Edizione del 03/03/2012

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

 


SI SONO CELEBRATI OGGI I FUNERALI DEL PICCOLO PALMESE DI 4 ANNI, MORTO DOPO UNA PUNTURA PER CURARE L'INFLUENZA.

 

INVESTITO MENTRE USCIVA DALLA SCUOLA. E' SUCCESSO AD AGRIGENTO. TRAUMI ALLA TESTA PER UN BAMBINO DI 8 ANNI

 

BOMBA ECOLOGICA NELLA ZONA AD EST DI FAVARA. DANNI NON SOLO PER GLI ABITANTI DELLA ZONA, MA PER TUTTO IL TERRITORIO.

 

COME AVERE UN PESO FORMA. OGGI IL BIOLOGO BAIAMONTE LO HA SPIEGATO AGLI ALUNNI DEL LICEO M.L.K. DI FAVARA.


Sono stati celebrati stamattina a Palma di Montechiaro i funerali di Alessandro Pesca, il bambino di 4 anni, morto giorni fa dopo una puntura di antibiotico. Le esequie si sono svolte presso la Chiesa della Trasfigurazione di Nostro Signore Gesù Cristo. Intanto nel pomeriggio di ieri è stata effettuata l'autopsia sulla salma del piccolo. Ad eseguirla il medico legale Livio Milone. Presente anche il consulente di parte della famiglia, il medico legale Francesca Santamaria. Si dovranno attendere circa 2 mesi prima di sapere con certezza per quale motivo Alessandro è morto.


Stava uscendo dalla scuola, quando un ciclomotore lo investe. È successo in Via Esseneto ad Agrigento ad un bambino di 8 anni. Immediato il trasporto del piccolo all'ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento. Troppo forti i traumi subiti alla testa. Alla guida del motociclo un 57enne del luogo. Ad effettuare i rilievi e ad indagare gli agenti della sezione infortunistica stradale della polizia municipale


(Il servizio si apre con le immagini di un libro "Cultura, educazione e sport" gettato sul luogo). Questo libro forse non è stato nemmeno aperto dal suo proprietario, che anziché tenerlo tra i volumi della propria biblioteca lo ha abbandonato in strada. "Cultura, Educazione e Sport" il titolo del libro, peccato che nessuno dei tre principi è valido nella maxi discarica abusiva di C.da Stefano a Favara. Alla nostra redazione è giunta una e-mail che segnalava l’inquinamento ambientale presente in zona. Noi abbiamo voluto verificare inviando sul posto una troupe. La zona periferica ad Est del centro abitato è un sito di particolare pregio ambientale ed archeologico in quanto nelle adiacenze della Rocca di Stefano sorge una grande necropoli paleocristiana, con più di cento tombe. La rocca è attraversata da una galleria del vecchio tratto ferroviario dismesso. Una volta fuori il tunnel, la scena è agghiacciante. Oltre cento metri di materiali di varia natura, ammassati ai bordi della strada. C’è di tutto, scarti di cantieri edili, rifiuti di provenienza, domestica, industriale ed agricola, ma quello che salta subito all’occhio è la grande quantità del pericoloso materiale composto da amianto e cemento conosciuto da tutti in Italia con il nome di Eternit. Dalle lastre di copertura ondulate ai recipienti idrici, l’eternit in C.da Stefano è presente in tutte le varianti prodotte fino al 1994, anno quest’ultimo che ha sancito la fine in tutta la Penisola, della produzione di tutti i manufatti realizzati con questo materiale poiché è stata riconosciuta la pericolosità dalla comunità scientifica. Le polveri sottili delle fibre di amianto sprigionate nell’aria infatti provocano nell’uomo la formazione di diverse tipologie di cancro mortale. Da segnalare come nella maxi discarica, l’amianto è depositato anche sottoforma di macerie, essendo stato precedentemente frantumato. Oltre al terreno su cui sorge la discarica, l’inquinamento ambientale minaccia anche una più ampia fetta di territorio, infatti nel vallone sottostante scorre un torrente, affluente del Fiume Naro che sfocia nel Mare di Cannatello e le cui acque vengono spesso utilizzate in agricoltura per irrigare i campi da cui provengono i frutti che arrivano sulle nostre tavole. La maxi discarica abusiva di c.da Stefano è l’emblema di una società poco rispettosa sia della salute pubblica che dell’ambiente. Speriamo che gli organi preposti intervengano subito per porre fine a questo scempio e che mettano in atto tutte le azioni necessarie affinchè arrestino il sorgere di episodi simili. La salute pubblica deve essere garantita a prescindere dai colori politici dei governi. Le persone che commettono questi reati non possono agire liberamente perché devono sapere che il gesto compiuto compromette anche la vita dei propri figli. E poi si parla di turismo quando ancora non si è capaci a far rispettare le regole.


Processo Kamarat. La Procura della Repubblica ha chiesto il rinvio a giudizio dei 16 indagati nell'operazione antimafia svolta dai Carabinieri nel maggio del 2011 e che portò all'arresto di 6 persone tra Casteltermini e Cammarata. L'udienza preliminare è stata fissata per il prossimo 8 Marzo, festa della donna. Ricordiamo che l'inchiesta fece luce su un giro di estorsioni di denaro ai danni di imprese, su un omicidio e sul sequestro di Giuseppe Di Matteo.


Nessuna traccia di polvere da sparo è stata rinvenuta sulla mano di Nicola Bonfanti, accusato insieme al padre Vincenzo e al fratello Raimondo di aver ucciso Nicolò Amato. Ricordiamo che quest'ultimo, fu trovato disteso a terra davanti la pizzeria che gestiva a Palma di Montechiaro. Il risultato è emerso dove aver effettuato lo Stub, esame dei Ris che consente di individuare se ci sono tracce di polvere da sparo.


Sono stati trovati 9 lavoratori in nero, nella zona di Sciacca. A scoprilo i Carabinieri collaboratori dai colleghi del Nucleo Ispettorato del lavoro di Agrigento. I 9, non regolarizzati, erano alle dipendenze di due ditte operanti nel settore dell'edilizia. In una delle due attività imprenditoriali sono stati anche trovati sei lavoratori intenti a prestare la loro opera senza indossare le cinture di sicurezza. I titolari delle ditte sono stati deferiti in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per i conseguenti adempimenti di Legge. Elevate sanzioni amministrative per complessivi 34.000 euro.


Ad Alessandria Della Rocca i Carabinieri del luogo unitamente ai colleghi di Cianciana, hanno arresto un palermitano responsabile di tentato furto e ricettazione. In particolare i militari hanno sorpreso tre persone con il volto travisato da passamontagna, nell’atto di tranciare il lucchetto della saracinesca di una rivendita di tabacchi in pieno centro abitato di Alessandria della Rocca. I tre malfattori alla vista dei militari si sono dati a precipitosa fuga. Uno di essi, dopo un concitato inseguimento, è stato raggiunto ed arrestato. Si tratta di Lorenzo Tramuto, operaio palermitano di 49 anni. Sono tuttora in corso gli accertamenti per l’identificazione dei due complici. Sul posto sono stati rinvenuti numerosi attrezzi per lo scasso, compresa una fiamma ossidrica nonché una Mercedes Clk 270 utilizzata dai tre malfattori, compendio di un furto avvenuto a Riesi a metà febbraio. L’arrestato è stato rinchiuso nel carcere di Sciacca.


Aveva due rivoltelle calibro 38, una pistola lanciarazzi, oltre 50 cartucce, varie ogive pronte per l'innesco e mezzo chilogrammo di polvere da sparo. Arrestato con l'accusa di detenzione clandestina di armi e munizioni un narese 40enne, Rino Cacciatore. Le armi, sono stati trovati dai carabinieri, dopo una perquisizione domiciliare, nel garage di casa. Delle tre pistole, due sono prive di matricola e la terza senza marca. Cacciatore, è stato richiuso nel carcere di Agrigento.


Se n’è andata una voce libera ed autorevole”. Così il sindaco di Raffadali, Silvio Cuffaro, appresa la notizia della prematura morte del raffadalese Pietro Mattana. “A nome e mio dell’intera amministrazione – aggiunge Cuffaro - esprimo profondi sentimenti di cordoglio ai familiari. Pietro Mattana era un uomo libero che, a cavallo tra la fine degli anni ’80 e gli anni ’90, - dice Cuffaro - ha animato il confronto e lo scontro politico locale.


Lezione di educazione alimentare al Liceo Martin Luther King di Favara, dove il biologo nutrizionista, Salvatore Baiamonte ha illustrato agli allievi, le corrette modalità da seguire a tavola che grazie ad una dieta fisiologicamente equilibrata permette alle persone di raggiungere il peso forma. Le slide proiettate dal dott. Baiamonte, sono il frutto della ricerca che lo stesso ha racchiuso nel volume “La Dieta Perfetta” scritto in collaborazione con lo chef Joseph Puma che ha curato la parte culinaria del testo. Presenti nella sala conferenze della scuola anche, il Dirigente Scolastico, Salvatore Pirrera e la delegata dell’Ordine Provinciale dei Biologi di Agrigento, Maria Chiara Monaco.


Testimonianze di fede giungono nelle aule scolastiche degli Istituti Superiori di Favara, dove i ragazzi della locale Consulta Pastorale Giovanile, presieduta da Maria Grazia Matina, incontrano gli studenti. Oggi al Liceo Martin Luther King il primo dei tre appuntamenti previsti. Presenti anche l’Assistente Spirituale della Consulta, don. Carmelo La Magra ed il padre guardiano del Convento dei Frati Minori, Sant’Antonio di Favara, Frà Giuseppe Maggiore.


La Regione siciliana premia il Distretto D4 e manda 86.000,00. La notevole cifra rappresenta un premio, concesso dalla Regione, ai tre comuni, che costituiscono il distretto: Casteltermini capofila, Cammarata e San Giovanni Gemini. Il distretto D4, infatti, si è distinto, in termini di gestione economica e logistica e per tal motivo ha ottenuto un ambito bonus. Ne notizia il sindaco Nuccio Sapia, che commenta: "Un risultato che, indubbiamente, ci inorgoglisce sul piano umano e amministrativo e che sta consentendo l'avvio di attività indispensabili, per il miglioramento economico e sociale delle classi disagiate. La somma è stata già destinata, dal comitato dei sindaci, al progetto "Inserimento lavorativo e tirocini formativi", ossia una sorta di servizio civico, che impiegherà un buon numero di disoccupati, che, a loro volta, andranno in aiuto ai servizi sociali dei tre comuni.


L’Anas ha pubblicato in Gazzetta Ufficiale gli esiti di due bandi di gara per lavori di manutenzione straordinaria in seguito a frane sulle strade statali 118 “Corleonese Agrigentina” e 188A “Centro Occidentale Sicula”, per un investimento complessivo pari a quasi un milione e mezzo di euro. L’intervento della prima gara riguarderà il ripristino delle scarpate e del piano viabile lungo la strada statale 118 “Corleonese Agrigentina”, dal km 102 al km 151 L’intervento ricade in provincia di Agrigento e l’importo dei lavori, che dovranno essere ultimati in 180 giorni dalla data di consegna, ammonta a 766 mila euro. Aggiudicataria dell’appalto è risultata essere l’impresa Eurostrade srl di Borgetto, in provincia di Palermo.


Si è costituito a Favara il direttivo locale del partito Grande SUD. L’assemblea presieduta dal coordinatore cittadino, Paolo Felice, ha eletto i responsabili: Giovanni Moscato ai dipartimenti centro storico, lavoro ed economia; Angelo Piscopo alle Finanze e Bilancio; Angelo Nobile Sport e Turismo; Annalisa Novara: problemi giovanili; Franca Di Stefano: Pubblica Istruzione; Biagio Nobile: Ambiente e Territorio;Gerlando Cilona: Cultura e Addetto Stampa. Il neo direttivo concorda all'unanimità che darà spazio politico anche ad altri che sono stati vicini al Grande Sud.


"La Creatività" è il titolo della giornata programmata a Favara in occasione della festa della donna. Lunedì 5 Marzo, è stata convocata nella stanza del Presidente del consiglio comunale di Piazza Cavour, alle ore 16.00, una conferenza stampa di presentazione dell'evento. All'incontro sono stati invitati a partecipare gli organi di informazione provinciale. A darne comunicazione per ordine del Presidente del consiglio comunale il Dipendente Tonino Morreale.


Ad Agrigento in occasione della festa delle donne, è in programma alle ore 17.00, presso il complesso Monumentale di Santo Spirito un incontro per valorizzare alcune artiste donne della città. Ad organizzare l'incontro, il Soroptimist Club di Agrigento, la Fidapa e l'Ande. L'iniziativa denominata "L'arte al femminile" prevede un concerto della pianista Mariarita Pellitteri. Nella suggestiva cornice del monastero chiaramontano di S. Spirito saranno inoltre esposte per l'occasione alcune opere di tre giovani artiste: Eliana Alaimo, che utilizza la tecnica della vetrofusione, Eleonora Faro, che attraverso le sue fotografie reinterpreta donne importanti di ieri e di oggi e Desislava Gambino che, utilizzando l'acrilico su tela, fa rivivere il mondo fiabesco orientale.


È stato riconfermato presidente delle Acli della Provincia di Agrigento Nicola Perricone. Soddisfazione esprime l'assessore provinciale Francescochristian Schembri. “Sono sicuro – afferma l’Assessore Schembri – che l’importante nomina è frutto del costante impegno e delle doti non comuni di serietà e professionalità che Perricone ha mostrato in questi anni di lavoro nel mondo dell’associazionismo e di dedizione nell’impegno sociale.


Un'altra coppia favarese festeggia 50 anni di matrimonio. Parliamo dei coniugi Antonio Sguali e Teresa Bennardo. Dalla loro unione sono nati tre figli. Antonio Sguali, è presidente del Roxy club, animatore sportivo nel popoloso quartiere dell'Itria. Domani la coppia insieme alla famiglia, composta anche da 6 nipoti, festeggia l'importante traguardo con una Santa Messa celebrata don Don Alessandro Di Fede Santangelo.


Si è svolto stamattina, al Tribunale di Agrigento, l'incontro di studio per la formazione professionale continua sul tema "l'inefficacia del licenziamento". Ad organizzare l'incontro, l'ordine degli avvocati agrigentini.


 

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