Edizione del 28/05/2012

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

-FESTA DELLA LEGALITA' A FAVARA. LA MANIFESTAZIONE GIUNTA ALLA QUARTA EDIZIONE E' STATA INCENTRATA SUI RECENTI FATTI DI CRONACA AVVENUTI NELLA CITTA' DELL'AGNELLO PASQUALE ED A BRINDISI

-OPERATO D'URGENZA IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA EUGENIO D'ORSI PER UN'ERNIA INGIUNALE STROZZATA.

-STRONCATO DA UN INFARTO IL GENERALE DELLA G.D.F. GIUSEPPE CONTI

-PROVA DI EVACUAZIONE AL III CIRCOLO DIDATTICO DI FAVARA PLESSO GUARINO

Un sole splendente ha accompagnato a Favara la quarta edizione della Festa della Legalità. La manifestazione ideata dal dott. Gaetano Scorsone, responsabile dell’Area don Pino Puglisi della locale Comunità Ecclesiale, coinvolge gli istituti scolastici cittadini che si sono dati appuntamento in piazza per ringraziare le forze dell’ordine per il lavoro svolto al servizio della collettività. Il recente atto intimidatorio al Sindaco Rosario Manganella è stato al centro degli interventi di tutte le autorità intervenute. Manganella dal palco allestito davanti il Palazzo di Città, annuncia che non si lascia intimidire e che andrà avanti nel processo di cambiamento della città. La manifestazione si è aperta con il lungo corteo partito da piazza Don Giustino attraversando la centralissima Via Roma. Molti i giovani che con la loro presenza hanno dimostrato la voglia di riscatto di un territorio spesso infangato dai fatti di cronaca. Toccante il ricordo di Melissa Bassi degli alunni della Scuola Media Mendola Vaccaro che per l’occasione hanno liberato in aria dei palloncini bianchi. Fulcro della manifestazione la consegna dello stendardo della Legalità, che quest'anno è andato alla scuola elementare Falcone Borsellino. Ambasciatore della legalità per un anno è stata la Consulta Pastorale Giovanile. Forza dell’Ordine Madrina dell’evento, la Guardia di Finanza a cui l’Accademia Comunale di Arte, Cultura Legalità ha tributato una tela. La festa della Legalità è proseguita con le dimostrazioni pratiche di alcune delle attività svolte dagli uomini delle forze dell’ordine. Ad assicurare il corretto svolgimento della manifestazione i volontari delle associazioni di protezione civile. Il tutto è stato accompagnato dalle note della banda musicale Giuseppe Lentini. Appuntamento con la Festa della Legalità quindi al 2013 quando madrina d'eccezione sarà molto probabilmente il Corpo Forestale.

Ancora attestati di vicinanza e solidarietà arrivano all'indirizzo del Sindaco di Favara Rosario Manganella e alla sua giunta per la vile intimidazione subita e al collega giornalista Giuseppe Moscato, a cui nei giorni scorsi è andata distrutta dalle fiamme la propria auto. A scrivere è il partito della Rifondazione Comunista con il suo segretario provinciale nonché consigliere comunale di Favara Antonio Palumbo. "In questi momenti che colpiscono in modo vile le istituzioni cittadine e gli uomini liberi di Favara, - scrive Palumbo- le diversità politiche e le polemiche devono lasciare il posto ad una dura e sincera presa di posizione, è impensabile di fronte a questi avvenimenti non essere uniti nel dire che certi atteggiamenti mafiosi non possono essere accettati". Solidarietà al primo cittadino arriva anche dal MIS Provinciale e locale, rispettivamente retti da Carmelo Cuschera e Giuseppe Pitruzzella. "Esortiamo il sindaco a non abbassare la testa alle soverchierie criminali". Il Movimento esorta gli uomini liberi di Favara a ribellarsi a tali gesti invitando chi ha elementi utili alle indagini a riferirli alle autorità competenti. "Solamente la legalità –scrivono- può renderci indipendenti". Solidarietà esprimono anche i presidenti dell'associazione Grifoni e Alup, rispettivamente Pasquale Sgarito e Carmelo Sgarito unitamente a tutti i volontari.

E’ indubbiamente un brutto periodo quello che sta attraversando il Presidente della Provincia Regionale di Agrigento Eugenio D’Orsi. Quest’ultimo, nella notte a causa dello strozzamento di un'ernia inguinale di cui soffriva da tempo, è stato operato d’urgenza presso la Clinica Sant’Anna di Agrigento. Ad eseguire il delicato intervento chirurgico, una equipe di medici diretta da Piero Luparello. Tecnicamente riuscita l’operazione. Il convalescente Presidente D’Orsi dovrà osservare un periodo di riposo. Ai guai giudiziari, si aggiungono quindi anche i problemi di salute. Ricordiamo che il capo della Giunta Provinciale, prossimamente dovrà comparire al Tribunale di Agrigento per il processo che lo vede accusato di truffa, peculato, concussione e abuso di ufficio.

É morto ieri a Palermo, stroncato da un infarto fulminante, il generale in pensione della Guardia di Finanza Giuseppe Conti. Negli anni tra il 2000 ed il 2006 il generale Conti comandò il gruppo provinciale della Guardia di Finanza di Agrigento ottenendo numerosi successi in operazioni riguardanti l'evasione fiscale, l'immigrazione clandestina e l'infiltrazione mafiosa. Nei sei anni riuscì anche a trasferire il comando provinciale della Guardia di finanza nell'ex sede della Cassa di Risparmio in piazza Gallo e a dare il via ai lavori all'ex distretto militare dove oggi i finanzieri hanno la sede del comando. Distintosi per la sua professionalità e per il suo impegno contro la criminalità e a favore dei cittadini, trascorse gli ultimi anni della sua carriera a Palermo alla direzione del reparto logistico generale. Il suo corpo verrà tumulato oggi nella sua tomba di famiglia a Valledolmo, dopo il funerale.

Avevano a casa quattro piante di canapa indiana, 35 grammi di hashish, due bilancini di precisione e 700 euro circa in contanti. Con l'accusa di detenzione di droga a fini di spaccio, sono stati arrestati dai Carabinieri della Tenenza di Ribera il 20enne Francesco Tortorici e un minore. I militari di Ribera, coadiuvati dai colleghi della stazione di Calamonaci, nei giorni scorsi, avevano appurato dell'esistenza delle piante di cannabis grazie all'ausilio di un elicottero del 9° Nucleo Carabinieri di Palermo. Dopo l'arresto il maggiorenne è stato accompagnato al carcere di Sciacca. Il minore invece preso il Centro di Prima accoglienza "Laura Morbillo" di Palermo.

Controllo straordinario del territorio dei Carabinieri della Compagnia di Agrigento nella zona balneare di San Leone. Controlli che si sono intensificati dopo gli ultimi avvenimenti delinquenziali ai danni del chiosco Nord Africa, incendiato lo scorso 18 Maggio. Diversi i dispositivi che i militari hanno dislocato lungo le arterie cittadine e i controlli e le perquisizioni di veicoli e persone. I Carabinieri agli ordini del Capitano Giuseppe Asti, hanno segnalato in Stato di Libertà alla Procura della Repubblica di Agrigento, per guida in stato di ebbrezza alcolica un 35enne palermitano e un 21enne studente agrigentino. Numerose le contravvenzioni elevate per il mancato rispetto delle norme del codice stradale.

I carabinieri di Naro in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura per i Minorenni di Palermo, hanno arrestato S.L., queste le iniziali. Il minorenne era stato sottoposto a misura cautelare presso una comunità della zona, in quanto responsabile di un furto commesso agli inizi del mese di Aprile a Palermo. Lo stesso durante la permanenza nella Comunità ha più volte violato le prescrizioni impostegli, pertanto ne è stato disposto il trasferimento presso l’Istituto di detenzione per minori “Malaspina” di Palermo.

I carabinieri di Cammarata hanno segnalato in stato di libertà un imprenditore del luogo, ritenuto responsabile di ricettazione. L’uomo è stato trovato in possesso di un cane, il cui padrone ne aveva denunciato lo smarrimento ai Carabinieri. L'animale, un cucciolo di razza Jagdt Terrier, è stato trovato rinchiuso all'interno di un capannone. Il proprietario della struttura, non ha saputo fornire ai militari spiegazioni precise sul possesso dell'animale che è stato poi restituito al padrone.

Il sindaco di Agrigento Marco Zambuto è stato nominato vice segretario regionale dell'UDC. La nomina di Zambuto è avvenuta nel corso di una riunione svoltasi a Caltanissetta. L'UDC, dopo aver vinto le elezioni appunto nella città della Valle dei Templi, si prepara in vista delle prossime elezioni regionali in programma in autunno.

Il consigliere Comunale di Favara del Movimento per l'autonomia Paolo Alaimo dice un forte NO, all'aumento delle tasse come unica soluzione per risanare le casse comunali. "Si era detto –scrive Alaimo- di non gravare sulle tasche dei cittadini favaresi, ma erano solo parole al vento". Il consigliere Alaimo, propone all'Amministrazione di vagliare l'ipotesi di far "fruttare" i beni e i servizi di pertinenza del Comune, come per esempio: reintrodurre il servizio delle lampade votive cimiteriali, mettere chioschi nelle ville comunali e darli in affitto, reintrodurre la Tosap, fare un'adeguata politica degli affitti, avviare un risparmio energetico con l'utilizzo del fotovoltaico e dare in gestione la piscina e il palazzetto dello sport a privati. Proposte –dice il consigliere- che l’Amministrazione accoglie con un silenzio tombale e preferisce aumentare le tasse e i tributi comunali. Infine il consigliere Paolo Alaimo, pensa che sarebbe una buona idea avviare la lottizzazione del terreno su cui insiste la villa comunale di viale Aldo Moro, costruire con denaro privato degli immobili e destinare tutti i piano terra e primo piano a uffici, scuole e asili, in modo da non pagare gli affitti. La contropartita per gli imprenditori conclude, sarà la proprietà dei piani superiori, molto appetibili e con un ottimo mercato.

Si sono radunati i primi cento tesserati di Favara del Movimento per l'Indipendenza della Sicilia. Ad esprimere compiacimento è la segreteria comunale e provinciale del MIS, rispettivamente rappresentati da Giuseppe Pitruzzella e Carmelo Cuschera. "Un tale fatto –scrivono- rappresenta un evento importante che premia il lavoro svolto in questi pochi anni di rinascita del Movimento e che consente con una nuova linfa vitale di progettare insieme iscritti e cittadinanza la Favara e la Sicilia di domani avendo la certezza che ritorneranno i fasti che furono".

Istituire un registro dei tumori. È quanto chiedono attraverso una mozione al sindaco e al Presidente del consiglio comunale di Favara, i consiglieri Giuseppe Milioti e Giuseppe Nobile. "Nel nostro comune –dicono i due giovani esponenti del PDL- si registrano numerosi decessi per tumore e il numero delle persone colpite da questa malattia, aumenta di giorno in giorno. Nel territorio comunale e nelle zone limitrofe – scrivono- sono state operative nel passato miniere di zolfo, oggi abbandonate, per non parlare delle numerose discariche a cielo aperto con quantità di eternit abbandonata". Secondo Milioti e Nobile, occorre istituire un registro dei tumori in modo da rendere disponibili i dati sulla frequenza della malattia, nell'interesse della ricerca e della prevenzione.

Si è insediato ad Aragona il Consiglio Comunale. Eletto Presidente Biagio Bellancia che ha riferito all'intero consiglio comunale di voler mettere a disposizione la sua esperienza ultraventennale all'intero del Comune aragonese. Neo Vice Presidente eletto è, invece, il giovane dott. Francesco Pendolino, che ha auspicato, nel suo intervento ad una forte partecipazione della cittadinanza in futuro ed ha posto come priorità assoluta, il problema dell’ emigrazione giovanile e la necessità di trovare nuove iniziative per ripopolare il paese. La dottoressa Rosalia Gaziano, neo consigliere si è dimessa dalla carica per espletare la sua funzione di assessore, lasciando il posto da consigliere a Francesco Chiarelli.

L'Asi di Agrigento ha un nuovo Direttore Generale. E' il dott. Giuseppe Francesco Barbera, 52 anni, laureato in scienze politiche e dirigente di prima fascia, nominato dal Commissario Straordinario Alfonso Cicero. Il nuovo Direttore dell'Asi di Agrigento, che continuerà a svolgere anche l'incarico di Direttore Generale all'Asi di Enna, assume le sue funzioni già a partire da oggi a titolo gratuito e senza alcuna indennità aggiuntiva. Barbera va a sostituire Antonino Casesa. Nelle scorse settimane, subito dopo la nomina della Gestione Commissariale, era stato incaricato il dott. Giuseppe Sutera Sardo, sempre a titolo gratuito, quale coordinatore dell'Ufficio di Staff per la liquidazione. “Barbera e Sutera Sardo, per le diverse competenze e funzioni e per le riconosciute qualità – afferma il Commissario dell'Asi di Agrigento, Alfonso Cicero - daranno un apporto rilevante all'Ente, soprattutto in un Asi, come quella di Agrigento, che è stata devastata sotto il profilo economico e finanziario da precedenti gestioni che hanno agito in modo dissennato, oltre ad avere trascurato la vivibilità delle Zone Industriali ed i servizi alle imprese insediate.

In osservanza ai criteri previsti dal Decreto Ministeriale del 26 Agosto 1982 circa l’evacuazione degli edifici scolastici in caso di calamità naturali o altre situazioni di pericolo, sabato scorso, le scuole di Favara sono state coinvolte in un ampia esercitazione la cui base operativa è stata l’area antistante il Plesso Guarino del III° Circolo didattico. A coordinare le esercitazioni, i volontari di Protezione Civile della locale Associazione I Grifoni e della Confraternita Misericordia di Favara e Canicattì. I responsabili della sicurezza della Scuola, Giuseppe Bennardo ed Anna Limblici, visti i recenti eventi che hanno colpito l’Emilia Romagna, hanno proposto la simulazione di un terremoto. Pronti ed ordinati, gli alunni hanno seguito tutte le istruzioni che i volontari gli hanno impartito nel piano di evacuazione della scuola. Nel corso dell'esercitazione i volontari della Misericordia hanno anche dato vita ad una simulazione di incidente stradale con relativa operazione di soccorso.

Missione fallita per la Pro Favara di Ignazio Criscenzo ad Adrano dove nella finale Play-Off i giallo blù perdono 1-0 contro il Tiger di Brolo che accede al Campionato di Eccellenza. Sfumata la prima chance per il salto di categoria, i ragazzi di Mr Criscenzo ci riproveranno domenica prossima a Terrasini con la finale di coppa Italia contro il Bagheria. Rammarico per gli oltre 200 supporter favaresi che dalla Città dell’Agnello Pasquale avevano seguito la squadra. Amaro in bocca che in casa gialloblù giungono anche dalle tante occasioni non concretizzate e dal rigore sbagliato da Zambito nel secondo tempo.

La “Fortitudo Agrigento” di basket in finale per la promozione in divisione nazionale A. Per il sindaco Marco Zambuto è "Motivo di grande orgoglio per l’intera città. Sentire nominare la città di Agrigento in tutta Italia grazie allo sforzo ed alla passione dei giocatori che indossano la maglia dai colori biancazzurri - continua il primo cittadino – deve essere motivo di forte orgoglio per tutti i concittadini e per questo ringrazio l'allenatore, il direttore sportivo, i giocatori, tutto lo staff ed il presidente Salvatore Moncada perché stanno riuscendo, ancora una volta, a far vivere momenti di grande sport agli appassionati della città. Restiamo con il fiato sospeso –conclude Zambuto, in attesa della finale, sperando di poter rivedere i colori della nostra Agrigento nei piani alti della pallacanestro italiana".

È stato insignito della medaglia di cittadino onorario di Racalmuto e della carica di socio del Circolo Unione. Parliamo del poeta Federico Li Calzi autore di "Poetica Coazione" e del volume "Dittologie Congelate". L’assegnazione del riconoscimento è stata voluta dal presidente del Circolo Unione Francesco Marchese. Federico Li Calzi, nel corso del suo intervento, si è detto felice di essere diventato socio del Circolo Unione. Realtà, quella del Circolo, che annovera tra i soci storici la punta di diamante della coscienza sociale ed intellettuale del ‘900 italiano Leonardo Sciascia.

Prende il via oggi lunedì 28 maggio e si concluderà il prossimo 1° giugno “Cariting: cantieri di carità” l’evento annuale di promozione delle attività realizzate dalla Caritas Diocesana di Agrigento e dalla Fondazione Mondoaltro. Laboratori nelle scuole, attività formative per operatori pastorali e del terzo settore, proiezione del film “Mare chiuso” spettacoli e concerti. Un programma vasto quello dell’evento che ha ottenuto il patrocinio dal Ministro per la cooperazione internazionale e l’integrazione. Questo pomeriggio è in programma alle ore 17.00, un convegno "Giustizia e pace si baceranno: la carità come strumento di liberazione" presso il Seminario Arcivescovile di Agrigento.

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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