Edizione del 11/04/2012
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Calogero Sorce
STRADE CHIUSE AL TRAFFICO.
LETTERA APERTA DI
RINGRAZIAMENTO DI DON DIEGO ACQUISTO A CONCLUSIONE DELLA SETTIMANA SANTA. UNICO RAMMARICO,
ARRESTI E DENUNCE IN PROVINCIA DI
AGRIGENTO. GIRO DI TANGENTI A LAMPEDUSA PER IL RILASCIO DELLE
CONCESSIONI EDILIZIE. CONVALIDATO IL SEQUESTRO DEI 112.500
EURO TROVATI DENTRO IL CASSETTO DELLA SCRIVANIA DEL DIRIGENTE DELL'UTC.
La chiusura di via
Vittorio Emanuele a Favara incide sui bilanci delle 13 attività commerciali
presenti, i commercianti temono che la vicenda legata alla demolizione della
Casa Natale di Calogero Marrone, possa eguagliare le lungaggini burocratiche
registrate per le analoghe situazioni di Via San Calogero, chiusa al Traffico
da oltre due anni. I commercianti, riunitisi in un apposito
comitato, chiedono all’Amministrazione Comunale la riapertura della Via,
altrimenti gli stesi, per tutelare gli sforzi compiuti nel mantenere le loro
attività nel centro storico cittadino, si dicono pronti anche ad intraprendere
le vie legali. La probabile decisione dei commercianti di rivolgersi agli
avvocati, deriva dal fatto che dallo scorso 26 marzo, data quest’ultima
di chiusura della strada, le loro vendite si sono pressoché azzerate. Gli
stessi commercianti, a breve, dovranno giustificare al fisco le incongruenze
registrate negli incassi delle ultime settimane. Il rischio, secondo loro, è
che i mancati proventi possano essere scambiati per tentativi di evasione. Intanto, per sollecitare l’intervento
dell’Amministrazione Comunale, i commercianti, hanno sottoscritto e protocollato
al Comune, un documento indirizzato al Sindaco. In
attesa di interventi, dal Comune una soluzione capace di alleviare le
sofferenze dei commercianti forse si potrebbe adottare. Basterebbe, arretrare
di qualche metro le barricate in legno antistanti
Ed una lettera aperta alla città di
Favara, a conclusione della settimana Santa, giunge dal parroco don Diego
Acquisto che esprime sentimenti di gratitudine e di ringraziamento a quanti Autorità, forze dell’ordine, Proloco,
gruppi ecclesiali, Consulta cittadina di Pastorale Giovanile, semplici
cittadini, si sono prodigati per la buona riuscita dei riti della Settimana
Santa. Il parroco ringrazia gli operatori ecologici, che la
mattina del giovedì Santo, hanno iniziato con la rimozione dei rifiuti,
cominciando proprio dal Calvario e dal percorso delle processioni. Ringraziamento esteso anche alle istituzioni cittadine,
accompagnato però dall'ammonimento a predisporre in anticipo con l'ATO GESA
quanto necessario, per evitare emergenze del genere che umiliano e penalizzano
la popolazione. Un grazie per la collaborazione don Diego lo rivolge
alle tante associazioni di volontariato e si riferisce ai canti di “Passione”
ed alle melodie sacre del Gruppo Armonico “Incontri”. L’altra positiva novità per Don Diego, è stata la sacra
rappresentazione del Dramma-Musical di Lillo Trupia
“Donne che piangono sotto la croce” che il gruppo teatro “I ragazzi del Martin Luther King”,
hanno rappresentato davanti al Calvario. Un solo rammarico quest’anno,
continua don Diego, è quello di non avere avuto, così
come sempre in passato, il prezioso servizio di Sicilia-TV
per la ripresa integrale di tutti gli avvenimenti, con grande sollievo dei
tanti ammalati e sofferenti, impossibilitati a presenziare ai vari momenti
significativi della Settimana Santa e dei tantissimi favaresi che per ragioni
di lavoro si trovano fuori sede e all’estero, e che grazie all’aggiornato
portale della stessa emittente televisiva avrebbero potuto vedere tutto. Una carenza, conclude don Diego, che vogliamo augurarci possa
essere colmata, con la buona volontà di tutti, a vantaggio del bene comune.
"E' vero, un grande
rammarico, non aver dato l'opportunità di assistere alle funzioni religiose
della Santa Pasqua a chi impossibilitato a partecipare personalmente per varie
ragioni. Ma l'assenza dell'emittente locale Sicilia
TV, sicuramente ha un motivo valido di cui sconosciamo o meglio facciamo finta
di non conoscere". Sono queste le parole del Cav.
Etta Milito, dipendente pubblico, nonché referente per
Favara del Consorzio agrigentino per la legalità e lo sviluppo, in risposta
alla missiva di don Diego Acquisto, parroco della chiesa del Calvario.
"L'attenta e scrupolosa attività che da sempre ha svolto Sicilia TV,
dice, è nota a tutti; la nostra voce, continua la dott.ssa
Milito, attraverso quella che tutti chiamiamo "finestra sul mondo",
la conoscenza di fatti, di ciò che accade nella nostra città e non solo,
l'attività della politica locale, le notizie più salienti,
sono sempre arrivati nelle nostre case. Cosa è
successo? perchè questa assenza /silenzio?
Personalmente, dice, credo
che nessuno vive solo di apparenza, nessuno lavora per passatempo: L'emittente
Sicilia TV si avvale di operatori che la mattina escono da casa per recarsi a
lavoro, fatto sicuramente con passione e dedizione; portare avanti un servizio
di tale portata richiede anche spese per fornitura di energia elettrica,
benzina per le macchine che si spostano da un luogo ad un altro, giornate
intere dedicate ad interviste a personalità e non, a riprese che hanno bisogno
di attenzione e soprattutto tempo.
Ma per realizzare tutto questo,
continua, è necessario una fonte di guadagno, non inteso come
guadagno speculativo, ma come risorsa necessaria per la sopravvivenza.
Considerato che, la principale fonte di introito,
sappiamo tutti, afferma il Cav. Milito, che la nostra
televisione, dico nostra perchè appartiene a tutti i favaresi,
proveniva dal rapporto contrattuale con il Comune di Favara, contratto che
è scaduto e che per motivi di opportunità (politica/finanziaria) ad
ora non si è potuto riproporre, credo che occorra dare una mano di aiuto alla
nostra Sicilia TV. In che modo? Forse
sono una sognatrice, dice la dott.ssa Milito, ma ho
pensato: In occasione della imminente
presentazione della dichiarazione dei redditi, se noi favaresi devolvessimo il
cinque per mille proprio alla nostra televisione? Una tantum, potrebbe
essere uno stimolo, conclude, per
quanti ignorano, sicuramente per distrazione o per negligenza
che non pensano a quanti sacrifici è costata la realizzazione di una
emittente televisiva, a chi in tempi non lontani si
sono tanto adoperati per conquistare questa nostra
piccola finestra sul mondo. Forza aiutiamo
Sicilia TV !!!!!!
E’ stata una Pasqua tranquilla quella trascorsa sulle strade agrigentine. A garantire l’ordine, nelle principali
arterie, durante il periodo di festa appena trascorso, gli agenti della Polizia
Stradale di Agrigento congiuntamente ai colleghi dei
distaccamenti di Canicattì e Sciacca. 47 le pattuglie impiegate lungo
le Statali, 189,115,640,624 e 123 nell’operazione denominata “Pasqua Sicura”.
Particolarmente vigiliate anche le località turistiche dell’agrigentino. Nei 94
posti di blocco attuati dagli agenti della Stradale dal 06 al
10 aprile scorsi, sono state identificate 293 persone. Le infrazioni al
codice della strada accertate sono state 86. 5 i
soggetti di età inferiore ai 35 anni che sono stati
denunciati all’autorità giudiziaria per guida in stato di ebbrezza alcolica.
Nel corso dell’operazione, 11 sono state le patenti di guida ritirate dalla
Polizia. 18 invece gli interventi di soccorso ad
automobilisti effettuati dagli agenti coordinati dal Vice Questore Aggiunto,
Calogero
Massimo Raso e Vito Alagna,
rispettivamente segretario generale CGIL e segretario provinciale SILP,
intervengono dopo la visita del ministro Cancellieri,
e in una nota scrivono quello che avrebbero voluto dire al rappresentante dello
Stato. I due rappresentanti sindacali, parlano dei tagli lineari operati dal
precedente governo sul fronte della pubblica sicurezza con conseguente
restringimento della capacità di azione nel controllo
del territorio e nella prevenzione. I dati, dicono, sono allarmanti,
gli atti intimidatori quasi quotidiani in tutta la provincia, con particolar riguardo
al versante licatese. Per Raso e Alagna,
occorre mantenere alta la guardia mediante investimenti seri ed efficaci, con
l'assegnazione di risorse finanziarie e mezzi, che non devono essere visti
solamente come una spesa. Nessun agente negli ultimi due corsi di formazione è
stato destinato ad Agrigento, con il risultato dell'innalzamento dell'età media
dei poliziotti. È quindi più che mai necessario, concludono, colmare tali vacanze in organico per
ripristinare il controllo del territorio.
E sulla visita del ministro Cancellieri a
Racalmuto, interviene anche l'On. agrigentino di Grande Sud Michele Cimino.
"Da agrigentino e da sostenitore e fan della fondazione Sciascia ringrazio il ministro
Cancellieri per la visita a Racalmuto,paese che grazie a Leonardo Sciascia prima e alla omonima fondazione dopo è tra l'altro
diventato paese simbolo dell' antimafia".
Non si placano le polemiche mosse da Vittorio Sgarbi in seguito alla
visita a Racalmuto del Ministro degli Interni, Anna Maria Cancellieri. All’ex Sindaco di Salemi
non era piaciuta la scelta del Ministro di visitare solo
Dopo la presenza di ieri del ministro Cancellieri
a Racalmuto, oggi è in visita a Lampedusa, il Ministro della Salute Renato Balduzzi. La sua presenza, per avviare
una task force sanitaria in collaborazione con
112.500 euro, è la somma rinvenuta all'interno del cassetto della
scrivania del dirigente dell'UTC di Lampedusa,
Giuseppe Gabriele. Ieri la convalida del sequestro del denaro. Nelle scorse
settimane era scattato un blitz per un presunto giro di tangenti in cambio di
concessioni edilizie. Coinvolti nell'inchiesta oltre che
diversi isolani, anche il sindaco Bernardino De Rubeis
e il responsabile dello sportello unico per le attività produttive
Gioacchino Giancone. Per
Era stato condannato nel febbraio
Avrebbe rubato 8 personal computers completi di
monitor e relative stampanti, per un valore di circa 8.000 euro ad un internet point gestito da un connazionale. Il fatto è successo a
Canicattì. Denunciato in stato di libertà alla competente
autorità Giudiziaria un romeno 21enne per furto aggravato in danno di un
esercizio pubblico. Adesso i militari dell’Arma stanno tentando di
recuperare il materiale informatico, per la successiva restituzione al
proprietario.
Denunciato dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile all’Autorità Giudiziaria un disoccupato licatese, responsabile di trasporto di rifiuti speciali pericolosi senza la
prescritta autorizzazione. Il 34enne, è stato fermato da una pattuglia durante
un servizio di controllo del territorio alla guida di
un motocarro caricato di bombole di gas da rottamare,
batterie esauste ed altro materiale ferroso di vario genere, sprovvisto della
prescritta autorizzazione. Il veicolo ed il materiale sono stati sequestrati.
Non si arrestano ad Agrigento, gli attestati di solidarietà e vicinanza
al Comandante, Cosimo Antonica ed all’intero Corpo di Polizia Locale, per gli
atti intimidatori subiti. A scrivere questa volta è il Presidente del consiglio
comunale di Agrigento, Francesco Alfano. “ Questi
atti- dichiara - sono la dimostrazione dello sporco tentativo che viene fatto al Corpo per impedire allo stesso di agire nel
rispetto delle leggi e dimostrano – continua Alfano - che ancora c’è qualcuno,
che seppur in minoranza, vuole imporre con superbia le proprie “regole” e i
propri illeciti affari. Alfano, esorta il Comandante Antonica,
a continuare ad andare avanti, forte del sostegno di tutte le forze politiche
presenti in Consiglio comunale e della stragrande maggioranza degli agrigentini onesti.
Presentazione ufficiale oggi al comune di Agrigento
delle liste dei candidati alle elezioni amministrative del 6 e 7 maggio
prossimi. Nono ci sono state sorprese, ad ambire alla carica di primo cittadino 5
candidati che, in ossequio alle vigenti normative elettorali, hanno anche annunciato tre nominativi di
persone designate assessori. Totò Pennica la cui coalizione è composta dai partiti, PdL, Grande Sud, e dalle
liste civiche, Cantiere Popolare ed Epòlis ha
indicato quali componenti della propria squadra assessoriale,
Paolo Minacori, Carmelo Terrasi
e Daniela Catalano. Il Candidato Sindaco
di FLI, MpA, PD,e Agrigento Protagonista, Mariella Lo
Bello, ha indicato come assessori Ina Mancuso, Rino Vullo e Maurizio Costa. Il Sindaco uscente, Marco Zambuto sostenuto da UdC e Patto
Per il Territorio chiama a far parte della sua squadra, Piero Luparello, Vittorio Messina e Patrizia Pilato.
I candidati Giampiero Carta e Giuseppe Arnone,
avevano già annunciato le loro designazioni, per il candidato della Lista
Agrigento Bene Comune, Nello Hamel,
Lillo Miccichè e Simona Carisi.
Per il candidato Sindaco, Giuseppe Arnone della lista
utile per eleggere il migliore sindaco di Agrigento,
invece Cinzia Schinelli, Rosa Galluzzo
e Daniela Posante. Dei 5 Candidati a Sindaco, Pennica
e Carta si presentano anche al Consiglio Comunale. Per i 30 scranni disponibili ad aula Sollanno, circa 400 i candidati al Consiglio.
La volontà di Vittorio Sgarbi nel sostenere ad Agrigento
la candidatura a Sindaco di Totò Pennica,
giunge dopo la decisione dell’UdC di Cefalù di non associare il proprio simbolo al movimento
politico dell’ex Sindaco di Salemi. “Ho indicato ai
miei rappresentanti di Agrigento – ha dichiarato
Sgarbi - di rinunciare all’apparentamento, valutando l’opportunità di sostenere
il candidato Totò Pennica con il quale sarà utile
confrontarsi già nelle prossime ore sul programma amministrativo”. Sulle
decisioni di Sgarbi, interviene con una nota lo stesso Cristian
Moncada che precisa la sua posizione in merito alle
elezioni amministrative. “Non sto influendo in nessun modo in
questa campagna elettorale – dichiara Moncada
- non ho stretto nessun accordo o neanche discusso – continua - con nessun
candidato sindaco. Ho ricevuto – sottolinea il giovane
cultural manager - un invito dalla Signora Lo Bello ma non abbiamo avuto poi
piacere di incontrarci”.
L’Assessorato Regionale della Famiglia ha due mesi di tempo per emanare
le direttive di adozione ai Comuni dei piani
personalizzati per i minori disabili. Questo è quanto ha ordinato con sentenza
dal TAR di Palermo in accoglimento della class action presentata dall’Associazione
Nuove Ali di Agrigento. Il ricorso al TAR era giunto
in seguito alla mancata adozione dell’Art. 91 della
Legge Regionale 11 del 20 Maggio 2010 che prevede i piani personalizzati per i
minori affetti da disabilità. La class
action avanzata dall’associazione agrigentina, è
stata patrocinata dall’Avvocato Giuseppe Impiduglia.
La realizzazione di una rotonda nel tratto
empedoclino di C.da Ciuccafa della Strada Statale 115 garantirà una maggiore
sicurezza per la circolazione veicolare. La realizzazione dell’opera che
sostituirà il vecchio bivio, assicurano dal Comune di
Porto Empedocle dovrebbe avvenire entro l’anno. I lavori necessitano
di un finanziamento di 1 milione e 200 mila euro.
È stato rinviato a data da destinarsi l’incontro “la memoria in marcia”
che doveva svolgersi oggi presso
Saranno illustrate domani alle ore
Si terrà sabato 14 aprile alle ore 10,00 presso
il Palazzo dei Filippini di Agrigento la giornata di studi sul “ Teatro
patriottico dell’800” organizzato dalla Fondazione Teatro Pirandello
di Agrigento e rivolto agli studenti. A relazionare
esperti docenti universitari. La giornata di studi rientra nella programmazione
di attività convegnistiche
organizzate dalla Fondazione .
Fine
di questa edizione di SICILIA
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