Edizione del 05/04/2012

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

 


RIPRESA LA RACCOLTA DEI RIUFIUTI NEI COMUNI DELL'ATO GESA AG2. LO SCIOPERO DEI LAVORATORI E' STATO SOSPESO.

 

INTIMIDAZIONE AL COMANDO DI POLIZIA LOCALE DI AGRIGENTO. LE SOLIDARIETA'.

 

SVALIGIATA UNA TABACCHERIA A SAN LEONE. 45 MILA EURO IL BOTTINO STIMATO.

 

LA REGIONE SICILIA NON RECEPISCE UNA LEGGE NAZIONALE CHE PREVEDE IL TAGLIO DEL NUMERO DEI CONSIGLIERI COMUNALI. NEI 147 COMUNI IMPEGNATI AL VOTO SI SAREBBERO POTUTI RISPARMIARE IN UN ANNO BEN 14 MILIONI DI EURO.


È ripresa la raccolta dei rifiuti nei 19 Comuni dell'ATO GESA AG2. La svolta decisiva per la cessata protesta degli operatoti ecologici è avvenuta in seguito all’incontro palermitano tra il Liquidatore Teresa Restivo, i Sindaci e l’assessore regionale dell’energia e dei servizi di pubblica utilità Giosuè Marino. Da Palazzo d’Orleans l’impegno al trasferimento di 400 mila euro all'ATO che sommati ai 5 milioni di euro che il liquidatore di Gesa Teresa Restivo, avrebbe raccolto nei giorni scorsi, consentirebbe di pagare agli operai la mensilità di Gennaio. L’accredito dello stipendio dovrebbe avvenire martedì prossimo. L’Assessore Regionale, nonché ex Prefetto di Agrigento, Giosuè Marino avrebbe chiesto ulteriori sforzi economici ai Sindaci e dai Comuni si lavora per racimolare altri 600 mila euro da versare nelle casse di GESA, soldi quest’ultimi che consentirebbero alle ditte di pagare ai lavoratori la mensilità di Febbraio. Dall’incontro palermitano sarebbe emerso anche che, appena superato lo stato emergenziale di questi giorni, i 19 Comuni dell’ATO potrebbero gestire in proprio i rapporti con le ditte. Conseguenza diretta sarebbe la garanzia del regolare servizio di raccolta solo nei Comuni in regola con i pagamenti. Gli impegni assunti a Palermo hanno ottenuto il benestare dalle organizzazioni sindacali, qualche disappunto invece ci sarebbe stato da parte degli stessi operatori ecologici. Momenti di tensione, infatti, si sarebbero avuti nella sede di GESA. Animi placati dall’intervento degli agenti della DIGOS di Agrigento. Nella Città di Favara la raccolta ha preso inizio da Piazza Capitano Vaccaro, dove domani Venerdì Santo, migliaia di persone, assisteranno alla crocifissione di Gesù. Sul posto a garantire l’ordine pubblico, Carabinieri e Vigili Urbani. La rimozione delle numerose tonnellate di rifiuti dalle strade, richiederà diversi giorni di lavoro. La ripresa della raccolta potrebbe essere stata favorita anche dall’inchiesta conoscitiva aperta dalla Procura della Repubblica di Agrigento, che ipotizza i reati di interruzione di pubblico servizio e omissioni in atti d’ufficio.


E sulla ripresa della Raccolta dei Rifiuti, la coordinatrice dell’Associazione ANFFAS di Favara, Mariella Schifano, ringrazia quanti si sono prodigati alla rimozione dei rifiuti in Viale Berlinguer che è stato uno tra i primi luoghi cittadini ad essere ripuliti. Ieri vi avevamo fatto vedere le immagini dell’enorme quantità di spazzatura depositata davanti la sede ANFFAS. Rifiuti che avevano costretto i responsabili della struttura a sospendere le attività per problemi di carattere igienico sanitario


E sull’emergenza rifiuti in provincia, era anche intervenuto con una nota l’Esecutivo Provinciale del Partito Democratico di Agrigento. “L’emergenza – avevano dichiarano il segretario Emilio Messana ed il responsabile Sviluppo & ambiente Luigi Sferrazza- deve essere risolta in poche ore; la salute e la sicurezza dei cittadini – dicono- viene prima di tutto e le nostre la città non possono pagare un prezzo così alto in termini di rischi concreti per la salute pubblica oltre che di immagine che mette in difficoltà la già precaria economia .


E dopo la sospensione del mercato settimanale a Porto Empedocle, anche a Favara la mancata raccolta dei rifiuti di questi giorni, provoca lo stop delle attività di vendita per motivi di igiene pubblico. A stabilirlo, l’ordinanza sindacale N°72 del 04 Aprile. Quindi avvisiamo i nostri telespettatori che domani, Venerdì, nella Città di Favara non si svolgerà il mercato settimanale.


Una busta contenenti messaggi intimidatori è stata fatta recapitare, al Comando di Polizia Locale di Agrigento. Nel plico postale, erano contenuti diversi biglietti intimidatori riportanti episodi di aggressioni fisiche tratti da fatti di cronaca, che hanno riguardato altri corpi di polizia municipale. La busta sarebbe stata recapitata lo scorso 30 marzo. Dell’inquietante episodio si occuperà la Procura della Repubblica di Agrigento.


Ed in merito all’atto intimidatorio ai danni della Polizia Locale di Agrigento, esprime solidarietà la FP CGIL di Agrigento. “La costante e laboriosa attività al servizio dei cittadini e del territorio – dichiara il segretario provinciale Alfonso Buscemi - rappresenta un prezioso e importante presidio di sicurezza che va incoraggiato, sostenuto e tutelato a tutti i livelli”.


Ad esprime solidarietà a tutto il corpo della Polizia Municipale ed in particolare al suo comandante Cosimo Antonica, anche i segretari dei Circoli del PD della città di Agrigento, Epifanio Bellini e Domenico Pistone. Il PD – scrivono- è e resterà sempre a fianco delle istituzioni e dei rappresentanti dello Stato perchè assolvano il loro compito a servizio della collettività tutta, sostenendoli e non facendo mai mancare la propria vicinanza.


Tabaccheria svaligiata a San Leone, 45 mila euro il valore del bottino stimato. Ad essere stata presa di mira dai ladri, la rivendita di tabacchi di Viale dei Giardini, dove ignoti dopo aver scassinato la serranda si sarebbero introdotti ripulendo l’esercizio commerciale. Portati via, anche sigarette, valori bollati e gratta e vinci. Le indagini del caso sono a cura dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Agrigento. Al vaglio degli investigatori le registrazioni delle telecamere di sorveglianza della tabaccheria che avrebbero potuto immortalare i volti dei ladri.


Ha subito un'operazione al braccio destro durata diverse ore l'anziano 79enne che lunedì sera è stato azzannato da tre cani di grossa stazza a Licata. Le condizioni di salute di Vincenzo Zelanti sono stazionarie e monitorate dai medici del reparto di Chirurgia plastica dell'Ospedale Cannizzaro di Catania. Ricordiamo che l'anziano, residente a Rovigo e tornato nella sua città natale per le festività pasquali, è stato azzannato da tre cani, un pitbull e due Corso. Incisivi sono stati i soccorsi dei carabinieri e poliziotti, che hanno dovuto sparare 38 colpi di pistola per fermare i tre animati inferociti.


A Canicattì la Guardia di Finanza scopre 17 lavoratori in nero in un'azienda di ingrosso di frutta ed ortaggi. Alcuni lavoratori venivano impiegati come braccianti agricoli nei vigneti dell’impresa, altri si occupavano del confezionamento dei prodotti, e del carico e dello scarico delle cassette destinate alla vendita, altri ancora erano assenti dal lavoro, ma è stato possibile individuarli grazie alla documentazione che i Finanzieri hanno trovato nei locali dell’impresa, durante la perquisizione di rito. In tutti i casi è risultato che il loro datore di lavoro aveva omesso di inviare la prevista comunicazione di instaurazione del rapporto di lavoro. 57.000,00 euro circa le sanzioni amministrative che il titolare della ditta dovrà versare all’erario.


I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Cammarata hanno arrestato tre persone, responsabili di furto aggravato in concorso mediante violenza sulle cose. Si tratta dei palermitani Alessandro Algeri, 27enne, Antonino Algeri, 22enne e Dino Salvato, 23enne, tutti nullafacenti pregiudicati. I tre sono stati pedinati e poi sorpresi dai Carabinieri, durante un servizio perlustrativo, nell’atto di asportare e caricare su un autocarro un grosso quantitativo di materiale ferroso dall’interno di un ex mattatoio, situato a Castronovo di Sicilia, in atto sottoposto a sequestro giudiziario amministrativo per disposizione della magistratura. I prevenuti sono stati trattenuti in caserma in attesa di giudizio.


E sempre i militari dell'Arma Carabinieri durante un servizio notturno di controllo del territorio, in via Aldo Moro a Casteltermini hanno tratto in arresto Vincenzo Ciotta, 39enne, Gaetano Giuseppe D’angelo, 34enne e Pietro Marino, 39enne, tutti disoccupati del luogo. Gli stessi sono stati fermati e controllati dai militari alla guida di un autocarro con il quale trasportavano rifiuti speciali pericolosi senza alcuna autorizzazione. Sia l’autocarro che il materiale trasportato sono stati sottoposti a sequestro, mentre i tre sono stati accompagnati nelle rispettive abitazioni agli arresti domiciliari.


Usura in concorso, violenza e minaccia. Questi sono i reati commessi dal 1997 al 1999 dal 44enne Licatese, Antonio Cannizzaro, arrestato dai Carabinieri della Stazione di Licata in esecuzione di un ordinanza di custodia emessa dal Tribunale di Agrigento. Cannizzaro, espletate le formalità di rito, è stato trasferito presso il Carcere Petrusa di Agrigento.


Ed in occasione della ricorrenza del 20° anniversario dell’omicidio del Maresciallo Giuliano Guazzelli, interviene con una nota, il Segretario Provinciale della CGIL, Massimo Raso che sul sacrificio del sottoufficiale dell’Arma scrive:“E' a persone così che dobbiamo rendere perenne omaggio ed indicarli alle giovani generazioni come esempi positivi di quello che deve essere uno Stato. Dobbiamo sempre di più – continua la nota - prendere coscienza che se non ci libereremo da questa peste mafiosa che permea parte di politica, di economia e di società questa Terra non potrà avere futuro. Per questo – conclude il segretario della CGIL - il sostegno convinto, diffuso e di massa a Istituzioni Democratiche, forze dell' ordine sane e magistratura deve essere uno degli impegni della società civile”.


L’approvazione all’ARS della legge finanziaria regionale, consentirà a 26 dipendenti contrattisti del Comune di Agrigento di avere una proroga quinquennale del rapporto di lavoro con l’Ente. La scadenza prevista del contratto dei 26 precari è fissata al prossimo, 30 Aprile. Ad accogliere l’istanza dell’amministrazione Comunale l’assessorato regionale delle politiche sociali. “Un respiro di sollievo – ha dichiarato il primo cittadino di Agrigento - per i 26 lavoratori che potranno passare una serena Pasqua con le loro famiglie, certi che il loro posto di lavoro e la sicurezza economica sarà ancora garantita per un altro quinquennio”.


L’autonomia legislativa della Regione Sicilia blocca i tagli ai costi della politica, in materia di enti locali, infatti la Regione non ha adottato la Legge Nazionale N°148 del 2011 che prevede anche la riduzione del numero dei consiglieri comunali. Alle prossime elezioni amministrative infatti nei 147 Comuni chiamati alle urne, saranno eletti ben 2386 Consiglieri Comunali, se si sarebbe adottata la normativa nazionale sarebbero stati 1541. Gli 845 consiglieri in eccesso, costeranno ai contribuenti siciliani circa 1 milione 150 mila euro al mese che moltiplicati per un anno sfiorano i 14 milioni di euro. Nei 14 Comuni della Provincia di Agrigento chiamati al voto, i consiglieri eletti saranno 251 al fronte dei 182 previsti dalla normativa nazionale. Maggiormente favoriti dalla non adozione della Legge 148 sono stati i Comuni siciliani con popolazione superiore ai 3 mila ed inferiore ai 5 mila abitanti dove oltre lo stretto si eleggono 7 consiglieri comunali, in Sicilia invece 15. Per fare un esempio, in questa condizione sono i Comuni Agrigentini di Bivona e Cattolica Eraclea. Restando nell’hinterland, i Comuni di Comitini, Lampedusa e Linosa e Villafranca Sicula eleggeranno il doppio dei consiglieri previsti nel resto della Penisola, 6 al posto di 12. Nella classifica dei posti in esubero, fanno eccezione le Città di Agrigento e Trapani, dove i rispettivi consigli comunali sono attualmente formati da 30 rappresentanti. Per i due capoluoghi di provincia invece la normativa nazionale prevedrebbe 2 posti in più. E per restare in tema di costi degli enti, è stato stimato che per far fronte agli stipendi degli oltre 20 mila dipendenti della Regione Sicilia, nel 2010 ogni cittadino residente sull’Isola, abbia contribuito con circa un euro al giorno, per una spesa complessiva annua di quasi 1 miliardo e mezzo di euro. Dati comunque che non fanno della Sicilia la Regione Italiana con la più alta spesa per il personale delle Amministrazioni regionali, la maglia nera è della Valle D’Aosta seguita dalla Provincia autonoma di Bolzano, alla Trinacria spetta solo la medaglia di bronzo.


Inchiesta ASI, se i soggetti accusati di abuso di ufficio andranno a Processo, l’Area di Sviluppo Industriale agrigentina, si costituirà parte civile. Ad annunciarlo è il Commissario Straordinario, Alfonso Cicero. “E' gravissima – dichiara in una nota Lo Cicero - la richiesta di rinvio a giudizio per abuso di ufficio nei confronti del sindaco di Campofranco Calogero Mazzara e degli ex amministratori dell'Asi di Agrigento Calogero Provenzano, Vincenzo Lo Curcio e Luca Raffo. Lo Cicero nella sua missiva comunica che sta procedendo alla segnalazione alla procura regionale della Corte dei Conti per le ipotesi di danno erariale”.


E’ stato disposto dal Dirigente del Corpo di Polizia Municipale di Favara, Gaetano Raia, il piano traffico per la giornata di domani, Venerdì Santo. Dalle ore 08:00 di domani e fino al termine delle manifestazioni, divieto di sosta ambo i lati con rimozione, in Piazza Cavour, Via Cesare Battisti, Via Vittorio Emanuele (da incrocio Via Battisti a Incrocio Via Umberto), Via Umberto, Piazza Mazzini e Piazza Capitano Vaccaro. Dalle ore 08:00 sarà interdetto il traffico veicolare nelle vie : Liguria, Toscana, Arco Mendola, Zanella, Bersagliere Urso, Pirandello, Ten. Col. Stuto e Sott. Ten. Giglia. Transito consentito invece dalle ore 14:00 alle ore 17.00 in Piazza Capitano Vaccaro ai soli veicoli che trasportano persone con difficoltà deambulatorie. Nelle disposizioni del Comandante Raia, figura anche l’obbligo, per i venditori ambulanti di generi alimentari, a sostare solo ed esclusivamente nella Via Roma, nel tratto compreso tra le vie Cola Di Rienzo e San Calogero.


Anche a Pasqua continuano le iniziative organizzate dal comune di Agrigento, per valorizzare il concetto di Pari opportunità, in relazione alla creatività femminile. Si tratta di un altro appuntamento inserito nel programma delle iniziative "Per te donna 2012". Tutto oggi in Piazza Purgatorio e zone limitrofe, la fiera delle attività artistiche ed artigianali, "Creatività al femminile" con stands espositivi, performances e degustazioni, in collaborazione con il Centro commerciale naturale "Via Atenea e dintorni".


Invito elettorale del Candidato sindaco di Agrigento, Marco Zambuto al Partito della Rivoluzione Laboratorio di Vittorio Sgarbi ed i Comitati Civici del Vice sindaco di Licata, Giuseppe Arnone. “Da circa cinque mesi – dichiara Zambuto - ho iniziato un proficuo lavoro con Arnone e i suoi Comitati Civici e Vittorio Sgarbi con i quali ho trovato su molti punti un comune sentire sul Governo della città. Per questo – conclude l’attuale Sindaco di Agrigento - gli chiedo di abbracciare il progetto Zambuto e di essere la terza gamba dell’alleanza elettorale”.


Risponde il Sindaco Marco Zambuto all’annuncio del deputato regionale Mpa, Roberto Di Mauro, sull’inserimento di un emendamento alla legge finanziaria regionale, che prevede il contributo di tre milioni di euro al Comune di Agrigento per la conservazione dei valori ambientali, architettonici ed artistici del centro storico. Alla nota trasmessa nei giorni scorsi dall’onorevole agrigentino al sindaco, quest’ultimo risponde con un lettera aperta. Zambuto ringrazia l'Onorevole e manifesta fin da subito la piena disponibilità a partecipare all’Assemblea Regionale Siciliana ad ogni incontro che riterrai più utile per illustrare il grave stato di degrado in cui versa il centro storico di Agrigento. Zambuto infine parla del non utilizzo delle provvidenze previste con le leggi regionali 70/1976 e 34/1985 per la città di Agrigento, diversamente da come dalla Regione hanno saputo fare a Ragusa per Ibla ed a Siracusa per Ortigia.”


La Memoria in Marcia” è il nome dell’iniziativa pro legalità che si svolgerà mercoledì prossimo 11 Aprile alle ore 10:30 presso la Scuola Media Mendola Vaccaro di Via Agrigento a Favara . Testimonial d’eccezione, Tina Mortinaro, vedova del poliziotto Antonio Mortinaro, capo scorta del Giudice Giovanni Falcone. Nel corso dell’incontro la vedova Mortinaro presenterà i dettagli della manifestazione in programma per il prossimo 23 Maggio a Palermo in occasione del 20° anniversario della Strage di Capaci.


10° compleanno per l’Associazione Sordi di Favara , presieduta dal prof. Antonio Costanza. Per l’occasione l’Associazione organizza il Convegno 2002 – 2012 Passato, Presente, Futuro. L’incontro, fissato per il prossimo 21 aprile, si svolgerà presso il Castello Chiaramonte di Piazza Cavour a Favara con inizio alle ore 09:00.


Questa sera alle 21.00, al campo Sporting Club di Favara, incontro di calcetto femminile a 5 tra Santa Sofia Licata e Virtus Favara. La gara è valevole per il recupero nell’ambito del campionato. Le atlete della Virtus Favara, affrontano questa partita con entusiasmo, dopo numerose vittorie, come quella recente vinta in trasferta 15 a 0 contro l’Airone Naro. Naturalmente la squadra ha mantenuto la consueta formazione : attaccante centrale Giusy Carubia, fascia destra, Rosalia La Tona; fascia sinistra Valeria Sciortino; difensore centrale Alice Tondo; portiere Cristina Schembri; in panchina Melinda Sferlazza, Hilary Giudice, Clelia Giglia, Angela Di Naro (Dirigente) , Giada Bosco (accompagnatore), Giuseppe Alba (mister). Ricordiamo che la Virtus, finora è rimasta imbattuta durante tutto il campionato.


Nuove soddisfazioni per il pluricampione di pizza Giuseppe Cuffaro. Il favarese al Campionato di Pizza Mediterranea svoltosi a Sciacca martedì scorso, si è aggiudicato il premio speciale per la scenografia ed il secondo posto nella categoria pizza classica. La pizza che gli è valsa la medaglia d’argento è stata chiamata da Cuffaro, “sarà un bel souvenir” tra i suoi ingredienti anche cipolla panata fritta e crema di aceto balsamico.


E’ stato illustrato oggi al Municipio di Favara il report della recente missione a Firenze di amministratori, consiglieri e dirigenti comunali in relazione al progetto europeo MARAKANDA. Il progetto promosso dal Comune fiorentino, intende creare una rete fra i mercati di alcune città del Mediterraneo al fine di mettere in comune idee e attività per individuare le migliori soluzioni e i migliori modelli per la gestione dei mercati.


E’ stato presentato oggi nei locali del Consorzio Turistico della Valle dei Templi di Agrigento, il progetto “Io Turismo”. L’iniziativa è rivolta all’inserimento di nuovi collaboratori all'interno della filiera turistica agrigentina. "Raccoglieremo le disponibilità dei lavoratori – ha dichiarato il Presidente del Consorzio, Paolo Pullara, - e le pubblicizzeremo ai nostri associati, di fatto rendendo un servigio sia ai lavoratori che alle aziende. Il tutto – conclude Pullara - in maniera assolutamente gratuita”.


Le tradizioni e le bellezze paesaggistiche del territorio agrigentino protagoniste per una settimana di una trasmissione di intrattenimento culturale di Rai Tre. Domani, infatti alle ore 15:50, il Programma “Cose dell’altro Geo” trasmetterà un servizio sulla devozione popolare degli agrigentini per San Calogero, dedicando ampio spazio alla tradizione del pane. Lunedì invece, il programma condotto da Massimiliano Orsini, si occuperà della bianca scogliera della Scala dei Turchi di Realmonte. Martedì 10 invece la trasmissione ritorna ad Agrigento con la messa in onda di un servizio realizzato nella Valle dei Templi dove protagonista sarà il folklore. Giovedì prossimo, Cose dell’Altro Geo, parlerà degli allevamenti bovini e dei relativi prodotti gastronomici dell’Area Montana, Venerdì 13 Aprile, invece il ciclo si conclude con la Sagra del Mandorlo in Fiore, e la cucina tipica tradizionale agrigentina.


 

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