Gli aventi diritto hanno avuto la possibilità di poter scegliere il proprio alloggio. E' quanto fatto stamattina, con una solenne cerimonia, a Favara, dai 56 futuri inquilini degli alloggi popolari di contrada Piana dei Peri. La scelta dei propri appartamenti, è avvenuta alla presenza del sindaco e delle massime autorità civili e militari della città. Inutile descrivere la commozione degli assegnatari che aspettavano questo momento da 15 anni. Anche se il giorno più importante sarà quando avranno la possibilità di potere abitare il proprio appartamento, cosa che si spera avvenga nel giro di qualche mese. Numerosi sono stati gli intoppi burocratici per l'assegnazione degli alloggi, determinati da violenti atti vandalici volti a deturpare gravemente la struttura. Per la ristrutturazione dei 56 alloggi popolari sono stati spesi 1 milione 111 mila euro. Salvatore Costanza è il primo assegnatario in graduatoria che ha avuto la possibilità di poter scegliere il suo appartamento. Avendo in famiglia un portatore di handicap infatti il Signor Costanza ha scelto l'appartamento di 4 vani a piano terra della palazzina F, interno 2. Alloggio quest'ultimo come del resto anche gli altri 13 appartamenti del piano terra, privi di barriere architettoniche. Visibilmente emozionato ha così risposto alle nostre telecamere. Burocrazia a parte, entro questa settimana si dovrebbe arrivare alla stesura completa del verbale di consegna degli alloggi, documento che verrà inoltrato all'IACP per la relativa approvazione. Dopodichè gli assegnatari muniti di contratto enel e idrico, potranno finalmente abitarle e chiudere così una triste pagina della storia favarese. SICILIA TV sta preparando una speciale sulla cerimonia di questa mattina che andrà in onda nel corso della nostra programmazione odierna

Ad un anno dall'insediamento della giunta Manganella, il gruppo consiliare di FLI di Favara, sente il dovere di fare il bilancio consuntivo dell'attività dell'amministrazione. Secondo i consiglieri Dalli Cardillo, Sgarito e Cipolla i risultati attestano l'incapacità della coalizione di aggredire le emergenze della città non essendo stata capace neanche di fare l'ordinaria amministrazione. I consiglieri parlano di traffico urbano, del disordine, dei parcheggi, delle manutenzioni delle strade comuanli, nonché del dimenticato recupero degli edifici scolastici. Dalli Cardillo, Cipolla e Sgarito chiedono ancora, che fine ha fatto il PRG e il recupero del Centro Storico. Per quanto riguarda il bilancio di previsione dell'esercizio finanziario in corso, i consiglieri di FLI, accusano il sindaco di fare sonni tranquilli. Per farlo quadrare - scrivono- pensa ad aumentare le tasse ai cittadini. Nella lunga nota i consiglieri evidenziano come nessun finanziamento europeo, nazionale o regionale è pervenuto al comune per combattere la disoccupazione evitando la fuga dei cervelli e delle braccia migliori. La raccolta differenziata –scrivono- deve ancora partire. Insomma per i consiglieri di FLI La coalizione che doveva “guidare il cambiamento “ segna un fortissimo arretramento. I consiglieri ammoniscono anche il deputato locale. Dinanzi allo squallore generale in cui versa il paese –concludono- cosa fa l'on. Nino Bosco.

Dopo le dichiarazioni rilasciate dal consigliere comunale dell'UDC di Favara Giuseppe Grova dai nostri microfoni, circa il fenomeno del randagismo in città, intervengono i consiglieri comunali del PdL Giuseppe Milioti e Giuseppe Nobile. "Desideriamo rassicurare il consigliere dell'UDC -scrivono- spiegandogli che il tema del "randagismo " è stato un punto all'ordine del giorno della seduta del consiglio comunale del 24 Aprile scorso quando i consiglieri del PDL affermavano che quotidianamente si rileva sul territorio urbano ed extraurbano della città una presenza davvero rilevante di branchi di cani randagi". Sorprende –scrivono Nobile e Milioti- la leggerezza con cui sono state pronunciate dal consigliere Grova accuse prive di qualsiasi fondatezza quando invita i consiglieri comunali ad occuparsi del problema. A questo punto ci sorge spontanea una domanda : Ma il consigliere durante i consigli comunali è partecipe? Il randagismo –dicono Milioti e Nobile- rappresenta un tema abbastanza serio e non bisogna trattarlo come un mezzo per far veicolare un messaggio populistico e privo di propositività. Ogni consigliere comunale deve agire con gli strumenti che ha a disposizione non limitandosi ad attaccare in modo sterile, per mere logiche di schieramento politico. Infine Milioti e Nobile invitano il consigliere Grova ad essere più propositivo e presente non solo fisicamente nelle adunanze di consiglio comunale.

Da tre giorni stanno occupando la cementeria dove per anni hanno lavorato, questo perché i vertici della loro azienda hanno deciso di chiedere lo stabilimento. Parliamo dei lavoratori dell'italcementi di Contrada Vincenzella a Porto Empedocle. Tra qualche mese i lavoratori si troveranno senza lavoro e per scongiurare ciò, mangiano e dormono davanti i cancelli della struttura, in attesa che qualcosa e/o qualcuno si smuova per salvare i loro posti di lavoro. La situazione è drammatica. La chiusura porterebbe ad una tragedia in termini occupazionali per l'intero comprensorio. Ad oggi, tra diretti e indiretti, occupa circa 200 persone. A portare ieri la sua vicinanza e solidarietà ai lavoratori il vescovo di Agrigento Mons. Franco Montenegro che a bordo della sua vespa si è recato nei pressi dello stabilimento. In tanti chiedono la convocazione urgente di un tavolo tecnico per fronteggiare la grave emergenza occupazionale. Per il deputato Michele Cimino, si devono trovare soluzioni idonee per salvare l'Italcementi che dal 1967 opera grazie alla dedizione al lavoro degli empedoclini. Le segreterie unitarie CGIL CISL e UIL in un incontro avuto con il prefetto Ferrandino hanno denunciato l'assoluta schizofrenia di un'Azienda, che fino a pochi mesi fa – scrivono Massimo Raso, Salvatore Montalbano e Aldo Broccio- parlava di nuovi investimenti. Per Eugenio Esposto segretario provinciale CNA, la fermata definitiva della struttura empedoclina rappresenta l’ennesimo colpo mortale all’economia della nostra terra.

Doveva segnare un momento di festa l’apertura della Torre Carlo V a Porto Empedocle. A questo aveva lavorato il sindaco Lillo Firetto che per l’occasione aveva contato su Andrea Camilleri e Sebastiano Lo Monaco. Doveva essere una grande festa cosi come ampio è stato l’impegno dell’Amministrazione comunale guidata proprio da Firetto nel consegnare alla città il monumento, recuperato per farne un interessante museo del mare. Ma a prevalere sulla festa è stato il buon senso e la solidarietà nei confronti dei lavoratori dell’Italcementi, presenti alla cerimonia con una folta rappresentanza. Loro quasi schierati in fondo al piazzale, hanno alla fine commosso la platea. Cosi come commosso è apparso lo stesso scrittore Camilleri che si è definito il fratello maggiore dei lavoratori e come tale, ha detto, non li abbandonerà ma starà loro vicino per riuscire a superare questo triste momento. Una cerimonia sobria, insomma, nel nome di una vicinanza strettissima con le 130 famiglie interessate. L’Italcementi non può e non deve chiudere. Questa è la speranza e l’impegno preso oltre che dal sindaco anche dal Consiglio comunale. Sul palco l’attore siracusano Sebastiano Lo Monaco ha letto alcuni passi del testo scritto da Camilleri “La strage dimenticata” accompagnato dalla pianista Rita Capodicasa. Poi la visita alle fosse e alla “sala cannoniera” dove sono custoditi i cannoni trafugati a Perugia e riconsegnati a Porto Empedocle grazie al sindaco Firetto ed allo scrittore Camilleri

Un incendio nella notte ad Agrigento, ha fortemente danneggiato un'auto parcheggiata in Via Manzoni. In fiamme è andata una Fiat Panda. Secondo i primi rilievi sul posto sarebbe stato trovato un contenitore contenente liquido infiammabile. Ad intervenire i vigili del fuoco del distaccamento provinciale ed i Carabinieri di Villaseta, che stanno adesso indagando.

Aggredisce l'anziana madre dopo una discussione. Con l'accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali, è stato arrestato l'agrigentino Calogero Mallia di 37 anni. La 71enne, a causa delle lesioni e tumefazioni sparse in varie parti del corpo, è stata costretta a ricorrere alle cure dei medici del pronto soccorso dell'Ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento. Ferite giudicare guaribili in 15 giorni. Ad arrestare l'uomo i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile.

Un arresto a Palma di Montechiaro per furto di energia elettrica. In manette è finita una casalinga 31enne, già conosciuta alle forze dell'ordine, Eleana Solescu. A seguito di un controllo domiciliare effettuato dai Carabinieri è stato rilevato un allaccio abusivo alla linea elettrica pubblica. Dopo le formalità di rito la donna è stata accompagnata nella sua dimora dove dovrà permanere agli arresti domiciliari.

E ci spostiamo a Licata, dove i Carabinieri hanno arrestato Gaspare Callea, commerciante pregiudicato di 34 anni. Anche in questa occasione i militari dell'arma hanno verificato l'esistenza di un allaccio abusivo alla rete Enel del negozio di rivendita motocicli. Dopo l’arresto il commerciante è stato accompagnato presso la propria abitazione in regime di detenzione domiciliare. L’ipotesi di reato che grava a carico del predetto Callea è di furto aggravato continuato.

E' stato trovato con oltre 50 grammi di hashish che nascondeva dentro il cuscino di un divano di casa. Ai domiciliari è finito un operaio 31enne riberese Vincenzo Caico. I Carabinieri di Ribera, con l'ausilio di una unità cinofila dei Carabinieri di Palermo, dopo aver effettuato una perquisizione personale, hanno setacciato la sua abitazione, trovando nascosta la droga. L’uomo da tempo era sottotorchio degli investigatori, fortemente sospettato di orbitare negli ambienti dello spaccio illecito di sostanze stupefacenti.

Un doloroso lutto ha colpito ieri il Comandante della Polizia Locale agrigentina Cosimo Antonica. A seguito di grave malattia si è spento ieri a Cassano allo Ionio, paese di residenza del Comandante Antonica, il papà Pasquale di 66 anni. Le esequie oggi pomeriggio nelle stesso comune calabro dove abita la famiglia Antonica. Tutti i componenti della Polizia Locale della città manifestano la loro vicinanza al Comandante Antonica in questo duro momento.

Schiacciante vittoria della Fortitudo Moncada che con un punteggio di 80 a 64 si aggiudica la vittoria della “bella” contro gli ospiti “Viola Reggio Calabria” approdando così in divisione A. La partita che è stata giocata in casa dei biancazzurri presso il PalaMoncada di Porto Empedocle ha visto diversi momenti combattuti e difficili da entrambe le parti. Nei primi minuti dominava una situazione di parità delle due squadre. Nel secondo quarto la Viola ha provato a prendere il largo ma i padroni di casa si sono difesi bene chiudendo la partita con un punteggio di 38 su 31. I momenti più importanti della gara si sono registrati negli ultimi due quarti quando la gara diventa avvincente. La determinazione e la voglia di ritornare in A dei biancoazzurri ha permesso di raggiungere la vittoria. “Oggi per me è un giorno speciale” ha dichiarato tra le lacrime Vincenzo Di Vaccaro, uno dei giocatori più forti della squadra- e poi prosegue dicendo - Abbiamo vinto contro un avversario fortissimo”. Emozionato il coach della Fortitudo Ciani che ha detto :”Oggi è stata una partita durissima ,vincere davanti al nostro pubblico è stata un’emozione immensa”. Dal canto suo il presidente Moncada ha dichiarato che questa è stata la promozione più bella e più sentita. Inaugurare il nostro palazzetto, prosegue il presidente –con due trofei è stato grandioso, ringrazio veramente tutti”.

E' in programma domani martedì 12 Giugno, alle ore 11.00, presso la stanza del sindaco di Favara, una conferenza stampa di presentazione della "Unione degli assessorati". Nel corso dell'incontro, verranno illustrati gli obiettivi ed i programmi dell'Unione. Saranno presenti il Presidente dell’ Unione degli Assessorati, prof. Giacomo Mulé, il Direttore generale, dott. Antonio Di Liberto, il Responsabile dei progetti, dott. Marco Marchese, l’Assessore alle Politiche Sociali, d.ssa Carmen Virone, il Presidente del Consiglio comunale, dott. Leonardo Pitruzzella, il vice Presidente del Consiglio, ing. Erica Matina e la dirigente del Dipartimento “Affari Sociali”, d.ssa Giuseppina Chianetta.