Edizione del 23/03/2012

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

 


IL PROCESSO SULL'OMICIDIO DI ANTONELLA ALFANO RESTA AD AGRIGENTO. RESPINTA DALLA CASSAZIONE LA RICHIESTA DEI LEGALI DEL CARABINIERI ROTOLO DI SPOSTARLO IN ALTRA SEDE. INTANTO CHIESTO IL RINVIO A GIUDIZIO PER L'AVV. ARNONE ACCUSATO DI AVER PICCHIATO UNA CLIENTE.

 

INCENDIATA UNA SCUOLA A LAMPEDUSA. TRE ARRESTI A PORTO EMPEDOCLE PER DROGA, FURTO AGGRAVATO, RICETTAZIONE E RICICLAGGIO.

 

AMMINISTRATIVE DI AGRIGENTO. SPUNTA IL NOME DEL QUARTO CANDIDATO SINDACO.

 

FUORIUSCITA DI ODORI NAUSEABONDI DALLA CADITOIE DI VIA COLA DI RIENZO. GIRGENTI ACQUE RISPONDE: LA COMPETENZA E' DEL COMUNE. INTANTO OGGI CI OCCUPIAMO DI PUBBLICA SICUREZZA NELLA ZONA FAVARA OVEST.


Il processo sulla morte di Antonella Alfano, resta ad Agrigento. A deciderlo la Cassazione, che ha giudicato inammissibile la richiesta avanzata dai legali difensori del Carabiniere Salvatore Rotolo, di trasferire il processo in altra sede. Per lunedì è stata fissata l'udienza preliminare davanti al Gip del Tribunale di Agrigento Valerio D'Andria. Ricordiamo che Rotolo, difeso dagli avvocati Alfonso Neri e Totò Pennica, è accusato dell'uccisione della donna, avvenuta il 5 febbraio 2011. La donna fu trovata morta carbonizzata all'interno della sua Fiat 600 in Via Papa Luciani.


Chiesto il rinvio a giudizio per l'avvocato, consigliere comunale, nonché candidato sindaco di Agrigento Giuseppe Arnone. Secondo la Procura di Agrigento Arnone, avrebbe picchiato una sua cliente, rea di non aver firmato un documento relativo ad una compravendita immobiliare. La donna avrebbe dapprima presentato denuncia e successivamente ritirata. Ma la Procura, con un provvedimento a firma del sostituto procuratore Andrea Maggioni e del procuratore capo Renato Di Natale, ha deciso di procedere d'ufficio. L'udienza è fissata per il prossimo 25 Giugno davanti al Gip Stefano Zammuto. Arnone avrebbe intenzione di chiedere il rito abbreviato per andare a sentenza immediatamente e prima delle elezioni.


Atto incendiario ai danni dell’Istituto Comprensivo Luigi Pirandello di Lampedusa. Ad essere preso di mira il plesso in disuso della scuola. Del liquido infiammabile sarebbe stato sparso, da ignoti, nei locali del primo piano. Tempestivo l’intervento dei Vigili del Fuoco del locale distaccamento che hanno estinto le fiamme. Sull’episodio indagini sono in corso.


Con l'accusa a vario titolo di detenzione illegali di hashish e cocaina, furto aggravato, ricettazione e riciclaggio, sono stati arrestati dagli agenti del Commissariato di Polizia di Porto Empedocle tre giovani del luogo, Giuseppe Romeo di 20 anni, Giovanni Cipolla e Carmelo Burgio, entrambi di 22 anni. In particolare nel primissimo pomeriggio di ieri a seguito di segnalazione di alcuni abitanti del quartiere Ciuccafa, sono intervenuti i poliziotti del Vice Questore Aggiunto Cesare Castelli, che hanno trovato sul posto tre giovani, indicati quali autori del furto di un motoveicolo. Alla vista dei poliziotti i giovani si sono stati a precipitosa fuga, nelle campagne circostanti, ma sono stati rintracciati subito dopo all'interno di un casolare. A seguito di attività investigativa, all'interno e sull'uscio di un magazzino in uso agli arrestati, ma di proprietà del padre di Giovanni Cipolla, gli agenti hanno trovato altri motoveicoli risultati rubati Inoltre all'interno di più fori presenti su una parete del magazzino, è stata trovata la droga. Adesso i tre si trovano rinchiusi al carcere Petrusa, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.


Dopo Giuseppe Arnone, Marco Zambuto e Totò Pennica, ad Agrigento esce fuori il quarto candidato sindaco. Si tratta dell'ex onorevole Angelo Errore che rappresenta l'associazione ambientalista "movimento azzurro". 10 i punti del suo programma che verranno spiegati meglio, nei prossimi giorni nel corso di una conferenza stampa


Ed in vista delle elezioni amministrative nella Città di Agrigento iniziano gli incontri organizzati dai candidati al consiglio comunale. Oggi, il Consigliere uscente, Giuseppe Di Rosa, inaugura il suo comitato elettorale di Via Cannatello 79 a Villaggio Mosè. All’incontro è prevista la partecipazione dei responsabili provinciali del PdL e del Candidato Sindaco Salvatore Pennica.


I cittadini europei residenti nella Città di Agrigento che intendono esercitare il proprio diritto di voto in vista delle elezioni amministrative dei prossimi 6 e 7 Maggio, devono presentare, entro mercoledì 27 Marzo, istanza di iscrizione nelle liste elettorali aggiunte. Per il ritiro dei modelli di iscrizione, gli interessati possono recarsi presso l’Ufficio Elettorale del Comune di Agrigento.


Fuoriuscita di odori nauseabondi dalle caditoie di Via Cola di Rienzo a Favara, tre giorni dopo il nostro servizio giornalistico, la società Girgenti Acque rileva il problema segnalatoci dagli abitanti e precisa che la competenza è del Comune di Favara. Il problema relativo alla zona adiacente la Scuola Media Mendola di Via dei Mille era stato l’oggetto, martedì scorso, della nostra rubrica, “La voce del Cittadino”. Come ricorderete, gli abitanti della zona, dai nostri microfoni, avevano lanciato un appello agli organi competenti. Problematica, la condizione dell’anziana signora Gaetana Vassallo Todaro, che nonostante i problemi respiratori, è costretta a convivere con la puzzolente caditoia posta davanti l’ingresso della sua abitazione. Dopo il servizio giornalistico di martedì, oggi, la risposta, affidata ad una nota giuntaci via e-mail e che mette in chiaro la posizione di Girgenti Acque. “Abbiamo appreso del disagio vissuto dagli abitanti di via Cola di Rienzo a Favara – dicono - Non vogliamo giocare a rimpiattino né delegare ad altri responsabilità ma – precisa Girgenti Acque - ci risulta che i miasmi avvertiti dagli utenti provengano dalla non perfetta chiusura idraulica della caditoia delle acque bianche che necessiterà di interventi di manutenzione e /o rifacimento”. Dalla società di Viale Mediterraneo, comunicano anche di aver effettuato un sopralluogo tecnico in Via Cola Di Rienzo. Quindi gli abitanti, in attesa della risoluzione del problema, avrebbero avuto una prima, parziale risposta che li indirizza verso l'amministrazione comunale che secondo quanto riferito da Girgenti Acque sarebbe competente all’eliminazione del problema.


Oggi ci occupiamo di Favara Ovest, o meglio dei pericoli pubblici presenti nella zona contesa dai Comuni di Agrigento e Favara da oltre un decennio. Alla nostra redazione ci sono giunte diverse segnalazioni circa lo stato di degrado in cui versa la zona. I numerosi abitanti che ci hanno contattato telefonicamente, lamentano problemi di sicurezza poiché, da diversi mesi, in alcune traverse del favarese Viale Progresso, i ladri di metalli, hanno fatto sparire i coperchi dei pozzetti della luce dai marciapiedi e le griglie delle caditoie stradali. Assenza di coperture che rappresentano dei seri pericoli per la pubblica incolumità. Come da consuetudine, una nostra troupe si è recata sul posto per verificare quanto riferitoci. I problemi lamentati dai cittadini esistono e sono visibili. Agli obbiettivi delle nostre telecamere non è sfuggito neanche lo stato di abbandono in cui versa l’intera zona. I tombini pericolosi presenti sui marciapiedi e la vegetazione spontanea che fuoriesce dagli stessi, in alcuni casi nasconde il pericolo ai pedoni. Le griglie stradali mancanti poi, sono una vera trappola sia per i mezzi che per le persone in transito. Maggiormente soggetti ai pericoli, i mezzi a due ruote. Secondo quanto riferitoci dagli abitanti, circa quattro mesi addietro, i problemi erano stati segnalati con delle barriere in legno ed una banda fluorescente, ma da allora, ci hanno detto i residenti, ne il Comune di Favara ne quello di Agrigento hanno adottato i dovuti provvedimenti. Segnaletica, come possiamo notare dalle immagini, ormai invisibile. "Ci sentiamo figli di nessuno –hanno ripetuto alcuni abitanti, le istituzioni – continuano- si ricordano di noi solo nelle campagne elettorali". Competenze territoriali a parte, noi crediamo che i cittadini di Favara Ovest, debbano avere il diritto di vivere in un ambiente sicuro, quindi rivolgiamo le istanze giunte in redazione agli organi preposti, affinchè in zona vengano effettuati gli interventi necessari.


L'unico modo per evitare abusi sui licenziamenti è il reintegro nei posti di lavoro, altrimenti confermiamo il fatto che siamo in presenza di un provvedimento teso a rendere i licenziamenti più facili". Questo è stato il commento della segreteria nazionale della Cgil al termine dell'incontro di ieri a palazzo Chigi sulla riforma del lavoro e sull'articolo 18. Il no della Cgil, È incentrato «unicamente sui licenziamenti facili». In attesa della proclamazione delle 16 ore di sciopero, oggi anche nella Città di Agrigento, i responsabili provinciali dell’organizzazione sindacale hanno svolto un sit in di protesta davanti la sede della Prefettura.


In seguito alla problematica situazione che sta investendo i precari degli Enti Locali della Regione Sicilia interviene l’On. Giancarlo Granata. “Vorrei esprimere la mia solidarietà e il mio appoggio a coloro che nell’arco di oltre venti anni hanno dato il loro importante contributo alla pubblica amministrazione”. “Queste persone –continua Giancarlo Granata- che da tempo hanno dimostrato la loro competenza, operosità ed efficacia, sono ormai indispensabili per la buona efficienza della macchina amministrativa degli Enti Locali”. “Il mio auspicio –conclude - è che ci si impegni a trovare una soluzione in tempi brevi (anche in deroga al patto di stabilità) e scrivere la parola fine su una situazione insostenibile che dura ormai da troppi anni”.


E torniamo a parlare della XVII^ giornata della Memoria in ricordo delle vittime di mafia, organizzata da Libera e svoltasi a Lampedusa. Alla marcia, ha partecipato anche la Cisl Provinciale di Agrigento, rappresentata sull’Isola dal Vice Reggente, Salvatore Montalbano e dal Segretario Fisascat, Maurizio Saia. Sul triste primato di vittime in mare e sulle emergenze dei flussi clandestini che si sono avuti nel tempo, Montalbano dichiara:” Lampedusa, non deve essere ricordata come terra di morte ma come opportunità di nuova vita e di rinascita.” A supporto di ciò, numerosi gli interventi delle diverse autorità sul rilancio turistico dell’isola. I responsabili della Cisl, hanno colto l'occasione per incontrare i lavoratori del Centro di prima Accoglienza che ad oggi risulta essere chiuso.


Si svolge domani al Cine Teatro Di Pisa di Casteltermini la manifestazione “PrimaVerAntimafia”. L’iniziativa dedicata ai magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino ha come slogan il motto “Giovanni e Paolo sempre con noi”. Diversi gli ospiti che l’Amministrazione comunale castelterminese ha invitato. Alla manifestazione partecipano gli studenti dei locali istituti scolastici. L’iniziativa di lotta alla mafia, sarà intervallata da momenti musicali curati da giovani artisti emergenti.


Saranno diffusi a Palermo, i dati dello studio Triology, riferiti al percorso diagnostico, terapeutico ed assistenziale dei malati di Sclerosi Multipla in Sicilia. Il report elaborato da soggetti pubblici e privati si presenta nell’aula magna dell’Ospedale Cervello. Partner della campagna sanitaria l’Aism, l’ Assessorato regionale alla Salute e la casa farmaceutica Novartis.


È stata programmata per domani sabato 24 Marzo, alle ore 21.00, presso la Chiesa di S. Maria dei Greci, una veglia di preghiera per Ismani in ricordo dei missionari martiri. "Il 24 marzo 1980, - scrive Angelo Piraneo dei Laici Comboniani di Agrigento - mentre celebrava Messa, veniva assassinato Mons. Óscar Arnulfo Romero, il vescovo chi si era schierato dalla parte dei poveri e contro le violenze della dittatura di El Salvador. Quest’anno, poi, - dice ancora Piraneo- dato che la veglia cade nel medesimo giorno in cui annualmente la chiesa agrigentina si raccoglie in preghiera per la parrocchia di Ismani, vuole essere un’importante occasione di riflessione sia su Ismani, che sui Missionari martiri.


Ritorna l’appuntamento di solidarietà promosso dall’Associazione Italiana contro le Leucemie, i Linfomi e il Mieloma. In occasione delle festività pasquali, i volontari dell’Associazione saranno presenti in oltre 400 piazze italiane, in occasione della XIX edizione della manifestazione Uova di Pasqua AIL. La raccolta fondi è posta sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica. Per aderire alla campagna benefica basta versare una quota associativa minima di 12 € ricevendo in cambio un uovo di Cioccolato. Nella Città di Favara sarà possibile contribuire, Domenica 1 Aprile. Uno Stand dell’AIL sarà presente in Piazza Don Giustino, dalle ore 09:00 alle ore 14:00.


Proseguono i successi in campionato per la VIRTUS Favara di calcetto femminile. Le ragazze di Mr. Alba, la settimana scorsa, si sono imposte 7 a 6 in trasferta a Mussomeli. La Virtus Favara attualmente occupa il primo posto in classifica avendo vinto tutte le gare finora giocate.


Corso di aggiornamento riservato ai Biologi domani all’ex Collegio dei Filippini di Agrigento. Tema delle attività scientifiche, “Endocrinologia ed Infertilità”. Il corso è organizzato dal Dott. Leonardo Russo, Dirigente Medico del reparto di Medicina Interna dell’Ospedale San Giacomo d’Altopasso di Licata. Tra i Relatori anche il Dott. Filippo Montalto, Direttore Sanitario del Centro di Medicina della Riproduzione M.R.A di Agrigento.


Si rinnova ad Agrigento l’appuntamento con il Cineforum del Lions Club. Questa sera alle ore 20:30, al Teatro della Posta Vecchia, si proietta il film, Pane e Tulipani di Silvio Soldini. La manifestazione promossa dal Club presieduto da Alfoso Gueli è ad ingresso gratuito. La rassegna proseguirà anche nei venerdì successivi al periodo pasquale.


 

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