Edizione del 28/02/2012

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

 


NULLA E' STATO FATTO PER ELIMINARE I PERICOLI PUBBLICI SEGNALATI UN MESE FA DA ALCUNI CONSIGLIERI COMUNALI NEL CENTRO STORICO DI FAVARA. PARLIAMO DEL VICOLO CIAVOLA E IN VIA CAFISI. IN QUEST'ULTIMA VIA IERI SERA UN INCENDIO HA INTERESSATO UN MAGAZZINO ABBANDONATO.

 

AD AGRIGENTO E' UN'ALTRA STORIA. IN 20 GIORNI SONO STATI ELEVATI 1.400 VERBALI DAGLI AGENTI DI POLIZIA MUNICIPALE.

 

INCIDENTI STRADALI AD AGRIGENTO E FAVARA. FORTUNATAMENTE SENZA GRAVISSIME CONSEGUENZE PER I COINVOLTI.


Degrado, incuria e pericoli pubblici continuano a persistere nel Centro Storico di Favara. A 24 giorni dal sopralluogo della Commissione Consiliare ai Lavori Pubblici nell’area che da Via Cafisi scende verso Palmoliva, nulla è cambiato. Sicilia TV è tornata sul posto nella speranza di trovare delle buone notizie, ma purtroppo, così non è stato. Via Cafisi è la stradina che si affaccia su Piazza Cavour, quella vicino al vespasiano comunale. E proprio li da diversi mesi continua a rimanere in bella mostra una vasca in Eternit, rotta. A segnalarla all’amministrazione attiva erano stati lo scorso 4 febbraio i Consiglieri Comunali Bennardo e Scalia, che molto attenti alla salute pubblica, ne richiedevano la rimozione. Una settimana dopo il loro intervento, il 10 Febbraio, il vice sindaco Messinese, dai nostri microfoni annunciava di essere stato "colto in castagna" sulla questione e che presto il problema sarebbe stato risolto. Vista la grave minaccia alla salute pubblica, ci si aspetta un intervento il giorno successivo, o al massimo in quei giorni, ma nostro malgrado, ancora oggi, a distanza di quasi tre settimane dalla prima segnalazione, siamo costretti a costatare che la minaccia alla saluta pubblica in pieno centro cittadino è ancora al suo posto. E’ inutile ricordare come le polvere sottili provocano, ed è accertato scientificamente, diverse forme di tumore maligno per le quali non è ancora stata trovata nessuna cura risolutiva. E Favara sa cosa vuol dire tumori maligni. Scendendo più a valle, in Vicolo Ciavola, i consiglieri Comunali avevano denunciato attraverso le nostre telecamere, anche la pericolosità di un pozzetto di sfogo, profondo circa 2 metri, privo di griglia di protezione. Anche in questo caso, a quasi tre settimane dalla prima segnalazione, il pericolo continua a persistere. Vicolo Ciavola è una stradina stretta e, buia la sera. Se malauguratamente qualche ignaro passante, dovesse imboccare la stradina, potrebbe ritrovarsi a fare un salto nel vuoto, rischiando, nella migliore delle ipotesi, di farsi seriamente male. E allora si deve attendere necessariamente che accada qualcosa di grave per ristabilire la sicurezza pubblica? Forse sarebbe il caso, vista la pericolosità del sito, se non si riesce ad intervenire nemmeno qui, di interdire almeno il passaggio pedonale del vicolo in questione con altre barricate come avviene da tempo in altre strade del centro storico. Di certo chiudere una stradina pedonale non comporterebbe gli stessi disagi come quelli per la chiusura di via San Calogero. La crisi politica tra Amministrazione e consiglio comunale sembra essere stata risolta, già da giorni. E allora quali sono gli accordi fatti per il bene della città? Quali i motivi dei ritardi negli interventi di rimozione di questi pericoli pubblici? A chi di competenza le dovute risposte!


Un incendio di natura incerta ha interessato un magazzino di via Cafisi a Favara. L’immobile ubicato dietro l’ abside della Chiesa del Purgatorio di Piazza Cavour, un tempo era adibito ad officina meccanica ma chiusa l’attività era divenuto probabile luogo di ritrovo per i senza tetto o tossico dipendenti. Ad intervenire sul posto, intorno alle ore 22:00, i Carabinieri della locale tenenza ed i Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Agrigento che hanno estinto le fiamme. Ad andare distrutti, diversi cumuli di spazzatura presenti nel deposito. Leggermente annerite invece le pareti esterne dell’immobile.


Nel pomeriggio di ieri a Porto Empedocle è stato arrestato dai militari della locale Stazione Giuseppe Cacciatore, 42enne del luogo. Lo stesso al momento della verifica era alla guida di una motoape con la quale trasportava materiali ferrosi di vario genere, del tipo classificato tra i rifiuti pericolosi, sottoposti a sequestro. L’uomo, che secondo quanto prevede l’art. 6 della legge 210 del 2008 rischia sino a 3 anni e 6 mesi di reclusione, è ora in attesa di giudizio direttissimo.


Madre e figlio rinviati a giudizio per stalking ai danni di un avvocato favarese. Il prossimo 17 aprile, al Tribunale di Agrigento si apre il processo che vede coinvolti una casalinga 54enne ed il proprio figlio 30enne, entrambi di Favara, accusati di aver perseguitato il legale che ha curato la causa di divorzio tra la donna e l’ex marito. I due imputati sono accusati anche dell’atto incendiario che ha distrutto l’automobile dell’Avvocato, una Alfa Romeo 156.


Continua l'attività di prevenzione e repressione delle infrazioni alle norme del Codice della strada della polizia locale di Agrigento. Nel solo periodo dall'1 al 20 febbraio scorsi, 1.400 verbali. 300 nella sola Via Atenea, in quanto zona a traffico limitato. Gli agenti agli ordini del Comandante Cosimo Antonica, hanno sanzionato automobilisti indisciplinati che parcheggiavano in doppie e triple file al viale della Vittoria, invadevano di auto Piazza Pirandello dinanzi il Palazzo comunale, intralciavano la circolazione veicolare in via Imera, in via XXV Aprile, in via Manzoni, via Dante e nell’area intorno allo stadio, caos in piazza Rosselli e non rispettavano il divieto di transito per auto e moto veicoli all’interno della stazione degli autobus. Ancora multe per soste pericolose in prossimità di intersezioni, nonché per uso del telefonino durante la guida, sosta sugli attraversamenti pedonali e sui marciapiedi. "Contro le condotte irresponsabili degli automobilisti che mettono a rischio l’incolumità degli utenti della strada,-afferma il Comandante Antonica- si deve essere inflessibili nel far rispettare la legge, agendo sempre con equilibrio, senza mai travalicare in atteggiamenti vessatori, ma nel pieno rispetto delle procedure di legge e con finalità educative”


Un incidente stradale si è verificato in corso Vittorio Veneto a Favara nel primo pomeriggio di ieri. A scontrarsi Una Mercedes classe C ed una Volkswagen Golf. Violento l’impatto tra le due auto, pesanti i danni ai mezzi, fortunatamente per i conducenti non si sono avute ferite gravi. Il sinistro si è verificato nei pressi della Farmacia Saieva. A stabilire le cause dell’incidente, gli agenti del locale corpo di Polizia Municipale che hanno effettuato i rilievi di rito. In zona si sono registrati notevoli rallentamenti del traffico veicolare sino alla rimozione dei due mezzi ed alla pulitura dell’asfalto reso viscido da una vasta macchia d’olio fuoriuscita dalla Golf.


Due distinti incidenti stradali, con coinvolgimento di pedoni, si sono verificati nella giornata di ieri ad Agrigento. Il primo in via Francesco Crispi, dove una donna è stata centrata da un ciclomotore con alla guida un ragazzo. L'altro invece in Piazza Vittoria Emanuele. Anche in questo caso ad essere investita da un auto, una BMW serie 5, una donna. I due pedoni hanno dovuto ricorrere alle cure dei medici del pronto soccorso dell'Ospedale di c.da Consolida. Ad effettuare i rilievi i Carabinieri del NOR e la polizia locale.


E proprio su questi due episodi, interviene il consigliere comunale Giuseppe Di Rosa. "C'è il serio bisogno di capire – dice Di Rosa- se Marco Zambuto volge la sua attenzione alla imminente campagna elettorale o ai problemi della città. In un solo giorno due pedoni sono stati investiti in città. Il primo episodio di è verificato per una totale assenza di strisce pedonali, laddove ce ne sarebbe bisogno; il secondo –continua il consigliere- per una scarsissima visibilità, sia delle strisce che della segnaletica orizzontale che è praticamente inesistente".


L’Ing. Calogero Morreale, al momento non può ritornare ad essere il dirigente dell’Ufficio Urbanistica del Comune di Agrigento. A stabilirlo i giudici della Sezione Lavoro del Tribunale che hanno rigettato l’istanza di riammissione in servizio avanzata dallo stesso professionista. Lo stesso, inoltre, dovrà pagare le spese legali. Ricordiamo che l’ex dirigente, vincitore di concorso era stato licenziato dall’Amministrazione Zambuto, in quanto a loro detta non ha raggiunto gli obbiettivi imposti durante il periodo di prova.


Domani mercoledi 29 febbraio alle ore 11,30 a Porta di Ponte presso il giardino del Bar Milano, è stata indetta una conferenza stampa da Calogero Miccichè coordinatore provinciale di SEL di Agrigento. "La conferenza –dice Miccichè- sarà incentrata sulla scandalosa e nuova speculazione edilizia che si vuole avviare nel centro storico di Agrigento, anziché mettere in sicurezza le case pericolanti".


Nuove adesioni al Partito di Pier Ferdinando Casini in provincia di Agrigento. A Casteltermini il dott. Salvino Sciarrotta, medico, da sempre di ispirazione politica democristiana ha deciso di aderire all’UDC. Il dottor Sciarrotta contestualmente alla propria adesione al Partito ha annunciato la sua intenzione di candidarsi al Consiglio Comunale di Casteltermini nella Lista UDC alla prossima tornata elettorale del 6 e 7 Maggio.


Elezione del deputato all’ARS, Nino Bosco a Segretario Provinciale del PdL di Agrigento, soddisfazione esprimono in merito, il portavoce del partito di Favara, Michele Montalbano e Lidia Mirabile membro del direttivo provinciale del partito.


Giuseppe Tiranno e Calogero Mallia, coordinatori cittadini di Agrigento del movimento politico, Autonomisti Forti e Liberi, hanno convocato per giovedì prossimo alle ore 18:00 l’assemblea del direttivo del circolo. Alla riunione dove si parlerà anche di prossime elezioni amministrative è prevista la partecipazione anche di diversi esponenti del direttivo provinciale del movimento, tra loro l’ideatore, Giancarlo Granata.


E sulle annunciate dimissioni del liquidatore di Gesa Teresa Restivo, interviene con una nota la Federconsumatori provinciale. "Spiacerebbe –scrivono Ilenia Catodici e Floriana Bruccoleri- se la dott.ssa Restivo, dovesse abbandonare Agrigento per l'impossibilità a governare l'ATO Rifiuti. La Federconsumatori ha avuto modo di trovare in questo Commissario capacità gestionale e capacità di relazione non facilmente riscontrabili negli apparati delle Pubbliche Amministrazioni e nelle aziende erogatrici dei servizi pubblici". La Federconsumatori infine si augura che la Dott.ssa Teresa Restivo possa rivedere la sua posizione sapendo di potere contare sulla solidarietà di quest'associazione.


Esclusione al Comune di Licata dei dipendenti precari nelle elezioni per il rinnovo delle Rappresentanze Sindacali. Il Segretario Provinciale della UIL-FPL di Agrigento, Carlo Florio, in una nota definisce “deplorevole il comportamento tenuto dai componenti della Commissione Elettorale ,designati – scrive Florio - dalla CISL-FP e dal CSA,presso il Comune di Licata, i quali,in maniera del tutto arbitraria,hanno deciso che i Precari del Comune di Licata non hanno diritto al voto”. Della vicenda, precisa il segretario provinciale della UIL-FPL, è stato avvisato il Comitato dei Garanti affinché si ripristini il diritto al voto di tutti i dipendenti del Comune della Città del Faro.


E’ stata inaugurata oggi a San Leone, la stele commemorativa in ricordo del Presidente Emerito della Repubblica Italiana, Sandro Pertini deceduto il 24 Febbraio del 1990. Il manufatto consiste in un bassorilievo in rame, raffigurante il volto dell’ex Presidente Pertini, incastonata in una stele di tufo. Il monumento, opera del maestro Enrico Tarabili è stata voluta dall’Amministrazione Comunale di Agrigento ed è stata collocata all’interno della villetta pubblica intitolata al compianto presidente piemontese. Alla cerimonia di scopertura della stele hanno partecipato tra gli altri anche il Sindaco di Agrigento, Marco Zambuto e l’Assessore Comunale al verde pubblico, Rosalda Passarello.


Nuovo piano tariffario del canone idrico e presunto commissariamento dell’ATO, questi gli argomenti che il Comitato Beni Comuni di Favara ha affrontato al Municipio di Piazza Cavour in un incontro avuto con gli amministratori locali. Scopo della riunione, secondo il coordinatore del Comitato, Massimo Centineo – conoscere la posizione dell’Amministrazione Comunale di Favara in merito alla rimodulazione proposta da Girgenti Acque, delle nuove bollette dell’acqua. L’occasione è servita anche ai rappresentanti del Comitato per ribadire la necessità di ripubliccizzazione del servizio idrico così come deciso dagli italiani nel referendum svoltosi nello scorso mese di Giugno.


“ SULLO STESSO BARCONE ” è il titolo del volume-dossier statistico sull'immigrazione che sarà presentato domani pomeriggio alle ore 18.30, presso l'auditorium San Gerlando a Porto Empedocle. Per l'occasione sarà presente anche l'arcivescovo di Agrigento Mons. Francesco Montenegro. L’evento, patrocinato dal Comune di Porto Empedocle, è organizzato dalla Caritas Diocesana e dall’Ufficio Migrantes in collaborazione con l’Associazione Parlamentare Amicizia Sicilia – Tunisia e il settimanale diocesano “L’Amico del Popolo”.


Non c’è stata storia a Paternò dove l'Eurocassonetto Aphesis 06 si aggiudica con un netto 3-0 la gara contro la Cibiesse. Incontro valevole per la prima giornata dei Play-off promozione del Campionato di serie C di Volley Femminile. Le Ragazze allenate da Diego Sutera e Giuseppe Caldura si sono imposte con i parziali di 25-17, 25-23 e 25-23. Prossimo impegno per le aphesisine, domenica 4 Marzo alle ore 20:00 al Pala Hamel di Porto Empedocle. Ospiti le atlete etnee del Planet Strano Light Pedara.


Calcio. La rappresentativa giovanissimi di Agrigento, ha vinto a Milazzo il 7° Trofeo Brucato. La squadra si era qualificata alle fasi finali superando Caltanissetta ed Enna. A Milazzo, la rappresentativa provinciale, selezionatori Angelo Caramanno e Mimmo Giudice, hanno battuto i siracusani ai calci di rigore per 10 reti a 9. I tempi di gioco si erano chiusi con un pareggio 2 a 2. I giovanissimi calciatori sono classe 1997 – 1998.


Si è giocato nel pomeriggio di ieri a Raffadali, il match del campionato provinciale Allievi tra Colleverde calcio e Licata. Il risultato finale di 2 a 2 testimonia l'equilibrio che si è visto in campo con un primo tempo di marca licatese e una ripresa tutta cuore e grinta della Colleverde.


 

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