Edizione del 26/04/2012
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Calogero Sorce
SEQUESTRATI DALLA GUARDIA DI FINANZA BENI IMMOBILI PER 800
MILA EURO ALLA FAMIGLIA MAFIOSA DI RIBERA.
SONO
STATI DENUNCIATI ALLA PROCURA DI AGRIGENTO I PRESUNTI PROPRIETARI DEI DUE CANI
CHE LO SCORSO SABATO HANNO SBRANATO IL 73ENNE CAMPOBELLESE CALOGERO PROFETA.
VANDALI
CONTINUANO A DISTRUGGERE BENI PUBBLICI A FAVARA. E' STATO IL TURNO DELL'EX
UFFICIO SPORT E SPETTACOLO DI PIAZZA LICATA.
67ESIMO
ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE D'ITALIA. IERI CERIMONIA AD AGRIGENTO.
FINISCE
I Carabinieri di Siculiana hanno fermato un 64enne
pregiudicato, Pasquale Vento del luogo, Sorvegliato Speciale della Pubblica
Sicurezza, e lo hanno accompagnato alla Casa Circondariale di contrada “Petrusa” dopo avergli notificato un’ordinanza della Procura
della Repubblica di Agrigento. L’uomo, ancora
socialmente pericoloso per il Magistrato di Sorveglianza di Agrigento,
è stato riconosciuto appartenente ad associazione mafiosa e pertanto sottoposto
a misura di sicurezza per un anno presso una Casa di Lavoro del centro Italia,
dove verrà portato nei prossimi giorni.
Sono stati identificati e denunciati i presunti
proprietari dei due cani killer, che lo scorso sabato
hanno sbranato il 73enne campobellese Calogero
Profeta. I due che hanno sempre sostenuto di non essere i proprietari dei cani sono accusati di omicidio colposo ed omessa custodia
degli animali. Ad indagare adesso gli inquirenti della Procura della Repubblica
di Agrigento
Ancora un altro raid vandalico ai danni di edifici pubblici di Favara. Stavolta sono stati presi di
mira i locali di Piazza Antonio Licata (piazza
adiacente a Via dei Mille), ospitato l'ufficio Sport e Spettacolo del Comune,
adesso trasferito al Municipio di Piazza don Giustino. Ignoti hanno messo a
soqquadro i locali. Secondo una prima ricostruzione, i
vandali sono entrati dalla porta d'ingresso, che é stata trovata scassinata. Le
grate di ferro poste a protezione, non hanno impedito ai balordi di visitare
anche altre stanze dell'edificio. Diversi documenti sono stati gettati e sparsi per terra. Sul posto si sono recati i carabinieri
della vicina Tenenza. Non é ancora stato stabilito con
certezza il giorno esatto del raid vandalico.
E’ un appello all’Unità nazionale quello che le
Istituzioni, civili e militari hanno lanciato ieri in occasione delle
celebrazioni svolte per
Anche l'istituto
Alberghiero Ambrosini di Favara, ha celebrato
Operazione sulla legalita’
stradale condotta dalle pattuglie della Polizia locale di Agrigento
nel periodo che va dal 1 marzo al 15 aprile 2012. I servizi hanno riguardato le
aree della città a più elevato traffico veicolare e le condotte indisciplinate
aventi riflessi sulla sicurezza e incolumità pubblica. Doppie e triple file,
invasione di auto nelle piazze, intralci alla
circolazione veicolare, il non rispetto del divieto di transito per auto e moto
veicoli e soste pericolose in prossimità di intersezioni. 1.850 sono i verbali elevati dagli agenti. "Contro le condotte
irresponsabili degli automobilisti che mettono a rischio l’incolumità degli
utenti della strada -dice il Comandante Cosimo Antonica-
si deve essere inflessibili nel far rispettare la legge, agendo sempre con
equilibrio, senza mai travalicare in atteggiamenti vessatori, ma nel pieno
rispetto delle procedure di legge e con finalità educative!” Per quanto
riguarda l'infortunistica stradale sono stati rilevati 22 incidenti senza
feriti e 12 invece con feriti. Per quanto riguarda il
settore dell'edilizia, gli agenti della polizia municipale hanno controllato 33
cantieri, in 11 dei quali sono stati riscontrati irregolarità.
I Carabinieri della Stazione di Villaggio Mosè unitamente ai colleghi del Nucleo Operativo e Radiomobile di Agrigento, hanno
arrestato in flagranza di reato per tentato furto aggravato V. G. 48enne di
Favara. L’arrestata è stata successivamente
accompagnata presso il proprio domicilio in regime di arresti domiciliari, in
attesa di giudizio direttissimo.
I Carabinieri di Ribera,
hanno arrestato due persone che si erano allacciate abusivamente alla rete
elettrica. I due, Debora Rosalia Arcadipane, 26enne e
Giuseppe Triassi, 29enne, conviventi, durante la
visita serale dei Carabinieri nella loro abitazione perfettamente illuminata e
con gli elettrodomestici serviti di tutto punto di energia
elettrica, alla richiesta di esibizione di una delle ultime bollette e di far
visionare il contatore, hanno risposto negativamente. Un successivo sopralluogo
di tecnici della società erogatrice del servizio elettrico ha consentito di
constatare l’esistenza di un allaccio abusivo,
confermando l’ipotesi di furto formulata da militari dell’Arma. Gli arrestati
sono poi stati accompagnati nelle carceri di Agrigento
e Sciacca
Il consiglio comunale di Favara lo scorso lunedì, ha
approvato una mozione presentata dal PdL che prevedeva il ritiro di una vecchia
delibera che stabiliva la costruzione di un depuratore al Villaggio Mosè, che doveva servire le città di Favara e Agrigento.
Proprio sulla questione interviene Antonio Moscato coordinatore Generazione
Futuro Circolo di Favara. "La speranza –dice- visto i molteplici problemi
della città, era che la classe dirigente che da circa
un anno amministra la città, potesse finalmente assumersi l'onore di innescare
dei meccanismi che avrebbero portato un miglioramento. Purtroppo sin'ora non è stato così. La critica –continua Moscato- va
al gruppo del PdL, che ha presentato questa mozione". Secondo Antonio Moscato,
la società preposta costruirà ugualmente l'impianto al Villaggio Mosè, indipendentemente dal loro voto, sfruttando anche i
finanziamenti europei e regionali. Inoltre nel
Nominato presidente del Collegio dei
Revisori dei Conti di Favara, il dott. Filippo Lipari. Sulla nomina
esprime soddisfazione il gruppo consiliare di Fare Favara composto dai
consiglieri Michele Lombardo, Giuseppe Bellavia,
Antonio Alaimo e Francesco Salemi
Il Sindaco Lillo Firetto
aderisce all’appello lanciato dall’artista agrigentino Franco Fasulo per salvare dal completo stato di abbandono
la “Porta dei Saccaroli” nobile struttura di epoca Chiaramontana e una delle antiche porte che facevano parte
della cinta muraria che circondava il vecchio nucleo storico della città di
Agrigento, così chiamata per via dei custodi che, per l’appunto, producevano
sacchi. Firetto nel colloquio avuto con l’artista Fasulo ha aderito e rilanciato l’appello
proponendo oltre ad una petizione popolare, anche la costituzione di un
Comitato di cittadini che punti al recupero, non solo di questa struttura, ma
anche a ciò che rimane delle altre antiche porte, ossia “Porta dei Pastai” e
“Porta di Mare”.
Non ci sono state sorprese nel recupero della 28esima
giornata del Campionato di Promozione, il Pro Favara pareggia in casa con il Raffadali che festeggia l’Eccellenza con 90 minuti di anticipo. Doveva essere la gara della stagione per i giallo blù costretti a vincere
ma forse la poca determinazione, ha visto in campo una squadra priva di
stimoli. Probabilmente ai ragazzi di Mr. Farruggia,
che per l’occasione aveva indossato anche l’abito
della festa, ha influito anche l’assenza del proprio pubblico. Il decisivo
scontro al vertice infatti si è disputato a porte
chiuse, decisione presa dal Giudice Sportivo in seguito ad una condotta
sportiva, poco ortodossa, adottata domenica scorsa, dai supporter gialloblù al Carlotta Bordonaro
di Canicattì. E’ stata una gara tattica, dai ritmi blandi ed interrotti dai
continui falli commessi da entrambe le formazioni. Portieri praticamente
inoperosi, condotta di gioco che premia il Raffadali
che ritorna in Eccellenza dopo la squalifica inflitta negli anni scorsi. Particolarmente entusiasti della promozione il tecnico, Gaetano Longo ed il Presidente, Pietro Delfino. Per
Oro, argento e bronzo per la fudoshin
karate di Favara. Domenica scorsa si è svolta a Ispica in provincia di Ragusa
presso il Palabrancati l’ottava edizione della Coppa
Sicilia. Grande successo per
Martedì scorso una rappresentanza della Consulta di
Pastorale Giovanile, guidata dalla Coordinatrice Maria
Grazia Matina e dalla Segretaria Michela Di Carlo, ha
incontrato il Questore di Agrigento Giuseppe Bisogno,
per una visita di cortesia e per riferire sui preparativi della Festa della
Legalità, la cui quarta edizione si svolgerà a Favara lunedì 28 maggio. Ad
accompagnare le ragazze della Consulta di Pastorale Gaetano Scorsone che ha
pianificato l'incontro, nel corso del quale si è parlato delle recenti
problematiche provinciali e nazionali, convenendo sull'importanza di quei
valori positivi che nella Legalità trovano virtuosa
sintesi per un sano sviluppo di ogni comunità. Il Questore ha assicurato la sua
presenza alla Festa della Legalità.
Sono iniziati lunedì scorso i festeggiamenti in onore
della Madonna dell’Itria. Ogni giorno è prevista
un’intenzione di Preghiera. Domenica 29 aprile
Oggi
Fine di questa edizione
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