Edizione del 08/05/2012
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Calogero Sorce
ELEZIONI
AMMINISTRATIVE: E' BALLOTTAGGIO AD AGRIGENTO TRA I CANDIDATI SINDACO ZAMBUTO E
PENNICA. INTANTO NELL'AGRIGENTINO SONO STATI ELETTI A PRIMO TURNO 12 SINDACI.
L'AFFLUENZA ALLE URNE COME PREVEDIBILE E' STATA IN CALO RISPETTO AL 2007.
INCIDENTE STRADALE
MORTALE IERI POMERIGGIO SULLA STATALE
UN INCENDIO
DISTRUGGE UN DEPOSITO DI MATERIALI AGRICOLI A CATTOLICA ERACLEA. UN ARRESTO A LICATA PER MALTRATTAMENTI IN FAMIGLIA.
ARRESTATO A SAN LEONE UN ROMENO ACCUSATO DI STALKING.
E’ ballottaggio al
Comune di Agrigento. Il 20 e 21 Maggio prossimi gli
agrigentino dovranno scegliere tra l’uscente, Marco Zambuto e Totò Pennica. Dalle
urne il dato che salta subito all’occhio è stato il
voto disgiunto adottato dagli elettori. Marco Zambuto,
sostenuto da UdC e Patto per il Territorio, ottiene 12.341 consensi, pari al 34,33%. Voti questi che se
confrontati con le due liste collegate, evidenziano un + 9,23% di consensi
ottenuti dal sindaco uscente. 5.448 sono i voti di differenza invece tra Zambuto e Pennica. Quest’ultimo ha ottenuto 6.893 consensi, pari al 19,17%. Le
liste dell’avvocato, espressione di Epolis, Cantiere Popolare, Grande Sud e PdL invece hanno
ottenuto complessivamente il 35,40% dei voti. Quindi è
chiaro come tra i voti del candidato Pennica e quelli
delle liste collegate, c'è un meno 16,23%. Particolarmente penalizzata dal voto
disgiunto è stato il candidato sindaco, Mariella Lo
Bello, che con i suoi 5.105 voti ottenuti, pari al 14,20% registra un -17,60%
rispetto ai voti delle 5 liste a lei collegate, che complessivamente hanno
ottenuto il 31,80%. Quarto candidato sindaco classificato è stato Giuseppe Arnone, che ha ottenuto 3.474 voti
pari al 9,66%, subito dietro il candidato di Agrigento Bene Comune, Giampiero
Carta con 3.265 consensi, pari al 9,08%. Dallo spoglio, in controtendenza
rispetto al dato regionale e nazionale, emerge il successo del PdL che nella
Città dei Templi, patria del segretario Angelino Alfano, si conferma primo
partito con 5.170 voti ottenuti, pari al 14,40%. Seconda forza politica
cittadina invece è il Patto per il Territorio votato da 4.823 agrigentini, pari al 13,40 %.
Chiude il podio elettorale l’MpA, con 4.559 voti pari
al 12,70%. I Partiti e liste che nella Città di Agrigento
non hanno raggiunto la soglia di sbarramento del 5%, sono invece: Agrigento
Protagonista, ferma allo o,6%; API che ha ottenuto il 3,7%; Agrigento Bene
Comune che ottiene il 4,36%, Epolis, ferma al 4,30% e
la lista Utile per eleggere il miglior sindaco di Agrigento che ha ottenuto lo
0,8%. Tra due settimane, quindi
La maggiore sorpresa elettorale delle amministrative
in Provincia di Agrigento, è stata sicuramente
l’elezione a primo turno del Sindaco di Sciacca. Nel
grosso centro, dove come ad Agrigento, si votava con il
sistema maggioritario, l’avvocato Fabrizio Di Paola, con 11.902 voti pari al
51,85% per i prossimi 5 anni guiderà l’amministrazione saccense. Ad Aragona la sfida era tra Giuseppe Pendolino e Salvatore Parello, quest’ultimo è il neo sindaco eletto con il 53,23%, pari a
3.507 voti. Confermato a Bivona, l’uscente Giovanni Panepinto. Il deputato regionale del PD, ha ottenuto 1685
voti pari al 62,92%. A guidare l’amministrazione comunale di Campobello di Licata sarà invece Giovanni Picone che ha ottenuto il 47,37% dei voti. A Casteltermini si confermato
sindaco, l’uscente, Nuccio Sapia che ha ottenuto
2.717 voti, pari al 45,91%. Il piccolo comune di Comitini
elegge sindaco, Felice Raneri con 373 voti pari al
49, 14% A Cattolica Eraclea, con il 52,57% dei voti
pari a 1.424 voti, il neo sindaco è Nicolò Termine. Unica donna eletta sindaco
in Provincia di Agrigento con 1.005 voti pari al 26,
15% è stata Giuseppina Nicolini candidata sindaco al
comune di Lampedusa e Linosa. Nicolini
quindi si aggiudica la corsa a 5 che ha visto
classificarsi penultimo, il sindaco uscente, Bernardino de Rubeis.
A Montallegro, con il 53,05% dei consensi pari a
1.018 voti, vince Pietro Baglio. A Raffadali, eletto
Sindaco, con 3.537 voti pari al 39,31% è il deputato regionale del PD, Giacomo
Di Benedetto. Comune quest’ultimo che dopo la
parentesi amministrativa di centro destra, torna nuovamente ad essere
amministrato da una giunta di centro sinistra. Francesco
Valenti, con il 44,00% dei voti pari a 1.908 voti, è invece il neo
sindaco di Santa Margherita di Belice. Ultimo comune
agrigentino, in ordine alfabetico è Villafranca
Sicula che con il 50,19% dei voti pari 514 consensi, elegge sindaco Domenico
Balsamo.
E come detto a Casteltermini ha vinto le consultazioni l'uscente Nuccio Sapia supportato dalla coalzione
MPA, PID, PD e Grande Sud. "E' un'emozione immensa –ha commentato Sapia- sapere che i castelterminesi
mi hanno accordato di nuovo la loro fiducia. L'onere, da domani, sarà doppio:
non posso assolutamente deludere chi mi ha scelto per la seconda volta. Con la
mia squadra ci metteremo immediatamente all'opera, per
completare il programma di rinascita del paese.
Alla chiusura delle urne, nei 13 Comuni della
Provincia di Agrigento chiamati al voto, l’affluenza
registrata è stata pari al 65,88% . Trend in calo
rispetto alle precedenti consultazioni amministrative. Nella 55 sezioni
elettorali della Città dei Templi hanno votato 37.488 elettori che
corrispondono al 72,33% degli aventi diritto, il 3,95%
in meno rispetto al 2007 quando l’affluenza aveva raggiunto il picco del
76,29%. Meno votanti anche al Comune di Aragona, dove
a scegliere i neo amministratori e consiglieri comunali, sono stati 6. 719
elettori al fronte dei 14.933 aventi diritto. Dato quest’ultimo
che corrisponde al 44,99%, il 2,81 % in meno rispetto
al 2007 quando invece aveva votato il 47,81%. Affluenza ancora più bassa a Raffadali che rispetto al 2007
registra un calo del 4,17%. Nel Centro agrigentino infatti
ha votato il 67,39% a fronte del 71,56% registrato alle precedenti
amministrative. Meno votanti anche al Comune di Sciacca.
Solo 27.200 gli elettori che si sono recati alle urne, dato
che equivale al 76,25%. Nel
Ha perso la vita nel pomeriggio di ieri a bordo della sua Fiat Punto il parroco congolese
Patrick Kacoko Kabousè. Da anni il prelato venuto da lontano, era
viceparroco della Chiesa Santa Croce di Porto Empedocle.
Ancora non chiara l'esatta dinamica del sinistro,
avvenuto sulla statale 115 nei pressi del centro commerciale "Le
Rondini". L'auto guidata dal sacerdote 40enne, si è scontrata
frontalmente, con una Nissan Quasquai,
sulla quale viaggiavano una coppia di coniugi canicattinesi.
Sul posto si sono portati gli agenti della Polizia stradale ed i vigili del
fuoco che hanno dovuto lavorare per estrarre dalle lamiere
contorte il corpo senza vita del parroco. Sulla statale 115 anche le
ambulanze del 118 che hanno trasportato gli occupanti della Nissan
all'ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento per le
cure del caso. Intanto nella comunità empedoclina,
dopo l'improvvisa morte del sacerdote, c'è sgomento e commozione. Il sindaco,
Calogero Firetto nel commentare la tragica notizia ha
ricordato il sacerdote come " una persona gioiosa che era riuscita ad
inserirsi nel tessuto empedoclino facendosi
apprezzare per il tratto umano e per l'umiltà. Tutta la comunità - ha detto
Lillo Firetto - piange l'uomo e l'apprezzato
sacerdote".
Si indaga a Cattolica
Eraclea, per l'incendio che ha distrutto un deposito di materiali agricoli di
un imprenditore del luogo. Il rogo, sarebbe partito al largo del deposito, in
una vasta area, per poi arrivare sino al magazzino. Nei pressi del deposito,
c'era una grande quantità di legna e zolfo. Facile
quindi il propagarsi dell'incendio. Sul posto sono giunti i vigili del fuoco ed
i Carabinieri del comando provinciale.
Maltrattamenti in famiglia, scatta un arrestato a
Licata. A finire in manette il 55enne bracciante agricolo, G.A queste le iniziali. Il fermo è stato eseguito
dai Carabinieri in applicazione all’ ordinanza emessa
dal G.I.P. del Tribunale di Agrigento. A carico del 55enne, che attualmente si trova agli arresti domiciliari, diverse
denunce presentate dalla consorte, per ragioni connesse alla loro separazione.
Secondo quanto segnalato dalla donna, l’ex marito si
sarebbe reso responsabile di maltrattamenti psicologici e vere e proprie
aggressioni fisiche, sino a provocarle, in qualche circostanza anche delle
lesioni personali.
Con l'accusa di stalking ai
danni di una avvocatessa, è stato arrestato dai
Carabinieri della stazione di Porto Empedocle, il romeno David Cristian. Il 41enne, residente a San Leone, negli ultimi
mesi avrebbe perseguitato la professionista. Secondo quanto risulterebbe
dai tabulati telefonici, addirittura il romeno, avrebbe effettuato 1.500
chiamate in soli 45 giorni, alla donna. A coordinare le indagini il procuratore
Andrea Bianchi.
Ovviare alle minori entrate dell’Ente Provincia
Regionale di Agrigento, aumentando del 3,5 %,
l’imposta sulle assicurazioni RC auto. Questo è quanto deciso
dall’Amministrazione Provinciale, con un’apposita
delibera. In merito al provvedimento adottato dalla giunta D’Orsi, il
Consigliere Provinciale, Stefano Girasole, ha presentato un' interrogazione
dove chiede al Presidente della Provincia di revocare urgentemente il
provvedimento amministrativo. Anche Rete imprese Italia-Agrigento
si oppone al provvedimento varato in Giunta
Provinciale. In una nota, le associazioni datoriali
dell’artigianato e del commercio, chiedono al Presidente della Provincia,
Eugenio D’Orsi la revoca della delibera e consigliano
allo stesso tempo di compensare le minori entrate dell’Ente, riducendo i costi
della politica.
A distanza di un anno e mezzo ad Aragona, esplode
nuovamente la collina delle Macalube: una violenta
attività parossistica, infatti, si è verificata nella notte tra sabato e
domenica scorsa. In merito al nuovo fenomeno geologico, interviene con una nota
Legambiente Sicilia. Nel documento trasmesso dalla
responsabile Claudia Casa, si evidenzia oltre alla consistente fuoriuscita di
materiale argilloso misto a gas ed acqua, anche la scomparsa dei vulcanelli preesistenti che in più punti, hanno provocato l’innalzamento della superficie collinare,
fenomeno questo conosciuto in geologia con il termine di ribaltamento.
Momentaneamente l'area è interdetta al pubblico.
L'Unione italiana ciechi e ipovedenti onlus sezione di Agrigento nella
programmazione per l'anno scolastico 2011-2012 nell'ambito delle attività di
prevenzione della cecità, ha organizzato in collaborazione con l'associazione Anffas onlus di Favara una
campagna di sensibilizzazione effettuando uno screening presso l'associazione Anffas sita in via Berlinguer a
Favara. "Oggi dalle 15:30 alle 18:30 – dice il
coordinatore Mariella Schifao- una unità mobile
oftalmica, ovvero un camper attrezzato come ambulatori oculistici, è a
disposizione di quanti richiedono un controllo gratuito. L'obiettivo è quello
di ridurre la minorazione della vista attraverso la prevenzione".
Giornata Nazionale della sicurezza in
mare oggi pomeriggio presso il porticciolo turistico di San Leone. La
manifestazione è organizzata dalla Lega Navale Italiana con il patrocino del Corpo delle Capitanerie di Porto. Scopo
dell’iniziativa, è quello di promuove, in vista dell’imminente inizio della
stagione balneare 2012, la sicurezza in mare e la salvaguardia
dell'ambiente marino e costiero. A San Leone, gli ufficiali della Guardia
Costiera di Porto Empedocle ed i soci della Lega
Navale, espongono agli studenti degli istituti agrigentini,
quali sono le regole fondamentali da osservare quando si naviga. La
manifestazione si chiude con la simulazione in mare di una richiesta di
soccorso da parte di una unità di diporto, ed il
conseguente intervento di una motovedetta della Guardia Costiera.
In occasione del XIX° anniversario della Visita Apostolica ad Agrigento, del
compianto Papa Giovanni Paolo II°, l’Arcidiocesi
ripropone al pubblico la mostra fotografica, “Saluto te Agrigento.
La genuinità e l’agonismo sano, hanno fatto da sfondo
alla XXIV^ Giornata Olimpica organizzata, a
Caltanissetta, nello stadio Pian del lago, dall’Associazione Sport Attività
Didattiche (Asad) presieduta dal professor Giuseppe Raiti, ex azzurro di atletica.
Circa duemila bambini e bambine del primo ciclo della scuola dell’obbligo,
in rappresentanza di ben ventiquattro istituti religiosi e laici pareggiati,
provenienti da tutta l’Isola, si sono sfidati in gare d’atletica come la corsa
veloce, corsa di resistenza, staffetta 4x100, lancio del Vortex,
salto in lungo. Fra queste la scuola Collegio di Maria
di Favara è tornata a casa vincitrice di una coppa e medaglie ricordo a tutti gli alunni.
Fine
di questa edizione di SICILIA
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