Edizione del 09/05/2012
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Calogero Sorce
ANCORA VITTIME
DELLA STRADA. A PERDERE
INCENDIATA UN'AUTO
A NARO. FURTO IN APPARTAMENTO A FAVARA. DENUNCE PER RICETTAZIONE
NELL'AGRIGENTINO.
SI E' RIUNITO IERI
SERA IL CONSIGLIO COMUNALE DI FAVARA CHE HA AFFRONTATO
TUTTI I PUNTI ALL'ORDINE DEL GIORNO.
ELEZIONI
AMMINISTRATIVE IN PROVINCIA DI AGRIGENTO. LE DICHIARAZIONI DEI SEGRETARI E DEI COORDINATORI
DEI PARTITI.
Un altro incidente
mortale sulle strade agrigentine. A
perdere la vita sul colpo l'81enne agrigentino Salvatore Montana Lampo.
L'uomo viaggiava sulla statale 640, all'altezza dello snodo stradale per Favara
e Agrigento, a bordo di una Seat Cordoba, quando per
cause ancora in corso di accertamento, si è scontrata
con un mezzo a due ruote, un Piaggio Beverly, sul quale viaggiavano due ragazzi
di Agrigento. Uno di loro, il 22enne F.D. è stato in
un primo momento ricoverato all'Ospedale Sant'Elia di
Caltanissetta, e successivamente trasportato al Cannizzaro di Catania. Le sue condizioni sono gravi. Diverse le fratture riportare e anche due emorragie. Rimasto
ferito anche l'altro ragazzo in sella al motore il
21enne A.C. che è stato trasportato all'ospedale di
Agrigento. Le sue condizioni per quanto serie, non
sarebbero allarmanti. Dopo il violento urto la moto
sulla quale viaggiavano i due ragazzi, ha preso fuoco ed è stata completamente
distrutta dalle fiamme.
Incendiata un'auto a Naro. Ad essere
presa di mira una Ford Focus
di proprietà di un pensionato del luogo, che si trovava parcheggiata nei pressi
dell'abitazione dell'uomo, in Via Rotabile per Agrigento. Sul posto si
sono recati i vigili del fuoco e i carabinieri della locale stazione, che
stanno adesso indagando.
Furto in appartamento questa notte a Favara. Ignoti si
sono introdotti in un'abitazione di via Soldato Arnone, dalla porta d'ingresso, mentre i proprietari
stavano dormendo ed hanno prelevato oggetti in oro, per un valore di circa
5.000 euro. Ad accorgersi del fatto, gli stessi padroni di
casa, che hanno immediatamente sporto denuncia ai Carabinieri della Tenenza che
stanno adesso indagando. Elemento utile agli inquirenti è che sulla
porta d'ingresso non sarebbero stati trovati segni di
scasso.
Utilizzavano 2 cellulari rubati. Incastrati
dal codice IMEI degli apparecchi 2 persone, una 36enne di Ravanusa
ed un 38enne di Ribera che sono stati denunciati a
piede libero dai Carabinieri per ricettazione. I furti dei cellulari
erano stati denunciati ai militari nei giorni scorsi. Adesso i due rischiano
fino a otto anni di carcere ed una sanzione che può
arrivare anche a dieci mila euro.
Ha preso il via il processo ''Marna''
che vede imputati l'ex sindaco di Siculiana Giuseppe Sinaguglia,
l'ex dirigente dell'UTC Pasquale Amato e il funzionario Luigi Meli. Per loro l'accusa
è di abuso d'ufficio e interruzione di pubblico
servizio con l'aggravante di aver favorito la mafia. Gli si contesta presunte
pressioni fatte ai fratelli Catanzaro, titolari della discarica di Siculiana.
L'udienza come detto, ha preso il via ieri e ci è
celebrata dinanzi al GUP del Tribunale di Palermo Guglielmo Nicastro.
Il processo proseguirà il prossimo 12 luglio.
Il Consiglio Comunale di Favara a
fianco dei lavoratori precari dell’ente per il raggiungimento del processo di
stabilizzazione degli oltre 300 dipendenti che da oltre 20 anni svolgono per il
Comune diverse mansioni. In relazione ai
tagli dei trasferimenti agli enti locali ed alle nuove norme in materia di
rispetto di piano di stabilità, il Comune di Favara non ha le forze economiche
necessarie per contrattualizzare definitivamente i
precari. Per sensibilizzare gli organi di governo nazionali e regionali, la
pubblica assise cittadina, ha approvato ad unanimità un atto di
indirizzo politico, redatto dalla conferenza dei Capigruppo, volto alla
stabilizzazione dei lavoratori. Il Sindaco, Rosario Manganella, dopo
l’organizzazione delle 2 giornate di mobilitazione
svoltesi al Castello Chiaramonte con ANCI ed
organizzazioni sindacali, annuncia una nuova manifestazione volta alla tutela
dei posti di lavoro, in programma venerdì prossimo alle ore 10:00 davanti il
Palazzo della Prefettura di Agrigento. Manganella, che ha difeso i precari del
Comune, considerando il loro lavoro, indispensabile per il funzionamento della
macchina burocratica della Città, ha assicurato, ai tanti dipendenti presenti
ad Aula Falcone-Borsellino, il sostegno della sua amministrazione. Manganella,
in considerazione del numero elevato, circa 22 mila, dei dipendenti che in
Sicilia rischiano il licenziamento, in vista delle probabili elezioni regionali
d’autunno, avverte il governo Lombardo, dicendo che da
Palermo dovranno politicamente considerare e rivedere la posizione dei precari.
Poi ha invitato il Presidente del Consiglio Comunale, Leonardo Pitruzzella, a valutare l’ipotesi di convocare, qualora
tecnicamente possibile, per venerdì prossimo ad Agrigento, una seduta straordinaria
della pubblica assise. Chiuso l’argomento
stabilizzazione dei precari, il Consiglio Comunale di Favara ha approvato ad
unanimità dei presenti e reso subito esecutiva anche la variazione al bilancio
annuale di previsione 2011, circa l’allocazione contabile del contributo
straordinario erogato dalla Regione Sicilia, pari a 1 milione di Euro, per le spese di demolizione degli immobili
fatiscenti del centro storico, effettuate nell’anno 2010. La pubblica assise
cittadina si è chiusa con l’interrogazione del Consigliere della Rifondazione
Comunista, Antonio Palumbo volta al ripristino del manto stradale e delle
condizioni igienico sanitarie di Via Ugo
Una lettera è stata inviata dal
capogruppo consiliare MPA di Favara Paolo Alaimo, al
sindaco Rosario Manganella con oggetto: vie, piazze cittadine e locali
del Comune sporchi. "Un anno fa – dice Alaimo- quando ci siamo
insediati si parlava di cambiare registro nella gestione della pulizia della
città. Stamane –scrive ancora il
capogruppo MPA al consiglio comunale, recandomi al Municipio di Piazza Don
Giustino, ho trovato locali sporchi, abbandonati, e servizi igienici
impraticabili. Da mesi –scrive Alaimo- i dipendenti
comunali denunciano questa situazione, ma l'amministrazione comunale anche in
questo caso non è stata in grado di risolvere il problema. Ovviamente –continua- questo non può essere il biglietto da visita di
una città turistica! In qualità di consigliere
comunale continuo ad essere critico nei confronti di un’Amministrazione –
conclude- che non riesce a risolvere neanche i problemi ordinari e per i quali
non occorrono nemmeno grandi risorse economiche.
Ed in attesa degli esiti
definitivi del turno di ballottaggio del 20 e 21 Maggio prossimi, nella Città
di Agrigento inizia a delinearsi la geografia politica in seno al Consiglio
Comunale. Al momento l’unica certezza è l’esclusione da Aula Sollano delle liste che non hanno raggiunto la soglia di
sbarramento del 5%, ovvero, Èpolis,
Api, Agrigento bene Comune, Agrigento protagonista e Lista utile per eleggere
il miglior Sindaco di Agrigento. Fuori dalla pubblica
assise cittadina anche gli ex consiglieri, Nello Hamel
e Salvatore Lauricella, oltre agli ex assessori,
Maurizio Calabrese e Rosalda Passarello.
In relazione ai risultati giunti lunedì scorso, per
dodici candidati al Consiglio, l’elezione sembrerebbe certa. Si tratta di
Gerlando Alongi, primo eletto, con 627 voti, nella
lista del PdL, partito quest’ultimo che dovrebbe
essere rappresentato anche da Alfonso Mirotta che ha
ottenuto 573 preferenze. Consiglieri momentaneamente eletti dell’UdC, invece sono, Nino Amato ed Ennio Sajeva,
rispettivamente con 528 e 453 voti. Esponenti del Mpa ad Aula Sollano, invece
Aurelio Trupia con 462 voti e Gianluca Urso con 380 preferenze. Primi due eletti del Patto
per il territorio sono stati Francesco Messina e Michele Mallia,
rispettivamente con 313 e 295 preferenze ottenute. Per Grande Sud invece il
consigliere comunale eletto, al momento è solo Gerlando Gibilaro
che ha ottenuto, 350 voti. Fli invece, elegge,
Salvatore Lo Bue con 458voti. Primo eletto di Cantiere
Popolare, Giovanni Civiltà con 374 preferenze. Marco Vullo
invece, con 436 voti, è il consigliere comunale eletto del PD.
E come detto il 20 e 21 maggio prossimi, è in
programma il ballottaggio tra i candidati sindaco di Agrigento
Marco Zambuto e Totò Pennica.
L'avv. Pennica, nel ringraziare quanti lo hanno
sostenuto in questa prima fase di campagna elettorale, dichiara: “Stiamo
analizzando il dato da cui ripartire. Torno in campagna elettorale per parlare
alla gente di programmi e progettualità,
mantenendo i toni propositivi. La affronto –dice Pennica-
con la convinzione che si può cambiare pagina in questa citta’,
dimostrando che si puo’ costruire un’alternativa a una giunta che ha lasciato a desiderare. Ciò
che posso mantenere è l’impegno, la serietà, l’onestà verso i miei
concittadini, ai quali non prometto posti di lavoro ma l’idea del lavoro. In questi 15 giorni, parlerò agli agrigentini di azioni concrete.
Questa città –conclude- ha bisogno di essere
amministrata per garantire l’ordinarietà, ciò che in
questi cinque anni è completamente mancato”.
Sull'affermazione del PDL in Provincia di Agrigento interviene con una nota il coordinatore provinciale
Nino Bosco che afferma: "ha vinto il lavoro di squadra. L'elezione al
primo turno del sindaco di Sciacca testimonia la
forza del Pdl in Provincia di Agrigento
che si attesta come primo partito". Siamo soddisfatti –dice Bosco- anche
per il ballottaggio di Pennica ad Agrigento, dove il
Popolo della libertà è ancora una volta il primo partito, a conferma del nostro
radicamento nel territorio. Faccio i miei complimenti personali e di tutto il
partito – conclude- all'avvocato Fabrizio Di Paola,
che saprà dare grande impulso alla Città di Sciacca,
lavorando con serietà, impegno ed onestà come ha sempre dimostrato di saper
fare!".
"Un partito come Grande Sud vince se ascolta ed
asseconda il territorio senza alleanze predefinite."
Lo ha affermato Michele Cimino,deputato regionale di
Grande Sud. "Infatti –afferma Cimino- nelle città
di Bivona, Campobello di
Licata, Cattolica, Casteltermini, Aragona, Sciacca e Agrigento i sindaci che noi di Grande Sud abbiamo
sostenuto hanno vinto o sono andati al ballottaggio e sono pronti a vincere. I
cittadini non votano più il candidato per l'appartenenza ad un partito –dice Cimino- ma l'uomo che considerano più idoneo a guidare la
città e in questo momento di grande difficoltà questo mi sembra un
atteggiamento maturo e responsabile."
E restando in tema di elezioni,
abbiamo chiesto un'analisi del voto, al Segretario Provinciale del Partito
della Rifondazione Comunista di Agrigento, Antonio Palumbo. Quest’ultimo
si dice soddisfatto dei risultati ottenuti dal suo partito e valuta i consensi
ricevuti come un risveglio della gente contro il malgoverno del passato. (Nel tg di oggi l'intervista)
E parliamo ancora di elezioni
amministrative nei comuni agrigentini. Ad urne chiuse
e risultati archiviati, è tempo per i partiti di analizzare i risultati
ottenuti. Soddisfatto per i consensi raggiunti dalle sue liste, si dice,
Giancarlo Granata di Autonomisti Forti e Liberi, che
in merito al riscontro ottenuto nella Città di Agrigento dichiara:” Il consenso
del 40 % ottenuto dalla candidatura di Marco Zambuto
alla quale noi abbiamo creduto sin dal primo momento dimostra – continua
Granata - che ad Agrigento emerge e si afferma un nuovo polo dei moderati
progetto politico sul quale gli autonomisti forti e liberi lavorano da tempo e
che sicuramente rappresenterà l’avvenire della politica agrigentina
. Il leader provinciale del movimento politico, esprime soddisfazione anche per
i risultati ottenuti nei Comuni di Aragona, Campobello di Licata, Raffadali,
Santa Margherita di Belice e Comitini dove le proprie
liste hanno superato la soglia dello sbarramento.
Ed anche Giuseppe Mancuso
commissario regionale in Sicilia dei Liberal
Democratici, interviene sul risultato delle amministrative della città di Agrigento. “L’ottimo risultato raggiunto da Marco -
dichiara soddisfatto Giuseppe Mancuso, è il frutto
dell’impegno e della coerenza di cinque anni di attività
di governo volta a ridare dignità agli agrigentini,
ma soprattutto, lontana da logiche clientelari. Gli agrigentini
–conclide- hanno voluto premiare continuando a
votarlo, e per questo li ringraziamo”.
Primo intervento di bonifica di
rifiuti speciali, disposto dal Comune di Naro nella discarica abusiva sorta
nell’area sottostante il Ponte di C.da Malvizio. Dopo
l’ottenimento dalle autorità giudiziarie del dissequestro dell’area di loro
pertinenza, dal Municipio della Città Barocca, è stato inviato mezzo ed operai di una ditta specializzata, per rimuovere i
pericolosi rifiuti. In zona è stato sparso anche uno speciale prodotto
incapsulante per evitare lo sprigionamento in aria, delle polveri sottili
dell’amianto, materiale quest’ultimo presente in
discarica.
Il prossimo 15 Maggio, ricorre l'anniversario dello
Statuto autonomistico della Sicilia. Proprio per
celebrare tale ricorrenza, l'assessore regionale per l'Istruzione e
È stata rinviata a venerdì prossimo alle ore 18.30,
presso
Due alunni della scuola media “Mendola-Vaccaro”
di Favara sono stati promossi alla fase Nazionale dei Giochi Matematici
dell’Università Bocconi in programma il prossimo 19 maggio a Milano. La
rappresentanza favarese, diretta dal dirigente scolastico prof.ssa Assunta Accurso
Tagano, si è distinta con gli alunni Gioele Gallà e Giuseppe Lentini della
Fine
di questa edizione di SICILIA
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