Edizione del 19/01/2012

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

 


CONTINUA LA PROTESTA DEGLI AUTOTRASPORTATORI. IL QUARTO GIORNO CONSECUTIVO. INCONTRO DI LOMBARDO CON I 9 PREFETTI DELL’ISOLA. PER IL PROCURATORE CAPO MESSINEO NELLA PROTESTA  C’E’  RISCHIO INFILTRAZIONE  MAFIOSA

OMICIDIO CARAVOTTA. 10 ANNI DI CARCERE PER IL NIPOTE GIUSEPPE. CONFERMATO L’ERGASTOLO INVECE PER IL ROMENO ACCUSATO DI AVER UCCISO LA SIGNORA GALATI.

PROCESSO SORGENTE. EMESSE LE CONDANNE A 4 IMPUTATI. 2  LE ASSOLUZIONI.

STASERA TORNA A RIUNIRSI IL CONSIGLIO COMUNALE DI FAVARA. IN DISCUSSIONE I DISTRETTI TURISTICI E LE DICHIARAZIONI DI MANGANELLA DURANTE LA CONFERENZA STAMPA DI FAVARA FUTURA.

FINANZIAMENTI PER IL POTENZIAMENTO DELLE RETE IDRICI IN 16 COMUNI DELL’AGRIGENTINO. FAVARA NON E’ INCLUSA.


Quarto giorno di protesta degli autotrasportatori in Sicilia, messa ormai in ginocchio dallo sciopero dei lavoratori che da lunedì hanno bloccato l'isola. Ormai molti distributori di benzina sono chiusi perché sono terminate le scorte di carburante, mentre nei supermercati scarseggiano le scorte alimentari, come acqua e latte. Autotrasportatori, ma anche agricoltori e pescatori presidiano strade, porti e tangenziali, rallentano la circolazione e impediscono i rifornimenti a grandi magazzini, industrie, distributori di benzina. Le tasse e il caro benzina hanno portato all’esasperazione numerosi padri di famiglia. Un protestante è rimasto ferito dopo che un camion della società Acqua Enna, è salito con la ruota sul suo piede. L'uomo, che avrebbe riportato una frattura, è ricoverato all'ospedale di Enna. Il governatore siciliano, Raffaele Lombardo ha convocato per oggi un incontro a Palazzo d'Orleans con i nove prefetti dell'isola e i rappresentanti dell'Aias, dei 'Forconi' e dei pescatori Intanto il Procuratore capo di Palermo Francesco Messineo, trova giustificato l'allarme lanciato da Confindustria, al quale –dice- “dovra' darsi grande attenzione''. Il riferimento e' al rischio di infiltrazioni mafiose nella cosiddetta protesta dei 'Forconi'.


E sulla protesta degli autotrasportatori siciliani e che si sta estendendo anche in Calabria, interviene il vicepresidente della Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni del Parlamento Europeo Salvatore Iacolino del PDL/Ppe. La loro protesta, dice Iacolino, è il segnale inequivocabile dell’insofferenza nei confronti del Governo nazionale e delle altre Istituzioni. Il Governo non può rimanere insensibile al grido d’allarme lanciato da interi settori produttivi danneggiati oltre che dalla crisi dall’aumento delle accise sui carburanti, deciso nel decreto “Salva Italia”, che sta producendo effetti devastanti sui bilanci familiari e sulle imprese. Una doppia beffa, dice l’europarlamentare agrigentino, tenuto conto del fatto che in Sicilia, nonostante venga raffinato il 40% della produzione italiana di petrolio, il prezzo della benzina sia il più alto d’Europa e continuano a non essere riconosciute adeguate misure compensative. L’Unione Europea - di contro – deve chiudere la partita “Grandi Progetti” che, malgrado i ritardi macroscopici della Regione siciliana devono essere sollecitamente approvati”.


Uccise lo zio con tre colpi di pistola. Dovrà scontare dieci anni di carcere il palmese diciassettenne Giuseppe Caravotta. Ad emettere la condanna il Gup del Tribunale dei Minori di Palermo. Il giovane uccise lo zio Damiano Caravotta di 26 anni la sera del 12 maggio 2011, in una palazzina di edilizia economica popolare del villaggio Giordano. Il movente: chiudere una disputa familiare per ragioni economiche. Per Giuseppe Caravotta il pubblico ministero aveva chiesto la pena a sedici anni di reclusione. Per il delitto consumato nella Città del Gattopardo anche la madre del ragazzo la signora Giuseppina Ribisi è in attesa di giudizio poiché è accusata di concorso in omicidio.


Omicidio Galati. Confermato anche in appello l’Ergastolo per il romeno Costantin Butanescu. Il 30enne è stato riconosciuto colpevole dell’omicidio della Sig.ra Vincenzina Galati, compiuto a Ribera nel febbraio del 2006. Butanescu insieme ad altri due suoi complici connazionali, si introdussero nell’abitazione dell’anziana allo scopo di rapina. Legarono ed imbavagliarono la donna che successivamente spirò per soffocamento. La sentenza di carcere a vita era stata emessa nel marzo del 2010 dai giudici del tribunale di Sciacca. Per lo stesso delitto i complici di Butanescu erano stati condannati rispettivamente a 29 e 25 anni di reclusione.


Sono state emesse dal GUP del Tribunale di Agrigento le sentenze, con rito abbreviato, del processo Sorgente. 4 gli imputati condannati 2 invece le assoluzioni, nell’istruttoria che vede alla sbarra diversi soggetti accusati a vario titolo di corruzione, concussione e spaccio di sostanze stupefacenti. 4 mesi di reclusione, pena sospesa sono stati inflitti all’ex sindaco di Racalmuto, Salvatore Petrotto. Quest’ultimo accusato di concussione ed induzione alla corruzione. La pena più grave, 2 anni ed 8 mesi di carcere è stata emessa nei confronti di Eleonora Salamone ed Angelo Brunetto. Condanna a due anni invece per Mario Fucà, 18 mesi per Marco Ragusa ed un anno a Salvatore Puma. Gli assolti invece sono Calogero Messina e Giacinto Piazza. Nell’ambito della stessa inchiesta, altri imputati attendono il giudizio con il rito ordinario, tra questi anche il sindaco di Licata, Angelo Graci.


Nuova seduta oggi pomeriggio del Consiglio Comunale di Favara. La prima riunione dell’anno si annuncia infuocata visto che in pubblica assise cittadina il Sindaco, Rosario Manganella ed i consiglieri si confrontano faccia a faccia dopo le dichiarazioni dello stesso primo cittadino in occasione della conferenza stampa del movimento politico, “Favara Futura” dello scorso 7 gennaio e che hanno suscitato le reazioni di buona parte dei trenta consiglieri comunali. Le parole del Sindaco erano state finora replicate con trasmissioni televisive su Sicilia TV e comunicati stampa. Stasera nell’aula consiliare di Piazza Cavour le discussioni e gli eventuali chiarimenti. Motivazioni chieste anche dal Presidente del Consiglio Comunale che venerdì scorso aveva integrato gli argomenti all’ordine del giorno proprio con il punto riguardante la discussione sulle dichiarazioni del primo cittadino di Favara. Una riflessione politica che probabilmente toccherà anche la questione legata alle carenze economiche dell’Ente seguite anche al pignoramento dei conti corrente comunali della Corte dei Conti. L’appuntamento quindi con il Consiglio Comunale è fissato per le ore 18:00.


La situazione economica del comune di Favara ed il paventato rischio dissesto finanziario inizia a preoccupare la cittadinanza ed è per questo che la Conferenza dei capigruppo consiliari, riunitasi ieri, ha convocato i lavori per martedì prossimo 24 gennaio alle ore 16.30, presso l’ufficio sito in piazza Cavour. Oggetto Discutere della situazione debitoria del Comune; varie ed eventuali. All’incontro, convocato dal presidente del consiglio comunale Leonardo Pitruzzella sono stati invitati a partecipare il Sindaco Manganella, la dott.ssa Carmelina Russello e il dott. Giuseppe Calabrese.


Il consigliere comunale di Favara del FLI Tania Sgarito, invita l’amministrazione comunale a prendere provvedimenti urgenti per quanto riguarda il problema viabilità che arreca delle difficoltà non indifferenti ai cittadini. Bisogna anche intervenire dice Sgarito, per la pulizia e la riapertura delle villette comunali. Quest’ultimi, beni di nostra proprietà, ma che non vengono sfruttati per come è giusto che sia dai nostri concittadini.


Dalla Regione in arrivo circa 57 milioni di euro per il rinnovo e potenziamento della rete idrica in 16 Comuni della Provincia di Agrigento. Il finanziamento è finalizzato alle azioni di sostegno per il risparmio idrico dei Comuni relativo al PO FESR 2007/2013. Negli interventi da programmare per il rinnovo delle condotte, la società Girgenti Acque, gestore del servizio idrico integrato in Provincia, parteciperà con il 30% delle spese. Quota questa che verrà interamente finanziata con il pagamento delle bollette idriche dei contribuenti. Il finanziamento più cospicuo è riservato alla Città di Agrigento con 26 milioni 180 mila euro. Segue il Comune di Sciacca con 9 milioni 646mila euro, Canicattì 4 milioni 800mila euro, ed ancora Licata 4 milioni 800mila euro, Ribera 3 milioni 550 mila euro. Ai piccoli centri di Racalmuto e Castrofilippo sono invece destinati rispettivamente 1 milione e mezzo e 1 milione 215 mila euro. Di poco inferiore, 1 milione e 65 mila euro il finanziamento concesso alla Città di Porto Empedocle. 1 milione di euro anche per il rinnovo della rete idrica di Campobello di Licata, 749 mila euro per Montallegro. 600 mila euro per i Comuni di Grotte e Sambuca di Sicilia. 500 mila euro per Montevago, 300 mila euro per il Comune di Lucca Sicula, 250 mila euro per Villafranca Sicula ed infine 180 mila euro per il Comune di San Giovanni Gemini. Particolarmente soddisfatti per i finanziamenti concessi si dicono il presidente dell’Ato Idrico della Provincia, Eugenio D’Orsi ed i Sindaci dei 16 Comuni interessati. Le opere di rinnovo, una volta eseguite, consentiranno di ridurre le perdite del prezioso liquido che a causa delle falle presenti nelle vetuste condotte, influiscono negativamente sull’accumulo di acqua nei serbatoi comunali comportando anche un ingente spreco di denaro pubblico.


Il Gip del Tribunale dei minori di Palermo, ha convalidato gli arresti dei due minori responsabili di una tentata rapina commessa lo scorso lunedì a Porto Empedocle. I due giovani, arrestati in flagranza di reato dai poliziotti del Commissariato di Vigata, durante l’udienza di convalida, hanno ammesso di aver tentato il colpo nell’abitazione di Contrada Durrueli. Ricordiamo che durante il tentativo di furto in casa si trovavano gli anziani proprietari, entrambi invalidi. Fortunatamente l’azione dei due minori era stata tempestivamente bloccata dalla Polizia.


Non accettava la separazione dalla moglie e con il concorso di parenti ed amici minacciava ed ingiuriava la donna ed il suo nuovo compagno. Tutti sono stati condannati dal Tribunale di Agrigento. Le vessazioni si sono perpetrate a Villaseta nei sette mesi successivi alla separazione della coppia avvenuta nel mese di giugno 2008. Il Giudice monocratico della sezione penale, Valerio D’Andria ha emesso sentenze di condanna per sette persone. L’ex marito, Roberto Desiri di 32 anni a 5 mesi e 10 giorni di reclusione. 2 mesi e 20 giorni di carcere invece per il 38enne Roberto Desiri. 3 mesi e 20 giorni per il 65enne Francesco Desiri. 3 mesi per il 28enne Gaetano Licata e 2 mesi e 5 giorni per la 57enne Giuseppina Pirrone. Condanne pecuniarie invece sono state emesse nei confronti dei 29enni Francesco Fragapane e Patrizia Montana Lampo che rispettivamente dovranno pagare sanzioni per 40 e 300 euro. Tutti e sette gli imputati inoltre, inoltre dovranno risarcire la donna e gli altri soggetti che nel processo si sono costituiti parte civile.


Il Presidente della Provincia Regionale di Agrigento, Eugenio D’Orsi plaude al lavoro svolto nel 2011 dagli uffici Gare e Contratti dell’Ente che hanno consentito l’aggiudicazione di lavori superiori a 9 milioni e mezzo di euro. I lavori appaltati dalla Provincia nel corso dello scorso anno riguardano principale mete la viabilità e l’edilizia scolastica. Secondo il Presidente D’Orsi il lavoro svolto, consente l’immissione di un circuito economico nel territorio.


A breve gli agenti del comando della Polizia Municipale di Agrigento, potranno usufruire di un’idonea sede. Dopo che la Provincia Regionale di Agrigento ha provveduto alle operazioni di sgombero, i locali dell’ex caserma dei vigili del fuoco del Viale della Vittoria, sono stati consegnati all’ufficio patrimonio del Comune. Stamattina il sindaco Marco Zambuto accompagnato dal Comandante della Polizia Municipale Cosimo Antonica, hanno effettuato un primo sopralluogo nei locali. Bisogna adesso verificare quali interventi essenziali occorre compiere per consentire finalmente al Comando della Polizia municipale di avere un’idonea sede con l’utilizzo razionale degli spazi interni ed esterni del sito.


Sono in distribuzione da oggi, presso l’ufficio economato del Comune di Favara sito in Piazza don Giustino, gli assegni relativi al buono socio sanitario 2010. la consegna dei buoni per chi ancora non l’avesse fatto, avverrà tutti i giorni, dal lunedì al venerdì dalla ore 10.00 alle ore 13.00. A darne comunicazione l’assessore alla Solidarietà sociale Carmen Virone. Per maggiori informazioni potete rivolgervi all’ufficio socio-assistenziale sito in via Roma o ai seguenti numeri di telefono: 0922.448.363 – 0922.448.359


Ad Aragona nasce una nuova coalizione politica denominata “Coesione per Aragona”. Una nuova aggregazione che è aperta a tutti gli operatori politici e alla società civile. Per il Presidente del consiglio provinciale di Agrigento Raimondo Buscemi, questa nuova coalizione rappresenta un serio sforzo per proporre alla cittadinanza un nuovo progetto di governo che sappia coniugare nuove idee per il futuro e competenza politico-amministrativa. Mi auguro –dice Buscemi- si riuscirà a costruire un serio progetto politico in vista delle prossime elezioni amministrative.


"Nuove opportunità per le Aziende Siciliane: Cina il nuovo Mercato". È in programma domani venerdì 20 gennaio alle ore 10.00, presso la sala convegni del Parco Valle dei Templi, un incontro che ha come obiettivo finale la presentazione di iniziative volte alla promozione delle realtà produttive locali in Cina. Il meeting è organizzo da CONFIMPRESE ITALIA, in collaborazione con la III Commissione Attività Produttive dell'ARS e Confartigianato Palermo.


Domani venerdì alle ore 17.00, al Collegio dei Filippini di Agrigento si presenta il romanzo Timor Sacro di Stefano Pirandello. L’iniziativa culturale è organizzata dal Comune di Agrigento. Previsti diversi interventi. “Timor sacro” è un romanzo, edito da Bompiani, di oltre trecento pagine che viene pubblicato solo alla fine del 2011 dopo che il suo autore, il primogenito di Luigi Pirandello, vi lavorò fino alla morte avvenuta nel 1972 e si presenta con una ricca serie di riferimenti ai rapporti tra Stefano ed il padre ed al clima culturale e politico da loro vissuto.


Ad Aragona tutto pronto per la VII Edizione della “Festa di Sant’ Antonio Abate”. La Sagra avrà luogo sabato e domenica prossimi, in una traversa in via Baldassare Naselli (quartiere soprannomino “A Furca ”) a partire dalle ore 20.00, dove sono stati allestiti circa 15 stand di degustazione. A promuovere l’iniziativa l’Associazione “Antiche Tradizioni Popolari”, con il patrocinio del Comune di Aragona, Il Servizio VI – Unità Operativa SOAT di Aragona – Distretto Monti Sicani. e con la collaborazione del Movimento Culturale “Alba Chiara” di Aragona. Sarà possibile degustare numerosi prodotti locali, dal vino alle mandorle e formaggio, dal pane alla salsiccia e dolci. Per la mattinata di domenica 22 a partire dalle 9.30, si svolgerà la tradizionale “Firriata e Tamburiata” per le vie cittadine, a seguire la tipica “Salsicciata” nel cortile “O Canali”; alle 11.30 la benedizione degli animali in Piazza Matrice e la famosa “Acchianata” che parte dalla contrada Grazia (Via Baldassare Naselli) e con termine nella Piazza Madre. A seguire con la sfilata dei maestosi cavalli, per le vie cittadine, accompagnata dalla banda musicale “Giuseppe Verdi” di Aragona.


Fervono i preparativi in casa Proracing per la realizzazione della prima edizione del Ronde Città delle Maccalube, in programma il 3 ed il 4 marzo, appuntamento che inaugura la stagione rallistica 2012, Sabato 4 febbraio l’apertura delle iscrizioni, che dureranno sino al 27 febbraio e che precederanno le verifiche sportive e tecniche del 3 marzo,che si svolgeranno presso lo stadio comunale di Aragona. Dopo la serale cerimonia di partenza dal Bar Europa nella centralissima via Roma, le ostilità si apriranno domenica 4 marzo a partire dalle 8:31, ora dello start del primo dei quattro passaggi previsti nei 9 km della prova speciale “Aragona”, intervallati da quattro parchi assistenza, che saranno ospitati dal Centro ASI presso la Zona Industriale di Aragona. Per qualsiasi informazioni si può consultare il sito internet www.rallymaccalube.it p


La società della Libertas Racalmuto, militante nel torneo di Prima Categoria gir. H, ha accettato le dimissioni del tecnico Peppe Castiglione. La società annuncia di aver raggiunto l’accordo della durata di tre anni, fino al 2014 con Raimondo Filippazzo, che gia’ da stasera dirige il primo allenamento con la società biancoazzurra. La dirigenza, ringrazia Castiglione per il lavoro svolto da agosto fino ad oggi e per aver contribuito a spingere la Libertas al secondo posto in classifica.


Domani secondo appuntamento dei "Venerdì nella Valle”. Manifestazione promossa dall’assessorato regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana. Presso la sala grande di Casa Sanfilippo sede del parco, alle ore 19.00, si potrà assistere al concerto dal titolo “Una musica reale” con replica sabato alle ore 18.30 presso il Museo Civico di Ravanusa. Protagonisti della serata Matilde Politi e Lelio Giannetto


Resistance è il titolo della mostra fotografica personale di Elfo che verrà inaugurata sabato 11 febbraio alle ore 19 presso Farm Cultural Park a Favara. Quattordici fotografie che ci riconciliano con la vita e la natura e che al tempo stesso ci fanno riflettere sulle nevrosi della vita metropolitana. I Sette Cortili ospiteranno anche la mostra collettiva degli studenti della facoltà di Architettura di Agrigento che diretti dal Professore Giuseppe Guerrera e coordinati dall'Architetto Calogero Giglia hanno lavorato per tutto il 2011 sulla riqualificazione del Centro Storico di Favara. Per informazioni si può contattare il numero 320.17.93.171


Un gruppo di giovani provenienti da un istituto alberghiero francese, in questi giorni sono a Favara per seguire un apposito percorso formativo finalizzato all’apprendimento della cucina siciliana e alla conoscenza del nostro territorio. Il progetto “Leonardo” si inserisce nell’ambito di un accordo stipulato tra l’istituto alberghiero favarese con quello francese. Durante la loro permanenza, un mese, i giovani francesi faranno esperienze di lavoro presso aziende del settore turistico-ristorativo. A marzo invece un gruppo di studenti siciliani sarà in Francia. Il dirigente dott. Giuseppe Salamone si compiace per queste iniziative che vedono la Scuola favarese allacciare rapporti di collaborazione sempre più stretti e fruttuosi con varie istituzioni scolastiche d’Europa e, soprattutto, per essere riuscito a fare dell’Ambrosini un polo attrattivo e d’interesse sempre più riconosciuto.


 

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