Edizione del 24/04/2012

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

E' STATO ARRESTATO IL RESPONSABILE DEL TENTATO INCENDIO AI DANNI DI UN DISTRIBUTORE DI CARBURANTI DI NARO SITO NEL CENTRO CITTADINO.

PROCESSO SCATURITO DALL'OPERAZIONE INGANNO 2. CHIESTE 8 CONDANNE.

MENO DI 60 GIORNI E LA SICILIA PASSA AL DIGITALE TERRESTRE. MA COSA ACCADRA' CONCRETAMENTE.

PREMIO MIMOSA D'ORO. GIOVEDì 26 APRILE LA CERIMONIA AL PALACONGRESSI.

FAVARA ED I SUOI TALENTI. OGGI PARLIAMO DI CUCINA CON IL MAITRE E SOMMELIER LILLO PULLARA.

CALCIO. DOMANI MATCH TRA PRO FAVARA E RAFFADALI.

Poteva causare una strage il tentativo di incendio che il un 37 enne di Naro, Salvatore Burgio ha commesso sabato scorso al distributore di carburanti Q8 della centralissima, Piazza Francesco Crispi. L’uomo, avrebbe cercato di appiccare il fuoco alle tre colonnine per l’erogazione del carburante, fortunatamente le fiamme non si sono propagate alle cisterne dell’impianto, altrimenti le conseguenze per l’intera area urbana sarebbero potute essere gravissime. L’impianto, che in passato aveva subito episodi simili, da diverso tempo era tenuto sotto controllo dai Carabinieri della locale stazione. Grazie alle registrazioni delle telecamere di video sorveglianza i militari guidati dal maresciallo Gianfranco Antonuccio sono risaliti all’autore del gesto che è stato arrestato. I danni provocati da Salvatore Burgio al distributore di carburanti, ammontano a circa 1.500 euro. Il 37enne è in attesa di giudizio per il reato di danneggiamento.

Un incendio è divampato in un cucino di uno degli appartamenti siti in Via Massimo D'Azeglio a Porto Empedocle. Per salvaguardare l'incolumità dei residenti, la palazzina è stata fatta evacuare. Ad aiutare gli abitanti ad uscire dalle loro abitazioni gli agenti del Commissariato Frontiera. Sul posto i vigili del fuoco che hanno spento le fiamme ed evitato il peggio, ovvero l'esplosione della bombola di gas collocata dentro il cucinino.

Processo scaturito dall'operazione "Inganno 2". Il PM Sciarretta al termine della requisitoria ha chiesto otto condanne. Le accuse a vario titolo sono di associazione per delinquere finalizzata a truffe, falso, calunnia e danneggiamento. Per gli agrigentini Vincenzo Salvaggio di 33 anni, Cristoforo Rosario La Rosa di 25 anni, Giuseppe Mattina di 35 anni il PM ha chiesto rispettivamente per i primi due 4 anni mentre per il terzo 2 anni e 6 mesi. Ai favaresi Simone Pletto di 54 anni, Annamaria Stagno di 35 anni e Mario Rizzo di 24 anni, il PM ha chiesto rispettivamente 3 anni e 6 mesi per il primo mentre 1 anno ciascuno per gli altri due. Chiesti 5 anni per il riberese Carmelo Luparello di 34 anni e 2 anni per Bartolo Polacco di 41 anni di Lercara Freddi. L'operazione eseguita nell'ottobre 2008 scoprì una grossa truffa ai danni di società finanziarie e compagnie telefoniche.

Porta sfondata nella sede agrigentina del telefono anti violenza di Cortile Mirabile. Il fatto si sarebbe verificato nei giorni scorsi. A denunciare il fatto ai carabinieri i responsabili del centro. I militari indagano sulle origini del gesto.

Sulle proprie pagine di facebook, per quanti non lo sanno è un social network, dove chiunque iscrivendosi ha la possibilità di pubblicare immagini, video o semplicemente commenti sulla propria bacheca o su quella degli amici, il sindaco di Favara, lo scorso 21 aprile, ha scritto la frase "dalle parole ai fatti" riferendosi al finanziamento per il consolidamento delle vie De Gasperi e De Pretis. Proprio su questa frase pubblicata dal sindaco, interviene con una nota il gruppo consiliare di FLI, con i consiglieri Sgarito, Cipolla e Dalli Cardillo. "Interveniamo –scrivono- solo ed esclusivamente per amore della verità. Perché arrogarsi meriti che non sono propri, ma di altri? E’ incredibile- dicono i consiglieri di FLI- ma Ella sembra di essere caduto dalle nuvole o di fingere di non conoscere i fatti esaltando un suo attivismo che non c’è. Ma quali fatti – scrivono Sgarito, Cipolla e Dalli Cardillo, solo menzogne, infatti il finanziamento risale al luglio 2010, pertanto non può attribuirsi un merito che non ha. Non crediamo che voglia turlupinare la gente, ma se così non fosse sarebbe ugualmente grave che un sindaco venga a conoscenza di un importante finanziamento a distanza di quasi un anno dal suo insediamento evidenziando macroscopiche carenze di presenza e di conoscenza della reale situazione del comune. Infine i rappresentanti di FLI, consigliano al sindaco di essere più cauto e di acquisire i necessari elementi prima di fare determinate affermazioni e di essere più incisivo nell’azione e nella pratica amministrativa. “A ciascuno il suo”-concludono.

Nuove adesioni per il movimento Autonomisti Forti e Liberi per il Nuovo Polo in Provincia di Agrigento. A scegliere il movimento politico dell’on. Giancarlo Granata è stato il Consigliere Comunale di Ravanusa, Giancarlo La Greca. Soddisfazioni in merito, esprimono i membri del direttivo provinciale, Morello, Crapanzano, Cinquemani e Gazzitano. “Il nostro movimento – ha dichiarato Giancarlo Granata - continua nel suo percorso di organizzazione e radicamento in tutta la provincia ringrazio gli amici di Ravanusa – ha concluso - per il rafforzamento che con la loro adesione danno al progetto” .

Mancano meno di due mesi alla transazione al Digitale Terrestre del Segnale Televisivo in Sicilia. La provincia di Agrigento sarà switchata ufficialmente in diversi giorni, i comuni più vicini al trapanese passano al digitale il 21 giugno, la restante parte della provincia di Agrigento, che poi è la maggiore, il 22. Questo in teoria. Nella pratica, cerchiamo di capire cosa accadrà. Prendiamo ad esempio la città di Favara, che per la conformazione del territorio, al fine di essere servita dal segnale televisivo necessita di puntare le antenne in almeno una di 3 possibili diverse direzioni. Per servire il Comune, occorrono infatti segnali provenienti da: Monte Cammarata (per più della metà della popolazione), Monte Lauro (per circa ¼) e Rupe Atenea – Agrigento (per le restanti abitazioni). Detto ciò, secondo il calendario previsto per lo swich-off, mentre per una buona parte della popolazione con antenne per Agrigento e Cammarata, la transazione al digitale avverrà il 22 giugno, coloro che puntano le antenne verso Monte Lauro, dovranno sintonizzare il loro decoder o il TV qualche giorno prima, tra il 19 ed il 20 giugno. E’ possibile che gli utenti che sui tetti delle loro abitazioni si trovano a possedere attualmente più antenne puntate in diverse direzioni, compreso Monte Lauro, nei giorni compresi dal 19 al 22 giugno possano subire oscuramenti del segnale televisivo. Il miglior consiglio è quello di ripetere più volte le operazioni di sintonizzazione soprattutto nei primi giorni successivi allo swicth-off. Ma quali vantaggi porterà il segnale Digitale Terrestre? Si tratta di una rivoluzione per l'intero mercato televisivo italiano. A parità di frequenze i canali aumenteranno fino a 7 volte. Migliore qualità audio e video. Nel digitale, infatti, vengono minimizzati i disturbi e le interferenze. Ed ancora ci sarà la possibilità di avere contenuti in alta definizione ed in 3D. Audio dalla qualità del CD con Dolby Digital. Contenuti in multilingue (film, fiction e documentari in lingua originale oltre che doppiati in italiano). Contenuti interattivi (sistema di voting per quiz e giochi a premi, informazioni sui contenuti e shopping) accessibili dal telecomando. Il digitale terrestre apre inoltre le porte ai contenuti interattivi. Il telespettatore potrà finalmente accedere ed interagire, direttamente e comodamente da casa tramite i tasti del telecomando, a contenuti tipici del mondo internet.

XXII edizione del premio Mimosa d'oro. Dopodomani giovedì alle ore 17.00, al Palacongressi del Villaggio Mosè, con ingresso gratuito, si svolgerà la manifestazione di premiazione. Anche quest'anno i riconoscimenti speciali andranno a donne che si sono distinte nel corso degli anni, ognuno nel proprio settore. Il premio Mimosa d'oro quest'anno andrà alla maratoneta Anna Incerti. Il premio Mimosa d'oro Giovani invece a Maria Lucia Marino ricercatrice AIRC. Per i particolari sentiamo ai nostri microfoni la Presidente del Centro Culturale Renato Guttuso di Favara Lina Urso Gucciardino.

Ed oggi torniamo volentieri a parlare di talenti favaresi che portano orgogliosi in alto nel mondo il nome della Città di Favara. Si tratta del Maitre e Sommelier, Lillo Pullara, 38anni ritenuto dagli esperti del settore, un astro nascente della gastronomia italiana. Pullara che attualmente lavoro presso il prestigioso ristorante, La Lacustre di Ginevra ha un curriculum di tutto rispetto. Diplomatosi all’Istituto Alberghiero Gaspare Ambrosini di Favara nel 1994, ai primi servizi svolti nei locali agrigentini tra i quali il ristorante la Gardenia di Favara, Pullara nel 1996 si trasferì a Roma, dove ottenuto il titolo di Maitre ha cucinato per il Ministero della Difesa. Ma le soddisfazioni per il cuoco favarese arrivano anche dal Veneto dove fino al 2008 ha lavorato nei migliori ristoranti della regione, tra i quali il Tre Corone del noto imprenditore Giovanni Rana e nell’Hotel Corte Impero di Verona. Grazie all’esperienza acquisita negli anni, Lillo Pullara, incrementa il proprio bagaglio formativo acquisendo la qualifica di Sommelier di III° livello, Barman ed esperto di acque oligominerali ed oli. Nel curriculum del 38enne anche diversi titoli conquistati in prestigiosi concorsi internazionali quali ad esempio, la conquista del titolo di Maitre di Ginevra, le finali raggiunte al concorso, Italia Maitre dell’Anno organizzato dall’A.M.I.R.A e la partecipazione alla fase finale del campionato del mondo di Maitre Flambè, dove Lillo Pullara, ha concorso come portabandiera dei colori elvetici ma presentando alla giuria, un piatto preparato esclusivamente con prodotti tipici siciliani, dimostrando un forte attaccamento alla sua terra natale. Orgogliosi dei successi ottenuti si dicono i suoi familiari, che hanno sempre creduto negli sforzi compiuti dal giovane che con volontà e passione è riuscito ad affermarsi nel suo settore.

Promozione in Eccellenza compromessa per la Pro Favara, sconfitta domenica scorsa a Canicattì per due a uno, una doppietta nel primo tempo di Emiliano Bellavia stende i gialloblù, inutile la rete nel secondo tempo di Zambito. Pareggio casalingo invece ,1-1 per il Raffadali contro il Capaci. A due sole giornate dal termine, i gialloblù di Mr. Farruggia, per ottenere il prestigioso salto di categoria, devono necessariamente vincere entrambi i match a partire dello scontro di retto di domani in programma allo stadio Bruccoleri di Favara proprio contro la capolista Raffadali. 6 punti dividono in classifica le due compagini, 57 il Raffadali e 51 la Pro Favara, squadra quest’ultima che potrebbe ambire all’eccellenza anche mediante la vittoria della coppa Italia di cui è semifinalista. Fanara e compagni, mercoledì scorso a Brolo infatti sono riusciti ad ottenere un prezioso 1-1 nella semifinale di andata contro il Tiger che fa ben sperare i tifosi gialloblù in vista della gara di ritorno del prossimo 2 maggio. Al Carlotta Bordonaro di Canicattì però la ripresa del campionato, fermo dallo scorso 25 marzo, ha fortemente influenzato le ambizioni di vittoria del torneo dei gialloblù. Favaresi che non solo devono battere domani il Raffadali ma devono vincere anche domenica prossima in trasferta contro Isola delle Femmine e sperare in un passo falso del Raffadali impegnata a Palermo contro lo Sporting Arenella. Ma vediamo adesso il quadro completo della tredicesima giornata di ritorno del Campionato Regionale di Promozione Girone A, con risultati, classifica e prossimo turno. Risultati: Ciminna - Borgata Terranove 2-0 Villabate - Campobello di M. 2-9 Aragona - Cianciana 1-0 Raffadali - Capaci 1-1 Isola delle Femmine - Strasatti 2-1 Salemi - Prizzi 2-0 Canicattì - Pro Favara 2-1 Sciacca - Sporting Arenella 1-0 Classifica: Raffadali 57 Pro Favara 51 Sporting Arenella 50 Aragona 45 Cianciana, Capaci 43 Salemi 42 Strasatti 40 Campobello di Mazara, Ciminna 39 Sciacca 38 Isola delle Femmine 35 Canicattì 34 Prizzi 30 Borgata Terranove 13 Villabate 12 Gli incontri della 14^ giornata: Strasatti - Aragona Salemi - Borgata Terranove Sporting Arenella - Canicattì Campobello di Mazara - Ciminna Cianciana - Villabate Capaci - Isola delle Femmine Prizzi - Sciacca Pro Favara - Raffadali

"Non c'è mai stata la sensazione di riuscire a prenderli, di riuscire ad arrivare punto a punto. E questo va ascritto sicuramente nei loro meriti". Queste sono state le parole pronunciate dal Coach della Fortitudo Moncada Basket a margine del match perso a Reggio Calabria per 68 a 55 contro i padroni di casa del Viola Rc. “Difensivamente all'inizio – ha continuato il mister biancoazzurro - non siamo riusciti ad essere noi. Abbiamo provato, ma non riuscivamo a tenere gli scivolamenti, non riuscivamo a far scattare le nostre rotazioni ed abbiamo un po' rincorso". Sulla conquista matematica, dei play off con 6 giornate di anticipo, Ciani ricorda che le rimanenti gare del campionato devono essere ugualmente onorate. “Non siamo la capolista che molla – ha concluso Ciani - siamo stati solo un po' meno affamati di altre volte". Ed intanto la Fortitudo Moncada Agrigento si prepara all'incontro di domani, mercoledì 25 aprile, alle 18 al PalaMoncada, contro la Bcc Agropoli. La formazione ha, infatti, ripreso ieri gli allenamenti in vista della partita di domani, alla quale potrebbe prender parte Duilio Birindelli, ormai verso la completa guarigione dopo la distrazione al bicipite femorale sinistro.

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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