Edizione del 24/05/2012

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

 


DOPO 64 ANNI SI SONO CELEBRATI OGGI A CORLEONE I FUNERALI DI STATO DEL SINDACALISTA UCCISO DALLA MAFIA, PLACIDO RIZZOTTO. INTANTO A 20ANNI DALL'UCCISIONE DI FALCONE, ATTESTATI SONO GIUNTI IN REDAZIONE. IERI POMERIGGIO I SINDACATI CGIL CISL E UIL SI SONO RADUNATI DAVANTI LA PREFETTURA DI AGRIGENTO PER DIRE NO ALLA MAFIA.

 

OMICIDIO ANTONELLA ALFANO. CHIESTO L'ERGASTOLO PER IL CARABINIERE SALVATORE ROTOLO.

 

ZAMBUTO E' STATO UFFICIALMENTE PROCLAMATO SINDACO DI AGRIGENTO.

 

ESAMI DI MATURITA' INIZIA IL CONTO ALLA ROVESCIA.

 

COSTRUITA A FAVARA UNA EDICOLA DEDICATA ALLA MADONNA IN VIA SANTI


64anni dopo la sua scomparsa, si sono svolti oggi a Corleone, i funerali di Stato per Placido Rizzotto, il sindacalista ucciso dalla mafia ed il cui cadavere fu gettato nella fossa comune di Roccabusambra. Alle esequie c’era il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che ha deposto una corona davanti al busto dedicato a Rizzotto e subito dopo ha consegnato all’anziana sorella del sindacalista, Giuseppa Rizzotto, la medaglia d’oro al valor civile. Tra i presenti anche Walter Veltroni, Rosy Bindi, il ministro dell’Interno Annamaria Cancellieri e il ministro della Difesa Giampaolo Di Paola. Hanno partecipato ai funerali anche il neo sindaco di Palermo, Leoluca Orlando accolto da un applauso, e diverse delegazioni di amministratori siciliani. Tra loro anche quella di Favara, guidata dal sindaco Rosario Manganella e dal Presidente del Consiglio Comunale Leonardo Pitruzzella. “Ritenevamo doveroso – affermano i due favaresi – essere stati presenti a Corleone, con il gonfalone del Comune, per testimoniare la scelta di Favara quale “Città della Legalità” e quindi protagonista, con il suo territorio e la sua comunità, di quel percorso di legalità e di lotta a tutte le forme di criminalità che da decenni martirizzano la Sicilia”.


Ed in occasione del XX° Anniversario della strage di Capaci, un pensiero ai Giudici, Giovanni Falcone e Francesca Morvillo ed agli agenti della scorta è stato espresso dal Sindaco e dal Presidente del Consiglio Comunale di Favara, rispettivamente, Rosario Manganella e Leonardo Pitruzzella. “ L’altissimo contributo che questi uomini hanno dato per riportare in questa terra i valori di legalità, giustizia e libertà – scrivono in una nota congiunta - deve essere ricordato dalle istituzioni e dagli uomini liberi. Abbiamo voluto – concludono - esporre presso la sede municipale il manifesto, condiviso con la Fondazione Falcone, il Ministero dell’Università e della Ricerca e l’ANCI.


Nel giorno successivo al XX° anniversario della strage di Capaci, numerose sono le note giunteci, tra queste il Vice Sindaco di Licata, Giuseppe Arnone: ”Ritengo che tutti i Comuni siciliani debbano ringraziare per i valori che ha trasmesso Giovanni Falcone ,come magistrato, come servitore dello Stato e come uomo. Ricordo – continua Arnone - che vent’anni fa dopo le stragi la Sicilia era una Regione dilaniata, dove furono applicate leggi speciali. Molto è stato fatto per abbattere la mafia -dice Arnone- ma non si deve mai abbassare la guardia”. Ed anche il Sindaco di Porto Empedocle, Lillo Firetto ha voluto ricordare il sacrificio dei giudici e degli uomini di scorta. “Hanno condotto – scrive in una nota Firetto - vite blindate private dell’umana normalità. Due esempi di speranza per la Sicilia. Le generazioni del nostro tempo – continua - sono in grave debito. Le loro commemorazioni non siano esercizio di retorica ma – conclude - servono da ammaestramento per tutti gli uomini di buona volontà".


Intanto nel pomeriggio di ieri le segreterie dei tre sindacati confederati si sono dati appuntamento davanti il palazzo della Prefettura di Agrigento per ribadire il loro impegno e sostegno nella lotta alla criminalità organizzata. Ai segretari, Montalbano, Broccio e Raso si sono uniti anche esponenti della società civile che hanno voluto ricordare il sacrificio dei servitori dello Stato caduti nelle stragi palermitane del 1992.


E’ stato chiesto il carcere a vita per il carabiniere Salvatore Rotolo accusato dell’omicidio dell’ex compagna, Antonella Alfano. La richiesta di pena è stata avanzata oggi al Tribunale di Agrigento, dai procuratori, Ignazio Fonzo e Giacomo Forte. In Aula, Rotolo, ha rotto il silenzio ed ha esposto ai magistrati la propria versione dei fatti ribadendo la sua estraneità. L’ex militare, in carcere dallo scorso 16 giugno,è accusato di omicidio volontario, distruzione di cadavere e frode processuale. Davanti al G.U.P, Valerio D’Andria, Salvatore Rotolo è comparso in compagnia del suo nuovo collegio difensivo, composto dagli avvocati, Sergio Monaco e Gioacchino Genchi che prendono il posto degli avv. Salvatore Pennica e Alfonso Neri. Antonella Alfano fu trovava carbonizzata all'interno della sua Fiat 600, lo scorso 5 febbraio 2011 nel boschetto a valle di Via Papa Lucani.


Abusi in atto di ufficio all’Ente Provincia Regionale di Agrigento, la Procura chiede il rinvio a giudizio per dieci dipendenti. L’indagine condotta dagli uomini del Comando Provinciale della Guardia di Finanza, mira a fare chiarezza sui presunti illeciti compiuti da funzionari e dirigenti dell’Ente nel giustificare le spese di rappresentanza effettuate dal Presidente Eugenio D’Orsi dal 2008 al 2010. Ipotesi di reato che coinvolgono direttamente lo stesso D’Orsi, in un processo parallelo che si svolge sempre ad Agrigento. Per il Presidente della Provincia i capi di imputazione sono: falso, truffa, peculato, concussione e abuso d’ufficio. Il giudice titolare dell’inchiesta il P.M Giacomo Forte ha chiesto il rinvio a giudizio per Pietro Hamel, Ignazio Gennaro, Antonino Amato, Paolo Muratore, Giuseppina Miccichè, Antonino Graci, Gaetano Gucciardo, Anna Capizzi, Bernardo Barone e Stefano Mammo Bagarella. L’udienza preliminare è stata fissata per il prossimo 27 Giugno.


La Procura della Repubblica di Agrigento ha ordinato l’arresto di tre uomini africani, ritenuti responsabili del traffico di centinaia di clandestini fatti sbarcare sulle coste Siciliane. Gli arresti sono stati eseguiti dai poliziotti delle squadre mobili di Brescia, Catanzaro e Latina. Le indagini, avviate dalla Procura agrigentina circa un anno addietro, nel pieno quindi dell’onda di sbarchi avvenuti a Lampedusa, mirano a fare chiarezza sulla cellula libica di un’organizzazione che dietro il pagamento di somme di denaro, faceva arrivare con i barconi in Italia, gente proveniente da Mali, Nigeria, Costa d'Avorio, Niger, Togo, Burkina Faso e Ghana. I tre presunti trafficanti arrestati, sono originari rispettivamente del Ghana, Nigeria e Costa D’Avorio.


Marco Zambuto emozionato e fiero per il plebiscito di voti ottenuti è stato ufficialmente proclamato Sindaco della Città dei Templi. Per il 39enne avvocato, si tratta del secondo mandato. In famiglia, prima di lui a ricoprire la carica di primo cittadino era stato il padre Calogero scomparso tre anni fa. La proclamazione ufficiale si è svolta nella sede dell’Ufficio elettorale centrale, dove sono stati ufficializzati il dato emersi dalle urne lunedì scorso. Zambuto con il 74,71% dei voti ottenuti ha incrementato la percentuale del 2007 quando, sempre al ballottaggio, era stato eletto con il 62,92%. Alla cerimonia di proclamazione, il Sindaco Zambuto è stato accompagnato dalla consorte e dalla madre. Presenti anche gli assessori designati Pietro Luparello, Nino Amato e Patrizia Pilato. La casualità ha voluto che la proclamazione giungesse nel giorno del XX° anniversario della strage di Capaci. In merito lo stesso Zambuto ha dichiarato: “Proprio nel tardo pomeriggio di vent’anni fa la violenza dell’organizzazione mafiosa ha tentato di interrompere quel processo di riscatto che, comunque, in questi anni ha fatto numerosi passi in avanti. Prendendo spunto da tale ricorrenza – ha concluso Zambuto – rinnovo l’impegno dell’intera Pubblica amministrazione locale a continuare ad onorare, negli atti compiuti ogni giorno, la memoria di quanti si sono sacrificati per l’affermazione di quei principi fondamentali che debbono ispirare l’azione di ciascuno, e, in modo particolare, di quanti sono al servizio della comunità attraverso le istituzioni.”


Si è presentata ufficialmente stamattina alla Questura di Agrigento il 160esimo anniversario della fondazione della Polizia di Stato. Come tutti gli anni la manifestazione avrà un suo svolgimento anche a livello nazionale, con la presenza a Roma del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano .L’appuntamento di Agrigento è fissato per dopodomani sabato 26 maggio alle ore 9,45 nel suggestivo scenario della Valle dei Templi. Il Questore di Agrigento Giuseppe Bisogno ha voluto ribadire come la cerimonia sarà improntata sull’assoluta sobrietà nel rispetto degli eventi luttuosi che hanno caratterizzato il nostro paese. Non mancheranno momenti di meritati riconoscimenti in particolare per il successo ottenuto dalla Polizia di Stato in merito alla cattura di Falsone ex capo della mafia agrigentina. Per non appesantire la cerimonia altri importanti riconoscimenti saranno consegnati la prossima settimana. Ospiti d’eccezione: il Prefetto Nicola Izzo Vice Capo della Polizia Vicario ed il Prefetto Oscar Fiorentino. Inoltre alla cerimonia parteciperanno due nonni agrigentini che sono stati segnalati dai poliziotti di quartiere per il loro particolare impegno verso la legalità ed il signor Lillo Vaccaro favarese di 91 anni per aver scritto un importante libro dal titolo “Ramalìa a Ramalìa” dove racconta le sue drammatiche esperienze di guerra.


E’ scattato il countdown per l’inizio delle prove per la Maturità 2012. Il 20 giugno sarà il giorno dello svolgimento della prima prova, quella di Italiano, il 21 giugno sarà il giorno della seconda prova. La terza prova, predisposta dalla singole commissioni, si svolgerà lunedì 25 giugno. All'esame di Stato che chiude il ciclo delle superiori sono ammessi gli alunni delle scuole statali e paritarie che abbiano frequentato l'ultima classe e che nello scrutinio finale abbiano conseguito una votazione non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina, comportamento incluso. Intanto i maturandi si stanno preparando ed è partito il ripasso delle materie. Secondo un sondaggio realizzato da Studenti.it, il 18% ha dichiarato di preferire lo studio di gruppo, il 57% preferisce affrontare i libri chiudendosi da solo nella propria cameretta. Quali saranno le tracce delle prove scritte? Sul web da quest’anno non impazzerà soltanto il consueto toto-tema, ma correranno anche - blindatissime - le tracce per le prove scritte. Da quest’anno arriva infatti il cosiddetto "plico telematico". Il ministero dell'Istruzione, ha deciso di attuare un regolamento degli esami di Stato che già nel '98 prevedeva la trasmissione dei testi in via telematica. Seppur le modalità di redazione dei testi da proporre agli esaminandi ricalcheranno il più possibile quelle adottate negli anni passati, quest'anno, per la prima volta, l'invio delle prove scritte degli esami di Stato, viene fatto telematicamente. Le tracce non saranno più consegnate manualmente alla sede d'esame in busta sigillata. I testi della prima, seconda ed eventuale quarta prova arrivano alle scuole via web, criptati e protetti. Si sono intanto appena concluse per tutte le scuole d’Italia, le prove generali del prossimo esame di Stato. Al fine di evitare "intoppi" proprio nei giorni cruciali di giugno, dal 9 al 17 maggio, le scuole sono state impegnate in una sperimentazione nazionale. Il MIUR per verificare l'impatto e correggere eventuali criticità ha pensato a una sperimentazione che ricalcherà fedelmente quanto avverrà a regime. Il 9 maggio in un'area dedicata del SIDI le scuole hanno potuto scaricare il plico telematico. Il 15 maggio, data della simulazione della prima prova scritta, alle 8:30 è stata comunicata la chiave ministero della prima prova. Il 17 quello della seconda prova. Questa chiave, di tipo alfanumerico, lunga 25 caratteri, e diversa per ogni prova scritta, associata al “codice commissione” ha permesso di decriptare i testi delle due prove scritte. La prima prova, quella di Italiano, sarà uguale per tutti gli indirizzi di studio. Quanto alle materie per la seconda prova del 21 giugno, al Classico è stata rispettata l'alternanza fra latino e greco e quindi quest'anno i ragazzi dovranno cimentarsi con il greco. Gli studenti dello Scientifico avranno a che fare con la matematica e quelli del Linguistico ovviamente con una Lingua straniera. Per gli istituti tecnici e professionali sono state scelte materie che, oltre a caratterizzare i diversi indirizzi di studio, hanno una dimensione tecnico-pratico-laboratoriale. Per questa ragione la seconda prova potrà essere svolta, come per il passato, utilizzando, eventualmente, anche i laboratori dell'istituto.


"La Direzione di Trenitalia ha programmato, a partire dal prossimo mese di Giugno, la riattivazioni dei treni a lunga percorrenza tra la Sicilia e Milano, accogliendo dunque le richieste della FIT CISL che aveva duramente contestato la soppressione di tutti i servizi ferroviari diretti al nord. Tuttavia la scelta dell'azienda di escludere le province di Agrigento, Caltanissetta ed Enna, limitata il servizio a Palermo e Siracusa”. Lo hanno detto, attraverso una nota stampa il Segretario Generale della FIT CISL Mario Stagno e Nino Stella che contestano duramente la decisione di Trenitalia di non ripristinare i treni tra Agrigento e Milano, tagliando fuori diversi centri dell'agrigentino, del nisseno e dell'ennese. Stagno e Stella, chiedieno al Presidente della Provincia D'Orsi, alla Consulta Provinciale dei Trasporti, al sindaco di Agrigento Marco Zambuto e a tutti i deputati nazionali e regionali, di farsi interpreti del grave problema e chiedere, assieme alla FIT CISL, il ripristino dei collegamenti ferroviari verso il nord del paese, con vetture in partenza anche dalla città di Agrigento.


Istituire in Italia un fondo statale a garanzia delle aziende che vantano crediti dagli Enti Locali. Questo è il provvedimento di compensazione economica chiesto al Governo Monti dal segretario Nazionale del PdL, Angelino Alfano. Soddisfazioni in merito, sono state espresse dal coordinatore provinciale di Agrigento del partito, Nino Bosco. " La Sicilia – dichiara il deputato regionale - trarrà un enorme beneficio da questa modalità che consente alle banche di anticipare i crediti statali delle aziende, grazie all'istituzione del Fondo centrale a garanzia dei rimborsi”.


Nonostante l’era digitale ci sono simboli che continuano a tramandare alle generazioni future le tradizioni, specie quelle relative alla fede. Parliamo di edicole votive ed in modo particolare di un suggestivo luogo di preghiera sorto in Via Santi, traversa di Via Sardegna a Favara. Nella stretta viuzza, infatti è ancora presente una parte dell’originario versante roccioso su cui è sorto il popoloso quartiere Luna. Approfittando della naturale location, tre abitanti del luogo, spinti dalla devozione, hanno realizzato una grotta all’interno della quale è stata collocata la statuetta della Madonna di Lourdes. In Via Santi, diverse sono le persone che da due anni si radunano in preghiera davanti al simulacro, che in qualche occasione è stato immortalato anche da coppie di sposi per il loro book fotografico. L’opera è stata realizzata dai sig.ri Vincenzo Vetro, residente in Belgio, Massimo Rossini e Salvatore Costanza.


Si sono svolte oggi presso l’Istituto magistrale Martin Luther King di Favara le manifestazioni conclusive dell’AISM (Associazione Italiana sclerosi multipla) per sensibilizzare i giovani sulle problematiche legate a questa grave malattia. In Italia la ricerca ha fatto notevoli passi avanti, ma ancora bisogna fare molto per raggiungere gli obbiettivi che le associazioni si sono prefissate e per sconfiggere la sclerosi multipla.


Si giocherà ad Adrano, la finale play off di Promozione tra Pro Favara e Tiger. Una partita importante, che vedrà uscire fuori la vincitrice che di diritto accederà al campionato di Eccellenza. Il match avrà inizio alle ore 16.30 allo Stadio Comunale "Stadio dell'Etna". A non poter dare il proprio contributo in campo per il Pro Favara sarà il capitano Francesco Fanara per il Tiger Giacomo Bontempo. Intanto la dirigenza del Pro Favara, direttore sportivo Antonio Ciccotto, invita i tifosi favaresi ad assistere a questa importante partita. "I ragazzi –dice- hanno bisogno del vostro sostegno e del vostro calore per vincere questa partita e finalmente tornare in Eccellenza".


XX° anno in Italia del progetto “Spiagge e fondali puliti, clean up the med. La campagna promossa da Legambiente giunge sul litorale agrigentino. Due le giornate di pulizia straordinaria previste nelle spiagge che si affacciano lungo il Viale Le Dune di S. Leone. Coinvolti nell’iniziativa gli studenti del Pirandello e Sciascia di Agrigento ed i volontari del Circolo Rabat di Legambiente, delle Riserve Naturali Macalube di Aragona e della Grotta di Sant’Angelo Muxaro. All’iniziativa collabora anche l’Ato Gesa AG2.


Inculcare nei bambini i valori dello sport. Questo è stato lo scopo del “Progetto Scuola” che si chiude domani venerdì alle ore 9.30 al Pala Moncada di Porto Empedocle e che ha coinvolto circa 500 alunni degli istituti agrigentini, Anna Frank, Alessio Di Giovanni, De Cosmi e Federico II°. La manifestazione è stata organizzata dalla Fortitudo Moncada Basket in collaborazione con l'associazione minibasket, L'Arca di Noè.


 

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