Edizione del 14/05/2012
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Calogero Sorce
TENTA UNA RAPINA A
FAVARA, MA IL TITOLARE DELLA TABACCHERIA REAGISCE E LO METTE IN FUGA.
L'IMMEDIATO INTERVENTO DEI CARABINIERI CONSENTE L'ARRESTO DELL'UOMO. INTANTO I
COMMERCIANTI CHIEDONO MAGGIORE CONTROLLO DEL TERRITORIO.
ARRESTI
PER DROGA A CAMPOBELLO, NARO E SCIACCA. UN RACALMUTESE VIENE
PORTATO IN CARCERE PER MALTRATTAMENTI IN FAMIGLIA. VASTO CONTROLLO DEL TERRITORIO DEI
CARABINIERI DI CAMMARATA.
AMMINISTRATIVE DI
AGRIGENTO. I DUE CANDIDATI SINDACO PRESENTANO LE
RISPETTIVE SQUADRE ASSESSORIALI.
CALCIO.
Tentata rapina in una
tabaccheria di Favara che questa volta non ha avvantaggiato il rapinatore, che,
grazie alle testimonianze raccolte in zona, è stato immediatamente arrestato
dai carabinieri della locale Tenenza. A finire in manette, Thomas
Mascioli 35 anni originario di Roma,
ma residente a Favara, già sottoposto all’obbligo di dimora. Il fatto è successo sabato sera intorno alle 20.00, quando un uomo con il
volto coperto da passamontagna, si è introdotto all’interno della
rivendita N° 15 di tabacchi della centralissima Via
Aldo Moro, la stessa che qualche settimana fa, era stata presa di mira dalla
banda del buco. Il rapinatore armato di coltello, ha intimato al proprietario
di consegnarli l'incasso. Forse stanco e snervato per via dell'altra rapina
subita, il proprietario ha reagito, scaraventandogli addosso
il registratore di cassa. Preso poi un bastone
lo ha più volte colpito, mettendolo in fuga. Nel darsela alla
gambe, però il 35enne ha alzato il passamontagna, mostrando il proprio
volto alle tante persone presenti in strada. All’arrivo dei Carabinieri, le
testimonianze raccolte, hanno consentito ai militari di individuarlo ed
arrestarlo. Prima di rientrare in caserma, i militari hanno perquisito
l’alloggio dell’uomo trovando
E ci spostiamo a Campobello di Licata. Il 27enne Gioacchino Giangreco, è stato arrestato dai Carabinieri della locale
stazione, per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. L'arresto è scattato
dopo giorni e giorni di appostamenti fatti dai
militari. Un via vai di persone, alcune delle quali
tossicodipendenti, dall'interno della casa di Giangreco.
I Carabinieri hanno voluto vederci chiaro, ed hanno effettuato
un perquisizione domiciliare, trovando circa
Salvatore Burgio, 37enne narese con il pollice verde, è stato arrestato dai Carabinieri poiché nel suo terreno di campagna, coltivava
Marijuana. Nell’appezzamento di C.da Diesi, i militari hanno scoperto 7 piantine di Cannabis Indica, dell’altezza di circa
I carabinieri del NOR di Sciacca
nel corso della notte hanno arrestano in flagranza di
reato Vincenzo Calogero Soldano . L’uomo cinquant’enne già noto alla forze dell’ordine, è stato
bloccato dai militari alla guida del suo ciclomotore e sottoponendolo a
perquisizione lo hanno trovato in possesso di uno spinello di hashish. Ulteriori controlli presso la sua abitazione hanno permesso
ai militari di trovare circa cinque grammi di hashish,un bilancino elettronico
e 1.500 euro in contanti probabile provento dello spaccio. Vincenzo Calogero Soldano è stato sottoposto agli arresti domiciliari.
Maltrattamenti in famiglia e lesioni personali
aggravate. Questi i reati commessi da L.A, bracciante
agricolo 58enne di Racalmuto e per cui il GIP del
tribunale di Agrigento ha disposto l’ordinanza di custodia cautelare in
carcere. Il provvedimento è stato eseguito dai Carabinieri della stazione di
Racalmuto. L’uomo è stato trasferito presso il carcere Petrusa
di Agrigento.
Vasta operazione di controllo del Territorio della Compagnia Carabinieri di Cammarata.
Nel corso delle attività svolte giovedì e venerdì scorsi, sono stati
controllati, 20 veicoli, 4 esercizi commerciali, identificate 50 persone. Attività che hanno portato al sequestro di 6 macchinette da gioco,
10 contravvenzioni per violazioni al codice della strada ed una patente di
guida ritirata. Inoltre i militari hanno segnalato alla Prefettura di Agrigento, un giovane del luogo, quale assuntore di
sostanze stupefacenti, poiché trovato in possesso di un grammo di hashish. Due
braccianti agricoli, rispettivamente di 63 e 48 anni sono stati denunciati per
ricettazione e sottrazione di cose sottoposte a sequestro dall’Autorità
amministrativa.
A sei giorni dal decisivo turno di Ballottaggio per
l’elezione del Sindaco di Agrigento, i due
contendenti, Marco Zambuto e Totò Pennica,
hanno ufficializzato i nomi dei 12 assessori designati. L’Uscente Zambuto, conferma le tre designazioni effettuate al primo
turno, ovvero il medico, Piero Luparello,
il dirigente scolastico, Patrizia Pilato ed il
Presidente della Camera di Commercio di Agrigento, Vittorio Messina, al
ballottaggio, la squadra degli assessori si completa con il segretario
dell’ordine degli Avvocati, Ignazio Valenza, Nino Amato, primo degli eletti al
consiglio comunale nella lista UdC e Giovanni Sciacca, segnalato dagli albergatori agrigentini.
Nessun apparentamento ufficiale è stato siglato da Zambuto
sostenuto da Udc e Patto per il Territorio. Sindaco
uscente che lunedì scorso, aveva ottenuto 12.341 voti pari al 39,71% . Caso diametralmente opposto invece per il Candidato Sindaco Salvatore Pennica, che al
ballottaggio si allea con MpA e FLI, partiti quest’ultimi
che lo scorso 6 e 7 Maggio sostenevano Mariella Lo Bello. In virtù dei nuovi
accordi, Pennica, azzera le tre precedenti
designazioni, Paolo Minacori,
Daniela Catalano e Carmelo Terrasi. I 6 nuovi
assessori scelti da Pennica, ad oggi, sono:
l’imprenditrice, Piera Graceffa di Èpolis. In quota MpA invece Vincenzo Di Rosa Presidente
dell’Ordine degli Ingegneri di Agrigento e Domenico
Armenio, Capo del Genio Civile. Nella nuova squadra di governo designata,
figurano anche due docenti universitari della Facoltà di Giurisprudenza di Palermo, Wanda Cortese e Alessandro Dagnino.
Sesto assessore designato da Pennica è Enzo Lauretta,
presidente del Centro Nazionale di Studi Pirandelliani.
Nella settimana decisiva per il futuro amministrativo dei prossimi 5 anni della
Città dei Templi, il dato politico che salta subito
all’occhio è l’assenza nella lista degli assessori designati di
esponenti PdL, primo partito cittadino. In merito, il segretario Provinciale
del Partito di Alfano, Nino Bosco, evidenzia come il
ritiro dalla squadra assessoriale, della designata
avvocatessa Daniela Catalano sia avvenuto per volontà dello stesso candidato
sindaco che ha preferito in squadra autorevoli esponenti tecnici. Nel
ringraziare l’Avv. Catalano per il lavoro svolto, Bosco, ribadisce
il sostegno del PdL al candidato Pennica. Lascia
liberi i propri elettori, invece il PD di Agrigento,
che non ha siglato nessun apparentamento. Agli agrigentini
l'ardua sentenza.
Si è costituito ad Agrigento il Movimento 5 Stelle. Il
gruppo, formato da persone non appartenenti ne alla
destra ne alla sinistra, ha deciso di prendere le decisioni in base al buon
senso e non all'ideologia di un espressione di partito. L’obiettivo principale
del MoVimento 5 Stelle è quello di realizzare al
meglio le azioni necessarie a soddisfare le necessità degli Agrigentini
e a favorire il risanamento e lo sviluppo della città. Si è costituito anche a
Favara il Meetup del Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo. Ad aderire alla nuova
corrente, un gruppo di giovani vogliosi di spendersi per il territorio. Il Meetup del Movimento 5 Stelle di Favara -comunica
il responsabile Alfonso Minio- è presente anche sui social network facebook e twitter.
Un'istanza per la rettifica
dei confini tra i comuni di Agrigento e Favara è stata inviata al Presidente
della Regione siciliana Raffaele Lombardo, da Giuseppe Pitruzzella
coordinatore comunale di Favara del movimento per l'indipendenza della Sicilia.
Pitruzzella chiede di definire per decreto legge, il
passaggio dal Comune di Agrigento a quello di Favara
della parte di territorio riportata al nuovo catasto terreni del Comune di
Agrigento o qualora la stessa richiesta non possa essere accolta di indire un
referendum popolare per l'accoglimento della richiesta. Intanto – comunica Pitruzzella- è in corso
fino al 15 giugno una raccolta di firme presso
Nuovo appuntamento con la rubrica “
Arriva l'Ok del CIPE
all’utilizzo di 6 milioni di euro, precedentemente
destinati ad Agrigento per il parziale raddoppio di Via Empedocle, per il
rifacimento del tessuto viario urbano. Il finanziamento del progetto ottenuto
dal Comune di Agrigento, era stato bocciato dalla
Soprintendenza ai beni Culturali. La delibera approvata dal CIPE è stata
pubblicata sulla Gazzetta ufficiale della Repubblica Italiana n. 67 dello
scorso 20 Marzo.
Pubblico delle grandi occasioni allo
stadio Esseneto, per la prima dei playoff promozione
tra Akragas e Campofranco. Scenografie e
cori da ambedue le parti per una delle partire più attese del torneo. Le due
squadre si sono affrontate in 90 minuti intensi e pieni di voglia di far risultato.
Dopo uno scambio di sciarpe tra le tifoserie, al fischio di inizio
i ventidue in campo hanno iniziato la loro fase di studio. Al 20' del primo
tempo è passata in vantaggio l'Akragas con il
difensore Marco Semprevivo che ha messo in rete un gol rocambolesco: mischia in
area e colpo di testa vincente dell'ex difensore di
casa Licata. Il secondo tempo si è aperto con una conclusione
da lontano del numero 11 di casa Campofanco
che ha impegnato Infantino. Montalbano
scuote i suoi dalla panchina, toglie lo stanco Biondo
per inserire Borrelli. Il secondo gol lo mette in
rete il "solito" Gennaro Marasco che su assist
di Guastella spiazza l'estremo difensore campofranchese. Il Campofranco
non ci sta: Messina insacca la rete del due a uno
annullata prontamente dal guardalinee messinese. Da
lì in poi il match diventa a dir poco emozionante, il Campofranco prova il tutto per tutto guadagnandosi
un importante rigore. Russello spinge in area di rigore
Messina per l'arbitro non ci sono dubbi è rigore. Dagli undici metri si
presenta lo stesso Messina ma Infantino
con freddezza gli para la conclusione. Gli akragantini
galvanizzati provano ad allungare il vantaggio ma sfortuna e
bravura del Campofranco non stravolgono il
risultato. Ora per L'Akragas si profila un'infuocata
trasferta ad Alcamo, reduce dalla vittoria di ieri contro il Kamarat.
Vittoria anche per il Pro Favara, che
batte lo Strasatti per 5 reti a 1. Ad andare a rete
al 9' minuto di gioco è lo scatenato Cordaro. Al 13'
invece è Celani. Al 22' allunga le distanze su calcio
di rigore Zambito. Dopo il terzo goal del Pro Favara,
lo Strasatti prova ad accorciare le distanze. Al 39'
segna il capitano Barraco. Nel secondo tempo di
gioco, sono ancora gli undici di mister Criscenzo ad andare in rete. Al 55'' è
Valenti. Al 79' è Fanara. Tripudio
sugli spalti dei tifosi favaresi che vedono sempre più vicino l’Eccellenza tra
Coppa Italia e play off. Prossimo avversario di turno sarà l’Aragona,
che ha superato in trasferta lo Sporting Arenella
All'Ambrosini di Favara, è stata ospite una
delegazione tedesca con il Presidente della Provincia di Saarbrücken,
Elfriede Nikodemus. Tra l’Ente locale tedesco e
Parliamo adesso della Festa della mamma. Diverse le iniziative organizzate a Favara in occasione di questa
ricorrenza. Anche la scuola Collegio di Maria, sabato scorso ha voluto festeggiare le mamme,
coinvolgendo le cinque classi elementari della scuola. Gli alunni si sono
cimentati con uno spettacolo di danza moderna e lavori realizzati con la
cartapesta in collaborazione delle insegnanti. Spazio anche a
momenti di preghiera con recite del rosario.
“Il destino degli uomini” –Racconti
di vite vissute - è il nuovo libro dello scrittore Pippo Picone presentato sabato scorso presso la sede della
Pro-Loco di Racalmuto. L’intervento introduttivo è stato curato dal giornalista
Salvatore Picone il quale ha voluto sottolineare che dopo la fatica letteraria “Tipi e figure di
Racalmuto tra ottocento e novecento”, quest’ultima
opera può essere definita come una sorta di continuazione che integra il
precedente libro. L’opera recensita dal professore
Giovanni Salvo ha voluto mettere in risalto l’autenticità delle passioni che
hanno alimentato e mosso la società da cui si è ispirato l’autore per la
stesura del suo ultimo lavoro letterario.
Si è svolta ad Aragona la seconda Rassegna Corale
Mariana voluta da Monsignore Giuseppe Veneziano ,attuale
arciprete di Aragona ed ex arciprete di Favara. In occasione della festa della
Madonna di Fatima, la corale "Jerusalem
Pino Russello" diretta dal maestro Salvatore Lentini
ha eseguito alcuni canti mariani. La manifestazione canora ha ottenuto un grande consenso di pubblico ed una targa ricordo è stata
consegnata alla corale per la partecipazione.
“Favara si apre alla canzone d’autore”. Si terrà infatti domenica 1 luglio presso il Castello Chiaramonte di Piazza Cavour, il “ONE DAY ON STAGE”
organizzato dal laboratorio di idee “Creando una Canzone”. Un
percorso musico tenuto da Vincent Autore - e dal
maestro Graziano Mossuto, pianista -compositore e
produttore discografico. Ulteriori informazioni
si possono avere collegandosi al sito www.creandounacanzone.it
Fine
di questa edizione di SICILIA
TV NOTIZIARIO
© 2000 Sicilia TV - E-Mail: info@siciliatv.org
C.da Sant'Anna - 92026
FAVARA (AG)
Tel. - Fax +39.0922.32709