLE ELEZIONI REGIONALI DI OTTOBRE. IL SEGRETARIO DEL PD LUPO NON APPOGGERA' NEANCHE IL CANDIDATO CROCETTA.

- DOPO UN RAPTUS ACCOLTELLO' IL PADRE. IL 23ENNE FAVARESE PISCOPO TRASFERITO IN UNA STRUTTURA SPECIALIZZATA. INCIDENTE STRADALE MORTALE SULLA 624. 2 MORTI E UN FERITO. INVESTITO UN PEDONE A LICATA.


Nel clima torrido dovuto alla presenza dell'anticiclone sahariano Minosse, gli ambienti della politica favarese registrano un ulteriore innalzamento delle temperature. Si fanno sempre più feroci gli attacchi (nemmeno più politici), con i continui botta e risposta tra il partito del Sindaco Manganella, Primavera Favarese ed un uomo di maggioranza facente parte della coalizione di responsabilità che ha eletto proprio lo stesso primo cittadino, il Consigliere Comunale MpA, Paolo Alaimo. Oramai pare che i politici riescano ad esprimersi ed accusarsi reciprocamente solo a mezzo stampa e l'ultima replica del movimento della farfalla non si è fatta attendere. La vertenza aperta le settimane scorse tra i due soggetti, ha ormai oltrepassato la linea del "fatto personale". Nella nuova nota a firma del movimento politico Primavera favarese si legge di come i fratelli Alaimo, sono i nuovi milionari del Comune avendo fatto in 15 anni, affari con il Comune di Favara, per oltre 620 mila euro. Non sono sicuramente piaciute al movimento le ultime dichiarazioni di Alaimo che aveva chiamato il segretario di Primavera: cameriere, burattino e sciuscià del Sindaco. Dichiarazioni definite farneticanti, insolenti ed ingiuriose. Nella nota di Primavera favarese è esposta in modo sintetico la vicenda legata all'incarico di Capo dell'Ufficio di Gabinetto del Sindaco e si continua con un'analisi dettagliata degli indennizzi percepiti negli anni dal Comune di Favara, dall'esponente del MpA e dal suo datore di lavoro che è anche suo fratello. Il testo integrale della nota di Primavera Favarese è visionabile sul nostro portale www.siciliatv.org



“Se lavorare onestamente come ha fatto mio fratello giovanissimo imprenditore è un crimine, allora tutti gli imprenditori che partecipano alle gare per le forniture negli Enti sono Criminali”. È affidata a queste dure righe iniziali la replica del Capogruppo MpA al Consiglio Comunale di Favara Paolo Alaimo al Movimento Politico, Primavera Favarese.” Se percepire l’indennità di un mandato politico è un reato, allora io, il sindaco, la giunta e tutti i consiglieri comunali siamo ladri”. Nella replica, Alaimo ricorda anche l’invito rivolto al fratello dall’Amministrazione Comunale Manganella per la fornitura di alcuni servizi utili alla Piscina Comunale. “Primavera Favarese, - aggiunge Alaimo – state rasentando il ridicolo: essere governati da questo sindaco che prende le direttive da questo movimento e ne condivide le azioni – conclude il consigliere Comunale - come scoraggia me scoraggia la stragrande maggioranza dei cittadini.


Immediato l' invito alla calma, alla moderazione e ad un confronto costruttivo, proficuo e corretto, del Presidente del Consiglio Comunale di Favara Leonardo Pitruzzella. "Penso e ritengo -dice Pitruzzella- che il dibattito politico sia uscito fuori dai binari. In un momento storico molto particolare, per la disaffezione nei confronti della politica e per la forte crisi economica, i nostri concittadini –continua- sono desiderosi di ascoltare altri discorsi ed altri confronti. La Nostra amata città –conclude Pitruzzella- vive un momento difficile, occorre il concorso di tutti, con il naturale confronto che la democrazia impone e dentro i canoni del corretto dibattito politico, per superare le emergenze e le difficoltà contingenti".


Secondo l'ex vice sindaco della precedente legislatura Joseph Zambito, "il movimento primavera favarese deve essere un movimento di utile supporto politico e non di inopportuna guerriglia, alimentando censure, minacce e offese". Zambito crede che Primavera favarese stia diventando il tallone di Achille del sindaco. “Un grande movimento politico –continua- si apprezza anche per la capacità di stemperare i toni, consigliare saggiamente e non solo per istigare il "compagno". Occorre un minino di diplomazia nei rapporti e nella mediazione politica". Fondamentale per Zambito è il ruolo del Presidente del consiglio Pitruzzella, affinché si possa rientrare nei canoni della sana dialettica politica.


Evitare il dissesto finanziario coinvolgendo l'intera collettività nella stesura del bilancio di previsione per l'anno in corso. Questa è l'iniziativa lanciata dall'Amministrazione Comunale di Favara. Il Sindaco, Rosario Manganella, sulla deficitaria situazione delle casse comunali, spera che prima della sua approvazione in Consiglio Comunale, l'opinione pubblica si rendi partecipe nelle scelte che l'Amministrazione dovrà intraprendere. Il sindaco quindi si impegna a discutere il bilancio con associazioni ed organizzazioni sindacali presenti sul territorio. Per Manganella, per evitare il crack del Comune, il nuovo bilancio deve osservare le regole delle tre "e", ovvero, economicità, efficienza ed efficacia. Paramenti questi, che secondo il Primo Cittadino, in passato, amministratori e funzionari del Comune non avrebbero rispettato. In una lunga nota, Manganella parla dei tagli alle spese effettuati dall'Ente. Per quanto riguarda le entrate invece nel documento si cita l'introduzione delle lampade votive al Cimitero. Per quanto riguarda l'introduzione dell'addizionale Irpef, il Sindaco di Favara precisa che la proposta avanzata dalla Giunta, è dovuta al recupero di parte dei mancati introiti che le casse del Comune hanno avuto a causa dei tagli dei trasferimenti sia regionali che statali. Manganella nella nota scrive di 3 milioni e mezzo di euro in meno in due anni. A questi si aggiungono anche i due decreti ingiuntivi del valore complessivo di 2 milioni e 400 mila €, dei 700 mila € da versare alla ditta ISEDA ed altre somme dovute alla ICIEL. Sulle passate modalità di gestione finanziaria dell'Ente, Manganella scrive:" E’ chiaro, che alla fine tutti i nodi vengono al pettine e, secondo il principio della continuità amministrativa, - dice il Sindaco - l’amministratore che segue, ma soprattutto, la Città ne piange le conseguenze. Sono convinto – dichiara ancora Manganella - che per predisporre un buon bilancio non occorre necessariamente essere uno studioso di economia, basta – conclude - avere il comportamento di un buon padre di famiglia".


Nessuna alleanza con l’Mpa e niente sostegno alla candidatura a presidente della Regione Sicilia dell’europarlamentare Rosario Crocetta. Questo è quanto emerge dall’Assemblea del direttivo regionale del PD svoltosi ieri a Palermo. Dalla relazione del Segretario, Giuseppe Lupo ed approvata dall’assise, un lieve atto di censura nei confronti del Capogruppo all’Ars, Antonello Cracolici circa la mancata presentazione della mozione di sfiducia. Lupo, in vista delle elezioni di Ottobre, pensa alla formazione di una coalizione di centro sinistra, allargata all’ UdC. Circa poi le candidature a Palazzo D’Orleans annunciate da Crocetta e D’Antoni, per non ripetere l’esperienza delle amministrative a Palermo, il segretario precisa che chi non rispetta le direttive del partito sarà tagliato fuori.


E’ stato convalidato l’arresto del 23enne favarese Giorgio Piscopo, il ragazzo che giovedì scorso, in preda ad un raptus, ha accoltellato il padre Ignazio. L’uomo, trasferito in un Ospedale di Palermo è ancora in gravi condizioni. Per il figlio, invece il Gip del Tribunale di Agrigento, Valerio D’Andria ha disposto il trasferimento in una struttura specializzata. Giorgio Piscopo infatti da anni soffre di problemi psichici ed è sottoposto al Trattamento Sanitario Obbligatorio. Per lui probabile destinazione il Carcere Pagliarelli di Palermo che ha una sezione ai detenuti con questo tipo di problemi.


Grave incidente stradale sulla S.S 624 Palermo – Sciacca. Pesante il bilancio che è di due morti ed un ferito grave. Lo scontro si è verificato all'altezza dello svincolo di San Giuseppe Jato in territorio di San Cipirrello. A perdere la vita i coniugi riberesi, Giovanni Ragusa ed Emanuela Guddemi rispettivamente di 35 e 32 anni. La coppia viaggiava a bordo di una Lancia Y di colore rosso che si è scontrata frontalmente con una Toyota Rav 4 grigia condotto da un pensionato palermitano di 67 anni. Devastante l'impatto dell'utilitaria contro il suv che non ha lasciato scampo ai due riberesi. L'anziano invece è stato trasferito in elicottero all'Ospedale Villa Sofia di Palermo. L'incidente ha provocato pesanti rallentamenti al traffico veicolare che è stato portato alla normalità grazie al lavoro svolto dal personale dell'Anas. Sulle dinamiche del sinistro indagano le forze dell'ordine. Appresa la notizia il sindaco Pace ha proclamato il lutto cittadino. Domani verrà allestita la camera ardente all’interno della Sala Consiliare del Comune di Ribera. Il primo cittadino ha annullato lo spettacolo dei Fichi d’India inserito nel cartellone estivo riberese.


Ad esprime cordoglio alle famiglie Guddemi e Ragusa, per la prematura scomparsa dei due coniugi, è la segreteria provinciale dell'assostampa di Agrigento. Interpretando il sentimento dei colleghi giornalisti – si legge nella nota- ci stringiamo attorno alle due famiglie. Emanuela era una collega giornalista pubblicista.


Un 78enne pedone è stato investito da un auto. L’anziano purtroppo giunge cadavere in ospedale. Il tragico incidente si è verificato in Via Martiri della Libertà a Licata. La vittima è Vincenzo Carmona, impiegato comunale in pensione. L’uomo mentre attraversava la strada è stato centrato da una utilitaria guidata da un 19enne. Il ragazzo, avrebbe subito chiamato i soccorsi. Giunti sul posto Polizia ed ambulanza del 118. Inutile la corsa verso l’Ospedale San Giacomo D’Altopasso. Sull’incidente indagano gli agenti della Polizia Stradale.


Sarebbero ancora gravi ma non in pericolo di vita le condizioni di salute della bambina canicattinese di 4 anni che domenica scorsa mentre era a casa dei nonni è stata travolta da un televisore. La piccola è ricoverata presso l’Ospedale Civico di Palermo. I medici potrebbero decidere il suo trasferimento dall’unità di terapia intensiva.


Come stabilito dall'Art. 503 del Codice di procedura penale, il Processo al Presidente della Provincia Regionale di Agrigento, Eugenio D'Orsi prosegue con l'esame delle parti. Al Tribunale di Agrigento, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, Pasquale Porzio, ha confermato le ipotesi di reato rivolte al Presidente D'Orsi ovvero, abuso d'ufficio e truffa aggravata. Intanto nell'istruttoria che prosegue, il legale difensore di D'Orsi, Giuseppe Scozzari ha chiesto l'assoluzione del suo assistito per alcuni reati antecedenti alla sua elezione.


Sarebbe stata accertata la natura dolosa dell’incendio che domenica scorsa ha letteralmente mandato in fumo circa 4 ettari di agro a Casteltermini. Il rogo ha interessato le contrade, Piano San Giovanni, Garifo e Lupo Nero. Ad annunciare il dolo è stato lo stesso Sindaco di Casteltermini, Nuccio Sapia. Nelle difficili operazioni di spegnimento sono rimasti feriti anche due operatori del Corpo Forestale. Il sindaco Sapia, a nome dell'amministrazione, rivolge la sua solidarietà a quanti hanno subito danni. "Quello che ci è apparso domenica, è stato un devastante paesaggio lunare. Un vero disastro ambientale. Il danno – continua Sapia - è incalcolabile: la macchia mediterranea tipica della vallata e la quasi totalità del patrimonio boschivo di Casteltermini. Un ringraziamento particolare – aggiunge il Sindaco - lo rivolgo ai Vigili del Fuoco agli uomini e le donne della Protezione Civile, del Corpo Forestale e dell'Azienda Forestale Demaniale della Regione Sicilia per l'incessante lavoro svolto per evitare che gli effetti dell'incendio fossero ancora più gravi. Se dovesse essere confermato dalle indagini che il grave fatto sia opera dell'uomo – conclude Sapia - mi auguro che gli autori siano al più presto assicurati alla giustizia."


In seguito alla recente bufera che ha investito la Regione Siciliana sulla gestione dei grandi eventi, l'Assessore Regionale all'Economia, Gaetano Armao con proprio decreto, ha istituito una apposita Commissione di verifica delle procedure di spesa. A coordinare la Commissione il ragioniere generale della Regione, Biagio Bossone. Dell'organo di controllo fanno parte anche il capo di gabinetto vicario del dipartimento Bilancio, Antonino Brunetto ed il dirigente, Maurizio Pirillo. Secondo le disposizioni imposte dal decreto assessoriale, la Commissione avrà un mese di tempo con possibilità di proroga di ulteriori 30 giorni, per fare chiarezza sulla modalità seguite dal dipartimento in merito ai grandi eventi svolti. "Qualora emergessero responsabilita’ amministrative a carico di qualche funzionario sleale o scorretto – dichiara in una nota l'Assessore Regionale Armao - l’amministrazione assumera’ i propri provvedimenti".


Presunti sprechi all'ASP di Agrigento. La FP CGIL, 8 mesi dopo torna sulle indennità di posizione variabile dei dirigenti. “ Nel lontano novembre scorso – dichiara in una nota il Segretario Alfonso Buscemi - abbiamo segnalato una discriminazione nei confronti di Dirigenti dell'Azienda che sono titolari di strutture complesse i quali per contratto hanno diritto ad una indennità di posizione variabile, indennità che viene data solo ad alcuni". Buscemi nella nota cita il caso di un dipendente che ricorso al giudice del Lavoro si è visto riconoscere il diritto a percepire l'indennità. Inoltre, nella vertenza, l'Asp sarebbe stata obbligata anche a pagare le spese legali e processuali per circa 2 mila e 200 euro. Per questo motivo il segretario provinciale della FP CGIL di Agrigento chiede al Commissario dell'ASP, Salvatore Messina come mai l'indennità non è stata riconosciuta prima o meglio è stata concessa solo a quanti hanno fatto causa. E chi pagherà le spese? "Alla data odierna – si chiude la nota di Buscemi - l'unica risposta certa è che a pagare sono solo i contribuenti".


Possibile fusione dei Comuni di Cammarata e San Giovanni Gemini, ma l'opinione pubblica si spacca e nasce il Movimento popolare spontaneo pro Cammarata e pro San Giovanni Gemini. Il comitato, che si oppone all'unione dei due enti, ha in programma una serie di incontri nei quartieri dei due centri montani. Per il portavoce del Movimento, Gaetano Pellitteri, gli incontri serviranno a chiarire le idee alla popolazione.


Ritorniamo a parlare dell'indagini avviate dalla Procura sul distributore di Carburanti a Villaggio Peruzzo. Il Vice Presidente Vicario del Comune di Agrigento, Giuseppe Di Rosa chiede al presidente, Aurelio Trupia di inserire all'ordine del giorno della Pubblica Assise cittadina un punto sulla questione. "Ad oggi - spiega in una nota il consigliere del PdL - l'assenza di un Regolamento piano carburanti ha provocato un contenzioso con una ditta del settore. Il dibattito su questo problema – continua Di Rosa - non è più rinviabile. L'Amministrazione e i dirigenti degli uffici interessati dovranno relazionare in Consiglio al più presto, per fare chiarezza sulla vicenda e per dotare – conclude Di Rosa – la Città di un piano carburanti.


Presto i problemi presenti nella Piazza Primavera del quartiere di Fontanelle di Agrigento saranno risolti. Questo è quanto dichiara in una nota, il Consigliere Comunale, Francesco Messina. Quest’ultimo, su segnalazione dei cittadini, avrebbe informato, Sindaco e Dirigente Comunale, ed avrebbe avuto dagli stessi rassicurazioni sul ripristino delle normali condizioni di sicurezza e di igiene.


Sono sbarcati stamattina a Porto Empedocle, i circa 300 passeggeri del veliero da crociera, CLUB MED 2. Dopo le escursioni turistiche nella Valle dei Templi e nello stesso centro marinaro, il veliero ha proseguito il suo viaggio nel Mediterraneo. La splendida imbarcazione battente bandiera francese, tornerà nello scalo empedoclino il prossimo 25 Settembre.


Ed è stato podio domenica scorsa a Castelbuono per il team agrigentino, Concordia Motosport. L’alfiere, Alessio Bruccoleri infatti si è aggiudicato il terzo posto nel 4° Slalom Città di Castelbuono, gara quest’ultima valida anche per il Campionato siciliano di categoria. A bordo della sua Radical Prosport Suzuki, Bruccoleri ha accumulato un ritardo di poco superiore ai quattro secondi dal vincitore della gara, ovvero il pilota Mimmo Polizzi. Nella gara palermitana, il secondo gradino del podio è stato conquistato invece da Fabrizio Minì. Passando invece al Campionato Italiano Rally Auto Storiche, è stata annullata per lutto la gara di Cremona di sabato scorso. Nel circuito Lombardo, a causa di un malore, veniva a mancare il pilota Claudio Romano. Alla competizione la Concordia Motorsport era presente con il driver, Totò Riolo.


Continuano anche oggi, così come ogni martedì della settimana, i culti all'Aperto della Chiesa Cristiana Evangelica "ADI" di Favara. Alle ore 19:30 riunione in Via Dei Mille presso la Villetta Stefano Pompeo. Negli incontri di preghiera, si leggeranno e mediteranno le sacre scritture, accompagnati da canti e testimonianze di persone le cui vite sono state salvate e trasformate dal Signore Gesù


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