Edizione del 05/06/2012
A cura della redazione giornalistica SICILIA TV NOTIZIARIO
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

- TENTA DI UCCIDERE UN PASTORE ROMENO. A FINIRE IN CARCERE CALOGERO FALSONE FRATELLO DELL'EX CAPO DI COSA NOSTRA AGRIGENTINA GIUSEPPE.

- LA GUARDIA DI FINANZA SEQUESTRA BENI ALL'IMPRENDITORE CANICATTINESE GIOACCHINO FERRO GIA' CONDANNATO PER MAFIA.

- INCENDIO IN UNA CASA DISABITATA DEL CENTRO STORICO DI FAVARA. A FUOCO STERPAGLIE AL VILLAGGIO MOSE'. DURO LAVORO PER I VIGILI DEL FUOCO DEL COMANDO PROVINCIALE

- PARCO DI GIUFA' E DEI PALADINI A FAVARA. STRUTTURA CHE POTREBBE ESSERE UTILIZZATA ANCHE DALLE SCUOLE.

- VIOLENZA FISICA E PSICHICA AI DANNI DELLA FIGLIA 24ENNE. ARRESTATO UN UOMO A SCIACCA.

- PARCO DI GIUFA' E DEI PALADINI A FAVARA. STRUTTURA CHE POTREBBE ESSERE UTILIZZATA ANCHE DALLE SCUOLE.


Sono ore decisive per il futuro occupazionale dei circa 450 lavoratori stagionali dell’Ente Sviluppo Agricolo siciliani, rimasti senza lavoro da sabato scorso. Gli operai, in assemblea permanente dalla scorsa settimana, si sono spostati a Palermo dove è previsto un incontro con il neo Assessore Regionale all’Agricoltura, Francesco Aiello. Da Agrigento, 250 gli operai partiti in mattinata con pullman e mezzi propri per rivendicare il diritto al lavoro, tra loro circa 130 i lavoratori di origine favarese. Scopo della missione palermitana, ottenere la revoca della bocciatura da parte del Commissario di Stato del Bilancio della Regione, che blocca l’erogazione del mutuo, chiesto dall’Assessorato regionale all’Agricoltura, per garantire lo svolgimento dei 2/3 dei giorni annui lavorativi e quindi le dovute spettanze. La vertenza Esa approda in serata anche in Aula all’ARS, con la presentazione di un apposito emendamento che prevede il finanziamento necessario alla continuazione delle attività del servizio di meccanizzazione Agricola. dell'ESA.


Poteva finire in tragedia la lite tra due pastori, avvenuta in Contrada Fondacazzo Bannino a Campobello di Licata. Probabile oggetto della discordia i terreni da adibire a pascolo del bestiame. I due contendenti sono un cittadino di origine rumena di 24 anni ed il 46enne Campobellese, Calogero Falsone. Quest’ultimo, fratello del boss Giuseppe ed attualmente sottoposto al regime di libertà vigilata, avrebbe esploso dei colpi di arma da fuoco contro il suo giovane collega, fortunatamente però nessun proiettile è andato a segno. Avvertiti della sparatoria, sul posto si sono recati i Carabinieri delle Stazioni di Campobello di Licata e Camastra e del NOR di Licata. Alla vista dei militari, Falsone ha cercato, buttandola dal finestrino della sua automobile di liberarsi dell’arma, una pistola a tamburo, Smith e Wesson, calibro 375 magnum. Sul luogo della lite, i carabinieri hanno rinvenuto 19 bossoli ed una cartuccia corrispondente al calibro del revolver. Espletate le formalità di rito, il 46enne è stato trasferito presso il Carcere Petrusa di Agrigento. Le ipotesi di reato a suo carico sono di tentato omicidio, detenzione e porto abusivo di arma da fuoco e ricettazione.


Nuovo incendio nel centro storico di Favara dove un rogo di origine incerta ha interessato un vecchio stabile disabitato di Via Fonte Canali. Il fatiscente immobile da tempo, veniva utilizzato da ignoti come luogo di discarica. L’incendio dei rifiuti di diversa natura depositati al piano terra, ha provocato una alta colonna di fumo denso ed acre. Sul posto tempestivo l’intervento dei Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Agrigento che hanno spento il rogo. L’arteria è stata momentaneamente chiusa al traffico veicolare dagli agenti del locale Corpo di Polizia Municipale.


Non si arresta l’ondata di incendi a sterpaglie che interessano l’agrigentino e che mettono a rischio la pubblica incolumità. Investita dalle fiamme è stata ancora una volta, una vasta area della collina che domina il versante occidentale del Villaggio Mosè. Paura per i residenti che hanno visto arrivare le fiamme a pochi metri dalle loro abitazioni. Fortunatamente il tempestivo arrivo dei Vigili del Fuoco ha evitato il propagarsi delle fiamme. La zona è rimasta con altre sterpaglie a macchia di leopardo. L’ultimo incendio di una certa entità nella zona del Villaggio Mosè risale a poco meno di una settimana fa. Il crescente aumento delle temperature segna quindi adesso la stagione più intensa per il personale impegnato nelle opere di spegnimento.


Nuovo sequestro di beni per il 45enne imprenditore canicattinese Gioacchino Ferro. L’uomo condannato a sei anni di carcere per associazione mafiosa, nel 2006 era stato arrestato nell’ambito dell’operazione “Grande Mandamento”. Secondo i giudici, l’imprenditore canicattinese, era un emissario di fiducia del boss Bennardo Provenzano a cui affidava i suoi pizzini. Il sequestro, disposto dalla Sezione misure di prevenzione del Tribunale di Agrigento ed eseguito dagli uomini del Gruppo d'investigazione sulla criminalità organizzata della Guardia di Finanza riguarda, due terreni agricoli ubicati in territorio di Butera, un’azienda agricola e tre conti correnti.


Ingiurie e percosse ai danni della figlia e del suo convivente. Per questi motivi è finito in manette un 46enne di Sciacca. Ad eseguire l’arresto i Carabinieri della locale Compagnia. L’uomo a causa delle continue violenze inflitte alla figlia 24enne, avrebbe cagionato nella giovane, problemi di natura psichica oltre a lesioni personali. Espletate le formalità di rito, l’uomo è stato accompagnato presso il carcere della Città Termale.


Serata di festa conclusa al carcere Petrusa di Agrigento per un cittadino romeno su cui pendeva un mandato di cattura europeo emesso dal suo paese di origine. Il fatto si è verificato a Licata. L’uomo, il 36enne Rotoi Sajin stava trascorrendo una serata in compagnia di alcuni suoi connazionali, festa che probabilmente a causa dell’eccesso uso di bevande alcooliche ha infastidito i vicini che hanno avvisato i Carabinieri. Giunti sul posto, ed accertate le generalità dell’uomo, i militari hanno eseguito l’arresto.


Delle guardie giurate utilizzate non per intervenire in caso di necessità, ma per rispondere al telefono. È quanto denuncia pubblicamente in una nota Alfonso Buscemi Segretario Generale della FP CGIL. "Nei giorni scorsi –dice Buscemi- sono successi dei disordini al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Canicattì a causa della presenza di un uomo ubriaco. Il medico di turno chiama le guardie invitandole ad intervenire, ma i metronotte hanno l’ordine di stare in portineria e rispondere al telefono. Un fatto estremamente inquietante, se si tiene conto che l’Azienda Sanitaria di Agrigento, proprio per garantire la sicurezza degli operatori sanitari, ha stipulato una convenzione con un’azienda privata che garantisce la presenza di guardie armate. Peccato –dice Buscemi- che questi signori vengano poi destinati ad altri compiti. Al Commissario Straordinario dell'Asp Salvatore Messina, Buscemi dice di provvedere con urgenza alla revoca di tale atto e verificare che i dirigenti che hanno ruoli importanti nelle scelte strategiche che vedono coinvolti gli operatori sanitari e cittadini nella loro serenità e sicurezza siano capaci di farlo.


La Segreteria provinciale dell'Assostampa, appresa la notizia di quanto accaduto domenica pomeriggio allo stadio Esseneto, in occasione della partita di calcio dell'Akragas, stigmatizza il comportamento tenuto da un agente di polizia. Nonostante fosse stato adeguatamente informato sull'identità della persona, anche a seguito dell'esibizione del tesserino dell'Ordine dei Giornalisti, non ne ha tenuto conto procedendo anche con una perquisizione personale decisamente fuori luogo. La Segreteria dell'Assostampa sottolinea la gravità del fatto anche perché avvenuto alla presenza di un gran numero di persone con danno per la professionalità, la dignità e il decoro del giornalista. Al collega, va la vicinanza dell'intera redazione giornalistica di Sicilia TV.


L’amministrazione comunale di Favara ha affidato ai cittadini la custodia del Parco Urbano di Giufà e i Paladini, inaugurato venerdì scorso. I tanti episodi di atti vandalici che in passato hanno interessato i luoghi pubblici, hanno indotto Sindaco e Consiglieri Comunali a chiedere ai propri concittadini il rispetto del bene comune. In attesa che dal Municipio, provvedano all’installazione in zona di un impianto di video sorveglianza e della gestione a privati di uno spazio da adibire a chiosco e che quindi garantisca in loco la presenza di personale di custodia, per il prossimo anno scolastico, anche i due istituti superiori di Via Che Guevara, potrebbero utilizzare per le proprie attività sportive i due campetti polivalenti presenti nel parco. Unanime comunque, l’impegno dei dirigenti scolastici degli Istituti di Favara nell’inculcare ai propri studenti il buon senso civico.


E restando in tema di Parco di Giufà a Favara, il locale Comitato Beni Comuni, coordinato da Massimo Centineo, evidenzia in una nota, alcune delle criticità rilevate all’interno dello spazio pubblico. Quali l’assenza di cestini per la raccolta dei rifiuti, la carente illuminazione e la mancanza di ringhiere lungo i ripidi pendii. Sulla questione custodia del parco, Centineo nella nota, suggerisce all’Amministrazione Comunale di stipulare una convenzione con un gruppo privato di vigilanza. Per il Comitato inoltre, il Parco di Giufà e i Paladani, dovrebbe diventare un polo culturale con la realizzazione in loco di eventi.


Previsto rincaro dell’imposta sui premi RCA auto in Provincia di Agrigento. Per dire no all’aumento deciso dalla Giunta Provinciale D’Orsi, il Partito della Rifondazione Comunista chiede la revoca della delibera ed ha organizzato per sabato prossimo alle ore 11:00, un sit-in di protesta davanti il Palazzo della Provincia. Ricordiamo che il provvedimento varato in Giunta prevede l’aumento dell’imposta ai livelli massimi consentiti dalla legge, ovvero dall’attuale 12,5% al 16.


Per il Movimento per l'indipendenza della Sicilia, l'imposizione dell'Imu nella nostra Regione è incostituzionale. Carmelo Cuschera, coordinatore provinciale di Agrigento del MIS, scrive alla Corte costituzionale italiana, per chiedere un parere. Con due sentenze, del 21 e del 28 marzo 2012, dice Cuschera, la corte Costituzionale ha affermato il diritto della Regione siciliana di esigere le imposte riscosse sul territorio dell’Isola, come sancito dallo statuto d’Autonomia Siciliano. Anche la rivalutazione degli estimi catastali della manovra Monti non dovrebbe avere alcun effetto in Sicilia giacché l’urbanistica, il regime, l’ordinamento e controllo degli enti locali (Comuni) spetta alla Regione Siciliana. Nella nota Cuschera parla anche di come non si hanno avute notizie della presenza del Presidente della Regione Sicilia o di un suo rappresentante alla riunione dei Ministri e del relativo voto di deliberazione dell'IMU anche in Sicilia. Il Mis infine si auspica che la Regione dichiari nulla la manovra “Salva Italia” che introduce l’IMU in Sicilia, lasciando le somme indebitamente richieste nelle tasche dei cittadini siciliani.


Ennio Saeva, consigliere comunale eletto ad Agrigento nella lista UdC, è il capogruppo ad Aula Sollano del partito di Casini. “I problemi che sono sul tappeto politico-amministrativo della Città – dichiara in una nota Saeva - consigliano iniziative concrete ed unitarie perché il massimo organo di controllo e di indirizzo sia pronto a dare i contributi più adatti al soddisfacimento delle richieste dei cittadini”.


Operazioni di bonifica ambientale in corso a Porto Empedocle nell’area ex Montedison. Per visionare lo stato dei lavori il Sindaco Calogero Firetto, si è recato sul posto. Ricordiamo che l’Amministrazione comunale empedoclina ha programmato nella zona a ridosso dello stabilimento della “Moncada Energy”, la realizzazione di un Centro Polifunzionale per le attività culturali che è già in fase di appalto da parte del Provveditorato Opere Pubbliche di Palermo.


Incrementare il personale impiegato al Centro Unico di Prenotazione delle visite ambulatoriali dell’Ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento. Questo è quanto proposto Federconsumatori Agrigento al commissario straordinario dell’Azienda Ospedaliera. Secondo l’associazione di consumatori, presieduta da Ilenia Capodici, diverse sono state le segnalazioni di cittadini circa i disagi avuti con il servizio di prenotazione telefonica. Per questo motivo, Federconsumatori chiede al Commissario un incontro urgente per concordare un preciso piano di azione volto a ridurre i disagi agli utenti.


Sarà impartita da Mons. Franco Montenegro, il prossimo 15 Giugno nella Chiesa San Vito di Favara la Benedizione papale con indulgenza plenaria. L’Arcivescovo di Agrigento celebrerà la Santa Messa delle ore 20:30. La funzione cade nel giorno in cui la chiesa cattolica celebra sia il sacro Cuore di Gesù che San Vito Martire. Ad animare la funzione la Corale Polifonica “Jerusalem, Pino Russello”, diretta dal Maestro Salvatore Lentini. L’indulgenza potrà essere lucrata anche dagli ammalati mediante la diretta di Radio Favara 101. L’iniziativa si inserisce nell’ambito delle iniziative indette in occasione del bicentenario di costruzione della parrocchia. Il presidente dell’apposito comitato Lillo Montaperto ed il parroco Don Diego Acquisto invitano i fedeli a partecipare.


Banca Unicredit e Consorzio agrigentino per la Legalità e lo Sviluppo insieme nel processo di restituzione alla collettività dei beni confiscati alla Mafia. Nell’ambito di un progetto promosso dall’Agenzia nazionale per i beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, l’Istituto bancario dona un contributo economico al consorzio agrigentino. La cerimonia di consegna dell’assegno si svolgerà a Favara alle ore 11.00 nei locali dell’ottocentesca Villa del Barone Mendola alla presenza delle autorità.


Si è chiuso nella Palestra del Plesso Guarino del III° Circolo didattico di Favara, il progetto di alfabetizzazione motoria, proposto dall’Ufficio Scolastico Provinciale e dal CONI della provincia di Agrigento. Nella scuola diretta da Maria Todaro gli alunni delle dieci classi coinvolte, hanno dato saggio delle tecniche apprese nel corso delle attività condotte da docenti qualificati. Ad applaudire i bambini, i loro genitori che hanno riempito gli spalti della palestra.


Celebrazioni ufficiali oggi in Italia del 198° anniversario di Fondazione dell’Arma dei Carabinieri. Ad Agrigento, il Comando Provinciale ha scelto di festeggiare nella splendida cornice della Valle dei Templi. Dalle ore 18:00 nello spazio antistante il Tempio di Giunone, schieramento di una speciale Compagnia di formazione in grande uniforme. Nel corso della Cerimonia, la consegna dei ricoscimenti a militari che si sono particolarmente distinti nel loro servizio.


Infezioni urinarie nella donna è il tema della conferenza, organizzata dalla sezione Fidapa di Agrigento per giovedì prossimo alle ore 18:00 presso l’Hotel della Valle di Agrigento. Tra i relatori il Prof. Michele Ruoppolo, Direttore dell’Unità Operativa di Urologia dell’Ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento e la Dott.ssa Gina Bosco, dirigente medico dell’ASL di Agrigento.


Di affezioni reuma-connettivopatiche invece si parlerà nei prossimi 22 e 23 Giugno nel corso del congresso medico promosso dalla RCV al Grand Hotel Mosè. L’incontro è organizzato dal reumatologo Giuseppe Candioto e dall’angiologo Antonio Sferrazza in collaborazione con l’Unità Operativa Complessa di Nefrologia Dialisi dell’ospedale San Giovanni di Dio diretta dal dott. Antonio Granata.


Sarà la Città di Agrigento ad ospitare la terza prova del Campionato mondiale di Acquabike. L’importante keremesse sportiva si svolgerà nella Città dei Tmepli dal 27 al 29 Luglio prossimo. Soddisfatto per la scelta degli organizzatori si dice il deputato regionale, Luigi Gentile. “Per Agrigento – dichiara l’onorevole di FLI - si tratta di una grande occasione per rilanciare e proiettare sullo scenario internazionale, la sua immagine turistica”.


Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

Visiona un altro tg

Pubblicità

Stampa

Home

Le edizioni del Notiziario sono curate dalla redazione giornalistica di Sicilia TV