Edizione del 12/01/2012

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

 


IL GRUPPO CONSILIARE DI OPPOSIZIONE FLI INVIA UNA LETTERA AL SINDACO DI FAVARA RESPINGENDO LE DICHIARAZIONI DA LUI RILASCIATE NEL CORSO DELLA CONFERENZA STAMPA DI FAVARA FUTURA. UNA NOTA ARRIVA ANCHE DAL MOVIMENTO PRIMAVERA FAVARESE.

 

RINNOVATI I CONTRATTI DI LAVORO PER 58 LSU DEL COMUNE DI FAVARA.

 

APERTO UN CONTO CORRENTE POSTALE PER LA RACCOLTA FONDI PER LA RICOSTRUZIONE DEL BUSTO DEL BARONE ANTONIO MENDOLA A FAVARA.

 

CRONACA. INCIDENTE SUL LAVORO, INCENDIATE AUTO E PROCESSI.

 

SAGRA DEL MANDORLO IN FIORE AD AGRIGENTO. 120 EURO DOVREBBERO ARRIVARE DALLA REGIONE.


Ancora politica locale. A scrivere questa volta è il gruppo consiliare di Fli, Paolo Dalli Cardillo, Franco Cipolla e Tania Sgarito, che ha inviato una lettera aperta al sindaco di Favara Manganella. Le sue esternazioni nei confronti del Consiglio Comunale, si legge nella nota, sono irriguardose e sconcertanti. Ha dimenticato forse, che il civico consesso è stato democraticamente eletto e che è l’organo di massima importanza per la vita amministrativa di un comune. Il gruppo FLI pertanto respinge le dichiarazioni di Manganella. “I camaleonti, scrivono, pur cambiando colore della loro pelle, sempre camaleonti rimangono”. Riteniamo doveroso, continuano, invitarla ad essere più cauto nel lanciare allusioni, che se infamanti per la loro gravità vanno comprovate. Invece di esternarle, cerchi il confronto politico sui reali problemi della città. Noi siamo all’opposizione, perché così ha voluto la città, ma sempre pronti a sostenere in Consiglio Comunale gli atti deliberativi riguardanti gli esclusivi interessi della nostra Favara. La sua maggioranza, scrivono, scricchiola. Siamo tuttavia rammaricati, che la promessa “primavera favarese, ha partorito un inverno di accise, di tasse e di problemi non risolti”. I cento giorni che dovevano contrassegnare la svolta sono già passati abbondantemente dicono i consiglieri del FLI, e il paese è rimasto tale e quale. Il caos della circolazione e il mancato controllo del territorio sono problemi di una evidenza lampante. Infine i consiglieri invitano Manganella ad essere più saggio e meno nervoso, dichiarandogli la totale disponibilità ad un confronto serio e fattivo sui problemi della comunità.


E sulla questione Sindaco e Consiglieri comunali interviene anche il coordinatore di Primavera favarese Carmelo Castronovo. Per lo stesso alcuni consiglieri comunali stanno tentando maldestramente di mostrare i muscoli ai danni della città. Stranizza, dice Castronovo, la commistione fra alcuni Consiglieri Comunali delle forze che dovrebbero appoggiare il Sindaco Sasà Manganella e i Consiglieri dell’opposizione spalleggiandosi a vicenda. Il pomo della discordia, dice ancora Castronovo nella sua lettera pubblica per intero sul nostro portale siciliatv.org, è la contrattazione, per gruppi di Consiglieri Comunali, di assessorati solo nella logica “levati tu ca mi ci mettu i”. Ad oggi, dice, nessun comunicato ha messo in discussione l’operato di qualche Assessore. “Primavera favarese” invita tutti, ovviamente a cominciare dal suo coordinatore, a mantenersi nell’ambito dei propri poteri, di risolvere eventuali problematiche di democrazia e rappresentatività , ciascuno all’interno del proprio gruppo di appartenenza. Infine una nota politica la rivolta al gruppo consiliare del FLI. La Favara che ci è stata consegnata è la stessa che ci avete lasciato in eredità dopo 4 anni di amministrazione che avete fortemente sostenuto.


Rinnovati per un anno i contratti di lavoro per 58 LSU, i cosiddetti storici del comune di Favara. A firmare il contratto che consente di lavorare sino al 31 dicembre 2012, sono stati i lavoratori a tempo determinato. Lunedì prossimo presso l’aula consiliare si procederà al rinnovo, per 5 anni, di tutti gli altri. Ovviamente la prosecuzione delle attività lavorative ha un costo non indifferente per il Comune chiamato a compartecipare alla spesa che in parte ricade sulle casse regionali.


Ci sono voluti tre mesi per aprire un conto corrente postale per la raccolta di fondi per la ricostruzione del mezzo busto del Barone Antonio Mendola, trafugato la notte tra il 19 e 20 ottobre scorso a Favara. Stamattina il sindaco Rosario Manganella ha incontrato la stampa per informare ai cittadini dell’apertura del conto corrente postale a cui la città è chiamata a raccolta. Questa l’intestazione: Comune di Favara – Ricostruzione Busto Barone Antonio Mendola. Conto corrente postale n. 10 02 92 26 13 Codice IBAN : IT – 77-J-07601 – 16600 - 001002922613


Grave incidente sul lavoro ad Agrigento, esplode bombola di azoto, 2 operai feriti uno rischia di perdere la mano. I due stavano effettuando dei lavori di manutenzione all’impianto di climatizzazione dell’Ufficio Tecnico della Provincia Regionale di Agrigento, sito al Viale della Vittoria. Erano sul terrazzo dello stabile che ospita anche l’Ufficio Scolastico Provinciale quando improvvisamente la bombola contenete il gas refrigerante è esplosa. Il boato è stato avvertito in tutta la zona provocando panico anche tra gli alunni dell’attiguo Liceo Scientifico Leonardo. Sul posto tempestivo l’arrivo di Polizia, Carabinieri e Vigili del Fuoco. I due operai sono stati trasportati, mediante ambulanze del 118, all’Ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento. Il più grave dei due è stato trasportato presso l’Ospedale Civico di Palermo dove i medici hanno sottoposto l’operaio ad un delicato intervento chirurgico di ricostruzione nel tentativo di salvare l’arto pesantemente compromesso dalla deflagrazione. L’altro operaio invece, oltre allo shock ha riportato leggere ferite giudicate, dai medici del nosocomio agrigentino, guaribili in pochi giorni. Per accertare le cause dello scoppio, la Procura della Repubblica di Agrigento ha aperto un inchiesta su cui indagano Carabinieri e Vigili del Fuoco.


Prosegue nell’agrigentino la lunga scia di episodi incendiari ai danni di automobili. Ieri notte in un condominio di Via Regione Siciliana ad Agrigento, le fiamme hanno distrutto una Fiat Panda, di proprietà di una dipendente del Tribunale della Città dei Templi. L’incendio domato dai Vigili del Fuoco del Comando Provinciale, ha parzialmente interessato anche un’altra auto. Sulle origini del rogo, indagano i militari del N.O.R di Agrigento.


''Questo e' un processo farsa, c'e' qualcosa che non va''. Queste sono state le parole pronunciate dall’On. Cateno De Luca nel corso di una conferenza Stampa tenutasi a Palazzo dei Normanni. Il deputato regionale e leader del movimento politico Sicilia Vera nonché Sindaco di Fiumedinisi, è indagato dalla Procura di Messina per abuso d’ufficio e concussione, in relazione ad appalti eseguiti nel centro amministrato da De Luca. Nel Corso della Conferenza a cui hanno partecipato anche i legali difensori del parlamentare, De Luca ha raccontato la sua versione dei fatti.


Deve scontare una pena di 20 giorni agli arresti domiciliari per detenzione abusiva di arma bianca. L’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Sciacca è stata notificata dai Carabinieri della Stazione menfitana al pregiudicato, Gaspare Caruso 46enne. Il reato che gli è valsa la condanna era stato commesso nel mese di dicembre del 2008 a Menfi.


E’ di questi giorni la notizia che l’imprenditore antiraket Ignazio Cutrò ha problemi con l’Agenzia delle entrare. Proprio sulla questione è intervenuto il sindaco di Bivona Giovanni Panepinto. “Ho seguito la vicenda e sono pronto a portare in consiglio comunale la proposta di poter pagare la cartella esattoriale che gli è stata recapitata, se questa potrà essere rateizzata”. “Credo, conclude Panepinto, che le istituzioni locali – aggiunge – abbiano il dovere di sostenere Cutrò nel suo percorso imprenditoriale”.


Riforma delle Province italiane. I Presidenti dei 103 Enti e dei Rispettivi Consigli Provinciali hanno indetto per il prossimo 31Gennaio una giornata di mobilitazione con lo svolgimento di Consigli Provinciali straordinari contro il disegno di legge che prevede il taglio degli organi provinciali. Ad Agrigento il Gruppo consiliare del PdL ha chiesto al Presidente, Raimondo Buscemi di convocare il consesso provinciale per la data stabilita dall’Assemblea dei Presidenti.


Chiuso il parcheggio pubblico di Via Acrone ad Agrigento, lo spazio interno alla Stazione Centrale è stato consegnato da Rete ferroviaria italiana ad una società privata che trasformerà il palazzo dei treni agrigentino in una struttura alberghiera con 22 posti letto. L’imprenditore aggiudicatario dell’appalto bandito da RFI è stato l’unico a partecipare alla gara scaduta nello scorso mese di ottobre. La chiusura del luogo di sosta incrementa la già scarsa disponibilità di parcheggi della Città dei Templi. Probabile che i 110 posti auto di Via Acrone, prossimamente ritornino nella disponibilità dei cittadini che però dovranno pagare al titolare dell’area un ticket a ore.


Dalla Regione 120 mila euro per la 67^ Sagra del Mandorlo in Fiore. Questo è l’impegno di spesa che l’Assessore Regionale al Turismo, Daniele Tranchida ha garantito al Sindaco della Città dei Templi, Marco Zambuto nel corso di un incontro svoltosi a Palermo. “Nonostante la somma promessa, sia inferiore a quella elargita l’anno scorso, ha dichiarato Zambuto, la Sagra potrebbe partire regolarmente”. Al contributo regionale devono aggiungersi, gli incassi dei ticket di ingresso alla Valle dei Templi, che una convenzione stipula tra Ente Parco e Comune di Agrigento, riserva all’organizzazione della Sagra stessa. Dei termini economici derivanti si discute oggi (giovedì) nel corso di un incontro tra il Sindaco, Marco Zambuto, i dirigenti responsabili dell’Ente Parco e l’Assessore Regionale ai beni culturali, Sebastiano Messineo.


Il consigliere comunale Franco Malluzzo è stato nominato assessore comunale a Naro. Lo stesso ha già prestato il giuramento ed è entrato formalmente in carica, sostituendo così l’arch. Salvatore Alaimo che si era dimesso nei giorni scorsi a causa di sopravvenuti impegni professionali. Franco Malluzzo come detto riveste anche la carica di consigliere comunale, in conformità alla nuova legge regionale che consente la presenza in giunta di un numero di consiglieri comunali non superiore alla metà degli assessori che la compongono. Al neo-assessore sono state delegate dal sindaco Pippo Morello le seguenti attribuzioni: lavori pubblici, urbanistica, programmazione negoziata, ambiente ed ecologia, energia alternativa e sistema idrico integrato.


Ulteriore richieste d’incontro per indire un tavolo di concertazione circa problematiche inerenti il servizio idrico. Il Cartello Provinciale delle Associazioni dei Consumatori ha indirizzato più volte all’ufficio del Presidente della Provincia, nonché presidente dell’ATO idrico Eugenio D’Orsi delle richieste d’incontro che a loro detta, non hanno mai avuto riscontro. La federconsumatori, l’Unione Nazionale Consumatori, Codacons, MDC, Lega consumatori e Confconsumatori, si chiedono il perché, e come è possibile che l’ufficio del Presidente l’abbia tenuto allo scuro delle diverse richieste d’incontro. Se così fosse, concludono nella missiva indirizza a D’Orsi, dovrebbe curarsi di fare funzionare meglio gli apparati della provincia.


Continua l’attività di derattizzazione del territorio del Comune di Favara. Oggi le aree interessate da tale bonifica sono comprese tra le vie Caporale Mazza, Campagna, Agrigento, Ugo Foscolo, Umberto, Mendola, incrocio viale Progresso e via Empedocle, piazze Libertà e Capitano Vaccaro, contrada Portella. L’operazione è stata predisposta dall’assessorato alla Sanità.


Domani venerdì è stata indetta una conferenza stampa presso il Municipio di Piazza Cavour, relativa all’inizio della XIV edizione del laboratorio di disegno e pittura a cura dell’assessorato alla cultura in collaborazione con l’Accademia comunale arte, cultura, legalità. A svolgere il corso Vincenzo Patti.La conferenza è stata indetta per le ore 12.00.


 

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