Edizione del 21/02/2012

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

 


CONSIGLIO COMUNALE DI FAVARA. OGGI E' RITORNATA IN AULA LA DISCUSSIONE SULL'ADESIONE AL DISTRETTO TURISTICO DELLE MINIERE.

 

VANDALIZZATA LA SCUOLA MEDIA MENDOLA DI VIA DEI MILLE A FAVARA. NEL TG DI OGGI DELLE IMMAGINI DAVVERO SCONVOLGENTI.

 

PISTOLE NEL COVO DI VIALE STATI UNITI A FAVARA. CONDANNATO L'EX BOSS GERLANDINO MESSINA.

 

SONO STATI COLTI IN FLAGRANZA DI REATO. DUE ARRESTI PER FURTO A FAVARA


E’ stato discusso stamattina dal Consiglio Comunale di Favara ed approvato all’unanimità dai 29 consiglieri presenti, il punto riguardante l’adesione del Comune al distretto turistico delle Miniere. La discussione è tornata in aula dopo qualche modifica alla precedente proposta dell'amministrazione comunale. 29 presenti, 29 i “si”. Di questi 25 ne hanno votato l’immediata esecuzione. A parte l'approvazione al distretto turistico delle Miniere positivamente valutato dai consiglieri, ci sono da evidenziare anche altri aspetti. Uno è esclusivamente politico. Dopo quasi tre mesi dall'ufficializzazione delle divergenze tra amministrazione e consiglio comunale, con il voto di oggi è stato sancito il ritrovato accordo politico tra i due organi di governo. L’approvazione del punto ne era il banco di prova. Adesso quindi, tra amministrazione e consiglio, si ritorna a dialogare e speriamo finalmente si possano risolvere i numerosissimi problemi che affliggono il nostro paese. L’altro riguarda la massiccia presenza di gente in aula, giovani e meno giovani, a testimonianza che questo argomento era di particolare interesse. Conosciamo le proteste portate avanti dalle associazioni locali. L’altro aspetto riguarda infine la ripresa televisiva integrale della seduta consiliare e la conseguente trasmissione in TV, che l’attuale amministrazione comunale Manganella ha voluto negare alla pluralità dei cittadini, preferendo non prorogare, nelle more dell’espletamento del bando di gara, il servizio di informazione istituzionale su Sicilia Tv. Nessuno potrà vedere quindi la ripresa integrale del Consiglio Comunale trasmessa dal mezzo capillarmente diffuso in città, ossia quello televisivo. Ciò avviene per la prima volta dopo circa 20 anni. Questo quanto vi dovevamo comunicare per correttezza di cronaca.


Oggi nel tg delle immagini davvero sconvolgenti della Scuola Media Mendola di Via dei Mille di Favara. La struttura è stata letteralmente presa d'assalto da malviventi. Distretto il padiglione B.

 

(Queste sono le immagini a cui i cittadini di Favara sono abituati ogni qualvolta un bene pubblico non sia adeguatamente vigilato. Le scene di distruzioni e atti vandalici, negli anni hanno trovato, purtroppo, ampio spazio nei nostri telegiornali. Oggi un gravissimo episodio si è verificato nella Scuola Media Mendola di Via dei Mille. Praticamente distrutto il padiglione B. Decine di migliaia di euro il danno stimato. A fare la scoperta, il personale della scuola, che stamattina si era recato sul posto per prelevare dei documenti. A far notare la presenza di due finestre aperte del padiglione sarebbe stato il custode dell’attiguo giardino pubblico "Stefano Pompeo”. La Scuola Media Mendola, non è nuova a raid vandalici, l’Istituto dichiarato inagibile lo scorso 17 Giugno dagli Uffici del IX° Dipartimento Comunale è stato successivamente chiuso per problemi di natura strutturale. Da allora, la scuola è stata letteralmente abbandonata a se stessa. Gli impianti del padiglione B, oggi distrutto, erano stati rifatti da soli tre anni ed i lavori erano costati alla collettività circa 550 mila euro. Constatato il danno, alla Dirigente scolastico Assunta Accursio Tagano, non è rimasto altro che girare l'angolo e sporgere denuncia alla Tenenza dei Carabinieri.)


Ancora vandali in azione negli edifici scolastici. A Villaggio Mosè, nel week-end appena trascorso, ignoti si sono introdotti all’interno della Scuola Media Federico II di Via Vittorio De Sica, danneggiando aule ed arredi. Imbrattati con la vernice alcuni muri e svuotati alcuni estintori nei corridoi. La scuola non è nuova ad episodi del genere, nello scorso mese di Ottobre l’edificio era stato preso di mira con episodi simili.


Detenzione illegale di armi e munizioni, ricettazione e favoreggiamento a cosa nostra. 9 anni e mezzo di carcere all’ex boss mafioso empedoclino, Gerlandino Messina sono stati inflitti dai Giudici della prima sezione penale del Tribunale di Agrigento. Il capo di imputazione si riferisce alle due pistole ed alle munizioni trovate dai Carabinieri nel covo di Viale Stati Uniti a Favara al momento del suo arresto. Per Gerlandino Messina, la pena richiesta dal PM era di 15anni ma i Giudici la hanno ridotta di 5 anni e mezzo.


Stavano trafugando del ferro da uno dei cantieri della strada statale 640. I Carabinieri della Tenenza di Favara, agli ordini del Tenente Gabriele Treleani, competente per il territorio, li ha colti in flagranza di reato e li ha arrestati. Si tratta di Giuseppe e Angelo Stagno, rispettivamente di 38 e 30 anni. I due si erano recati sul posto con una moroape carica di materiale ferroso. I favaresi sono stati portati in caserma per poi essere rinchiusi nelle camere di sicurezza di Porto Empedocle, in attesa del processo per direttissima.


Avevano fatto richiesta, attraverso un legale, di risarcimento dopo essere stati coinvolti nell'operazione Alta Mafia del 2004 che portò all'arresto di 45 persone. I tre, Diego Ficarra, Calogero Greco e Angelo Parla, in primo grado erano stati condannati ma poi assolti nei gradi successivi. Da qui la richiesta di risarcimento. Adesso la Corte di cassazione rigetta la loro richiesta in quanto, secondo i giudici, "non ci sarebbero sufficienti argomentazioni atte a giustificare un intervento dello Stato nei loro confronti".


Pacchetto liberalizzazioni delle professioni giuridiche in Italia. Le ragioni del No degli avvocati agrigentini, saranno esposte dopodomani giovedì in una conferenza stampa del Presidente dell’Ordine, Nino Gaziano. L’incontro è fissato alle ore 11:00 presso la sede del Consiglio dell’ordine del Palazzo di Giustizia.


In attesa dei finanziamenti della Regione Sicilia previsti per i lavori di manutenzione straordinaria del Palacongressi di Villaggio Mosè, il Comune di Agrigento, nel periodo antecedente la 67^ Sagra del Mandorlo in Fiore, con proprie risorse economiche, ha effettuato alcuni interventi di messa in sicurezza degli impianti. Nello specifico, l’Amministrazione Comunale ha predisposto, il ripristino delle pompe idrauliche di aspirazione, delle porte tagliafuoco della struttura e dell’impianto di illuminazione scenica. I lavori svolti, hanno ottenuto le certificazioni di agibilità necessarie per lo svolgimento di pubblici spettacoli. Documenti rilasciati dal Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco.


Vincenzo Fratacci, ex Assessore Comunale della Giunta Firetto a Porto Empedocle è stato nominato vicepresidente locale di Grande Sud. Fratacci per il partito arancione empedoclino, coordinerà anche il dipartimento Pubblica Istruzione.


E’ stata spostata al Dioscuri Bay Palace di San Leone l’Assemblea Provinciale dell’Ato Idrico indetta per domani pomeriggio alle ore 17:00. Alla riunione oltre ai sindaci soci dei 43 Comuni della Provincia di Agrigento, sono stati invitati anche i rappresentati dei rispettivi Consigli Comunali.


E' stata indetta per venerdì prossimo 24 febbraio, alle ore 11.00, presso il Comitato provinciale INPS, una riunione operativa con tutti i soggetti istituzionali Patronati e organizzazioni sindacali. All'incontro sarà presente anche il presidente provinciale INPS Paolo Galione.


Da 5 anni il terzo Circolo di Favara, diretto dal Dirigente Scolastico Maria Todaro, ha trasformato le proprie aule in redazione giornalistica. Alunni-cronisti raccontano le vicende di Favara e della scuola d'appartenenza attraverso le colonne di un periodico "Terzo Circolo", che viene distribuito a fine anno scolastico a famiglie, associazioni ed Enti del territorio. Il laboratorio di giornalismo scolastico è frequentato da oltre 30 alunni dei plessi "Guarino" e "Pirandello". Il progetto extrascolastico è curato dal docente esperto esterno Giuseppe Piscopo e dalle insegnanti della scuola Maria La Rocca, Giusi Mancuso, Maria Lauricella, Caterina Nobile e Maria Profeta.


Ripercorrere la vita e l’opera di San Gerlando in una mostra al Museo Diocesano di Agrigento. L’itinerario artistico e di fede, è fruibile fino a domenica prossima. Per l’occasione il Direttore del Museo Diocesano, don Giuseppe Postillo ha predisposto anche un info point allestito nella Chiesa San Lorenzo di Via Atenea. La mostra è visitabile tutti i giorni dalle ore 10.30 alle 13.00 e dalle ore 15.30 alle 19.30.


 

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