Edizione del 10/04/2012
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Calogero Sorce
SFIORATA TRAGEDIA
AD AGRIGENTO. UN'AUTO FINISCE IN UNA SCARPATA E PRENDE FUOCO. IL CONDUCENTE
SALVATO SOLO PER MIRACOLO. E' MORTA L'ANZIANA SIGNORA CHE VENERDì
SCORSO E' RIMASTA USTIONATA SUL 70% DEL CORPO DOPO UN INCENDIO NELLA SUA
ABITAZIONE.
AUTO
INCENDIATE A SAN GIOVANNI GEMINI. PERCORRE CONTRO MANO
IL PONTE MORANDI. EVITATO L'IMPATTO FRONTALE TRA DUE AUTO, MA UNA
FINISCE CONTRO IL GUARD RAIL, L'ALTRA SCAPPA.
Testimonianza diretta
dello Stato oggi a Racalmuto, con la presenza del Ministro degli
interni, Anna Maria Cancellieri. La visita della titolare del Viminale nella
Città della Ragione segue lo scioglimento per infiltrazioni mafiose, del locale
consiglio comunale, proposta dalla stessa Ministro Cancellieri. Gli incontri a
Racalmuto sono iniziati al Comune dove il Ministro, ha incontrato i membri
della commissione prefettizia che amministrerà il Comune fino a nuove elezioni
che potrebbero svolgersi, non prima del Giugno 2013.
“Una rinascita possibile all'insegna della legalita'
per un paese nobile''. Queste sono state parole del
ministro Anna Maria Cancellieri al suo arrivo a
Racalmuto. Successivamente, la folta delegazione di
autorità, si è spostata in Via Garibaldi, dove il Ministro ha visitato
Ed intanto l’ex sindaco di Salemi Vittorio Sgarbi trova irriguardoso che il ministro
Cancellieri si rechi a Racalmuto e non ritenga suo dovere fare lo stesso con la
città di Salemi, dove anche lì il consiglio comunale
è stato sciolto per mafia. ”Salemi – dice Sgarbi –
non è più vittima della mafia, ma di un’antimafia subdola e diffamatoria, e
patisce una ingiustizia che non trova alcun riscontro
in fatti, atteggiamenti o comportamenti criminali”.
Poteva avere conseguenze ben più gravi l'incidente
verificatosi ieri sera in Via Cavaleri Magazzeni ad Agrigento. Un'auto, una Alfa
Romeo 147, dopo essere uscita fuori strada è andata a finire in una scarpata,
prendendo fuoco. Fortunatamente il conducente del mezzo, è riuscito ad uscire dall' abitacolo dell'auto, grazie all'interno di alcuni
passanti e delle forze dell'ordine. Ancora da accertare le cause
dell'incidente. Sul posto i vigili del fuoco e i poliziotti
della sezione volanti.
La 77enne pensionata agrigentina,
Anna Calandra non ce l’ha fatta. E' morta al Reparto
grandi ustioni dell’Ospedale Civico di Palermo. Le condizioni di salute della
donna, vittima venerdì scorso di un incendio domestico, sviluppatosi nella
propria abitazione di Via Atenea, erano subito
apparse gravi. Le fiamme, secondo gli inquirenti, sarebbero state alimentate da
un mozzicone di sigaretta caduto su un tappeto e propagati poi agli indumenti
della donna, provocando ustioni sul settanta per cento del corpo.
Agrigentino stroncato in casa da malore, il suo
cadavere viene scoperto dopo due mesi. Il Dramma della
solitudine si è consumato in un’abitazione del Quartiere Santa Maria. La vittima è l’operaio 47enne, Calogero Morgante. A rivenire il cadavere la
sorella, che non avendo avuto più contatti con l'uomo ha chiamato le forze
dell’ordine. Giunti sul posto Carabinieri e Vigili del Fuoco. Quest’ultimi si sono introdotti
nell’appartamento. Il corpo del 47enne era steso sul pavimento della camera da
letto, in avanzato stato di decomposizione. Per il medico legale che ha
ispezionato il cadavere, la morte risalirebbe a circa 60 giorni fa.
Ancora auto a fuoco in Provincia di Agrigento.
A San Giovanni Gemini un incendio di natura incerta,
ha distrutto, una Alfa Romeo 156 ed una Fiat Seicento. Entrambe le automobili
erano parcheggiate accanto. Il rogo è stato spento dai Vigili del Fuoco del
Comando provinciale di Agrigento. Le indagini del caso
sono a cura dei Carabinieri del NOR di Cammarata.
Ennesimo incidente stradale sul Viadotto Morandi ad Agrigento. Un automobilista che procedeva nel
senso di marcia opposto, provoca il sinistro e scappa. Il fatto si è verificato
la notte di Pasqua. Tanto è stato lo spavento per il conducente dell’auto che
ha visto sopraggiungere i fari dell'altro mezzo contro mano. Fortunatamente i
riflessi dell’automobilista, sono stati pronti ad evitare lo scontro frontale,
deviando il proprio mezzo contro il guard rail. Per lui solo leggere ferite. Dell’altra auto invece,
che viaggiava in direzione Porto Empedocle, si sarebbero perse le tracce.
È stato eseguito dai Carabinieri di Villaseta, un arresto in esecuzione dell'ordinanza di
custodia cautelare in carcere emessa dall'ufficio del GIP presso il Tribunale
di Catania. Un 38enne è ritenuto responsabile di maltrattamento in famiglia,
reato commesso nel
Alcune lettere con insulti e minacce sono state
spedite e puntualmente recapitate alla casella postale del comandante della
Polizia municipale di Agrigento, Cosimo Antonica. La
nuova intimidazione, questa volta a domicilio, segue le altre inquietanti
missive recapitate nei giorni scorsi alla sede del Comando dei Vigili urbani
nel quartiere di Villaseta. Il comandante Antonica ha presentato denuncia, questa volta
a titolo personale, all’Autorità Giudiziaria A condannare il gesto, ad
esprimere vicinanza al comandante Antonica e ad esortarlo a continuare con la
sua attività a contrasto all'irregolarità sono i candidati sindaci di Agrigento
Totò Pennica e Mariella Lo Bello. A loro si unisce
anche il consigliere comunale Giuseppe Di Rosa.
Non mandavano il figlio a scuola. I Carabinieri di
Licata, denunciano i genitori per inosservanza dell'obbligo dell'istruzione
elementare. I due, di professione commercianti, infatti
non avrebbero fornito ai Carabinieri, giustificazioni plausibili, a differenza
di altri casi, che sarebbe stato riscontrato l'impossibilità di far frequentare
la scuola dell'obbligo ai ragazzi, per motivi di salute.
Tre rumeni sono stati arrestati per rissa a Licata dai
Carabinieri in collaborazione con il personale del locale commissariato di
Polizia. I tre in evidente stato di ebbrezza alcolica,
si trovavano dentro un bar sito in via Filippo Re Capriata e per futili motivi
avevano poco prima ingaggiato una furibonda rissa con altri due soggetti,
sempre di origine straniera, datisi poi alla fuga ed ancora in corso di
identificazione. Non è stato facile per i militari dell’Arma ed i poliziotti
intervenuti sedare gli animi e ripristinare l’ordine a causa della resistenza
opposta dai giovani coinvolti che sono stati prontamente bloccati ed arrestati.
Gli stessi sono poi stati ristretti nelle camere di sicurezza in attesa di giudizio.
Con l'accusa di furto aggravato e continuato i
poliziotti di Agrigento, hanno denunciato tre titolari
di un ristorante sito nei pressi della zona archeologica della città dei
Templi. I tre, avrebbero manomesso il contatore dell'energia elettrica,
consentendo di illuminare sia l'interno che l'esterno
del locale. A scoprirlo un sopralluogo fatto dal personale
dell'Enel e dagli agenti della sezione volanti della
Questura.
Un imbianchino riberese è
stato denunciato per falsità ideologica in atto pubblico. Lo stesso aveva
denunciato presso gli uffici della locale Tenenza dei Carabinieri lo
smarrimento della propria patente di guida. Quanto attestato dal 48enne del
luogo, non rispondeva infatti a verità, poiché da un
immediato accertamento è stato appurato che lo stesso aveva avuto il documento
di guida revocato alla fine del 1984 proprio perché, dietro propria richiesta,
gli era stato convertito nell’equivalente titolo di guida tedesco.
Completato il periodo di stagionatura del
Calcestruzzo, la caditoia di Viale Ambrosini a Favara torna carrabile. Le tre
transenne che ostruivano il passaggio, sono state rimosse. Dopo circa sei mesi,
finalmente, il problema sembra essere stato risolto. I lavori di sistemazione
erano stati ripresi la scorsa settimana. Da segnalare comunque,
come la caditoia stessa presenta altri segni di cedimento nel lato opposto a
quello sistemato.
Raccontare se stessi, le proprie
attività, gli elementi storici, militari, le prerogative istituzionali. È questo quanto
si svolgerà domani mercoledì 11 Aprile, alle ore 15.30 presso la casina del
Barone Mendola, Accademia Comunale Arte, Cultura,
Legalità di Favara. A raccontarsi agli allievi dell'accademia che dovranno poi realizzare un maxi tela, che sarà scoperta in
occasione della quarta edizione della Festa della Legalità, è il Comando
Provinciale della Guardia di Finanza, con il proprio colonnello Pasquale Porzio
e il Capitano Claudio Falliti. Una tela donata quest'anno
al Comando Provinciale della Fiamme Gialle quale
sentito ringraziamento per l'impegno, l'abnegazione e l'alto senso del dovere
giornalmente profusi per il primato della giustizia e del rispetto delle regole
in ogni comunità civile.
Si è concluso ieri, lunedì,
il 26° incontro regionale dei giovani delle Chiese Cristiane Evangeliche ADI
della Sicilia. Circa 3mila credenti provenienti da tutte le parti dell’isola
hanno affollato durante le riunioni dei 3 giorni di sabato, domenica e lunedì
il Palacongressi di Agrigento. Di loro ben 659 hanno
pernottato in 5 alberghi convenzionati per l’occasione, tutti vicini alla
struttura congressuale del Villaggio Mosè. Un centinaio in più, coloro che si sono aggiunti per pranzare nei
ristoranti degli alberghi. 1438 gli iscritti all’incontro che quest’anno ha avuto per titolo il brano tratto dalla
lettera di Paolo ai Romani (8:37), “In Cristo siamo
più che Vincitori”. Si è trattato di un full immersion in preghiere, studi
biblici, e culti di adorazione al Signore. Molto
toccanti le testimonianze ascoltate. Ottima l’organizzazione. Molto soddisfatti
si sono detti i partecipanti. A predicare nei culti serali e ad esporre
all’assemblea gli studi biblici è stato invitato il pastore Domenico Modugno, che cura la chiesa di Modugno,
in provincia di Bari oltre ad altre 6 piccole missioni. Ad
intonare i canti il gruppo musicale proveniente dalla chiesa di Macchia di Giarre e Mascalucia. Due
le rilevanti novità di quest’anno. Il servizio di
traduzione simultanea degli studi e dei culti in LIS, Lingua Italiana dei
Segni, per i credenti non udenti, ed un programma parallelo al raduno, ideato
solo per i circa 100 bambini partecipanti, che nei tre giorni in una apposita sala allestita per loro, sono stati accuditi ed
aiutati ad apprendere con giochi e canti le verità contenute nella Bibbia. I
culti del raduno regionale sono stati trasmessi anche in
diretta web ed in diretta radiofonica sul circuito “Radio Evangelo
Network” in tutte le Radio Evangelo della regione Sicilia.
Anche quest'anno il favarese Salvatore Fazio, presenterà il Giovaninfesta in programma il 1° Maggio a Palma di Montechiaro.
Premio Fair Play per la
squadra della Sicila al 51° Torneo di calcio Juniores
delle Regioni. La squadra, allenata dal tecnico favarese, Stefano Valenti,
impegnata lunedì scorso 2 aprile, in Basilicata, contro i
pari età della Liguria, ha segnato il goal del vantaggio mentre il
portiere avversario era infortunato. Convalidata la rete dall’arbitro, i
giovani calciatori siciliani, hanno concesso ai liguri
di segnare subito il goal del pareggio, dimostrando lealtà e fair play. Per
questo motivo, la squadra sicula è stata nominata Mascotte Ufficiale della
FIGC-LND.
Fine
di questa edizione di SICILIA
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