Edizione del 09/01/2012
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Calogero Sorce
INTIMIDAZIONE
A LICATA. INCENDIATO UN CAPANNONE DI UN’AZIENDA CHE
PRODUCE MATERIALE IN PLASTICA E BRUCIATA SARACINESCA DI UN NEGOZIO DI
ABBIGLIAMENTO.
POLITICA.
FAVARA FUTURA TRACCIA UN BILANCIO DI 6 MESI DI ATTIVITA’. INTANTO SI PROSPETTA
UN DURO BRACCIO DI FERRO TRA SINDACO E CONSIGLIO COMUNALE.
INCENDIATE
AUTO A FAVARA E BIVONA. A SCIACCA UN INCIDENTE STRADALE. UN CARABINIERE TENTA
IL SUICIDIO DOPO AVER PROVOCATO UN INCIDENTE.
CALCIO. VITTORIA DELLA PRO FAVARA IN CASA. PRIMA IN
CLASSIFICA A SOLO UN PUNTO DALL’ARENELLA.
Un incendio la notte scorsa, sulla statale
Ed ancora
un’intimidazione a Licata. Vittima un negoziante di abbigliamento.
Ignoti hanno incendiato la saracinesca del suo negozio sito in Via Vittorio
Emanuele. I danni fortunatamente sono stati lievi. Ad
indagare sull’accaduto i Carabinieri della Compagnia di Licata.
Favara Futura ha tracciato il bilancio di un semestre di attività politica e lo ha fatto insieme a tutti i
componenti del neo gruppo politico, nato in occasione delle elezioni
amministrative del 30 maggio scorso e che trova la sua ragion d’essere, ancora
oggi, nelle persone che ne fanno parte e che credono nel progetto politico che
ha ispirato la “Coalizione di Responsabilità” dell’attuale sindaco Rosario
Manganella. Presenti alla conferenza stampa, oltre che il presidente del gruppo
dott. Gaetano Nobile, il Segretario Salvatore Sorce e Giuseppe Castronovo
Tesoriere, anche l’attuale assessore di Favara Futura Calogero Carlino, il sindaco,
il vice, altri componenti della giunta comunale nonché
il deputato favarese. Diversi sono stati gli interventi, dove sono stati
toccati altrettanti temi della politica locale.
L’assessore Carlino ha parlato della sua attività, dei problemi a sua detta risolti ed irrisolti. Manganella ha parlato delle
precarie condizioni in cui versano le casse comunali e dei debiti dell’Ente. Si
è parlato anche degli accordi presi in campagna elettorale con la coalizione di responsabilità e del non rimpasto in giunta.
L’amministrazione comunale Manganella va azzerata. E’
quanto richiede da qualche tempo la nuova maggioranza numerica di circa 18 consiglieri
comunali al primo cittadino di Favara. Secondo il sindaco, invece, come lo
stesso ha voluto precisare nel suo intervento durante la conferenza stampa del
movimento alleato “Favara Futura”, gli attuali assessori non
vanno affatto sostituiti con altri, a meno che non sia richiesto
esclusivamente dai responsabili dei partiti politici di maggioranza. Per
Manganella a decidere la sorte della giunta non può certamente essere qualche
gruppo di “Amici” consiglieri comunali che si avvale di “Parole d’onore”. “Che se la portino pure dove vogliono la parola d’onore e non
certamente nella politica”, ha rimarcato nel suo intervento. “Dare in mano la
città a costoro –ha concluso- sarebbe come darla in mano ai turchi”. Insomma a
sei mesi dall’insediamento non si respira proprio un’aria distesa tra
amministrazione attiva e consiglio comunale. L’aria natalizia non ha giovato ai
buoni rapporti e siamo alle solite, con storie viste e riviste: il primo
cittadino che vuole seguire le direttive dei partiti politici mentre la
maggioranza numerica in consiglio che vuole rappresentanza in seno
all’amministrazione attiva chiedendo la testa di alcuni
assessori. “Io non sono il boia di turno” - ci ha detto Manganella. D’altra
parte l’accordo iniziale era far restare in carica al
loro posto gli assessori designati in campagna elettorale per almeno due anni,
come sorta di garanzia per chi ci metteva la faccia. Quindi
un eventuale anticipato cambio al vertice richiede l’espressa volontà, meglio
se scritta, da parte dei partiti che l’hanno sostenuto alle amministrative di
maggio scorso. Cosa porterà tutto ciò a lungo termine?
Lo abbiamo chiesto al primo cittadino. “Ad un braccio di ferro” ci ha risposto,
che –aggiungiamo noi- di sicuro non porterà nulla di buono alla città che
aspetta ancora risposte concrete, servizi finalmente funzionanti, villette
aperte, strade riparate e tanto altro.
Non si arresta l’ondata di auto
in fiamme a Favara. Tra il 5 e 6 Gennaio, sono andate a fuoco due vetture, una
lancia y10 e una Fiat Punto. La prima, di cui il
proprietario aveva denunciato il furto giorni prima, è stata trovata
completamente distrutta in contrada Poggio di Conte. La seconda auto, una fiat punto, è stata danneggiata in Via Giotto, zona
quartiere Cavato. Il rogo è stato spento dai vigili del fuoco. Incerta la
natura dell’incendio. L’auto, secondo quanto dichiarato dal proprietario,
avrebbe preso fuoco intorno alle ore 6.00 del mattino, quando stava recandosi
al lavoro. Ad indagare in entrambi i casi i
Carabinieri di Via dei Mille, agli ordini del Tenente Gabriele Treleani.
Ancora incendi di auto in
provincia. A Bivona, la notte scorsa un incendio ha
distrutto una Volkswagen Golf di proprietà di un
operaio del luogo di 40 anni. L
auto si trovava parcheggiata in un piazzale alla periferia del paese, vicino
contrada Scaldamacchia. Ad indagare i Carabinieri
della locale stazione. A spegnere le fiamme i vigili del
fuoco di Cianciana.
Forse l’asfalto reso viscido dalla pioggia, ha
provocato stamattina un incidente stradale tra due auto in Via Lido a Sciacca.
Lo scontro tra una Lancia Y ed una Citroen C1 è
avvenuto frontalmente. Ad avere la peggio è stato il conducente della Lancia Y
che è stato trasportato in ospedale e sottoposto ad un delicato intervento
chirurgico per delle fratture. Il conducente invece
dell’altro mezzo è stato ricoverato con una prognosi di 20 giorni. A
fare i rilievi i Carabinieri del Nucleo radiomobile.
Provoca incidente stradale a Caltanissetta e tenta il
suicidio, protagonista un Carabiniere 47enne in servizio al ROS del capoluogo nisseno. Il fatto si è verificato ieri, il militare temendo
di aver causato un incidente mortale lungo la strada
Caltanissetta-Gela è fuggito e non appena arrivato nella sua abitazione di
Barrafranca ha afferrato la pistola d’ordinanza e si è esploso un colpo al
petto. Fortunatamente il proiettile non ha leso nessun organo vitale. Anche il sinistro causato dal carabiniere non ha registrato
gravi conseguenze.
E ci spostiamo a
Canicattì dove ignoti hanno fatto irruzione all’interno di un panificio in Via Cattaneo. Intorno alle 17.00, si sono intrufolati, forzando
una saracinesca e spaccando una vetrina ed hanno prelevato la cassa. Indagini sono in corso.
Ed il forte vento di
questi giorni, ha provocato altri danni in provincia. Ricordiamo che a Favara erano cadute in strada dal tetto di un’abitazione di Via
Vittorio Emanuele delle lamiere. A Realmonte, è caduto invece un palo
dell’illuminazione pubblica. Sul posto hanno lavorato i vigili del fuoco.
Grazie al loro intervento e all’utilizzo della gru, è stato possibile
riposizionare il palo al suo posto.
La giornata gialloblù è stata
la prima festa dell’anno allo Stadio Comunale Giovanni Bruccoleri di Favara,
dove gli undici di Mr Criscenzo
hanno battuto per 2-1 i cugini dell’Aragona confermando la vetta solitaria
della classifica. La Società del neo presidente Castronovo per la prima gara
del girone di ritorno, ha chiesto agli sportivi favaresi un sostegno massiccio
ed i tifosi hanno risposto riempiendo la tribuna del Bruccoleri. Alla splendida
cornice di pubblico si unisce un bel match equilibrato e giocato intensamente
da entrambe le formazioni. Un colpo di testa del capitano Fanara
su cross di Luparello ad un
minuto dalla fine del primo tempo regala il vantaggio alla Pro Favara. Al
rientro dagli spogliatoi è l’Aragona a spingere ed al 52° minuto di gioco, l’ex
di turno, Cambiano, trova la rete del pareggio. Pro Favara
che non si arrende e sfiora ripetutamente il vantaggio con Fanara
e Priolo. Goal che comunque
arriva al 78° minuto grazie ad un missile da fuori area calciato da Cordaro. Pro Favara che non arresta la
corsa verso l’Eccellenza e che con la vittoria sull’Aragona porta a 35 i suoi
punti in classifica, uno in più dei palermitani dell’Arenella
vittoriosi per 3-0 contro l’Isola delle Femmine. Ma per avere un quadro
completo della 16^ giornata, prima di ritorno, del girone A del Campionato di Eccellenza, vediamo risultati, classifica e prossimo
turno. RISULTATI: Capaci – Villabate
1 – 0 Cianciana – Borgata Terranove
3 -2 Prizzi – Raffadali 2 – 5 Pro Favara – Aragona 2
– 1 Salemi – Campobello di
M. 0 – 0 Sciacca – Canicattì 0 – 2 Sporting Arenella – Isola delle Femmine 3 – 0 Strasatti
– Ciminna 2 – 0 CLASSIFICA: Pro Favara 35 Sporting Arenella 34 Capaci 33
Raffadali 30 Strasatti 29 Cianciana
26 Salemi 25 Aragona, Ciminna
23 Campobello di Mazara 21
Isola delle Femmine 16 Prizzi 15 Sciacca 14 Villabate 13 Canicattì 12 Borgata Terranove
0 PROSSIMO TURNO: Aragona – Sporting Arenella Borgata Terranove – Strasatti Campobello di M. – Cianciana Canicattì - Salemi Ciminna – Capaci Isola delle Femmine – Prizzi
Villabate – Pro Favara Raffadali – Sciacca
Continua la missione giovani voluta
dall'arcivescovo Francesco Montenegro. Sabato sera ad Agrigento si è svolta una
nuova evangelizzazione in strada chiamata "Una
Luce nella notte". Sessanta ragazzi da tutta la Diocesi hanno
animato l'evento. Il gruppo più numeroso era quello di Favara con 12 giovani.
Dopo un pomeriggio di formazione e preghiera, i ragazzi si sono riversati per
le vie del centro agrigentino e hanno contattato oltre un migliaio di giovani
che sono stati invitati alla chiesa di S. Calogero aperta
di notte per pregare e "incontrare Gesù". E' stato un continuo e
sorprendente pellegrinaggio di giovani che hanno risvegliato la fede e hanno
pregato davanti a Gesù Eucarestia.
A decine si sono confessati dopo anni che non entravano in chiesa. L'evento
rientra nel progetto nazionale "Sentinelle del mattino" avviato anche
nella Diocesi di Agrigento. Per info
basta consultare il sito www.sentinelledelmattino.org
L’amministrazione comunale di Favara, assessorato alle
politiche giovanili, ha riaperto i termini di iscrizione
per far parte della Consulta giovanile. Tutte le associazioni che ne hanno
interesse, possono far pervenire istanza corredata
dallo Statuto e/o dell’Atto costitutivo della forma associata, presso l’ufficio
spettacolo – politiche giovanili. C’è tempo sino al 31 Gennaio 2012. Eventuali
informazioni e delucidazioni si possono richiedere presso l’ufficio preposto
sito in Piazza don Giustino telefono 0922.448.829 – 0922.448.833. Il modello di
domanda è scaricabile sul sito internet del comune di Favara.
Fine
di questa edizione di SICILIA
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