Edizione del 27/03/2012

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

LA DIA DI AGRIGENTO SEQUESTRA BENI MOBILI ED IMMOBILI PER UN VALORE COMPLESSIVO DI 5 MILIONI ID EURO AL PRESUNTO CAPO DELLA FAMIGLIA MAFIOSA DI CANICATTì.

OPERAZIONE ARCHIMEDE DELLA GUARDIA DI FINANZA. SCOPERTA UNA FRODE FISCALE PER CIRCA 28 MILIONI DI EURO FRA SICILIA, LOMBARDIA E LIGURIA.

A GIORNI LA CASA NATALE DI CALOGERO MARRONE A FAVARA VERRA' ABBATTUTA. IL CROLLO INTERNO DEL SOFFITTO NON CONSENTE PIU' IL SUO RECUPERO.

COPERTE LE DUE BUCHE PERICOLOSE NEI PRESSI DEL BIVIO S.ANNA PRIOLO- VIA BERLINGUER A FAVARA. LA PERICOLOSITA' SEGNALATA DALLA NOSTRA EMITTENTE, ERA DOVUTA CHE LE STESSE BUCHE SI TROVAVANO IN PROSSIMITA' DI UN BIVIO.

La Direzione Investigativa Antimafia di Agrigento sequestra beni per 5 milioni di euro riconducibili al presunto capo famiglia della cosca di Canicattì, Calogero Guarneri. Quest’ultimo, imprenditore 63enne nel 2004 venne arrestato nell’ambito dell’operazione “Alta Mafia”, ha alle spalle una condanna definitiva per mafia. Tra i beni elencati nell’ordinanza di sequestro, riguardante immobili siti nelle province di Caltanissetta e Agrigento: un allevamento di animali, 4 imprese edili, fabbricati, e 24 terreni per un’estensione di circa 40 ettari. Ad ordinare l’operazione della DIA, il Tribunale di Agrigento su proposta dal sostituto Procuratore di Palermo, Salvatore Leopardi. L’inchiesta è coordinata dal Procuratore Aggiunto della DDA di Palermo, Vittorio Teresi. Dagli accertamenti effettuati dalla D.I.A. emerge che la principale fonte di sostentamento di tutti i membri della famiglia è costituita da redditi derivanti dall’attività d’impresa nel settore del calcestruzzo, al centro dell’attività del Guarneri. Lo Stato, quindi, torna nuovamente ad intaccare il patrimonio della mafia canicattinese, infatti a fine gennaio scorso, la Guardia di Finanza aveva sequestrato beni per un valore complessivo di circa 75 milioni di euro.

Operazione “Archimede” della Guardia di Finanza a Sciacca. Scoperta una frode fiscale di circa 28 milioni di euro, 21 le persone denunciate. Coinvolte imprese edili operanti in Sicilia, Lombardia, Liguria ed Emilia Romagna L’operazione delle fiamme gialle porta anche all’individuazione di circa 12 milioni di euro di fatture false. Le indagini, coordinate dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Agrigento, furono avviate tra la fine del 2009 e gli inizi del 2010. Ad insospettire i finanzieri, il titolare di una ditta di Sciacca coinvolto in un vasto giro di assegni rubati. Dalle seguenti analisi fiscali, i militari della Compagnia di Sciacca, scoprirono che l’imprenditore operante dal 2006, non aveva mai pagato l’IVA. Da ulteriori accertamenti disposti dal Tribunale di Sciacca, si scoprì come la ditta saccense, avesse coinvolto anche imprese del Nord Italia, in un giro di fatturazioni false per circa 12 milioni di euro. Le 21 persone denunciate sono accusate a vario titolo di omessa presentazione delle dichiarazioni fiscali, emissione ed utilizzi di fatture per operazioni inesistenti e falso materiale commesso da privato.

14 anni di reclusione per Daniele Sciabica, accusato di essere stato il "palo" durante l'omicidio di Giuseppe Tragna. A condannarlo i giudici della Corte di Assise di Agrigento. Per questo delitto, avvenuto nel luglio del 1990 a San Leone, è già stato condannato all'ergastolo l'esecutore materiale Giovanni Gandolfo. Sciabica è stato inoltre condannato al pagamento di una provvisionale di 45 mila euro da risarcire alla famiglia in quanto si è costituita parte civile.

Un'altra ipotesi di reato per l'ex presidente del consiglio comunale di Agrigento Carmelo Callari e per il funzionario del comune Domenico Sinaguglia. L'accusa di falso e truffa è venuta fuori ieri nel corso di un'altra udienza del processo dai pm Fonzo e Maggioni. La Procura contesta a vario titolo i reati di falso, truffa, peculato e abuso di ufficio. I giudici della seconda sezione penale presieduta da Giuseppe Lupo con a latere Francesco Paolo Pizzo e Katia Ferraro, così come si legge sul giornale on line "Grandangolo", hanno interrogato alcuni testimoni che hanno rafforzato la tesi accusatoria rappresentata in udienza dal procuratore aggiunto, Ignazio Fonzo e dal sostituto Andrea Maggioni. Respinta dal Tribunale una richiesta di tenere l’udienza a porte chiuse.

Sarà processato con il rito abbreviato il carabiniere, Salvatore Rotolo accusato dell’omicidio dell’ex compagna, Antonella Alfano. La decisone è stata presa dal GiP del Tribunale di Agrigento, Valerio D’Andria nel corso dell’Udienza preliminare. Accogliendo l’istanza avanzata dai legali, Pennica e Neri, Salvatore Rotolo. Qualora riconosciuto colpevole di omicidio, eviterebbe l’ergastolo. Nel corso della requisitoria odierna è stata fissata anche l’udienza che si terrà il prossimo 24 Maggio.

Sciopero della fame per un gruppo di extracomunitari arrivati nei giorni scorsi a Lampedusa. I migranti, ospiti nel residence Le Villette di Cala Creta, protestano contro la prolungata permanenza sull'isola. Tra loro presenti anche donne e bambini.

La sezione Provinciale di Agrigento della Confederazione Nazionale dell’Artigianato esprime solidarietà al dirigente CNA, Calogero Falco Abramo, vittima di un grave atto intimidatorio. Il presidente della CNA di Agrigento, Eugenio Esposto nel dimostrare la vicinanza dell’associazione alla ditta di autotrasporti Falco Abramo di Racalmuto, si auspica che gli autori del gesto, vengano al più presto assicurati alla giustizia.

Distributori automatici presi d’assalto a Villaseta. Nella notte tra domenica e lunedì scorso, ignoti hanno scassinato la macchina per il caffè della stazione di servizio Q8 e quella cambia monete di piazzale Kaos. Il bottino ammonterebbe a poco meno di 50 euro. Le indagini del caso sono a cura della Polizia.

Non esibisce il proprio ciclomotore sottoposto a confisca. Denunciato dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Licata, un 38enne del luogo pregiudicato, responsabile di sottrazione di cose sottoposte a sequestro. Lo stesso alla richiesta dei militari dell’Arma di esibire il proprio ciclomotore MBK, sottoposto a confiscalo scorso 23 giugno-2010, precedentemente affidatogli in custodia giudiziale, non ha saputo o voluto dare alcuna giustificazione sulla mancanza del veicolo. Ora rischia sino a due anni di reclusione.

Firme false su due contratti di vendita a Palma di Montechiaro. I Carabinieri della locale stazione, hanno denunciato una venditrice di Agrigento di 47 anni. L'accusa per lei è di falsità in scrittura privata, sostituzione di persona e truffa ai danni di una pensionata palmese. La donna è infatti ritenuta responsabile di avere falsificato due contratti apponendovi in maniera falsa le generalità e la firma della pensionata, al fine di ricondurre carico della stessa l’acquisto di due robot da cucina del valore di circa 3.000 euro. Ad allarmare la vittima era stato il ricevimento di una intimazione di pagamento per l'acquisto dei due utensili da cucina, che non aveva mai ordinato ne ricevuto, da parte di una società finanziaria. I Carabinieri stanno adesso indagando se la 47enne ha commesso lo stesso reato ai danni di altre persone. La commerciante, incensurata, ora rischia sino a tre anni di reclusione, pena prevista dalle vigenti norme di leggi per tale tipo di reato.

E' crollato a Favara in Via Vittorio Emanuele il solaio interno della Casa Natale dell’eroe di Guerra, Calogero Marrone. Troppo gravi sono le lesioni strutturali dell’immobile ubicato al civico numero 30. Dal Comune hanno ordinato la demolizione. A breve dovrebbero iniziare i lavori. Il cedimento strutturale all’interno del vetusto stabile, si è verificato nel pomeriggio di ieri. Allarmati dal forte boato, i commercianti della zona hanno avvisato il Comando di Polizia Municipale. Giunti sul posto tecnici comunali e vigili urbani hanno subito interdetto la zona al traffico. Dall’Ufficio tecnico comunale hanno inoltrato all’ENEL la richiesta di rimozione dei cavi ancorati alla Casa, effettuata questa operazione si dovrebbe procedere con la demolizione del fabbricato. Intanto per salvaguardare l’incolumità pubblica l’intera area è stata transennata ed interdetta al traffico sia veicolare che pedonale. I veicoli in transito da Via Vittorio Emanuele vengono deviati in Piazza Vespri. Ripristinato anche il senso unico di marcia nella via Salita Madrice, per intenderci la strada che dalla Chiesa Madre, scende in Piazza Cavour. La Città di Favara quindi si appresta a perdere un luogo simbolo che il degrado e l’abbandono non consegneranno alla storia. Speriamo almeno che il nome di Calogero Marrone non cada nel dimenticatoio.

Una nota positiva per l'amministrazione comunale Manganella. Dopo la sistemazione della caditoia di Via Berlinguer, la rimozione della vasca in eternit di Via Cafisi e l'inizio dei lavori per la sistemazione di un'altra caditoia in Via Ambrosini, argomenti tutti trattati dalla nostra emittente e segnalati da cittadini, stamattina si è provveduto alla sistemazione delle buche pericolose presenti vicino al bivio Priolo-Sant'Anna - Via Berlunguer. Come ricorderete lo scorso 14 Marzo, avevamo dedicato un servizio giornalistico sul rischio pubblica sicurezza per quanti transitano in quella zona. Le buche obbligavano i mezzi in transito in uscita da c.da Priolo-S.Anna (verso il centro cittadino), ad invadere la corsia opposta per scansare l'evidente pericolo. Manovra alquanto pericolosa poiché, in prossimità di un bivio. L'invasione della corsia opposta da parte dei mezzi diretti in Viale Berlinguer poteva causare incidenti con quelli che giungono dalla Crocca. Come potete vedere dalle immagini, le voragini, dopo 13 giorni dal nostro servizio, sono state rattoppate. Ricordiamo all'Amministrazione comunale che ancora persiste il problema di Via Francia. Una profonda buca, è stata da tempo coperta da un pneumatico e ovviamente questo, non il materiale giusto da utilizzare per chiudere una voragine.

“Da oltre quattro mesi abbiamo chiesto alla Regione di avere riassegnato il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani, senza però ricevere alcuna risposta”. Questo è quanto si legge in una nota dell’Amministrazione Comunale di Agrigento. Nel documento si legge anche che se il Governo Regionale non autorizza il ritorno ai Comuni della gestione dei rifiuti, l’Amministrazione Comunale Zambuto è pronta ad avviare un tavolo di trattative con le organizzazioni sindacali di categoria, forze sociali ed imprese per concordare una mobilitazione generale. Uno sciopero dicono dal Comune che sensibilizzi lo Stato al fine di salvaguardare l’ordine pubblico e la salute dei cittadini.

Assemblea straordinaria dell’Ato Rifiuti giovedì prossimo ad Agrigento. Il Presidente della Provincia, Eugenio D’Orsi ha convocato per le ore 10:00 nell’Aula Consiliare dell’Ente, il liquidatore di Gesa, Teresa Restivo i 19 Sindaci dei Comuni dell’Ambito Territoriale Ottimale ed i responsabili delle imprese. Unico punto all’ ordine del giorno, la mancata retribuzione degli stipendi agli operatori ecologici.

Comitati Civici per la Sicilia-“Partito per la Rivoluzione laboratorio Sgarbi” sostiene a Raffadali la candidatura a Sindaco di Angelo Salemi. Ad annunciarlo è il leader dei comitati, Giuseppe Arnone. “I problemi economici e occupazionali di Raffadali – dichiara Arnone - vanno rilanciati attraverso un programma serio, nelle mani di gente presente e capace sul territorio, ecco perché – spiega Arnone - la scelta del Partito della Rivoluzione-Laboratorio Sgarbi” si è indirizzato verso la proposta del candidato Sindaco Angelo Salemi.

E sui probabili ripensamenti di Grande Sud sul proprio sostegno al Candidato sindaco di Agrigento, Salvatore Pennica, Interviene il Capogruppo arancione al Consiglio Provinciale di Agrigento Orazio Guardaci. Sul programma elettorale di Èpolis Guarraci scrive:“Grande Sud con coraggio e coerenza ha scelto un programma di sviluppo concepito dalla società civile e portato avanti con coraggio, tenacia e autorevolezza". Il Capogruppo ad aula Giglia di Grande Sud nella sua nota, invita anche i partiti politici che al Palazzo della Provincia, costituiscono il quadro di governo nel sostenere la candidatura a Sindaco di Pennica.

Gioacchino Marsala, coordinatore cittadino di FLI a Sciacca è il candidato Sindaco della Città delle Terme. La coalizione che sostiene Marsala è composta anche da Mpa, PD, ed ApI. La sua candidatura a primo cittadino è stata avanzata dal Coordinatore Provinciale di FLI, on. Luigi Gentile.

Proseguono gli incontri dei partiti politici in vista delle prossime elezioni amministrative. In serata, l’on. Giancarlo Granata di Autonomisti Forti e Liberi a Santa Elisabetta per salutare i simpatizzanti del proprio movimento politico. Il nostro movimento – dichiara Giancarlo Granata- è ormai una realtà in tutto il territorio provinciale e il messaggio di un protagonismo civico all’insegna di un nuovo modo di concepire e fare la politica – conclude - viene apprezzato sempre di più da tutti gli uomini, donne e giovani liberi e forti della provincia di Agrigento”.

Caterina Santamaria, segretario del PD di Porto Empedocle, nonostante l’annuncio delle sue dimissioni, ha ottenuto la fiducia del consiglio direttivo cittadino del partito, riunitosi negli scorsi giorni. Il segretario Santamaria, afferma che i problemi del PD, sorti nel centro empedoclino alle scorse elezioni amministrative, possono essere superati.

Si è celebrato nella mattinata odierna presso la Chiesa di San Domenico il Precetto Pasquale “Interforze” officiato dai Cappellani Militari Don Angelo Chillura e Don Salvatore Falzone.Sono intervenuti i Comandanti, Dirigenti e rappresentanze con familiari delle Forze dell’Ordine della provincia unitamente alle Associazioni delle varie Forze di Polizia in congedo ed alle “Benemerite” dell’Arma dei Carabinieri.

Riqualificazione Urbana della Città di Porto Empedocle, dal Comune hanno aggiudicato la Gara d’Appalto per i lavori di sistemazione del fronte mare dell’area Torre di Carlo V. La consegna dei lavori è prevista entro trenta giorni. Tra le opere da realizzare, la sistemazione del muro della Villa Crispi e il riassetto dell’intera area intorno alla Torre con illuminazione a Led, panchine, tabelloni informativi e accesso diretto alla spiaggia.

“Il recupero dell'ex carcere di San Vito sarebbe per la città un'occasione di sviluppo da sostenere ed incoraggiare”. Questo è quanto dichiarato dal sindaco di Agrigento Marco Zambuto, dopo aver appreso che la proprietà della struttura risalente al quindicesimo secolo, presto sarà trasferita dal Demanio all’Assessorato Regionale dei beni culturali. Sull’impiego dell’ex struttura Carceraria, diverse sono le ipotesi progettuali elaborate dagli allievi della facoltà di architettura del Polo Universitario di Agrigento. “A tal proposito – dichiara ancora Zambuto – accolgo con favore la possibilità di trasformare l’ex Carcere S.Vito, in sede di una delle facoltà del Polo agrigentino”.

Test di tenuta fisica dopodomani sera per la Fortitudo Moncada di Basket che ospita sul proprio parquet il Pescara. Il fischio di inizio della palla a due è fissato per le ore 20:30. Intanto il coach della Fortitudo, Franco Ciani analizza la vittoria di domenica scorsa contro il Martina Franca. Squadra quest’ultima seconda forza del campionato. “Abbiamo fatto – dichiara Ciani - una eccellente partita, forse a livello difensivo un pochino meno precisa sulle rotazioni e sulla pressione ai tiratori, ma sicuramente – conclude l’allenatore - al cospetto della miglior difesa del campionato quella di Martina Franca, il nostro attacco è stato capace di segnare 95 punti a conferma della qualità".

Si inaugura venerdì prossimo alle ore 17:00 al Collegio dei Filippini di Agrigento la mostra“Carta bianca”, personale di pittura dell’artista, Tommaso Chiappa. La rassegna è curata da Rita Ferlisi e Gabriella Costantino. Le opere potranno essere visionate fino al prossimo 14 aprile.

“Dittologie Congelate” il libro di Federico Li Calzi si presenta il prossimo 14 Aprile anche alla Città di Grotte. Sede dell’incontro l’ex chiesa di San Nicola. L’appuntamento di promozione letteraria è promossa dall’Associazione di poesia “Nino Martoglio” presieduta da Aristotile Cuffaro.

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