Edizione del 03/04/2012
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Calogero Sorce
RIFIUTI NEI 19 COMUNI DELL'ATO GESA
AG2. NONOSTANTE GESA ABBIA RECUPERATO 5 MILIONI DI EURO
PROSEGUE LO SCIOPERO DEGLI OPERATORI ECOLOGICI. NON SI ESCLUDE UNA PASQUA DI
RIFIUTI. INTANTO SI CONTINUA A DARE FUOCO AI
CASSONETTI A FAVARA.
INCIDENTE STRADALE SULLA STATALE 115.
UN'AUTO PRECIPITA IN UNA SCARPATA. MUORE IL CONDUCENTE DEL MEZZO UN 41ENNE
MECCANICO.
E' IN FIN DI VITA L'ANZIANO AGGREDITO
A LICATA DA TRE CANI DI GROSSA TAGLIA. INUTILI I TENTATIVI
DI FUGA, I CANI LO HANNO BRACCATO ED AGGREDITO AZZANNANDOLO IN VARIE PARTI DEL
CORPO.
Ennesima fumata
nera per l’Assemblea dei Soci di ATO GESA AG2,
l’emergenza rifiuti, momentaneamente sembra non trova soluzione. Dall’incontro,
il Liquidatore della società d’ambito, Teresa Restivo,
è riuscita a racimolare, 5 milioni di euro al fronte
dei 6 milioni e 300 mila chiesti dalle ditte per il pagamento di due mensilità
agli operai. “Con i 5 milioni - ci dice l’Avvocato Giuseppe Scozzari,
legale dell’Associazione Temporanea delle Imprese - si paga solo la mensilità
di Gennaio che equivale a 4 milioni 571 mila euro”. Le ditte al momento non
sarebbero disposte a rivedere la loro posizione. Le alte spese ed i ritardi nei
pagamenti rischiano di far collassare le proprie
aziende. Intanto sulla presenza, per il nono giorno consecutivo, dei cumuli di
spazzatura in strada, l’Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento,
segnala inconvenienti di natura igienico sanitaria per la popolazione. È il
direttore del Servizio di Igiene Ambientale, Vittorio Spoto a segnalare il pericolo. Spoto,
infatti, ha trasmesso una nota alla Società d’ambito, ai sindaci dei Comuni,
alla Prefettura di Agrigento ed all’Agenzia Regionale
per i Rifiuti. Per il dirigente sanitario, la presenza in strada dei cumuli di
spazzatura, nuoce alla salute dei cittadini ed è per questo motivo che l’ASP di Agrigento, invita i soggetti interessati a rimuovere il
problema. Il Liquidatore di Gesa, Teresa Restivo, contattata telefonicamente dalla nostra redazione,
ha affermato che è al vaglio della società, un piano alternativo per risolvere
il problema. “La situazione è difficile – ha continuato la dottoressa Restivo – ma
noi continuiamo a lavorare”. Altre riunioni sono in programma, lo scopo è
quello di trovare il milione e trecento mila euro che consentirebbe agli agrigentini di trascorrere il periodo pasquale senza gli
odiati sacchetti della spazzatura.
L’allarme igienico sanitario è ulteriormente aggravato
dagli incendi appiccati ai rifiuti. Al nauseabondo odore sprigionato
dall’immondizia si aggiunge anche la diossina sprigionata in aria dalla
plastica arsa. Numerosi anche questa notte, gli atti
incendiari verificatisi nei 19 Comuni che hanno richiesto interventi dei Vigili
del Fuoco. Nella Città di Favara, diverse zone cittadine hanno subito lo
scellerato atto. Intanto, nonostante l’emergenza rifiuti, ci sono ancora
cittadini che incuranti degli orari di deposito, si liberano dell’immondizia
anche in pieno giorno e di fronte le nostre telecamere. Probabilmente questi
comportamenti sono dovuti alla massiccia presenza di
rifiuti, che mettono in discussione le regole, giorno o notte che sia,
sacchetto in più, sacchetto in meno, cosa cambia per i contribuenti che devono
convivere con la spazzatura anche nella Settimana Santa.
Siamo giunti al 9° giorno di sciopero degli operatori
ecologici. Quei pochi cassonetti non interessati da incendi, rimasti al loro
posto, continuano ad essere sempre più costellati da spazzatura intorno ad essi e l’odore nauseante che provoca l’immondizia pare
destinato solo a crescere ed a spandersi sempre di più. La
situazione igienico sanitaria è ormai precaria. Pasqua intanto si
avvicina, mentre la soluzione per i lavoratori in sciopero sembra tardare ad
arrivare. Gli operatori ecologici hanno circa 3 mesi di stipendio in arretrato
ed avranno problemi anche ad imbandire la tavola per domenica prossima, giorno
di Pasqua a e per
Ed il Sindaco di Porto Empedocle, Calogero Firetto, torna a ribadire la
necessita che il servizio di gestione dei rifiuti torni nelle mani dei Comuni.
“Quando qualche mese addietro abbiamo proposto questa
linea con altri sindaci – dichiara Firetto - taluni
hanno gridato all’eresia. E così – continua il sindaco
- torniamo ad essere invasi dai rifiuti come tanti altri comuni della provincia.
Se non si pensa alla creazione di nuove forme di gestione – conclude
Firetto - si andrà sempre e solo avanti con le
emergenze continue”.
E sempre il sindaco di Porto Empedocle Lillo Firetto, ha emenato un'ordinanza
di divieto di utilizzo dell'acqua a fini alimentari
nei rioni inficherna e lanterna. Ordinanza che si è
resa necessaria dopo la comunicazione dell'ASL di Agrigento
circa un inquinamento idrico. Della situazione è stato allertato
anche il gestore del servizio idrico integrato che in queste ore sta intervendo
per eliminare le cause del superamenti dei limiti tabellari di potabilità dell'acqua. La criticità, scrivono
dal Comune empedoclino, è da considerarsi
assolutamente contingente e si prevede che la situazione rientri nella
normalità nel giro di poco tempo.
Un'autovettura precipita in una scarpata e muore un 41
enne meccanico originario di Menfi. Nell'incidente è rimasto gravemente ferito
il figlio 16enne. Il fatto si è verificato lungo
Sono gravi le condizioni di Vincenzo Zelanti il 72enne aggredito da tre cani di grossa taglia nel
giardino della propria abitazione a Licata. L’attacco si è verificato ieri sera
in C.da Nicolizia.
L’anziano residente in Veneto, era rientrato nella sua città natale per
trascorrere il periodo pasquale. Il 72enne improvvisamente si è trovato davanti
due cani Corso ed un pitbull, probabilmente giunti da
un’abitazione vicina. Inutili i tentativi di fuga, i cani lo hanno braccato ed
aggredito azzannandolo in varie parti del corpo. L’allarme è stato lanciato dai
familiari. Giunti sul posto i Carabinieri della locale compagnia che per
salvare la vita all’anziano, hanno dovuto abbattere gli animali. Trasportato in
ambulanza al Pronto Soccorso dell’Ospedale San Giacomo D’Altopasso
di Licata, a causa delle gravi ferite, è stato trasferito in Elicottero
all’Ospedale Cannizzaro di Catania. Al vaglio dei
carabinieri l’accertamento dei proprietari degli animali, le cui razze
considerate pericolose, sono inserite nella black list
del Ministero.
Un incendio di natura incerta ha interessato nella
notte il locale “Piper “ a San Leone. L’allarme alla
centrale operativa del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco è scattato
intorno alle 02:00. Giunti sul lungo mare Falcone e
Borsellino, i pompieri hanno dovuto lavorare diverse ore per domare le fiamme.
Ingenti sarebbero i danni al locale. Indagini sono in
corso per stabilire le cause del rogo.
Salvataggio in mare ieri al largo dell’Isola di
Lampedusa. Un barcone, con 48 immigrati a bordo è stato soccorso dalla Nave
Orione della Marina Militare e da una motovedetta della Guardia Costiera.
L’imbarcazione, probabilmente partita dalla Libia, era in seria difficoltà a
causa del mare mosso. Trasbordati sulle unità navali militari, gli immigrati
sono giunti sulla maggiore delle Pelagie. Subito
dopo, alcuni immigrati avrebbero raccontato che durante la traversata, 10
compagni di viaggio, avrebbero perso la vita. Ai
soccorritori, sarebbe stata riferita anche la nazionalità delle vittime, 6
somali e 4 eritrei. La richiesta di soccorso era stata lanciata dagli stessi
immigrati che con un telefono satellitare avevano avvisato i familiari.
Starebbe meglio, l'operaio favarese che domenica
scorsa, è caduto mentre stava lavorando in un cantiere
della strada statale 640 Agrigento Caltanissetta. I medici dell'ospedale Sant'Elia di Caltanissetta avrebbero riscontrato una
frattura alla vertebra. Ad indagare sull'accaduto i
Carabinieri di Canicattì.
Sottoufficiale in pensione della Guardia di Finanza
condannato dal Tribunale di Agrigento a due anni di
reclusione, pena patteggiata. Si tratta di Alfonso Sanfilippo, 59 anni di Castrofilippo.
L’ex finanziere in servizio presso il Comando Provinciale di Agrigento,
nel 2005, aveva avvisato un commerciante di Favara di un imminente controllo
tributario nei suoi confronti. In cambio però il castrofilippese,
si fece consegnare del denaro e della merce. Accortosi del raggiro però il
commerciante denunciò il fatto alla stessa Guardia di Finanza.
Sarà l'esame psichiatrico a stabilire se Leonardo Iatì, il 21enne residente a Montallegro,
accusato dell'omicidio della Signora Giovanna De Rossi, era capace di intendere
e di volere. A chiedere la perizia i legali difensori del giovane. Il Gip ha acconsentito alla richiesta. Iatì
nei prossimi giorni sarà sottoposto alla perizia psichiatrica. Ricordiamo che
Il Questore di Agrigento,
Giuseppe Bisogno, ha tracciato il bilancio delle attività svolte in Provincia,
dalla Polizia di Stato nel primo trimestre 2012. Il dato che è saltato subito all’occhio è stato l’incremento del 100%
degli arresti effettuati in Provincia. Infatti dal 01
Gennaio al 31 Marzo, manette ai polsi per 30 persone, nel primo trimestre 2011
invece gli arrestati erano stati 15. Nella sola Città dei Templi, nei primi tre
mesi dell’anno in corso, gli arresti eseguiti dagli agenti della sezione
volanti, sono stati
Decreto svuota carceri,
“Agrigento ha bisogno di ritrovare se stessa”. Queste
sono state la parole del candidato Sindaco di
Agrigento, Mariella Lo Bello. Quest’ultima, annuncia che lo sviluppo della Città dei Templi, deve
giungere adottando una rottura con il passato modo di amministrare, ripartendo
da quello che offre il territorio. "Ritengo prioritario – dichiara Lo Bello - il completamento delle numerose opere pubbliche
sparse per il territorio, costate alla collettività agrigentina
svariati miliardi di lire senza che oggi, gli stessi, abbiano la possibilità di
fruirne”. I riferimenti sono al Parco del Mediterraneo di Villaseta,
all’Impianto Sportivo Polivalente di Piazza Ugo
Si avviano a conclusione a Casteltermini
i corsi professionali ed artistici, ralativi all’Accordo
di programma quadro promosso dall’Amministrazione Comunale. Oltre cento
giovani, hanno avuto l’opportunità di seguire i laboratori di cucina, musica,
teatro, inglese e scrittura multimediale. "Si tratta – dichiara il Sindaco
Nuccio Sapia - di progetti che danno entusiasmo ed
energia ai nostri giovani,. In paesi piccoli come il
nostro, realizzare laboratori, non può che essere fondamentale per indirizzare
i giovani – conclude - verso una vocazione
professionale".
L'attuale Consigliere al Comune di Agrigento
Gerlando Gibilaro, aderisce a Grande Sud. "Ho
valutato a lungo programmi e uomini - dichiara Gibilaro-
ed ho infine trovato in Grande Sud, federazione ispirata al meridionalismo, la
risposta alle aspettative di oggi e di domani dei miei
elettori, di quanti mi onoro di rappresentare".
E’ stata pulita l’area interna dell’Asilo Nido di
Villaggio Mosè. Il Sindaco, Marco Zambuto,
ha ordinato il decespugliamento. “Era urgente e
necessario pulire dalle erbacce – dichiara Zambuto -
lo spazio interno di un asilo per consentire subito ai bambini ed alle famiglie
di vivere la normale quotidianità in un contesto –
conclude - decoroso ed accogliente”.
Precetto Pasquale oggi per Amministratori e dipendenti
del Comune di Agrigento. Nella Chiesa di San Domenico,
Fine
di questa edizione di SICILIA
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