Edizione del 02/04/2012

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

 


RIFIUTI IN FIAMME NELLA NOTTE IN PROVINCIA DI AGRIGENTO. ALTRI CONTENITORI SONO STATI INCENDIATI. CONTINUA LO SCIOPERO DEI LAVORATORI ECOLOGICI. OGGI RIUNIONE ALL'ATO GESA AG2.

 

UN OPERAIO FAVARESE SI TROVA IN PROGNOSI RISERVATA DOPO UN INCIDENTE SUL LAVORO. STAVA OPERANDO IN UN CANTIERE DELLA STATALE 640. CADE DALLA FINESTRA E SBATTE LA TESTA. IN PROGNOSI RISERVATA ANCHE UN AGRIGENTINO. UN ANZIANO E' STATO TROVATO MORTO ED IN AVANZATO STATO DI DECOMPOSIZIONE ALL'INTERNO DELLA SUA ABITAZIONE.

 

E' STATO SOSPESO DAL SERVIZIO IL FINANZIERE ARRESTATO VENERDì SCORSO CON L'ACCUSA DI CONCUSSIONE.  HA CHIESTO SOTTO MINACCIA UNA TANGENTE DI 60 MILA EURO AD UN IMPRENDITORE LICATESE.


Ancora lavoro per i vigili del fuoco del comando provinciale di Agrigento. Nella notte altri cassonetti della spazzatura sono stati incendiati nei comuni dell'ATO Gesa AG2. Incendi che hanno bruciato cumuli di spazzatura in diverse vie delle città di Agrigento, Montallegro, Realmonte e Favara. In quest'ultima città a prendere fuoco i cumuli di spazzatura di C.so Vittorio Veneto. Ricordiamo che i lavoratori ecologici sono in sciopero già da 8 giorni, in quanto lamentano il mancato pagamento degli stipendi di Gennaio, Febbraio e Marzo.


Prosegue ad oltranza lo sciopero degli operatori ecologi nei 19 Comuni dell’ATO Gesa AG2. Gli operai, debitori degli stipendi di Gennaio, Febbraio e Marzo, hanno incrociato le braccia per l’ottavo giorno consecutivo e la situazione non sembra trovare soluzione. Le strade dei Comuni, intanto, sono letteralmente invase dai rifiuti e le temperature calde dei giorni scorsi, fanno crescere l’allarme sanitario. Al caldo si aggiungono anche i numerosi incendi appiccati che mettono seriamente a rischio l’incolumità pubblica. Oggi, il Liquidatore di Gesa, Teresa Restivo, ha convocato nuovamente i Sindaci per cercare una soluzione al problema. Le ditte del consorzio temporaneo chiedono a Gesa, 6 milioni di euro per tamponare l’emergenza e pagare gli stipendi. Nei giorni scorsi, dai Comuni di Agrigento, Favara e Grotte sarebbe stata corrisposta una liquidità utile al pagamento alle ditte, per il servizio svolto nel mese di Agosto. Naturalmente, questo non basta a sbloccare lo stop dei netturbini. La situazione è critica, dei 6 milioni richiesti dalle ditte, il liquidatore Teresa Restivo è riuscita a trovare solo 3 milioni e mezzo di euro, ne mancano quindi 2 milioni e mezzo e la Gesa chiede ai Sindaci di trovare le somme necessarie. Dall’Assemblea dei soci, svoltasi nella sede di Piazza Trinacria, emerge la volontà di diversi Comuni a gestire in proprio il servizio di nettezza urbana. Intanto, in attesa di maggiori risvolti del post-incontro, i sacchetti della spazzatura continuano ad invadere le strade. I cittadini comprendono la protesta degli operatori ecologici ma non capiscono i motivi che portano periodicamente a tale situazione. E a pensare che la Sicilia è la seconda regione d’Italia, dopo la Campania, a pagare il maggior costo di gestione dei rifiuti. Questi i risultati!!


Mancata retribuzione degli stipendi degli operatori ecologici. I Sindacati confederati, CGIL, CISL e UIL chiedono un incontro urgente con i responsabili dell’ Associazione temporanea delle Imprese e con l’ ATO Gesa. In una nota congiunta, i segretari provinciali delle organizzazioni sindacali, rivendicano il diritto dei lavoratori a percepire le spettanze arretrate, che corrispondono a tre mensilità ovvero, Gennaio, Febbraio e Marzo. “Pur consapevoli delle gravi difficoltà economiche che le Aziende dell’ATO attraversano – scrivono i Sindacati - vi invitiamo ad esplorare tutte le strade percorribili che possano dare soluzioni e sollievo ai lavoratori ed ai cittadini”.


Stava lavorando in un cantiere della Statale 640, territorio canicattinese, quando è rimasto gravemente ferito. Vittima dell'incidente un operaio 51enne favarese. Non è ancora chiara la dinamica dell'incidente. A lanciare l'allarme sono stati alcuni operai che hanno immediatamente chiamato il 118. Gravi le lesioni riportate del 51enne che si trova adesso ricoverato in prognosi riservata presso l'ospedale Sant'Elia di Caltanissetta.


Si trova in prognosi riservata anche un agrigentino, che mentre stava effettuando dei lavori domestici, è precipitato dalla finestra di casa. Si tratta di Agostino Bellavia di 47 anni, impiegato alla Soprintendenza ai Beni Culturali. L'uomo, secondo una prima ricostruzione, stava effettuando dei lavori in un infisso quando avrebbe perso il controllo precipitando da un'altezza di 4 metri. Bellavia, che si trova ricoverato all'Ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento, avrebbe riportato diverse fratture e un trauma cranico.


Da un mese non usciva più di casa, insospettiti i vicini, hanno lanciato l'allarme. L'agrigentino 77enne Alfonso Ricotta, è stato trovato morto dentro la vasca da bagno. Il medico legale avrebbe accertato la morte. Sarebbe stato un malore la causa del decesso. Il fatto è successo in un appartamento di Via Crispi. Alla vista degli operatori del 118, l'uomo è apparso in avanzato stato di decomposizione.


È stato sospeso dal servizio il finanziere arrestato lo scorso venerdì con l'accusa di concussione. Graziano Bianco, 30enne licatese era in servizio presso il nucleo di polizia giudiziaria del Tribunale di Gela. Secondo l'accusa l'uomo avrebbe chiesto sotto minaccia, del denaro ad un imprenditore licatese. Ad incastrare il finanziere le immagini della consegna di una prima parte di denaro, 5 mila euro. La mazzetta concordata era di 60 mila euro. L'imprenditore facendo finta di aver accettato la richiesta, ha invitato il finanziere a raggiungerlo in un ufficio di Licata, dove era stata montata una telecamera. Quest'ultima ha filmato il tutto ed ha incastrato Bianco.


Probabili ritardi nelle operazioni di identificazione degli immigrati clandestini giunti recentemente sull’Isola di Lampedusa. I Carabinieri infatti hanno scoperto, che cinquanta extracomunitari attualmente ospiti di strutture alberghiere ed in attesa di trasferimento, si erano cosparse le dita delle mani di colla. Lo stratagemma, di fatto, non cancella le impronte digitali, quindi la loro identificazione avverrà ugualmente appena il collante sarà scomparso. Nel corso dei controlli, i militari, hanno rinvenuto e sequestrato anche 29 tubetti di colla.


Non ha mostrato ai Carabinieri di Licata un'autovettura sottoposta a sequestro lo scorso febbraio 2011. Denunciato dai Militari alla Procura della Repubblica di Agrigento un commerciante licatese. Lo stesso ha giustificato l'assenza del mezzo ai Carabinieri asserendo di essere stato vittima di un furto per il quale non ha mai ritenuto opportuno presentare denuncia. Sono in corso ulteriori approfondimenti finalizzati a dare precisi riscontri alle dichiarazioni del commerciante che ora rischia anche l’accusa di simulazione di reato.


E sempre i Carabinieri di Licata nei giorni scorsi, a conclusione di una serie di verifiche, hanno segnalato in stato di libertà due licatesi per essere stati trovati in possesso di un telefonino provento di furto. I due studenti minorenni avevano acquistato un telefono cellulare Samsung, rubato al proprietario lo scorso 21 marzo a Licata. Per tali motivi i due giovani sono stati segnalati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Palermo per ricettazione.


Risanamento del Centro Storico di Agrigento, la nuova legge finanziaria regionale, non prevedrebbe fondi per la Città dei Templi. Il sindaco Marco Zambuto vuole chiarimenti e scrive al Governatore della Regione ed al Presidente dell’ARS. In più occasioni – scrive Zambuto - ho chiesto alla Regione interventi finanziari per il centro storico, che cade a pezzi e per la Cattedrale di S. Gerlando, sempre più in pericolo di crollo. Apprendo – continua - con grande rammarico, che in sede di riparto delle risorse trimestrali, all’art. 4 della legge finanziaria regionale, sono stati stanziati quattro milioni di euro per Ragusa Ibla, un milione per il museo di Aidone, tre milioni per la Villa del Casale di Piazza Armerina e nulla per Agrigento. Poiché tale fatto mi sembra un’assurdità – conclude il Sindaco di Agrigento - vi prego di notiziarmi nel merito.”


Un nuovo mandato nel segno della continuità. E' quanto ha proposto il sindaco di Casteltermini Nuccio Sapia, nel corso della presentazione della sua candidatura per le prossime elezione del 6 e 7 maggio. La lista civica si chiama "Uniti per Casteltermini" e ha un paio di parole chiave: Continuità e rinascita del paese. Sapia propone un progetto di rilancio economico e di assoluta attenzione ai giovani e alle classi disagiate.


Questo pomeriggio alle 17.30, presso il Grand Hotel dei Templi, è in programma una sessione intermedia dei lavori per i partecipanti al Corso di Alta Formazione Politica per Giovani Talenti, voluto dall'europarlamentare Salvatore Iacolino. All'incontro partecipa anche il Presidente del Gruppo PPE al Parlamento Europeo Joseph Daul. L’incontro è organizzato dall’Associazione Culturale “Sirius” ed è aperto - in questa occasione - a tutti i giovani della Sicilia. Si parlerà di Europa, di Mediterraneo e delle sfide per la Sicilia, l'Italia e l'Unione Europea, alla luce delle rivolte per l'affermazione delle libertà individuali che hanno animato i Paesi del Maghreb, nonché del percorso politico intrapreso dal PDL verso la costituente dei popolari in Italia, sul modello del PPE. Ai lavori anche il Segretario Nazionale del Pdl, Angelino Alfano


Ed iniziano oggi i riti religiosi della settimana Santa. A Castrofilippo, è stato stilato un calendario di appuntamenti. Alla celebrazione della Domenica delle Palme di ieri, oggi, Lunedì Santo alle ore 19:30 presso la Chiesa madre è in programma lo spettacolo musicale, “Jesus” dell’Associazione Cultirale Currivò di Agrigento. Domani, invece dalle ore 17:00 la tradizionale processione delle “Varicelle”. Agli appuntamenti liturgici del triduo pasquale, seguono i riti del venerdì Santo, con le processioni in programma alle ore 08:30 e 20:30. Alle ore 23:15 di sabato, invece, la solenne celebrazione, in Chiesa Madre, della veglia Pasquale. Nel corso della settimana Santa, la Pro Loco di Castrofilippo organizza, la XV^ Mostra dei Panaredda, visitabile presso i locali dell’Oratorio della Chiesa Madre.


Usi, Costumi e Mestieri nella Tradizione Popolare di Favara. E' questo il titolo della manifestazione in programma giovedì 5 aprile alle ore 17.00 al castello chiaramente di Piazza Cavour. Ci saranno diversi interventi, tra questi quelli di alcuni artigiani, contadini solfatari, persone anziane, emigranti ed artisti per raccontare la memoria storica del paese del "Cammino della Speranza". All'iniziativa interverrà anche la Compagnia di Canto e Musica Popolare


A Favara, è stato centrato il 5 al superenalotto. Il fortunato o la fortunata ha intascato poco più di 58 mila euro. La schedina vincente è stata giocata alla tabaccheria n.20 che si trova nella parte finale di Via Aldo Moro.


La Fortitudo Moncada Agrigento conquista altri due nuovi punti, sudati sul parquet della Itop Palestrina, al PalaIaia. La formazione del presidente Salvatore Moncada è riuscita, senza momenti di difficoltà, a portarsi in vantaggio, chiudendo il 40esimo minuto con il punteggio di 68 a 76. Coach Franco Ciani ha dovuto, tra l'altro, fare a meno del pivot David Pennisi, fermato giovedì scorso da una contusione al ginocchio. I Parziali: 18-20, 29-33, 48-48, 68-76


E adesso parliamo di Volley Femminile Serie C. L'eurocassonetto Aphesis espugna 3-2 la Palestra Comunale di Pedara contro un indomabile Planet Strano Light (Parz. 21-25/25-17/25-23/23-25/11-15), e consolida il primato del girone G. Sfida bella ed emozionante con un continuo alternarsi di colpi di scena. L'avversaria della semifinale sarà l'Erice, domenica 15 aprile al Palahamel di Porto Empedocle.


Esperienza formativa soddisfacente per gli allievi dell’Istituto Alberghiero Gaspare Ambrosini di Favara che a Montpellier, in Francia, hanno concluso lo stage realizzato in collaborazione con il Liceo Jules Ferry La Colline. L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto formativo, "Le(g)ali al sud per la legalità in ogni scuola" finanziato dall’Unione Europea. In Francia gli studenti dell’Ambrosini, hanno preparato i cibi tradizionali della cucina italiana. Particolarmente soddisfatto dell’esperienza vissuta dai suoi allievi, si dice il Dirigente Scolastico, Giuseppe Salamone.


Le opere pittoriche dell’artista e giornalista agrigentina, Margherita Trupiano, esposte, fino a sabato prossimo nei locali della Galleria Arte del Ventunesimo secolo di Savona. La mostra è curato dal critico d’arte, Aldo Maria Pero che considera la tecnica dei quadri di Margherita Trupiano, capaci di armonizzare il colore sia su tele di piccola che di grande dimensione.


 

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