SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 25/06/2012
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

- FIACCOLATA IN MEMORIA DI ANTONELLA ALFANO IERI SERA A SAN LEONE. TANTA LE GENTE COMUNE PRESENTE.

- INCENDIO DI STERPAGLIE INTERESSA UN CASOLARE AGRICOLO A LICATA. A FAVARA INCENDIO DI AUTOVETTURE. A LINOSA MIGRANTI TENTANO DI DARE FUOCO AL CENTRO DI PRIMA ACCOGLIENZA.

- SONO CONTINUATI ANCHE OGGI I LAVORI DI BONIFICA DELLE ZONE INTERESSATE AL PROGETTO ORTUS A FAVARA CHE VERRANNO CONSEGNATE ALLA CITTA' QUESTO FINE SETTIMANA.

- CON I ROMBI DI MOTORE SI E' CONCLUSO IERI IL IV MOTORADUNO III MEMORIAL GIUSEPPE BOSCO A FAVARA


"Cara Antonella l'uomo terreno non ti ha saputo riscattare… solo la Giustizia Divina potrà punire il tuo assassino". Questa la frase stampata su di uno striscione che ha aperto la fiaccolata per ricordare Antonella Alfano, la giovane agrigentina uccisa dall'ex compagno Salvatore Rotolo. Una fiaccolata organizzata dai familiari di Antonella, dopo la condanna a 18 anni di carcere inflitta dai Giudici del Tribunale di Agrigento a Rotolo. Troppo poco per la famiglia che è rimasta delusa delle sentenza. Un lungo corteo, con in prima fila la sorella della vittima, Rossana, i genitori, gli amici, con in dosso una maglietta con una foto della giovane, ma anche tanta gente comune, che non conosceva Antonella, ma che è rimasta colpita e commossa dalla triste fine della commessa agrigentina, ha attraversato ieri sera, domenica, il lungomare di San Leone. Gente che addirittura al passaggio delle fiaccolata, in alcuni punti, si è alzata in piedi restando in silenzio o ha interrotto la visione della partita di calcio. Da evidenziare l'assenza delle maggiori cariche cittadine. A portare rispetto per il dolore dei familiari di Antonella, anche i fedeli della Chiesa Cristiana Evangelica ADI che proprio sul lungomare avevano fino a ieri sera installato la loro tenda. Culto che non ha preso inizio finché il corteo non è passato oltre. Il pastore della chiesa Vito Burgio si è avvicinato alla mamma leggendo un versetto della bibbia in Matteo capitolo 5. "Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia, perché saranno saziati". Ma poi ha proseguito con il verso successivo: " Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia". La donna ha detto: "non riesco a perdonare pregate per me". ” Niente sconto di pena per chi uccide”, la frase sulle magliette parla chiaro, chi voleva bene ad Antonella non ci sta, e continuerà a lottare finché giustizia sulla scomparsa di una giovane mamma, non sarà fatta.


Danneggiato questo fine settimana un casolare agricolo in contrada Conca a Licata. Le fiamme partite probabilmente dall'incendio di sterpaglie, hanno interessato due moto ape, un camion ed un'auto posteggiati in zona e alcuni animali che sono morti carbonizzati. Ad intervenire i vigili del fuoco. Indagini sono in corso da parte dei Carabinieri.


Week end all'insegna di incendi di auto a Favara. Ad essere interessate una Fiat Grande Punto di proprietà di un 30enne e una Citroen Saxo di proprietà di un 32enne, entrambi disoccupati. La prima auto si trovava parcheggiata in Valentino Pittoni. La seconda invece in Viale Pietro Nenni. Ad intervenire in entrambi i casi i vigili del fuoco del Comando provinciale. Indagini sono in corso da parte dei Carabinieri della Tenenza di Favara.


Hanno cercato di dare fuoco alla struttura di accoglienza. Parliamo di 32 tunisini rintraccianti nei giorni scorsi a Linosa. Struttura che si trovava installata presso il campo comunale. Lievi i danni. Messo fuori uso il quadro elettrico rendendo così inagibile il centro di prima accoglienza. I migranti, su disposizione del sindaco Nicolini, sono stati trasferiti nella palestra comunale. Dopo il tentato incendio –ha detto il sindaco- la popolazione è allarmata ed è per questo che ho chiesto il trasferimento immediato dei migranti. Il Prefetto Ferrandino–ha dichiarato Giusi Nicolini- mi ha assicurato che verrà fatto nelle prossime ore".


E dopo l'intimidazione subita dalla collega giornalista Rita Baio, dove ignoti, hanno danneggiato la sua auto a colpi di ascia, arrivano gli attestati di vicinanza e solidarietà. A scrivere è il consigliere regionale dell'associazione siciliana della Stampa, Enzo Gallo. “Solidarietà esprimo nei confronti della giornalista Rita Baio e condanno il grave gesto rivolto comunque ad un operatore dell’Informazione e della Comunicazione. Auspico –scrive Gallo- che le Istituzioni, ad iniziare dagli investigatori di Carabinieri e Polizia e dagli inquirenti della Procura della Repubblica facciano al più presto chiarezza sulla origine e sull’eventuale matrice ed identità dei responsabili del gesto, ancorché in fase di accertamento”. Gallo, invita i colleghi giornalisti ad esprimere in maniera concreta non solo la solidarietà ma anche la vicinanza umana verso Rita Baio. “Nelle settimane scorse l’intimidazione al giornalista Giuseppe Moscato a Favara. Oggi l'auto di Rita Baio viene presa a colpi di accetta. In questa provincia tira proprio una brutta aria per la stampa". A dirlo il segretario provinciale della CGIL Massimo Raso che invita "le forze sane della società agrigentina a fare fronte comune e reagire per isolare chi pensa che è con la violenza e la intimidazione che potrà affermare i suoi propositi".


Probabilmente è stato il caldo torrido degli ultimi giorni la causa del malore che sabato scorso ad Agrigento ha colpito un 50enne nisseno. L’uomo privo di sensi, è stato notato dai passanti in Via Duomo. Chiamati i soccorsi è stato trasferito presso l’Ospedale San Giovanni di Dio, le sue condizioni sarebbero gravi.


Sono continuati anche oggi i lavori di bonifica delle zone interessate al progetto Ortus a Favara. Lavori che avevano preso inizio sabato scorso. La manovalanza presente oggi era quella formata dal Presidente del Consiglio Pitruzzella, dagli assessori Biancucci e Messinese e dai consiglieri comunali Crapanzano e Salemi. Alle operazioni di pulizia dell'ambiente anche i ragazzi della “Tenda di Abramo”, con Fra’ Giuseppe del Convento dei frati minori di Favara e semplici cittadini. L’architetto Sorce è l’ideatore del progetto Ortus nato nel 1993 e che oggi diventa parco. Il vicesindaco Messinese ha sottolineato come l'amministrazione continuerà a lavorare per dare un messaggio positivo alla città di Favara.


Ha chiesto tramite una lettera indirizzata al Presidente della Provincia Regionale di Agrigento D'Orsi e al responsabile dell'infrastrutture stradali Hamel, un intervento urgente di pulizia in diverse strade provinciali, che a causa della folta vegetazione limitano la visibilità e mettono in pericolo la salute di quanti vi transitano. Parliamo del consigliere comunale di Favara Giuseppe Nobile. Le strade attenzionata dal giovane esponente del PdL sono la S.P. 80 "Agrigento Baita Favara". S.P. 3 A e 3B "Bivio Caldare – Favara". Ed ancora la strada provinciale 115 "Bivio Crocca" e le strade non classificate n. 06 – "Esa Mosè – San Biagio" e la n. 07 "Esa Chimento".


Terza prova scritta oggi per i maturandi. Superato lo scoglio del tema e quello della seconda prova di indirizzo, i maturandi si sono seduti tra i banchi di fronte alle commissioni, chiamate a giudicarli per le loro competenze multidisciplinari, attraverso domande a risposta aperta o chiusa. Al termine della terza prova sarà la volta degli esami orali.


Agrigento, resta Provincia. Con il nuovo piano del governo Monti, una 50tina saranno le Province italiane soppresse. Agrigento, così come Palermo, Catania e Messina resteranno capoluogo di provincia. Enna, Caltanissetta, Ragusa, Siracusa e Trapani, invece resteranno fuori. Intanto ad Agrigento, tra meno di un anno, si ritorna alle urne. Il mandato per Presidente D'Orsi, sta per terminare. Il palmense ha già annunciato la sua ricandidatura.


Blackout nel pomeriggio di sabato a Villaggio Mosè e San Leone. Senza corrente elettrica circa 18mila utenze. Maggiormente penalizzati le attività commerciali, Farmacie, bar, supermercati, ristoranti. L'Interruzione, che è avvenuta a causa di un guasto elettrico alla rete di 20mila volt, ha provocato danni economici non indifferenti agli esercenti. Un primo black-out si era avuto già venerdì sera. A lavorare per sistemare il guasto tecnici dell'Enel.


Ha rombato ancora la fiammante Yamaha R6 del compianto Giuseppe Bosco. Come da tradizione l’accensione della sua moto ha dato il via a Favara alla lunga sfilata delle due ruote presenti al IV° Motoraduno dedicato per il terzo anno consecutivo, alla memoria del giovane favarese scomparso nel 2008. Una due giorni di motori, quella organizzata dall’Associazione Favara Motoraduni, che ha portato in Provincia oltre 400 Bikers, provenienti da diverse regioni italiane. Presente anche un nutrito gruppo giunto dall’Isola di Malta. La manifestazione di Favara, riconosciuta dalla Federazione Motociclistica Italiana, quest’anno, grazie alla supervisione del Moto Club Renzo Pasolini di Marsala si è arricchita anche della validità alla IV^ prova del Trofeo Turistico Regionale. I centauri sono giunti nel pomeriggio di sabato ad Agrigento. Ieri mattina invece, il concentramento in C.so Vittorio Veneto a Favara. Moto di ogni genere hanno attirato la curiosità delle molte persone presenti. A fare il resto ci hanno pensato gli stessi bikers che, nonostante il look rigorosamente dark, hanno dato un tocco di colore. Prima della partenza, nel rispetto del connubio, donne e motori, particolarmente gradito è stato lo spettacolo di Moto Washing. Rinfrescati o riscaldati gli animi, la lunga colonna rombante si è mossa alla volta di Piazza Cavour tra gli sguardi dei tanti spettatori che dai marciapiedi hanno assistito al passaggio. Giunti nel cuore antico della Città, il saluto delle autorità con il Vice Sindaco Angelo Messinese che nell’eccezionale veste di cicerone ha invitato i motociclisti a visitare il Castello Chiaramonte. Nella corte del Maniero Medievale anche due splendide moto. Conclusa la visita monumentale, il corteo di moto ha lasciato la Città dell’Agnello Pasquale per dirigersi nella vicina Agrigento dove la manifestazione si è chiusa. Nonostante il considerevole numero di mezzi in transito, grazie al lavoro degli agenti del Corpo di Polizia Municipale di Favara e dei volontari di protezione civile, la manifestazione si è svolta regolarmente.


Dopodomani mercoledì' 27 Giugno, al via a Favara i festeggiamenti in onore dei Santi Apostoli Pietro e Paolo. Alle ore 20.30 di mercoledì, presso la Chiesa guidata da Don Carmelo La Magra, serata finale del Grest che quest'anno ha avuto come titolo "A tu per tu". Giovedì 28 Giugno, sempre alle ore 20.30, è in programma una commedia brillante "Cummari e Cummareddri", a cura del gruppo giovanile parrocchiale. Venerdì invece 29 Giugno, alle ore 19.00, Santa Messa, presieduta da Don Salvatore Traina. A seguire la processione. Poi alle ore 21.00, la scuola di canto Sirius presenta lo spettacolo musicale "I favolosi anni 60 – canzoni senza tempo". Ospite il tenore Michael Bonanno partecipante alla nota trasmissione "Ti lascio una canzone". A seguire gran finale con il cabarettista Massimo Spata.


Cerimonia di consegna a Naro del bene di C.da Robadao confiscato alla criminalità organizzata alla Cooperativa Sociale “Rosario Livatino – Libera Terra”. L'iniziativa che si svolgerà domani martedì, rientrante nel progetto "Libera Terra Agrigento" finanziato dal Pon Sicurezza 2000-2006, si concretizzerà anche con l'inaugurazione di una Sede Scout intitolata ad Antonio e Stefano Saetta e di una Summer School. La consegna del bene nasce dalla gestione dello stesso Consorzio Agrigentino per la Legalità e lo Sviluppo, presieduto da Maria Grazia Brandara, sostenuto da Libera, dalla Prefettura di Agrigento, dall'Agenzia nazionale per i beni confiscati, dalla Caritas diocesana e dall'Agesci Zona Concordia. Diversi i partner privati che hanno creduto nel progetto della cooperativa. Alla cerimonia di inaugurazione è prevista la partecipazione delle massime autorità provinciali e di don Luigi Ciotti, Presidente di Libera.


Salvaguardia dei livelli occupazionali e maggiori garanzie finanziarie per le imprese. Questi sono stati i temi trattati dalle organizzazioni sindacali confederali di categoria con il Commissario Straordinario del Consorzio ASI di Agrigento, Alfonso Cicero. Unanime il coro di voci nel ribadire la necessità dello sblocco delle somme previste sia per il pagamento degli stipendi ai lavoratori che alle relative spettanze per le imprese.


Sarebbe in fase di completamento l’albo delle cooperative di servizi sociali del distretto socio-sanitario D1 per l’assistenza domiciliare agli anziani. Dal Municipio di Agrigento, comune quest’ultimo capofila del distretto, assicurano l’ultimazione delle 27 domande presentate da altrettante cooperative allo scopo di ottenere i voucher direttamente dal cittadino utente che potrà scegliere autonomamente la cooperativa dal quale intende usufruire del servizio di assistenza. A tal proposito il Comune di Agrigento, in una nota, precisa che nessun rapporto esiste ed esisterà tra lo stesso Ente e le istituzioni socio-assistenziali che saranno iscritte all’albo. Nessuna delega o incarico è stata o sarà data alle stesse perché si possano proporre all’utente quali enti o soggetti segnalati dal Comune di Agrigento e che in nessun conto potranno essere tenuti eventuali impegni già assunti e/o firmati da parte di istituzioni assistenziali nei confronti degli utenti, ancor prima che vengano iscritti all’apposito albo. Per questo motivo, dal comune invitano i 109 utenti/anziani presenti nella graduatoria, di astenersi dal firmare deleghe o incarichi a cooperative di servizi sociali prima che sia definitivamente completato l’elenco. Operazione quest’ultima che dovrebbe concludersi entro la prima decade di luglio.


Terminata la settimana di permanenza a San Leone, da oggi la tenda di evangelizzazione delle Chiese Cristiane Evangeliche Adi della provincia di Agrigento, si trova ad Aragona. Da stasera, per tutte le sere fino a domenica prossima 1 luglio, alle ore 20.30, hanno inizio le riunioni di culto di adorazione al Signore con canti, testimonianze di persone rigenerate dallo Spirito Santo e soprattutto la meditazione della Parola di Dio. La nuova tensostruttura è istallata in piazza Scifo.


Inaugurazione ufficiale dopodomani mercoledì 27 giugno alle ore 11:00, ad Agrigento della Sede provinciale Assostampa, di Piazza Aldo Moro 11. Il locale, un chiosco, è stato messo a disposizione ai giornalisti, dal Comune di Agrigento. Al taglio del nastro, è prevista la partecipazione tra gli altri anche del Sindaco, Marco Zambuto e dei segretari regionale e provinciale Assostampa, rispettivamente, Alberto Cicero e Stelio Zaccaria.


Ha riscosso interesse lo stand enogastronomico della Provincia Regionale di Agrigento presente nei giorni scorsi al Vinoforum di Roma. I prodotti tipici del territorio, sono stati molto apprezzati dai visitatori della fiera. Dalla provincia esposte le prelibatezze di 13 Aziende. Della delegazione agrigentina anche, il Presidente della Provincia Eugenio d’Orsi e l’Assessore all’Agricoltura Paolo Ferrara. Quest’ultimo in una nota dichiara:” abbiamo voluto partecipare ad una delle manifestazioni di settore più importanti del centro Italia. Grazie alla collaborazione con Unioncamere – continua Ferrara - siamo riusciti, tra le altre cose, a ridurre al minimo il costo di partecipazione in una vetrina internazionale che ha dato la possibilità a tanti produttori di avviare importanti contatti commerciali”.


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