Edizione del 04/02/2012

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

 


ESENZIONE DAL TICKET SANITARIO. 500 MILA SICILIANI PERDONO IL DIRITTO. SECONDO I SINDACATI AD ESSERE PENALIZZATI SONO LE FASCE PIU DEBOLI. L’ASSESSORE RUSSO: NON AVEVAMO SCELTA. MA APRE A POSSIBILI RITOCCHI.

 

SPAZZINI DI QUARTIERE. QUESTO QUANTO PREVISTO DALL’ASSESSORE COMUNALE ALL’AMBIENTE DI FAVARA CARLINO.

 

SOPRALLUOGO DEI CONSIGLIERI COMUNALI IN DIVERSI PUNTI DEGRADATI DEL CENTRO STORICO DI FAVARA.


Il 21 gennaio 2012 è entrata in vigore in Sicilia la nuova legge riguardante l'esenzione dal ticket sulle prestazioni sanitarie, sia farmaceutiche che di specialistica ambulatoriale convenzionata.  Cambia il sistema con il quale sarà certificata l’esenzione dal pagamento del ticket. La Sicilia adotta un sistema basato sia sull'età degli utenti sia sul reddito complessivo dei nuclei familiari. La situazione finanziaria della Regione Sicilia è disastrosa, con un deficit che pare sia superiore ai due miliardi di euro. Con questa nuova legge, un operaio che ha uno stipendio di mille euro lordi al mese, con moglie e figli a carico, pagherà per farmaci, visite ed esami lo stesso ticket di un avvocato che guadagna più di 100 mila euro all'anno. Una donna delle pulizie con un contratto part-time di 400 euro al mese sborserà per le prestazioni sanitarie in una struttura pubblica quanto un imprenditore che ha un reddito di centinaia di migliaia di euro. Col vecchio sistema di calcolo dell'esenzione bastato sull'Isee (ovvero sulla combinazione di indicatori economici e sociali) queste categorie avevano diritto a non pagare, ora dovranno mettere mano al portafoglio.  A perdere il diritto all'esenzione sono oltre 500 mila siciliani. Insorgono i sindacati: "Penalizzate le fasce più deboli e le famiglie in difficoltà", scrivono Cgil, Cisl e Uil chiedendo un incontro con l'assessore Massimo Russo. Che replica: "Non avevamo scelta". Ma apre a possibili ritocchi. Sono esenti i bambini con meno di 6 anni o gli anziani con più di 65 anni, appartenenti a un nucleo familiare con reddito inferiore ai 36 mila euro. Tra i 6 e i 65 anni gli unici a non pagare sono i portatori di malattie gravi e "i soggetti in particolari situazioni di disagio economico". Si tratta di disoccupati, cassintegrati o pensionati con reddito inferiore a 8.200 euro, incrementato fino a 11 mila euro in presenza del coniuge e di altri 500 euro per ogni figlio a carico. Sulla nuova legge interviene il segretario provinciale  udc di Agrigento Lillo Firetto.  La situazione finanziaria della Regione Sicilia è disastrosa ed ecco quindi la necessità del governo regionale di fare cassa, e invece di iniziare una discussione su  come rendere più equo l'attuale sistema di compartecipazione alla spesa a carico dei cittadini, di agire con rigore, ma selettivamente, sulla spesa inappropriata, riqualificando i servizi perché lo squilibrio economico finanziario è sempre associato ad un disavanzo dei Livelli Essenziali di Assistenza, dice Firetto, ha preferito intervenire con tagli lineari. I cittadini erano impreparati, le Asp erano impreparate,  ed  è stato subito il caos. In tutta la provincia di Agrigento grossi sono i disagi, continua Firetto, per gli utenti tutti e per  i medici di famiglia che da giorno 23 gennaio hanno avuto a che fare per la prima volta con il nuovo sistema delle esenzioni: la causa principale sta nel fatto che il sistema informatico non è stato aggiornato con le nuove disposizioni, quindi per i medici di base è risultato particolarmente complicato attestare nelle ricette se il paziente avesse i requisiti per l'esenzione oppure no. Evidente, continua il segretario provinciale dell’UDC, l’errore commesso dall’Assessore alla Sanità nel fare un decreto immediatamente esecutivo e nel momento in cui le stesse aziende sanitarie territoriali non sono adeguatamente preparate ai compiti previsti dalla nuova legge.  Non vorremmo che ammalarsi diventasse un lusso. Un lusso, conclude Firetto, che una economia disastrata come quella della provincia di Agrigento non si potrebbe di certo permettere. Sarebbe stato più opportuno, invece, continuare nella lotta agli sprechi e nel ricercare l’ appropriatezza delle cure. Per l’assessore Massimo Russo, la legge regionale che ha modificato il sistema di esenzione e' assolutamente in linea con quella nazionale. Condivido le perplessita' che sono pervenute da piu' parti, ma ribadisco che non avevamo altra scelta, bisognava recepire la norma nazionale, altrimenti la Sicilia avrebbe perso quasi cento milioni di euro. Ho gia' dato la piena disponibilita', conclude, a modificare alcuni punti della normativa".


Scoperto e chiuso dalla Guardia di Finanza di Agrigento un altro centro di raccolta di scommesse clandestini. Gli uomini del Nucleo di Polizia Tributaria hanno individuato a Santa Margherita Belice un ulteriore esercizio commerciale adibito all’illecita attività di raccolta di scommesse clandestine via internet. La ricevitoria illegale consentiva, attraverso un sofisticato ed innovativo sistema di raccolta del gioco, di scommettere sulle partite di calcio italiane ed estere. All’atto dell’accesso, i finanzieri hanno altresì scoperto in una sala un circuito televisivo chiuso che trasmetteva corse di levrieri sulle quali gli avventori presenti potevano effettuare pronostici e scommesse on line. Al termine delle operazioni, la titolare dell’esercizio commerciale, in concorso con altri due soggetti, è stata denunciata alla Procura delle Repubblica presso il Tribunale di Sciacca per esercizio abusivo di raccolta delle scommesse, e sono stati sequestrati denaro contante, terminali, attrezzature informatiche ritenute strumentali all’attività illegale praticata. E’ stato segnalato anche uno degli scommettitori frequentatore della illegale ricevitoria.


17 operatori ecologici da impiegare in 19 zone territoriali della Città di Favara. Questo è quanto previsto dall’Assessore Comunale all’Ambiente, Calogero Carlino nel nuovo piani di spazzamento della Città. L’introduzione dello spazzino di quartiere a Favara, dovrebbe ridurre le spese di pulizia delle vie cittadine. Stamattina si è svolta una conferenza stampa.


Sopralluogo nel Centro storico di  Favara dei membri della II^ Commissione Consiliare, Tutela del Patrimonio artistico e ambientale, presieduta da Giovanni Bennardo. Presente anche il Consigliere PdL, Antonio Fallea. Scopo del giro ispettivo, constatare lo stato di conservazione dei vecchi immobili, gli eventuali rischi per l’incolumità pubblica ed invitare l’amministrazione comunale a mettere in campo le azioni necessarie ad eliminare i problemi. L’area visionata dai consiglieri comunali favaresi è solo una piccola parte del vecchio nucleo urbano, il giro è partito da via Cafisi, a ridosso della centrale Piazza Cavour. Sul luogo da diversi mesi è presente una mini discarica abusiva, con materiali pericolosi tra i quali anche l’amianto.  Pavimentazione divelta, sporcizia ed edifici pericolosi, sono solo alcuni dei problemi che i consiglieri hanno voluto far presente all’amministrazione dalla nostra emittente televisiva. Spostandoci più a valle, in vicolo Ciavola, traversa quest’ultima di Via Palmoliva, i Consiglieri Bennardo e Scalia denunciano pubblicamente il pericolo rappresentato da un canale di scolo delle acque meteoriche, profondo circa due metri e privo di griglia di protezione. Il sopralluogo termina nei pressi della Chiesa sconsacrata di San Nicola.


Lo abbiamo sostenuto in passato e lo ribadiamo in questa circostanza che per Noi dello Spir, che in questa provincia rappresentiamo la stragrande maggioranza dei colleghi, il controllo del territorio è prioritario e quando è fatto con i dovuti criteri i risultati non tardano ad arrivare. Ad affermarlo è il segretario generale provinciale Alfonso Imbrò. Il nostro Questore, ha ben delineato le priorità in termini di sicurezza in  questa provincia e quindi siamo ottimisti che malgrado la recente riacutizzazione dei fenomeni  criminali sia di stampo mafiosa che di criminalità ordinaria, le forze di polizia sapranno ben rispondere, malgrado la necessità di nuovi Agenti ad integrazione dei numerosi pensionamenti e del mancato turnover . I nostri sinceri complimenti, dice Imbrò, al Dott. Valerio Saitta e al Dott. Emilio Basile per avere, in così poco tempo dai rispettivi insediamenti (Commissariati di Pubblica Sicurezza di Canicattì e Sciacca) , ben coordinato le attività complessive degli uomini demandati al controllo del territorio e un plauso particolare ai colleghi delle volanti per gli arresti effettuati in queste ore , nel corso del quale hanno dimostrato professionalità e sangue freddo.


La Città di Agrigento deve dotarsi di un regolamento sull’apertura di nuove  sale da gioco. Questo è quanto chiede il Consigliere Comunale del PdL, Giuseppe Di Rosa. A tale scopo, l’ex Presidente dell’Akragas ha inoltrato agli uffici di Presidenza, una bozza da trasmettere al vaglio della pubblica assise cittadina. Il regolamento si pone anche l’obiettivo di  disciplinare la problematica delle sale giochi dal punto di vista sociale, limitando la concessione delle licenze.  “Auspico – dichiara La Rosa -  che su questa tematica il Consiglio ritrovi le ragioni dell’unità per dare una risposta chiara e netta alle aspettative della comunità”.


Dopo il fermento delle ultime settimane con le cicliche riunioni nel centro sinistra, in vista delle prossime amministrative a Raffadali, anche il centro destra comincia le sue manovre. L’ex segretario del CDU e già coordinatore dell’MPA, Salvatore Puglisi, ha comunicato di aver dato vita al progetto politico di aggregazione di centro che mira a mettere assieme tutte le forze moderate che hanno a cuore lo sviluppo della città. “Invito – ha dichiarato Puglisi – tutti i moderati che si identificano nel progetto, di qualunque schieramento, a diventarne parte integrante”. All’iniziativa di Puglisi hanno già aderito l’attuale maggioranza che sostiene il sindaco Cuffaro, il Grande Sud e la lista civica “Uniti per Raffadali  “ degli assessori Farruggia e Galvano. Nei prossimi giorni verrà stilato un calendario degli incontri per dare vita al progetto e preparare il programma politico.


Giuseppe Attardo consigliere comunale di Aragona aderisce  all’ udc. “Aderisco al partito di Casini – sostiene Attardo – perché è un Partito in cui vivono i miei valori di Cattolico Democratico impegnato in politica”. Attardo, che proviene dall’esperienza politica di “Fare Italia”, ha deciso di rimettere al “Centro” del suo interesse politico la capacità di interpretare le esigenze e i problemi di Aragona, sostenuto in questo dal coordinatore cittadino dell’Udc, Tonino Caci sull’esempio del segretario provinciale Lillo Firetto, sindaco di Porto Empedocle, che ha saputo felicemente proporre un nuovo modello di sviluppo per la Città che amministra.


Altre adesioni al partito di Casini anche a Casteltermini. Con l’adesione di Franco Camozza, primo degli eletti e già Presidente del Consiglio Comunale e di Lino Genuardi, già assessore nella giunta dell’ex sindaco Licata, sale a cinque il numero dei consiglieri comunali udc. I due lasciano il movimento per le autonomie di Lombardo. Sempre a Casteltermini, nelle ultime ore hanno formalizzato la loro adesione all’Udc anche Luigi Minardi, Commissario provinciale del sindacato Cisal e Calogero Capozza, già Consigliere comunale e assessore nella giunta dell’ex sindaco Caltagirone. Aderendo al partito di Casini i nuovi arrivati hanno dichiarato di voler  di appoggiare il progetto politico del segretario provinciale Udc, Lillo Firetto e di quello regionale, sen. Gianpiero D’Alia.


Nuova adesione anche al partito Grande Sud. A Porto Empedocle, città  del Vice Segretario Nazionale l’On. Michele Cimino entra nel partito Giuseppe Sorbello, giovane trentenne, a cui  è stata assegnata la delega di Responsabile della Formazione Politica e Centro Studi delle Idee di Sviluppo Economico, Sociale e Culturale.

Giuseppe Sorbello, già segretario giovanile dell’UDC di Porto Empedocle ( dimissionario nell’ottobre del 2011 per motivi personali); ha ricoperto la carica di Vice Presidente di Azione Cattolica Giovani  nella città empedoclina.  “Esprimo un ringraziamento alle persone che mi hanno messo ai vertici di questo progetto- afferma Sorbello- credendo nella mia persona, ai quali prometto il massimo impegno politico  affinche' si possano raggiungere i risultati prefissati”.  “Manifesto grande soddisfazione – afferma il coordinatore cittadino Carmelo Bartolotta- per il nuovo ingresso  all’interno di Grande Sud  di Porto Empedocle,  a nome mio e dell’intero  direttivo”.


" Non Tacere...Vivi " questo è il titolo del Convegno organizzato dal Movimento Internazionale Anti-Stalking Anti-Pedofilia e Pari Opportunità svoltosi oggi al  Castello Chiaramonte di Favara. Il coordinatore regionale del movimento, Francesco Morgante ed esperti del settore hanno affrontato delicate tematiche relative alla pedofilia ed allo stalking.


Entra nel vivo la 67a sagra del Mandorlo in fiore. Domani, domenica, si inizia nel segno della preghiera alle 9:00 con la Santa Messa per i gruppi folkoristici nella chiesa di San Domenico. Poi alle 10 davanti al Municipio di Agrigento dove ci sarà il saluto ufficiale ai gruppi e la prima esibizione. A presentare l'evento, come preannunciato nei giorni scorsi, sarà il conduttore televisivo favarese Salvatore Fazio. Il giornalista nel pomeriggio poi, alle 15, presenterà l'atteso spettacolo folkloristico davanti al Tempio della Concordia. Colori e suoni delle tradizioni popolari andranno in scena nello scenario unico e incantevole della Valle tra le colonne doriche e i mandorli fioriti. Gli organizzatori sperano che il maltempo che in questi giorni sta creando non pochi problemi, non provochi difficoltà anche all'evento. Ma in ogni caso lo show andrà avanti: è stato predisposto un valido piano alternativo per consentire comunque di festeggiare la Sagra e dare la possibilità a cittadini e turisti di godersi l'evento comodamente e al riparo: in caso di pioggia infatti lo spettacolo folkloristico previsto ai Templi nel pomeriggio si terrà, al Palacongressi di Villaggio Mosè.

Ed intanto sempre domani, alle ore 17.00, inserito nella 67^ sagra del Mandorlo in fiore, al Teatro Pirandello, è in programma lo spettacolo concertistico “Sestetto Mediterraneo”. Il concerto inizialmente era stato inserito nel cartellone della stagione concertistica “Agrigento All’Opera” ma è stato volutamente spostato per essere inserito nel contesto della settimana della “Sagra”.


E come detto i Bambini del mondo non solo ad Agrigento. Martedì prossimo infatti i gruppi saranno a Favara presso le scuole dell’obbligo. I bambini provenienti da diverse nazioni, si esibiranno con il loro folclore e porteranno un messaggio di pace e solidarietà tra i popoli del mondo. Ad organizzare il tutto il Comune di Favara, assessorati allo sport, spettacolo e politiche giovanili e pubblica istruzione nonché dal gruppo Fabaria Folk di Giuseppe Trupia. Piccoli ballerini favaresi che oggi si esibiscono ad Agrigento in occasione del XXII° Festival Internazionale “I Bambini del Mondo”. Domani domenica sempre ad Agrigento, toccherà invece  ai grandi del Gruppo Fabaria Folk che partecipano al festival del Folclore. Intanto lunedì sera presso la scuola Guarino, il gruppo proveniente dalla macedonia, sarà ospite a cena grazie all’impegno dei genitori del gruppo Fabaria Folk, che prepareranno il pasto.


E lo abbiamo detto ieri. Il poeta favarese Salvatore Sciortino ha compiuto 80 anni. L’amministrazione comunale ha voluto omaggiare il poeta con una targa ricordo. Non potevano mancare alla cerimonia anche i suoi due piccoli nipoti.


Anche a Licata, si festeggia il carnevale. Il comune infatti in collaborazione con le associazioni locali nei giorni 18,19,21 Febbraio festeggerà il periodo più colorato dell’anno. Parteciperanno le scuole , scuole di danza,e liberi cittadini vestiti in maschera . La manifestazione avrà inizio alle ore 17.00 di Sabato 18 febbraio, in Piazza Progresso.


7 ore di stop della  fornitura di energia elettrica  per due giorni consecutivi sono stati programmati dall’Enel in una vasta area ricadente nei territori comunali di Favara e Naro. Dalle ore 08:30 alle ore 15:30 di lunedì e martedì prossimi, ovvero 6 e 7 Febbraio, per lavori sulla linea elettrica, rimarranno al buio le contrade, Sant’Anna, Priolo, Falserotta, Fontana, Gelardo, Luciella, Malvizzo e Molinella. In virtù dell’interruzione prevista, anche la nostra programmazione, nelle giornate di lunedì e martedì, potrebbe subire dei disagi.


Domani domenica 5 Febbraio, l’associazione donatori sangue di Favara, diretta dal dott. Calogero Belluzzo, effettuerà una nuova raccolta. L’appuntamento è dalle ore 8.00 alle ore 11.00 presso la sede dell’associazione in Via Kennedy 17b.


 

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

Visiona un altro tg

Pubblicità

Stampa

Home

 

© 2000 Sicilia TV - E-Mail: info@siciliatv.org
C.da Sant'Anna - 92026 FAVARA (AG)
Tel. - Fax +39.09
22.32709

 

Le edizioni del Notiziario sono curate dalla redazione giornalistica di Sicilia TV