SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 23/06/2012
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

- ALL'INDOMANI DEI NUOVI SVILUPPI GIUDIZIARI A SUO CARICO, IL PRESIDENTE DELLA REGIONE LOMBARDO INCONTRA LA STAMPA PER CHIARIRE ALCUNI ASPETTI.

- UN INCENDIO DI VASTE PROPORZIONI HA MINACCIATO SERIAMENTE UNA VILLETTA IN LOCALITA' CANNATELLO. L'INTERVENTO DEI VIGILI DEL FUOCO HA EVITATO IL PEGGIO

- OMICIDIO AMATO. GIUDIZIO IMMEDIATO PER VINCENZO E NICOLA BONFANTI. ASSOLTI IN APPELLO DUE FAVARESI DALL'ACCUSA DI VIOLENZA SESSUALE AI DANNI DI UNA AGRIGENTINA.

- CONSIGLIO COMUNALE STRAORDINARIO OGGI A PORTO EMPEDOCLE PER PARLARE DELLA QUESTIONE ITALCEMENTI.

- REGOLAMENTO SULLE LAMPADE VOTIVE AL CIMITERO DI PIANA TRAVERSA E INTRODUZIONE DEL QUESTION TIME. QUESTI 2 DEI 5 PUNTI INSERITI NEL PROSSIMO CONSIGLIO COMUNALE DI FAVARA CONVOCATO PER GIORNO 28.


All'indomani dei nuovi sviluppi della vicenda giudiziaria che lo riguarda, il presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo, ha convocato la stampa a palazzo d'Orleans per chiarire, una volta di piu', la propria posizione in merito. Una lunga dichiarazione, quella fatta dal governatore davanti ai giornalisti.


Un incendio di vaste proporzioni ha seminato il panico nel pomeriggio di ieri, tra gli abitanti della zona sovrastante il Viale delle Dune a Cannatello. Le fiamme, alimentate dal forte vento di scirocco, si sono spinte fino ai giardini di alcune villette. Fortunatamente, il tempestivo intervento dei Vigili del Fuoco ha evitato il propagarsi delle fiamme nelle abitazioni. Colonne di fuoco, alte oltre 10 metri, che hanno distrutto, diverse piante ornamentali, recinzioni ed un vecchio deposito degli attrezzi. Particolare apprensione, per un serbatoio di GpL, fortunatamente risparmiato dal rogo. Diversi in zona i focolai di sterpaglie, che hanno seriamente impegnato gli uomini del Comando Provinciale di Villaseta. Sul luogo dell’incendio anche una pattuglia dei Carabinieri.


Giudizio immediato per Vincenzo Bonfanti e per il figlio Nicola, rispettivamente di 54 e 29 anni, accusati dell'omicidio del 64enne Nicolò Amato e del ferimento del figlio Diego. Il Giudice Giuseppe Melisenda Giambertoni della Corte d'assise, ha rigettato la richiesta dei legali difensori disponendo il giudizio immediato. Il processo continuerà venerdì prossimo 29 giugno. I fatti contestati avvennero nell'aprile dello scorso anno a Palma di Montechiaro. L'Omicidio avvenne per questioni legate al pagamento dell'affitto di alcuni locali.


Non hanno abusato sessualmente di una ragazza. I giudici della terza sezione penale della Corte d'Appello di Palermo li assolvono perché il fatto non sussiste. Parliamo dei due favaresi Giuseppe Airò Farulla di 25 anni e Gaetano Santamaria di 26, arrestati il 16 dicembre del 2005, a seguito della denuncia presentata da una giovane agrigentina. Secondo quanto raccontato dalla ragazza, i due favaresi avevano abusato di lei l'11 Novembre 2005, dopo averla conosciuta in un locale notturno e averla portata nella città dell'agnello pasquale.


Intanto il pubblico ministero Matteo Delpini ha chiesto la condanna di due canicattinesi accusati di violenza sessuale aggravata e continuata ai danni di una psicolabile. Accusati dell'abuso commesso nel 2008, Giovanni Di Simone di 30 anni e Marco Lentini di 26. Per il primo l'accusa ha chiesto 5 anni di reclusione, per il secondo 3 anni e 4 mesi. Il processo, che riprenderà il prossimo 24 Settembre, si celebra con rito abbreviato. Accusati degli stessi fatti ci sono altri 4 canicattinesi, Diego Cutaia, 30 anni, Lorenzo Li Calzi, 27 anni, Diego Paci, 30 anni e Michele Sammartino 52 anni, che verranno processati con il rito ordinario.


È accusato di rivelazioni di segreto d'ufficio il maresciallo dei Carabinieri di Sciacca Carmine Antonio Melillo. Il Gup del Tribunale di Palermo lo ha rinviato a giudizio. Per l'uomo, ci sarebbe anche l'aggravante di avere favorito la mafia. Il sottoufficiale, è finito sotto inchiesta dopo le dichiarazioni del collaboratore di giustizia Calogero Rizzuto di Sambuca di Sicilia. In particolare Rizzuto avrebbe saputo che un carabiniere aveva detto ad alcune persone dell'esistenza dell'inchiesta Scacco matto. Il processo avrà inizio l'8 Ottobre prossimo al Tribunale di Agrigento.


Deve scontare oltre tre anni di carcere per i reati di ricettazione e riciclaggio. Il Tribunale di Sorveglianza emette un'ordinanza. Arrestato dai carabinieri di Sciacca un 35enne del luogo. I reati contestati risalgono il periodo luglio/settembre del 2000.


È stata danneggiata l'auto della giornalista Rita Baio, attualmente addetto stampa di Girgenti Acque. La smart, che si trovava parcheggiata vicino alla sua abitazione, è stata presa a colpi di ascia e danneggiata in più punti. Ignoti avrebbero agito nella notte intorno alle 4. Ad accorgersi del fatto la stessa giornalista che ha allertato la Polizia. Sul posto anche la scientifica della questura di Agrigento. Vicino all' auto gli agenti hanno rinvenuto l'ascia. Probabilmente l'autore nel momento di compiere il gesto si è ferito. Sono state infatti trovate a terra delle tracce di sangue. Al vaglio degli inquirenti le cause che hanno portato al danneggiamento dell'auto. Bisogna capire se l'azione delinquenziale è da collegare alla sua attività in seno a Girgenti Acque o è stata una bravata.


Consiglio comune straordinario e aperto oggi a Porto Empedocle per sensibilizzare la deputazione agrigentina a mettere in atto tutte le azioni necessarie per la salvaguardia dello stabilimento ItalCementi di C.da Vincenzella. La pubblica assise cittadina, si è svolta presso l’Auditorium San Gerlando. Presenti, i lavoratori del cementificio, che in un manifesto pubblico hanno ringraziato quanti si stanno impegnando per il mantenimento del loro posto di lavoro. Ai lavori diretti dal Presidente del Consiglio Luigi Troja anche i segretari provinciali delle organizzazioni sindacali, il primo cittadino empedoclino Calogero Firetto, i sindaci di Agrigento e Realmonte, rispettivamente Piero Puccio e Marco Zambuto Unanime l’impegno assunto dai parlamentari agrigentini presenti, tra loro anche l’empedoclino, Michele Cimino e l’on. Giuseppe Ruvolo. Durante i lavori d’aula, particolarmente apprezzato dai lavoratori è stato l’intervento del Presidente della Provincia Regionale di Agrigento, Eugenio D’Orsi, che oltre all’attestato di vicinanza agli operai ha anche lanciato una provocazione al Governo nazionale. "Qualora la vertenza Italcementi non abbia un lieto fine - ha detto- chiudiamo tutti gli enti Provincia e Comuni”.


Da Porto Empedocle il Sindaco Calogero Firetto ed il Presidente della Provincia Regionale di Agrigento, Eugenio D’Orsi, hanno parlato anche della realizzazione di due importanti infrastrutture che per il territorio rappresenterebbero un’ampia valvola di sfogo occupazionale, ci riferiamo al rigassificatore ed all’aeroporto.


Seduta del coordinamento provinciale dei Presidenti dei Consigli Comunali ieri ad Agrigento. Ad aula Sollano si sono incontrati le seconde cariche cittadine di circa 20 Comuni per discutere della vertenza precari. A fare gli onori di casa, il Presidente del Consiglio Comunale ospitante, ovvero Aurelio Trupia. Tra i banchi dell’aula di Piazza Pirandello, l’elaborazione di una mozione politica unitaria, da approvare nei 43 civici consessi, in favore della stabilizzazione dei lavoratori precari. Da segnalare l’approvazione di un documento simile, avvenuta lo scorso 8 maggio al Consiglio Comunale di Favara. Nel corso della seduta di ieri ad Agrigento, il Presidente della pubblica assise favarese Pitruzzella, ha proposto la convocazione di una seduta straordinaria e aperta, allargata anche agli amministratori. Tra i siti proposti da Pitruzzella per poter svolgere l'incontro anche il PalaGiglia di c.da Pioppo. Da Aula Sollano, l’impegno a completare la mozione entro il prossimo 13 luglio, quando dovrebbe tornare a riunirsi il coordinamento. Intanto il Presidente Leonardo Pitruzzella approfittando della trasferta agrigentina ha chiesto al suo collega, Aurelio Trupia di affrontare quanto prima, l’annosa questione dei confini territoriali tra i due Comuni. Argomento che, secondo quanto promesso dal Presidente Trupia, verrà discusso non appena si insedierà al comune di Agrigento la competente Commissione Consiliare.


E’ stata convocata dal suo presidente, Leonardo Pitruzzella, una nuova seduta del Consiglio Comunale di Favara. Giovedì prossimo 28 Giugno alle ore 18:00, nell’aula di Piazza Cavour i 30 consiglieri comunali tratteranno i 5 punti inseriti nell’ordine del giorno. Particolarmente interessanti gli ultimi due argomenti, ovvero l'adozione del regolamento per l’erogazione del servizio di illuminazione delle lampade votive al cimitero di Piana Traversa e la modifica al regolamento di funzionamento del Consiglio, circa l’introduzione del Question Time, proposta dal consigliere Salvatore Lupo.


Punto nascite dell’Ospedale San Giacomo d’Altopasso di Licata, il Commissario Straordinario dell’ASP di Agrigento, sospende il decreto regionale che ne disponeva la chiusura. Particolarmente soddisfatto della decisione intrapresa dal massimo dirigente dell’Azienda Sanitaria Provinciale, si dice il Vice Sindaco di Licata, Giuseppe Arnone che si era fermamente opposto alla chiusura del presidio. "Il diritto alla salute – ha affermato Arnone - non può essere tagliato con la calcolatrice perchè una comunità cresce attraverso il miglioramento dei servizi essenziali e insopprimibili”.


Lotta ai mercatini abusivi sul lungo mare Falcone e Borsellino di San Leone. In seguito ai controlli effettuati da Carabinieri, Polizia Municipale e Questura esprime soddisfazione il Vice Presidente Vicario del Consiglio Comunale di Agrigento, Giuseppe Di Rosa. Dopo i ringraziamenti ai comandanti delle forze che hanno eseguito le operazioni, Di Rosa scrive:” "Adesso non resta che sperare che iniziative di questo tipo non rimangano isolate ma vengano inserite in un piano almeno estivo che preveda un controllo interforze. Ancora una volta, invece - aggiunge Di Rosa - si deve registrare la totale latitanza del Sindaco di Agrigento, che con la sua approssimativa e inappropriata gestione del territorio comunale agevola il proliferare dell’abusivismo commerciale in ogni settore".


Nuove assunzioni dirigenziali alla Regione Sicilia. Dall’Assessorato all’Economia precisano: tale possibilita' deriva dalla legge "Brunetta" e da quella regionale 24 del 2010 che prevede la possibilita' di assunzione per 12 unita', con lo scopo di potenziare l'organico della Ragioneria generale. Cio' – continuano da Palermo - anche in forza del fatto che nell'organico della Regione i laureati in Economia e Commercio sono ben sotto il centinaio. Per gli organi di governo quindi la decisione di assumere sei dirigenti, ridurrebbe del 50% le opportunità previste. Sempre secondo una nota stampa dell’Assessorato all’Economia, i rigidi criteri di individuazione del personale specializzato, potrebbero anche ridurre ulteriormente il numero dei potenziali dirigenti.


Si sono incontrati al carcere Petrusa di Agrigento i responsabili provinciali delle organizzazioni sindacali di categoria ed i vertici dell’amministrazione penitenziaria. Alla presenza del Dirigente generale delle carceri siciliane, Maurizio Veneziano i segretari delle sigle, S.A.P.Pe, C.I.S.L, FNS UIL PA PEN, e U.G.L. P.P. hanno discusso delle presunte irregolarità attuate dal direttore dell’Istituto penitenziario agrigentino nel riconoscimento delle ore di lavoro straordinario. Non avendo avuto risposte concrete dal direttore generale regionale, i sindacati chiedono che la vertenza sia discussa a Roma.


L'Assessore Regionale alla Sanità, Massimo Russo, lunedì prossimo è atteso all’Ospedale "Giovanni Paolo II" di Sciacca per la riapertura della foresteria. In merito interviene con una nota il Segretario Generale della FP CGIL di Agrigento, Alfonso Buscemi, che annuncia la consegna all’esponente del Governo Regionale, di una lettera dove si spiegano le carenza di organico presenti nell’Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento e che la CGIL avrebbe più volte segnalato al Commissario Straordinario, Salvatore Messina. “Attraverso questo documento – dichiara Alfonso Buscemi – chiederemo all'Assessore Russo, che si proceda ad una valutazione e a una verifica dei livelli minimi di assistenza presso l’Azienda Sanitaria Provinciale 1 di Agrigento”.


Il magistrato Gaspare Sturzo, nipote di Don Luigi, fondatore della Democrazia Cristina, domani sarà a Fontanelle per la presentazione del movimento Italiani Liberi e Forti di cui è fondatore insieme ad Eugenio Guccione e Giovanni Palladino. L’incontro si svolge alle ore 10:00 presso il Salone della Parrocchia di Fontanelle.


Il pesce di Lampedusa si aggiudica il Premio Pavese Azzurro. Il pescato della marineria agrigentina è stato giudicato il migliore prodotto alla 72^ Fiera Internazionale di Ancona. Soddisfatta per il risultato ottenuto, il Sindaco di Lampedusa e Linosa, Giusi Nicolini. "Il riconoscimento alla comunità dei pescatori di Lampedusa è davvero un bel segno di attenzione, che come amministratori e cittadini ci inorgoglisce. Quella dei pescatori lampedusani – conclude Nicolini - è una categoria messa a dura prova dalla congiuntura economica". Il prestigioso premio è stato ritirato dall'Assessore Comunale alle attività produttive, Vincenzo Billeci.


Destinare il 5 X 1000 dell’IRPEF alle casse del proprio Comune per reinvestire le somme raccolte in attività sociali. Questo è l’invito lanciato dal Sindaco di Agrigento, Marco Zambuto ai propri concittadini. “Basta mettere una firma – precisa Zambuto in una nota – sull’apposito spazio del modello UNICO o dell’apposita dichiarazione dove è scritto ‘sostegno delle attività sociali svolte dal Comune di residenza’. Se non si firma, il 5x1000 rimarrà nelle casse dello Stato. Destinare il 5x1000 al Comune, dicono da Piazza Pirandello, è una forma di partecipazione che non costa nulla al contribuente e non è un contributo alternativo a quelli destinati con l’8 x 1000 alla Chiesa cattolica o ad altre confessioni religiose o allo Stato ed è un modo per contribuire alle attività sociali rivolte soprattutto ai cittadini bisognosi".


Campagna di sensibilizzazione del gruppo 283 di Amnesty International, oggi e domani a San Leone. I Volontari dell’Associazione, dalle ore 20:00 alle ore 24:00 saranno presenti sul lungo mare Falcone-Borsellino. Scopo dell’iniziativa che si inserisce nell’ambito della fiera enogastronomica, sottoscrivere gli appelli promossi dall’Associazione umanitaria in difesa dei diritti umani.


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