Edizione del 17/04/2012

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

E' STATO DERUBATO DELLA SUA AUTO SOTTO MINACCIA. E' SUCCESSO NELLA TARDA SERATA DI IERI A FAVARA.

CON L'ACCUSA DI MINACCIA AGGRAVATA E' STATO ARRESTATO UN AGRIGENTINO.

NESSUNA SOMMA SAREBBE ANCORA STATA ACCREDITA DALLA REGIONE E/O DAI COMUNI ALL'ATO GESA AG2. 1 MILIONE DI EURO HA ANTICIPATO L'AIPA.

ROTTURA DELLA CONDOTTA IDRICA IN VIA MANCINI A FAVARA. IL SIGNOR VIRONE RITORNA A PARLARE DAI NOSTRI MICROFONI E ANNUNCIA POSSIBILI AZIONI LEGALI.

Gli ha intimato, sotto la minaccia forse di una pistola, di consegnarli l'auto per poi darsi alla fuga con la stessa vettura. È successo a Favara ieri sera intorno alla mezzanotte e mezza in Via Legnano, traversa di Via Agrigento. Vittima del furto un 29enne ristoratore Z.A. queste le iniziali del nome. L'uomo era appena arrivato sotto casa, era sceso dall'auto una Fiat Bravo di colore grigio del 2008, quando improvvisamente si è sentito appoggiare qualcosa alle spalle, probabilmente un'arma, ed ha dovuto cedere la sua auto. Il malvivente avrebbe agito da solo e a volto coperto. Ad indagare sull'accaduto i militari della Tenenza di Via dei Mille agli ordini di Gabriele Treleani. Visti la modalità di esecuzione della rapina e l'irrisorio valore economico del mezzo, non si esclude che le indagini possano prendere un'altra piega.

Eseguita, dai Carabinieri a Montaperto, l’ordinanza di carcerazione emessa dal tribunale di Agrigento ai danni del Il 76enne agrigentino, Calogero Inguanta. Quest’ultimo nel 2008 si era reso responsabile del reato di minaccia aggravata. L’anziano, trasferito al Carcere Petrusa, deve scontare una pena detentiva di 2 mesi e mezzo.

La Regione Sicilia ed i Comuni non hanno rispettato i patti con l’ATO GESA AG2. Ancora niente stipendio di febbraio per gli operatori ecologici. Quest’ultimi sarebbero pronti ad avviare nuove forme di protesta. L’ultimo stop della raccolta rifiuti nei 19 Comuni agrigentini si era interrotto con la promessa, dell’Assessorato Regionale dell’Energia e dei servizi di pubblica utilità di provvedere al trasferimento all’ATO dei fondi necessari alle ditte per il pagamento delle mensilità di Gennaio e Febbraio agli operai. Il Liquidatore della Società d’Ambito, Teresa Restivo, nel corso di più assemblee, aveva chiesto ai Comuni soci, di provvedere ai pagamenti spettanti. Scongiurata la Pasqua tra i rifiuti, nessuno degli impegni assunti sia a Palermo che nella sede della Gesa stessa , sarebbero stati rispettati. Nelle casse di Gesa, sarebbe arrivata solo una liquidità di circa un milione di euro anticipata dall’Aipa per conto dei Comuni. Intanto il Liquidatore, Restivo per giovedì prossimo ha nuovamente convocato una nuova assemblea dei soci, e tra i creditori dell’Ato si alza la voce anche della ditta Catanzaro titolare della discarica di Siculiana, che deve ancora ricevere circa 7 milioni di euro.

È stata trasferita dalla città dei templi alla Procura Generale di Caltanissetta, Lucia Brescia, la più anziana dei PM in servizio ad Agrigento. A deliberare positivamente la proposta di trasferimento la terza commissione del Consiglio supremo della magistratura. Adesso alla Procura di Agrigento, sono presenti 11 sostituti, due in meno previsti dalla pianta organica.

Rottura della condotta idrica in Via Mancini a Favara ad oltre due settimane dalla segnalazione del Sig. Gaetano Virone, continua in zona, la fuoriuscita di acqua che da più parti affiora dall’asfalto, mettendo a rischio la stabilità degli edifici. Dal primo intervento televisivo, il Sig. Virone registra solo un sopralluogo effettuato dai tecnici di Girgenti Acque che con della vernice, hanno segnato i punti da dove fuoriesce il liquido. Il cittadino, si dice seriamente preoccupato della situazione ed annuncia anche l’opportunità di rivolgersi ad un legale qualora il problema non venga tempestivamente risolto. Come testimoniato dalle immagini girate lo scorso 27 Marzo, la rottura della rete idrica provoca infiltrazioni e conseguenti macchie di umidità nelle case. Il problema persiste da circa due mesi ed i residenti reclamano a gran voce il ripristino della condotta. La Società Girgenti Acque, in una e-mail inviata alla nostra redazione in risposta del servizio trasmesso lo scorso 28 Marzo, aveva promesso un tempestivo intervento, ma ad oggi tutto è rimasto come allora.

Con le accuse di lesioni personali e danneggiamento, i carabinieri della Stazione di Cianciana hanno arrestato un 30enne romeno. L'uomo che da diverso tempo risiede nel piccolo centro dell'agrigentino, è accusato di aver picchiato la moglie, dopo aver sfondato la porta d'ingresso dell'abitazione. L'uomo pare fosse ubriaco ed è per questo che la moglie si è barricata in casa.

Hanno nei giorni scorsi, in contrada Ciuccafa a Porto Empedocle, gettato pietre e bottiglie contro un'auto in sosta, danneggiandola. Il gruppo, composto perlopiù da ragazzini di età compresa tra gli 11 e 13 anni, sarà segnalato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minori di Palermo. Ad inviare i nominativi alla Procura, saranno i poliziotti del commissariato, guidata dal Vice Questore aggiunto Cesare Castelli.

Girava in strada con 13 grammi di marijuana in tasca, i Carabinieri lo fermano e lo denunciano per detenzione illecita di sostanze stupefacenti per uso non terapeutico. Il fatto si è verificato domenica scorsa a Canicattì, protagonista un 22enne del luogo. I militari del locale Nucleo Operativo e Radiomobile nel corso di un controllo, hanno fermato e perquisito il giovane trovando la droga che è stata sequestrata.

I Carabinieri di Sciacca, a conclusione di una serie di accertamenti, hanno segnalato a piede libero alla Procura della Repubblica due rumeni, sorpresi durante un servizio di controllo del territorio con oltre 130 kg di cavi elettrici dei quali non hanno saputo/voluto giustificare la provenienza. I due, che trasportavano il materiale nel bagagliaio di una Renault 21, sono un 57enne e un 47enne, entrambi residenti a Ribera. Il reato contestato è di ricettazione.

Vertenza precari degli Enti Locali in Sicilia, dopo la richiesta di intervento alla deputazione regionale per la stabilizzazione dei lavoratori dello scorso 30 Marzo, il Castello Chiaramonte di Favara torna ad essere sede di un’altra assemblea. L’incontro organizzato dal Comune è stato fissato per venerdì prossimo 20 aprile alle ore 09:30. Per l’occasione le organizzazioni sindacali di categoria hanno proclamato lo stato di agitazione.

E sulla situazione dei precari, a Ravanusa, il Presidente del consiglio comunale Salvatore Grifasi, ha convocato una pubblica assise in seduta straordinaria ed urgente.. La riunione consiliare è in programma domani sera alle ore 18.00.

Ha preso il via già da tre giorni per concludersi il prossimo 22 aprile, l'evento programmato dal Ministero per i beni e le attività culturali la " Settimana della cultura". Ad Agrigento, l'amministrazione comunale e il Parco Archeologico e paesaggistico invitano la cittadinanza a partecipare alle iniziative programmate. Per oggi visite guidate al Santuario di san Biagio e nel centro storico di Agrigento, per proseguire al teatro Pirandello al chiostro del monastero di santo Spirito, passando per l’ex collegio dei Filippini. Sempre oggi sino alle 18.00, in collaborazione con il gruppo archeologico ''Kamsa'', raduno presso la Villa Aurea, dove è allestita una mostra dal titolo “I monumenti disegnati dai bambini”; Poco prima alle 17.30, presso la biblioteca “Franco La Rocca” l'iniziativa: “Leggere la Città, luoghi e protagonisti del territorio” con Lia Rocco, Giusy Carreca, Alfonso Gueli e Adalgisa Morreale. A seguire una breve pièce “Breve la resurrezione felice di San Calò” di Diego Romeo.

Si è costituito al Palazzo Tomasi di Agrigento, il comitato pro Fondazione di Arte moderna e contemporanea. L'iniziativa promossa dal Presidente del Centro Studi Erato, vuole sollecitare gli organi preposti alla creazione di un polo espositivo d'eccellenza per l'arte moderna e contemporanea nel centro storico di Agrigento. Al neo comitato aderiscono diversi operatori culturali della Città di Agrigento e responsabili sia del Consorzio che del Distretto Turistitico della Valle dei Templi.

L’Ing. Benito Macchiarola è il nuovo responsabile provinciale Formazione e Cultura del PdL di Agrigento. A nominarlo il Coordinatore Provinciale del partito, Nino Bosco.

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