Edizione del 04/06/2012
A cura della redazione giornalistica SICILIA TV NOTIZIARIO
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

- LICATA. INCENDIATA UNA CASA RURALE. A FONTANELLE VA A FUOCO UN'AUTOVETTURA DI UN COMMERCIANTE.

- BLITZ DEI CARABINIERI A RIBERA. SEQUESTRATA PIU' DI 4 KG DI DROGA. 4 ARRESTI

- ARRESTI PER FURTO DI PARAMENTI SACRI AD AGRIGENTO. A CANICATTI' E' STATO ARRESTATO UN MACELLAIO PER FURTO DI SALSICCIA

- CERIMONIA SOBRIA AD AGRIGENTO PER IL 66ESIMO ANNIVERSARIO DELLA REPUBBLICA ITALIANA

- SI E' SVOLTA A FAVARA LA RIUNIONE DEL COORDINAMENTO PROVINCIALE DELL'UDC GIOVANI

- PRO FAVARA BATTUTA SUL NEUTRO DI MAZARA DEL VALLO DAL BAGHERIA AI CALCI DI RIGORE.


Incendiata l'altra notte una casa di campagna a Licata. Ignoti sarebbero entrati all'interno del casolare, in contrada Mintina, di proprietà di un pensionato del luogo ma in uso al figlio, ed avrebbero cosparso sui mobili e per terra del liquido infiammabile e successivamente appiccato il fuoco. Non ancora quantificato il danno, che stando alle prime stime si aggirerebbe attorno ai 7 mila euro. Danni registrati soprattutto sul tetto e sulla porta d'ingresso dell'abitazione. Ad intervenire sul posto i pompieri del vicino distaccamento.


A Fontanelle le fiamme hanno distrutto l’autovettura Golf Volkswagen di un commerciante. Ancora da accertare l' entità del rogo. L'auto era parcheggiata in Piazza Primavera. Sul posto i vigili del fuoco ed i Carabinieri del NOR che stanno indagando.


Quattro persone sono state arrestate ed un ingente quantitativo di stupefacenti sequestrato dai carabinieri a Ribera. Un'operazione che ha permesso di togliere dal mercato oltre 4 kg di droga. Nel giorno delle festa della Repubblica, intorno alle 19.00 i militari in servizio hanno notato, ferme in un agrumeto, due autovetture con a bordo 4 persone. A seguito di controllo è emerso che un'auto, la Ford Fiesta, proveniva da Palermo. Insospettiti i Carabinieri hanno richiesto rinforzi. Nel frattempo però, le due autovetture si sono allontanate. Da lì ecco scattare il blitz. Alle porte di Ribera sono stati fermati a bordo di una Citroen Xsara Picasso, due giovani del luogo, Gian Matteo Modicamore e Calogero Clemente. Contemporaneamente sulla statale 115, all'altezza del bivio verdura è stata fermata la Ford con a bordo una coppia di palermitani, Raffaele Messina e Antonina Castagnetta. I riberesi sono stati trovati in possesso di poco più di kg. 4 di hashish mentre ai palermitani è stata sequestrata la somma di € 3600 ritenuta provento della cessione della droga appena conclusa. Altra droga è stata poi trovata a casa dei due riberesi. I tre uomini sono stati portati presso la casa circondariale di Sciacca, mentre la donna, in ragione dello stato di gravidanza, è stata accompagnata presso la propria abitazione.


Arrestati in flagranza di reato per tentato furto aggravato due agrigentini. Gaetano Spataro e Settimio Curaba rispettivamente di 44 e 61 anni sono stati sorpresi dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Agrigento, agli ordini del Capitano Giuseppe Asti, all'interno della Chiesa Santa Croce, intenti a rubare paramenti sacri e candelabri in oro. Sono ancora in corso, a cura dell’Arma, ulteriori indagini. Non si esclude ci possa essere un terzo complice. Gli arrestati dopo l’espletamento delle formalità sono stati accompagnati presso le proprie abitazioni, ove dovranno permanere in regime degli arresti domiciliari. "L'intervento di due pattuglie – dice il Capitano Asti- ha consentito di bloccare i due ladri ad Agrigento. A Realmonte, ignoti hanno tentato di forzare la cassetta delle offerte posta nelle adiacenze di una edicola votiva dedicata a Padre Pio, fatto per il quale – continua Asti- è al vaglio dei Militari dell'Arma un eventuale collegamento con gli arrestati di Agrigento". I due episodi, richiamano i Carabinieri su un settore già sottoposto ad azione investigativa, cioè quello dei furti sacrileghi. "In assenza dell’attività svolta dai Carabinieri, la sconsiderata azione dei due malfattori avrebbe generato allarme, insicurezza e sconforto nella società civile e soprattutto sgomento in quella comunità parrocchiale”.


Arrestato un dipendente di un supermercato perché aveva rubato della salsiccia. Il fatto è successo a Canicattì. Il 43enne, con mansioni di macellaio, è gravemente indiziato di avere sottotratto insaccati e generi alimentarti dal supermercato, nascondendoli all'interno di una cavigliera. A smascherarlo, oltre a varie riprese rilevate dal circuito di videosorveglianza del supermercato, è stata anche una perquisizione personale effettuata dai militari dell’Arma prima dell’arresto. L'uomo nascondeva addosso della salsiccia. E’ da circa un anno che il titolare del supermercato registra ammanchi di generi alimentari per un ammontare complessivo di circa 6.000 €. Ora il 43enne si trova agli arresti domiciliari presso la propria abitazione, in attesa dell’ulteriore corso di legge.


I carabinieri di Cammarata l'altra notte hanno arrestato Alfonso Maggio, 23enne del luogo, trovato in possesso di un coltello a serramanico, unitamente ad altro giovane di 21 anni, che è stato segnalato a piede libero alla Procura della Repubblica. I due dopo l’alt loro intimato in piazza Luparello a bordo di un ciclomotore, non si sono fermati. Bloccati quindi in un garage della zona, sono stati trovati in possesso di un coltello a serramanico con una lama lunga 19 centimetri ed una carcassa di ciclomotore priva di numero di telaio, di cui non hanno saputo/voluto precisare la provenienza. Inoltre l’arrestato, durante il controllo trovato sprovvisto di patente di guida, documenti assicurativi e di circolazione, andava in escandescenza, scagliandosi contro i militari che sono riusciti a bloccarlo, evitando ulteriori conseguenze. Maggio si trova adesso agli arresti domiciliari.


I carabinieri della Stazione di Santa Margherita Belice, hanno arrestato Alain Baroncelli, di 35 anni, già noto alle Forze dell’Ordine, su esecuzione di una ordinanza di carcerazione emessa dal Tribunale di Milano. L’uomo deve espiare la pena detentiva di due mesi per il reato di detenzione ingiustificato di chiavi alterati o grimaldelli, per fatti commessi in provincia di Milano che risalgono all’anno 2006. Dopo l’arresto è stato accompagnato presso la propria abitazione ove dovrà permanere agli arresti domiciliari.


Il presidente della Regione siciliana Raffaele Lombardo, nella qualita' di assessore, ad interim, dell'Energia e dei servizi di pubblica utilita' ha nominato l'architetto Giuseppe Taverna (dirigente in servizio presso il dipartimento regionale acqua e rifiuti) quale Commissario ad acta del Consorzio di ambito territoriale ottimale di Agrigento, in sostituzione dell'Assemblea dei sindaci del Consorzio stesso. L'intervento sostitutivo e' considerato indispensabile per le esigenze di gestione del servizio idrico integrato della zona. Entro trenta giorni, il commissario ad acta dovra' procedere all'approvazione dell'articolazione tariffaria nell'Ato di Agrigento.


Il sindaco di Agrigento Marco Zambuto commenta la nomina del commissario dell'Ato Idrico. Non si riusciva a raggiungere la prevista maggioranza per procedere all'approvazione del nuovo regime tariffario del servizio idrico integrato. “Finalmente una notizia positiva su questo fronte” dice Marco Zambuto, che così continua: “Esprimiamo la nostra riconoscenza al Presidente della Regione per la nomina del commissario che entro trenta giorni intanto definirà la vicenda della tariffa idrica. Conseguentemente potremo pervenire all’applicazione di criteri più equi che faranno superare gli aumenti che il sindaco del tempo aveva assunto oltre cinque anni fa e che non si erano potuti più modificare per l’intervenuta competenza dell’ATO idrico.”


Anche il Presidente della Provincia Regionale di Agrigento, Eugenio D'Orsi interviene in merito al commissariamento dell'Ato idrico. “Non posso che plaudire alla decisione del Presidente Lombardo di commissariare l'Assemblea dei Sindaci. Da tempo chiedevo, visto l'impossibilità di far riunire i sindaci dell'Ato, in assemblea, di commissariare l'organo collegiale. Più volte ho inserito all'ordine del giorno dell'Assemblea dei Sindaci le tariffe, ma questa andava regolarmente deserta. Ci stupisce l'atteggiamento del sindaco Zambuto, e lo dico senza spirito polemico, che chiedeva di commissariare il Consiglio di Amministrazione dell'ambito che ha sempre ben operato e che oggi, dopo che il Presidente della Regione Sicilia, on Raffaele Lombardo ha firmato il provvedimento, si arroga l'onore di aver fatto commissariare l'Assemblea”.


Nonostante l’emergenza terremoto in Emilia Romagna, nelle Città italiane si sono ugualmente svolte seppur in modo sobrio, le celebrazioni del 66° anniversario della Repubblica. Ad Agrigento il tradizionale appuntamento si è svolto ai piedi del monumento ai caduti di Villa Bonfiglio. Presenti le più alte cariche istituzionali, militari, civili e religiose della Provincia. Ospiti del cerimoniale anche il Comandante della Legione Carabinieri Sicilia, Generale di Divisione Riccardo Amato ed il Comandante Interregionale della Guardia di Finanza dell'Italia Sud-Occidentale Sicilia e Calabria Generale di Corpo d'Armata Saverio Capolupo. Al comando del picchetto interforze il Comandante della Tenenza Carabinieri di Favara Gabriele Treleani. Dopo i cerimoniali di rito, il Prefetto della Città di Agrigento Francesca Ferrandino, ha letto il messaggio del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Significative le parole del Capo dello Stato che ringrazia il personale di protezione civile e delle forze dell’ordine per il lavoro che stanno svolgendo nei luoghi colpiti dal sisma. In relazione alla crisi economica che investe la Nazione il Presidente Napolitano, invita gli italiani a stare uniti. Elogia i principi costituzionali e ribadisce l’impegno dello Stato Italiano in seno alla Comunità Internazionale per la pace tra i popoli. Spirito di coesione e unità sociale evocato anche nel messaggio del Ministro della Difesa Gianpaolo Di Paola. La manifestazione è proseguita con la consegna delle onorificenze dell'ordine al Merito della Repubblica Italiana. Tra i neo cavalieri anche il responsabile provinciale del Dipartimento di Protezione Civile Maurizio Costa. Sul fronte immigrazione e relativa gestione dell’ondata di sbarchi di clandestini registrata lo scorso anno sulle Isole Pelagie, lo Stato ha insignito della medaglia d’argento al valor civile i comandanti dei distaccamenti isolani di Guardia Costiera, Aeronautica Militare, Guardia di Finanza e Carabinieri. A chiudere la cerimonia la consegna della più alta onorificenza al Merito della Repubblica ovvero Cavaliere di Gran Croce assegnata al dott. Aldo Lo Presti Seminerio, ex pretore della Città di Favara, già Presidente del Tribunale di Agrigento ed attuale presidente onorario aggiunto della Suprema Corte di Cassazione.


Cimitero di Piana traversa sporco e senza acqua. È questa la pubblica denuncia fatta dal consigliere comunale del MPA di Favara Paolo Alaimo che scrive al Sindaco Rosario Manganella. "Stazionando al camposanto –scrive Alaimo- sono stato avvicinato da diverse ed esasperate persone che mi hanno fatto notare come oltre a convivere con la sporcizia sono costrette a portare l’acqua da casa per riempire i vasi dei fiori che adornano le tombe. Non sono queste le condizioni in cui deve essere tenuto un luogo sacro dice il consigliere Alaimo. E’ questo il rispetto che l’Amministrazione Comunale ha per i defunti? Continuando con questi ritmi, fra non molto – dice Alaimo- i favaresi saranno costretti a dotarsi di un kit di guanti, mascherina, scarpe antinfortunistica, contenitori con acqua per affrontare l’emergenza della sporcizia, delle buche e della mancanza d’acqua. Infine il consigliere annuncia che lotterà contro l'aumento delle tasse e contro la diminuzione dei servizi a cui la giunta Manganella guarda per risolvere i problemi.


"Come si pensa di aprire un serio confronto con i consiglieri comunali, se all’inizio di giugno non si hanno le idee chiare su come affrontare tutte le questioni finanziarie del nostro ente". Sono queste le parole dei consiglieri comunali di FLI di Favara Paolo Dalli Cardillo, Francesco Cipolla e Tania Sgarito che hanno partecipato nei giorni scorsi ad una riunione, convocata dal sindaco, sui temi finanziari dell'Ente. "Ancora una volta l’incapacità politica/amministrativa della giunta Manganella –scrivono- viene fuori in tutta la sua drammaticità. Mentre ancora devono essere approvati importanti atti propedeutici per l’approvazione del bilancio, come il piano triennale delle opere pubbliche, il Sindaco- scrivono Dalli Cardillo, Cipolla e Sgarito, convoca una riunione con i gruppi consiliari sottoponendo non una proposta organica di bilancio, ma solo alcuni indicazioni su alcuni capitoli. Ne una relazione politica-finanziaria, non la parte riguardante le entrate e tanto meno il bilancio pluriennale". Infine i consiglieri di FLI invitano il sindaco "a smetterla con i proclami e iniziare sul serio ad affrontare le emergenze di Favara. Non pensi –concludono- di sanare la questione economica del comune con tasse gravanti sulla cittadinanza. Bisogna trovare soluzioni alternative".


Occorre predisporre un piano di manutenzione per la viabilità urbana. È quanto propone il coordinatore locale del MIS di Favara Giuseppe Pitruzzella. "La situazione della viabilità urbana nel nostro paese –dice Pitruzzella- è grave ed è per questo che occorre un apposito piano che potrebbe essere predisposto con l'impiego di poche risorse, attingendo in larga parte a personale comunale coordinato da qualche esperto.


Si è svolta a Favara la prima Assemblea post elezioni del Coordinamento provinciale del Movimento giovanile UdC. Nella nuova sede di Piazza Cavour, alla presenza del Segretario Provinciale Calogero Firetto, i giovani coordinati in provincia da Vincenzo Cutaia, hanno analizzato i risultati elettorali ottenuti dal partito alle recenti consultazioni. Nel corso dell’assemblea, si è discusso anche dei progetti e delle prospettive future del movimento giovanile in vista dei prossimi appuntamenti elettorali. A fare gli onori di casa, il coordinatore locale, nonché Consigliere Comunale, Giuseppe Grova.


Pulizia dell’area portuale di Porto Empedocle. Una problematica ancora irrisolta…e allora il sindaco di Vigata Lillo Firetto, che come Amministrazione Comunale, sostituendosi al locale Ufficio del Genio Civile Opere Marittime si è fatto carico del servizio di pulizia e da tempo chiede la restituzione delle somme spese dal Comune, ha sollevato la problematica scrivendo nuovamente al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti. Firetto sollecita maggiore attenzione da parte del Governo verso lo scalo empedoclino con il riconoscimento delle somme dovute per anni e anni di servizio di pulizia all’interno dell’area portuale. Sulla problematica nelle ultime ore è intervenuto un deputato del Nord, Mauro Libè di Parma che ha presentato un'interrogazione al Governo.


Terremoto nel Nord Italia: continuano le scosse. La CEI, dopo aver messo a disposizione 1 mln di euro proveniente dai fondi dell'8 X1000, indice per domenica 10 giugno una colletta nazionale in tutte le chiese. Il ricavato sarà immediatamente consegnato alle rispettive Caritas diocesane, che provvederanno a inoltrarlo a Caritas Italiana, già operativa nelle zone colpite con un proprio Centro di coordinamento”. Intanto sempre Domenica 10 Giugno, alle ore 19.00, presso la Chiesa Madre di Favara, Solennità del SS. Corpo e Sangue di Cristo "L'Eucarestia: la Comunione con Cristo e tra noi". Al termine della Processione col SS. Sacramento per le vie di Favara, benedizione del terreno sul quale verrà edificato il “Nuovo Santuario della Madonna dell’Itria” nei pressi della chiesa della “Grazia Lontana”. Domani Martedì 5 Giugno alle ore 20.15 invece presso la parrocchia dei Santi Apostoli Pietro e Paolo di Favara, si terrà il primo incontro di presentazione del rito delle esequie. Il secondo incontro invece, preceduto e concluso dalla preghiera per tutti i defunti, si svolgerà sempre nella parrocchia di Don Carmelo La Magra, martedì 12 giugno, sempre alle ore 20.15.


Missione fallita per la Pro Favara che a Mazara del Vallo perde la finale di Coppa Italia contro il Bagheria ai calci di rigore. Una vera e propria impresa quella compiuta dalla squadra palermitana che dopo i primi 15 minuti di gioco era già in vantaggio di due reti. Pareggio che sempre nel primo tempo la Pro Favara agguanta grazie alle reti di Zambito e Fanara. Risultato che rimane invariato fino allo scadere dei 90 minuti regolamentari. Da segnalare al 70esimo minuto di gioco la doppia espulsione dei difensori del Bagheria, Licari e Corrente. Nonostante il pesante deficit numerico, il Bagheria passa in vantaggio nel corso del primo tempo supplementare, parità ristabilita nella seconda frazione di extra time nel corso della quale un altro cartellino rosso è stato estratto dall’arbitro ad un altro giocatore del Bagheria. Si va quindi ai calci di rigore. Dal dischetto decisivi gli sbagli del capitano Francesco Fanara e dall’attaccante Vincenzo Zambito. Si chiude così, l’entusiasmante stagione dei gialloblù. Amareggiati i tanti tifosi presenti a Mazara e che hanno sperato nel successo.


Grande festa al liceo M.L.King di Favara nel corso della quale gli studenti hanno eletto il professore dell’anno. La docente più gettonata è stata Concetta Antista, che abita a Naro e che insegna lettere. Ma gli applausi più intensi sono stati per Salvatore Rizzo di 15 anni e Alessia Sciumè di 14 anni entrambi alunni della 1^ D, eletti rispettivamente “mister” e “miss” 2012. “E’ stata la fase conclusiva dei progetti Pon”, dice il dirigente scolastico Salvatore Pirrera.


Anche la scuola primaria e dell'infanzia Collegio di Maria di Favara, ha concluso con una festa l'anno scolastico. Musica, balli e canti, hanno caratterizzato il momento di comunione nel cortile della scuola. Un saluto particolare è stato dato dai bambini della classe V che si sono esibiti con un balletto a cui sono stati donati delle corone di alloro e delle pergamene. A ricordare i 5 anni insieme anche la proiezione di un video.


Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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