Edizione del 30/04/2012
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Calogero Sorce
27 MIGRANTI SONO SBARCATI SULLA COSTA AGRIGENTINA. IL NUTRITO
GRUPPO E' STATO RINTRACCIATO SULLA STATALE 115 NEI
PRESSI DI MONTALLEGRO.
ATTO INCENDIARIO AI DANNI DEL TITOLARE DI UNA SOCIETÀ CHE SI
OCCUPA DI STOCCAGGIO DEI RIFIUTI A SCIACCA.
DENUNCIATI UN FAVARESE ED UN
AGRIGENTINO PER PORTO DI STRUMENTI ATTI AD OFFENDERE. AVEVANO DEI COLTELLI IN MACCHINA.
SI SONO CONCLUSI I FESTEGGIAMENTI IN
ONORE DELLA MADONNA DELL'ITRIA A FAVARA.
HA PRESO INIZIO STAMATTINA
Sarebbero una trentina gli immigrati
sbarcati ieri mattina sulla costa agrigentina. A
trovare il gruppo, lungo la strada statale 115, nei pressi di Montallegro, i Carabinieri e lo
Polizia Stradale. Gli stessi migranti quasi tutto nord
africani, avrebbero raccontato di essere stati lasciati sottocosta da un
barcone che si è poi allontanato velocemente.
Non è escluso che il natante sia lo stesso che venerdì notte ha
abbandonato in mare una ventina di immigrati a pochi
metri dalla spiaggia di Pisciotto a Licata.
È stato incendiato uno scooter ad un
imprenditore saccense. Pochi i
dubbi da parte dei Carabinieri che indagano, circa la natura dolosa dell'atto.
L'imprenditore, non nuovo ad atti intimidatori, è titolare di una società che
si occupa di stoccaggio dei rifiuti.
Doveva scontare più di 9 anni di reclusione per diversi reati, quali
furto, rapina, sequestro di persona, lesioni e altro. Gli agenti grazie a facebook, sono riusciti a rintracciarla. Si tratta di Giuseppa Taormina, una 32enne saccense.
La donna si trovava ricoverata all'ospedale San Giovanni Bosco di Napoli, a
seguito di un intervento chirurgico. Gli inquirenti infatti
visionando il suo profilo di facebook, hanno trovato
degli indizi utili, che li avrebbero portati a trovare la donna nella capoluogo
Campano.
Aveva a bordo dell'auto un coltello lungo
I consiglieri comunali di Favara di Futuro e Libertà Paolo Dalli Cardillo, Francesco Cipolla
e Tania Sgarito, in una nota indirizzata al sindaco,
all’assessore ai lavori pubblici, al presidente della commissione lavori
pubblici e alla presidenza del consiglio comunale chiedono quali interventi
l’amministrazione comunale intende adottare circa il mancato funzionamento del
depuratore comunale e per quanto riguarda i disservizi in genere del servizio
idrico. “Numerosi cittadini –scrivono- ci hanno segnalato la presenza di avvallamenti sulla rete stradale in corrispondenza della
rete idrica e/o fognante e dei pozzetti”. Gli stessi
consiglieri chiedono all’Amministrazione comunale di verificare tramite l’Ato idrico se il Gestore del servizio ha posto
in essere tutti gli adempimenti derivanti dal contratto e se interviene
tempestivamente alla manutenzione ordinaria e straordinaria della rete e dei
pozzetti. Inoltre Dalli Cardillo, Sgarito
e Cipolla intendono sapere tra le altre cose se gli
avvallamenti presenti lungo il manto stradale nella maggior parte dei casi
corrisponde a cedimenti stradali o ad infiltrazioni di acqua derivanti da perdenze. Ed ancora: quale attività di controllo e verifica
viene svolto dall’UTC, se il deputare comunale è
funzionante e se è adeguato alle nuove normative, in quale fase è arrivata
l’installazione dei contatori dell’acqua, se sono state attivate le procedure
per il ritorno della gestione del servizio all’Ente pubblico, quali atti
prodotti o intende produrre a seguito della mozione proposta dal PDL e votata
in consiglio comunale e come
E sempre i consiglieri comunali di Fli
di Favara, in un’altra nota, intervengono per evidenziare il fetore nauseabondo
che esala dalle caditoie poste nelle varie vie della città con particolare
riferimento in Via Roma. Può sembrare un problema di poco conto per la
situazione di estrema difficoltà che vive il nostro
centro, -scrivono- ma è un grosso problema per i cittadini e i commercianti, che
giustamente hanno tutti i motivi e le ragioni per lamentarsi. Infine i
consiglieri sperano che il sindaco si possa attivare con tempestività per la
risoluzione del problema.
Elezioni amministrative. La campagna elettorale è alle battute finali.
Intanto continuano le visite di esponenti politici
nazionali. A sostegno del candidato sindaco Giampiero Carta
della lista Agrigento Bene Comune, sarà nella città della Valle dei
Templi il prossimo venerdì 4 Maggio, il maggiore rappresentante di Sinistra
Ecologia Libertà Nichi Vendola.
L’appuntamento è per le ore 10.00, a Porta di Ponte, presso il giardino Bar
Patti.
I fuochi d’artificio in Piazza della Pace hanno ufficialmente chiuso a
Favara i festeggiamenti in onore della Madonna dell’Itria.
Partecipata la processione del simulacro della vergine
custodita nel santuario a lei dedicato. Quest’anno
la comunità parrocchiale del popoloso quartiere ha deciso di svolgere i
festeggiamenti nell’ultima settimana di aprile, posticipando
quindi il tradizionale appuntamento della processione per evitare che la
ricorrenza coincidesse con gli altri periodi di festa. I festeggiamenti
iniziati lunedì scorso, hanno coinvolto l’intero quartiere, agli appuntamenti
liturgici, si sono aggiunte diverse attività collaterali, tra questi ricordiamo anche la seconda edizione del torneo di calcetto,
Itria Cup. Oltre 600 persone hanno
assistito ieri in Piazza Itria alla Santa Messa che ha anticipato la
processione. Ad animare la celebrazione eucaristica è stata la corale Jerusalem diretta dal Maestro Salvatore Lentini.
Ad accompagnare il simulacro in processione invece le note
della Banda Musicale, Giuseppe Lentini di Favara.
Giovedì prossimo 3 maggio
E’ stato il Sindaco di Favara, Rosario Manganella a dare il calcio di inizio della seconda edizione della manifestazione “Un
calcio all’illegalità”, iniziata in mattinata allo stadio Comunale Giovanni Bruccoleri. Sul manto in erba sintetica si sono sfidate le
rappresentative calcistiche formate da uomini dei Carabinieri a fianco degli
alunni del liceo scientifico M.l.k.
e dei ragazzi all'associazione culturale Bedda Favara
promotrice dell’iniziativa. Presente alla manifestazione anche il Presidente
del consiglio Comunale Leonardo Pitruzzella. A garantire il normale svolgimento della manifestazione i volontari
di protezione civile operatori di sicurezza. Nel pomeriggio invece , alle ore 17.00, la manifestazione si sposta presso la
libreria il Papiro dove si svolge la tavola rotonda dal titolo: "I giovani
e le istituzioni, fai la domanda avrai la risposta!". Un
incontro dibattito che vede coinvolti i giovani e non solo e le istituzioni
locali.
“Uno squarcio di Storia è venuto meno con l’abbattimento della casa
natale di Calogero Marrone, eroe civile della 2° guerra mondiale”. Sono queste
le parole del responsabile culturale di Grande Sud di
Favara Gerlando Cilona a distanza di più di un mese
dal crollo del solaio della casa di Via Vittorio Emanuele. Secondo lo stesso,
un popolo che non custodisce le sue memorie non ha
radici e si avvia ad un futuro certamente non roseo. La salvaguardia
dell’immobile e la sua trasformazione in un Museo della Memoria oltre a
costituire un richiamo economico con la presenza di turisti, scolaresche,
studiosi avrebbe consentito –dice Cilona-
l’inclusione del nostro paese in un circuito culturale di ampio respiro.
Diversi sono stati i richiami andati a vuoto fatti da Cilona proprio per trasformare la casa di Marrone in un
museo della memoria, ultime in ordine di tempo effettuato attraverso la nostra
emittente il 27 gennaio scorso. “Con tristezza –dice- ho
potuto constatare l’indifferenza di molti sulla notizia dell’abbattimento.
Bisognava intervenire in tempi opportuni, coniugando viabilità ed edificio. Mi auguro –conclude Cilona- che le Associazioni Culturali favaresi che tanto si
sono battute per inserire Favara nei Distretti turistici, possano fare sentire
la loro voce per ripristinare la casa di un eroe che, per salvare centinaia di
antifascisti ed ebrei, è morto a Dachau, campo di
sterminio tedesco. Come per i Distretti Turistici, occorre che tutta la società
si mobiliti per cancellare una triste pagina inferta alla Storia di Favara.
Meridiana Fly, avrebbe deciso di non garantire
nessun collegamento aereo con l’isola di Lampedusa, in quanto i 10 milioni di euro garantiti dal Governo Nazionale per preservare i
collegamenti con
Ad oltre un anno dalla sua prematura scomparsa il ricordo di Emmanuele Cavallaro a Favara
rimane vivo. In sua memoria, nello scorso mese di ottobre,
gli amici d Emmanuele avevano organizzato un torneo di calcetto, da ieri, a
Favara, anche un’attività commerciale è stata dedicata al 20enne scomparso il
28 Febbraio
Inizia bene la stagione del pilota agrigentino, Luigi Bruccoleri
che sul Circuito di Varano si aggiudica
Fine
di questa edizione di SICILIA
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