Edizione del 02/02/2012

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

 


POLITICA FAVARESE. CONTINUANO LE RIUNIONI E LE RICHIESTE DI CAMBIO ASSESSORI. IL SINDACO CHE SARA’ ASSENTE PER QUALCHE GIORNO RIGIRA IL TUTTO AI VERTICI DEI PARTITI. NON SI ESCLUDONO CAMBIAMENTI DI CASACCA IN CONSIGLIO.

 

AD AGRIGENTO IL COMUNE METTE A DISPOSIZIONE DELLE FAMIGLIE SFOLLATE UN CONTRIBUTO ECONOMICO PER L’AFFITTO DI CASE. IN QUESTO MODO SI RIDURRA’ LA SPESA PUBBLICA.

 

OPERAZIONE PARCOMETRO. SCARCERATO GUIDO VASILE. INCIDENTI STRADALI E ARRESTI NELL’AGRIGENTINO.

 

IL CONSIGLIERI PROVINCIALI DI AGRIGENTO DICONO NO AL TAGLIO DELLE PROVINCE.

 

SAGRA DEL MANDORLO IN FIORE. I BAMBINI DEL MONDO OGGI ALL’OSPEDALE DI AGRIGENTO MARTEDì PROSSIMO A FAVARA.


Probabile stand-by a Favara sulle trattative politiche tra Sindaco e partiti di maggioranza per la risoluzione della crisi venutasi a creare in seno al Consiglio Comunale. Da oggi infatti, il Primo Cittadino, per motivi strettamente personali, dovrà allontanarsi da Palazzo di Città per circa due settimane. Manganella però in questi giorni ha incontrato alcuni gruppi politici, ultimo in ordine di tempo, l’MpA. Da indiscrezioni, i 4 consiglieri comunali, Paolo Alaimo, Giovanni Bennardo, Antonio Limblici e Salvatore Lupo, nel corso della riunione politica, avrebbero ribadito quanto scritto in una nota dello scorso 24 Gennaio. Secondo i 4 rappresentanti del movimento per le autonomie, a sette mesi e mezzo dall’insediamento della Giunta, l’operato del vice Sindaco, Angelo Messinese, non avrebbe soddisfatto i membri del suo stesso partito che vorrebbero le sue dimissioni. Probabilmente, nonostante l’assenza in Città del Sindaco, i partiti proseguiranno con gli incontri e le discussioni, concertazioni che potrebbero anche portare ad un cambiamento della geografia politica di Aula Falcone-Borsellino. Ancora da definire, infatti, la posizione del consigliere comunale eletto nella Lista, Per Favara, Pasquale Bottone. Quest’ultimo, sconosciuto ufficialmente con una nota stampa dal fondatore del movimento politico locale, potrebbe affiancarsi ad un altro gruppo politico. Scelta che ridimensionerebbe l’assetto politico e potrebbe anche aumentare le pretese di rappresentanza in Giunta, sia del probabile gruppo allargato che dei partiti che hanno il più alto numero di consiglieri comunali. Ovviamente non è esclusa nemmeno la possibilità che il gruppo dei “dissidenti”, o parte di loro, possa sfaldarsi e quindi ritornare ad appoggiare in pieno l’amministrazione Manganella. Naturalmente le nostre sono solo ipotesi che al momento non trovano conferme. La Città necessita di risposte concrete e di un governo forte e coeso che oltre a trasmettere fiducia ai cittadini deve anche risolvere i tanti problemi che attanagliano Favara.

 


Cambia l’ospitalità per gli sfollati delle abitazioni a ridosso del palazzo Lo Jacono- Maraventano, crollato il 25 aprile dello scorso anno. Infatti dal prossimo 15 Febbraio le famiglie potranno lasciare l’albergo dove sono state ospitate per sistemarsi in appartamento. Il Municipio di Agrigento ha deciso, seguendo le regole della protezione civile regionale di aiutare le famiglie soggette ad eventi calamitosi con un contributo finanziario per il pagamento del canone di locazione. Questo è stato fissato nella misura di 200 Euro a persona, per un massimo di 500, 600 Euro a famiglia. Quindi questi nuclei familiari dovranno trovarsi, entro il termine fissato, un alloggio in affitto, con regolare contratto registrato, per usufruire del contributo comunale. Con il contributo finanziario che il Comune si fa carico, sicuramente avrà un risparmio notevole, anche se sarà in ogni caso una spesa rilevante per le casse comunali. “Nonostante le difficoltà finanziarie con cui ogni giorno l’Ente è costretto a misurarsi – ha detto il sindaco di Agrigento Marco Zambuto – stiamo facendo il possibile per venire incontro alle esigenze degli abitanti di questa zona e ci stiamo adoperando per fare in modo che possano tornare a casa in tutta sicurezza.


Piano Regolatore Generale della Città di Agrigento, dopo oltre un anno, lo strumento urbanistico, torna  al vaglio del Consiglio Comunale che nella seduta di ieri, ha approvato le variazioni chieste ai progettisti nel 2010 dagli uffici dell’Assessorato Regionale al Territorio ed Ambiente. Quindi l’adozione definitiva  in Città del nuovo strumento di pianificazione urbanistica, potrebbe giungere a breve. Ricordiamo che i lavori di progettazione iniziarono nel 2004. Soddisfazioni in merito esprime il sindaco di Agrigento, Marco Zambuto. “La presa d’atto da parte del Consiglio Comunale e la definitiva approvazione dello strumento urbanistico – dichiara Zambuto -  assume un alto valore politico per la nostra città, perché mette fine – continua il Sindaco -  ad una vicenda urbanistica rispetto alla quale non ci possono essere altre valutazioni tecniche o politiche che ne possano compromettere l’efficacia e l’operatività immediata: questo Piano regolatore, la Città lo ha aspettato per tanti lunghi anni e finalmente – conclude -  si è restituita ai cittadini, in un momento particolare di difficoltà economiche, la prospettiva per uno sviluppo urbanistico ordinato e si sono poste le basi per un nuovo rilancio economico della nostra Agrigento”.

 


Operazione Parcometro, chiedevano il pizzo ai parcheggiatori abusivi di San Leone e Agrigento. Il 52enne Guido Vasile è stato rimesso in libertà. A disporlo i Giudici del Tribunale del Riesame di Palermo, che hanno annullato l’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Restano in carcere invece Vincenzo Cacciatore e Nicolò Vasile. Il reato contestato dalla Procura distrettuale antimafia di Palermo è quella di estorsione aggravata dal metodo mafioso.

 


Venerdì prossimo 10 febbraio, il consiglio dell’ordine degli avvocati di Agrigento, deciderà se indire altre 3 giornate di sciopero, oltre a quelle già confermate per il 23 e 24 febbraio, con l’astensione dalle udienze. A convocare il consiglio il presidente Nino Gaziano. Tra i motivi dell’agitazione della categoria, la retribuzione delle prestazioni, l’accesso alla professione, le conciliazioni e la precarietà d’organo del Tribunale.

 


Incidente stradale ieri pomeriggio lungo la statale 115 Agrigento- Palma di Montechiaro. A scontrarsi frontalmente un auto Fiat Panda e un furgone Iveco. Ad avere la peggio il conducente della Panda un 30enne riberese, che avrebbe riportato la frattura di un arto. Rimasto illeso invece il conducente del furgone. Ad intervenire sul posto gli agenti della polizia stradale e del commissariato di Palma di Montechiaro.

 


E sempre nel pomeriggio di ieri un altro incidente si è verificato però sulla statale 122 Agrigento - Raffadali. Si sono scontrate frontalmente due auto, una Golf e una Lancia Y. Anche in questo caso è stato uno dei due conducenti ad avere la peggio avendo riportato alcune escoriazioni sul corpo. Sul posto si sono recate le ambulanze del 118 che hanno trasportato i due all’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento. Ad indagare i Carabinieri del nucleo operativo e radiomobile.

 


Arrestato ad Agrigento un 25enne marocchino evaso dal CIE di Lamezia Terme. Il giovane era stato scoperto ed identificato nella Città dei Templi dai poliziotti della Squadra Mobile intervenuti in Via Acrone per sedare una rissa tra extracomunitari. Accertata la situazione dell’immigrato clandestino, gli uomini della Questura agrigentina, stavano preparando il trasferimento del 25enne, prima però le dovute visite sanitarie. Sentitosi in trappola, il marocchino non appena giunto in ambulatorio è andato in escandescenza, dapprima con atti di autolesionismo e poi scagliandosi contro la strumentazione della struttura sanitaria. Nel tentativo di bloccarlo, due agenti hanno riportato ferite che i medici del prontosoccorso dell’Ospedale San Giovanni di Dio hanno giudicato guaribili in 7 e 9 giorni. Giunti i rinforzi, i poliziotti lo hanno arrestato. Espletate le formalità di rito, il 25enne marocchino è stato trasferito presso il Carcere Petrusa di Agrigento. Ai reati di clandestinità ed evasione si aggiungono anche quelli di violenza e lesioni a pubblico ufficiale, danneggiamento di edificio pubblico ed interruzione di pubblico servizio.

 


Viaggiava con 100 grammi di hashish in auto, fermato ad un posto di blocco fugge, ma i carabinieri dopo un breve inseguimento lo bloccano e lo arrestano. La rocambolesca vicenda si è consumata ieri lungo la Strada Statale 189 Agrigento-Palermo, all’altezza del bivio per Aragona. Imposto l’alt ad una Ford Fiesta in transito, il conducente dell’utilitaria ha proseguito la sua corsa. Scattato l’inseguimento e fermata l’auto, i militari hanno identificato il 33enne agrigentino Salvatore Terrasi. Abilmente nascosto in auto, un pacchetto contenete la droga. I controlli dei carabinieri poi si sono spostati nell’abitazione dell’uomo, dove è stato trovato un bilancino di precisione. Espletate le formalità di rito, il 33enne è stato accompagnato presso il Carcere Petrusa. L’accusa è di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale.

 


Rapina in Banca a Licata, 10 mila euro il bottino. Paura per il cassiere dell’agenzia Monte dei Paschi di Siena di Corso Filippo Re Capriata, che si è trovato davanti un malvivente che con minacce verbali ed una mano in tasca, per far intendere che era armato, si è fatto consegnare il denaro. Afferrato il contante, il ladro, che ha agito a volto scoperto, si è allontanato facendo perdere le sue tracce. Sulla rapina indagano i Carabinieri della locale Compagnia.

 


Un giovane appena scarcerato e pronto per il ritorno a casa viene travolto da un auto in transito. Protagonista dello sfortunato episodio è un 29 enne licatese. Quest’ultimo non appena uscito dal Carcere Petrusa di Agrigento, si è incamminato a piedi verso il Terminal degli Autobus di Piazzale Rosseli. Non appena giunto al bivio sul viadotto della S.S 122 però, una Fiat Doblò condotta da un commerciante agrigentino, appena fuori la Galleria per Raffadali, investe in pieno il licatese. Subito soccorso e trasportato all’Ospedale San Giovanni di Dio, i sanitari gli hanno riscontrato una frattura alla gamba sinistra. Sul luogo dell’incidente, per i rilievi di rito, si sono recati gli agenti della sezione infortunistica della Polizia Locale di Agrigento.

 


Evade dagli arresti domiciliari. Il 56enne agrigentino Francesco Renato torna in cella. L’uomo, non era in casca quando i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno bussato alla sua porta per un controllo. Per tale motivo, il Giudice del Tribunale di Sorveglianza di Agrigento ha disposto il suo ritorno in carcere.

 


Il Consiglio Provinciale di Agrigento approva il documento dell’UPI che si oppone alla volontà del Governo Italiano di tagliare i 107 enti provinciali. In occasione della giornata di mobilitazione indetta nelle 20 Regioni italiane i 107 Consigli Provinciali si sono riuniti in sessione straordinaria. Nell’Aula Pellegrino, i consiglieri provinciali di Agrigento hanno approvato ad unanimità il documento stilato dall’Unione delle Province Italiane. Ad inizio seduta il Presidente del Consiglio, Raimondo Buscemi ha comunicato che l’organo da lui diretto ha designato due membri delegati che rappresenteranno l’Ente Agrigentino in seno all’Unione Regionale delle Province Siciliane. I due prescelti avranno il compito di contribuire alla stesura del documento sul riordino delle Province. Lavoro che sarà consegnato al competente Assessorato Regionale alle Autonomie Locali. Per la salvaguardia degli organi provinciali, un appello è stato rivolto dal Presidente Buscemi alla deputazione agrigentina, affinchè gli esponenti politici promuovano tutte le iniziative necessarie ad evitare l’attuazione del taglio delle Province.

 


Sul tema dell'estrazione della Kainite dalla miniera di Realmente il deputato regionale e sindaco di Bivona Giovanni Panepinto ha scritto una lettera al prefetto di Agrigento Francesca Ferrandino e al Presidente della Provincia Eugenio D’Orsi. Per Panepinto occorre costituite un tavolo per individuare i problemi tecnici e le relative soluzioni da adottare per avviare un’adeguata produzione di Kainite. È noto, dice Panepinto, lo stato di grave disagio sociale costituito, nella provincia di Agrigento, dalla mancanza di lavoro e d’iniziative imprenditoriali e produttive che possano offrire una soluzione del problema a breve o medio termine. Paradossalmente, invece, tale situazione permane stagnante pur di fronte a potenzialità che da tempo inspiegabilmente ferme quali il piano industriale per l’estrazione della Kainite dalla miniera di Realmonte. Si tratta di una ipotesi occupazionale, conclude, che darebbe speranza a circa 300 nuovi addetti.

 


Com’è ormai tradizione saranno “I Bambini del Mondo” a dare via, domani venerdì 3 febbraio, alla “67^ Sagra del Mandorlo in Fiore”. Alle ore 11, infatti, inizieranno le loro performance con la grande parata “I bambini incontrano la città”, sfilata in costume con canti e balli da piazza Municipio, via Atenea e viale della Vittoria e quindi in piazza Cavour. Sei i gruppi internazionali partecipanti all’edizione di quest’anno. Stamattina i bambini del gruppo coreografico "Radist" dell’Ucraina, si sono recati a far visita ai bambini ricoverati presso il reparto di pediatria dell’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento ai quali hanno portato un sorriso, una carezza ed anche momenti di folklore.

 


La musica e le tradizioni popolari protagoniste non solo nella Città di Agrigento. Momenti di folclore si avranno infatti anche a Favara dove martedì prossimo diversi gruppi internazionali, partecipanti al XII° Festival, “I Bambini del Mondo” ed i piccoli ballerini locali del Gruppo “Fabaria Folk” si esibiranno nelle scuole dell’obbligo cittadine. Gli incontri, organizzati dal Comune di Favara in collaborazione all’Associazione Culturale folkloricaFabaria Folk” si chiudono con un pranzo conviviale che vedrà gli ospiti stranieri, assaggiare le specialità culinarie siciliane nel refettorio della Scuola Elementare Guarino.

 


Domenica prossima la parrocchia, San Giuseppe Artigiano di Favara celebra la XXXIV^ giornata per la Vita. Diversi i momenti di riflessione e preghiera organizzati dai gruppi famiglia e giovani della Chiesa di Piazza Don Giustino. La manifestazione, dal titolo “La Parrocchia c’è! E’ giovane ed è anche missionaria” si apre con la lettura in Chiesa del Messaggio del Consiglio Permanente della CEI ai giovani. A seguire la celebrazione eucaristica nel corso della quale verranno dapprima consacrati i bambini presenti e poi verrà rilasciata una pergamena ricordo ai piccoli battezzati nel 2011. Subito dopo nel salone attiguo, l’incontro dibattito dal tema “Giovani aperti alla vita”.

 


La costante crescita di lettori web dei portali di informazione e la conseguente diminuzione della canonica lettura della carta stampata ha indotto l’Associazione Giornalisti specializzati sul Web, diretta da Nino Randisi ad organizzare per domenica 26 Febbraio, al circolo dei Nobili di Agrigento, il convegno dal tema “Analfabetismo digitale e informazione sul web”.

 


La Federazione Italiana di Atletica Leggera ha pubblicato il regolamento ufficiale dei Campionati Regionali di corsa campestre che si svolgeranno a Ravanusa domenica 12 Febbraio. Si comincerà alle ore 9:50 con la gara riservata alle categorie esordienti che percorreranno 600 metri del percorso, per concludersi con la prova in programma alle 12:50 sulla distanza dei 10 km. Organizzati dalla Pro Sport Ravanusa, l'evento riveste un'importanza particolare in quanto sarà da selezione per le società siciliane che rappresenteranno l'isola ai prossimi campionati Italiani in programma a Correggio in Emilia Romagna, il prossimo 4 Marzo. Il regolamento completo della gara del 12 Febbraio è consultabile sul sito www.prosportravanusa.it.


 

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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