Edizione del 05/01/2012

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

 


ARRESTI PER DROGA E FURTI A PORTO EMPEDOCLE E PALERMO.  LE INDAGINI  CHE HANNO PORTATO AGLI ARRESTI DI OGGI SONO PARTITE NEL 2010.  ARRESTATI A LERCARA UN FAVARESE E UN AGRIGENTINO PER DROGA.

 

FURTI IN ABITAZIONE E DI ACQUA TRA LICATA E CANICATTì.

 

POLITICA. IL PD PROVINCIALE PENSA AD ORGANIZZARE UNA CONFERENZA PROGRAMMATICA. INTANTO IL GRUPPO POLITICO FAVARA FUTURA TRACCIA UN BILANCIO DI 6 MESI DI ATTIVITA’.


Operazione express courier. 7 arresti nella notte tra Porto Empedocle e Palermo. Un ordine di obbligo di dimora. Ad eseguire gli arresti personale del commissariato di polizia di stato di Porto Empedocle, agli ordini del commissario Cesare Castelli, con la collaborazione della squadra mobile di Agrigento, del commissariato di Polizia di Brancaccio della questura di Palermo e delle unità cinofile antidroga. L’ordinanza di misura cautelare è stata applicata dal gip presso il tribunale di Agrigento, dott. Valerio D’Andria, su richiesta della locale procura della repubblica che ha diretto le indagini, pm sostituto procuratore dott. Andrea Bianchi. L’accusa è a vario titolo di detenzione, acquisto, cessione e vendita di sostanze stupefacenti del tipo hashish, al furto aggravato in abitazione e con destrezza soprattutto su persone anziane, al tentato stato di incapacità procurato grazie alla somministrazione di sostanze tranquillanti. Inoltre ad uno degli arrestati è stato contestato il reato di tentati atti sessuali con minorenne, nonchè il reato di truffa aggravata a danno dell’ente pubblico, in quanto firmava in Comune e andava a rifornirsi di droga a Palermo. In manette sono finiti: Luigi Nicastro, 38 anni, di Porto Empedocle, già detenuto per altri reati, ritenuto il “capo” della banda; Pina Moncada, 43 anni, di Palma di Montechiaro, residente a Porto Empedocle; Natale Bianchi, 34 anni, di Palermo, residente a Porto Empedocle; Giovanna Giurintano, 35 anni, di Palermo. Sottoposti alla misura degli arresti domiciliari: Carolina Contino, 47 anni, di Agrigento, residente a Porto Empedocle; Simona Elia, 24 anni, di Agrigento, residente a Porto Empedocle, (al nono mese di gravidanza); Giuseppe Angarussa, 28 anni, di Agrigento, residente a Porto Empedocle. Obbligo di dimora nel comune di Porto Empedocle per l’empedoclino Toni Daino, 24 anni. Le indagini sono partiti agli inizi del 2010 con il sequestro di circa 150 panetti di droga, trovati in possesso ad un pensionato di Palermo.


Un favarese ed un agrigentino, sono stati arrestati a Lercara Freddi con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Si tratta di Salvatore Micalizio, 30 anni muratore favarese ma residente ad Agrigento e Claudio Di Maria 35enne agrigentino, di professione camionista. I due stavano percorrendo ad una velocità sostenuta la statale 189 Palermo Agrigento. I militari insospettiti hanno deciso di seguirli per fermarli. A castronovo di Sicilia però i due hanno cercato di disfarsi di un involucro contente della droga, gettandolo fuori dal finestrino dell’auto. La droga rinvenuta, tre panetti di hashish di 240 grammi, è stata sequestrata.


Stava rubando in un’abitazione a Licata quando gli agenti della squadra volante lo hanno arrestato. Si tratta del pluripregiudicato 32enne Angelo Lombardo. L’uomo è stato beccato in un appartamento di Via Santebuoni, Cortile Giglio. Il 32enne è stato accompagnato presso la camera di sicurezza del commissariato licatese a disposizione dell’autorità giudiziaria


Furti d’acqua a Canicattì. I carabinieri, vigili urbani e tecnici di Girgenti acque hanno scoperto allacci abusivi alla rete idrica cittadina. Un vero e proprio blitz all’interno di attività commerciali e semplici abitazioni. I risultati dell’operazione saranno resi noti a breve.


Notificato dalla Procura distrettuale antimafia di Palermo l’avviso di conclusione delle indagini preliminari a 16 soggetti coinvolti nell’ambito dell’inchiesta denominata Kamarat e che ha portato all’arresto di 6 persone. Tra gli altri soggetti coinvolti anche un favarese di 33 anni. L’inchiesta è stata coordinata dal procuratore aggiunto Vittorio Teresi e dai Pm Giuseppe Fici ed Emanuele Ravaglioli


E sempre la Procura distrettuale antimafia di Palermo ha chiesto il rinvio a giudizio dei quattro soggetti coinvolti nel blitz antimafia “Dna” condotto nell’ottobre scorso dai carabinieri del Reparto operativo di Agrigento. Si tratta di Filippo Focoso, 41 anni, di Realmonte, Domenico Seddio, 38 anni, di Porto Empedocle, Salvatore Romeo, 52 anni, di Porto Empedocle e Francesco Luparello, 37 anni, di Realmonte. L’udienza preliminare è stata fissata per l’8 febbraio prossimo dinanzi al Gup del Tribunale di Palermo.


È in programma dopodomani sabato 7 gennaio, alle ore 17.00, presso il ristorante Le Traveggole di Favara, una conferenza stampa del gruppo politico “Favara Futura”. Verrà tracciato il bilancio di un semestre di attività politica. Favara Futura, intende ripercorrere le tappe fondamentali di nascita e crescita del gruppo politico, anche alla luce dell’attività amministrativa svolta all’interno dell’attuale giunta comunale di Favara presieduta dal Sindaco Rosario Manganella. Ricordiamo che l’assessore referente del partito è il dott. Calogero Carlino.


Il PD di Agrigento avvia i lavori per la realizzazione della conferenza programmatica fissata per il mese di marzo. Avviamo i lavori della conferenza programmatica del PD, dice Luigi Sferrazza responsabile Sviluppo & ambiente esecutivo provinciale del PD di Agrigento, nella consapevolezza di una situazione di oggettiva difficoltà ma, anche, nella convinzione che oggi più che mai, sia necessaria una risposta ispirata ai principi della coesione sociale e di una spinta economica che non sia depressiva sul lato occupazionale, con attenzione alla razionalizzazione della spesa, alla sobrietà della politica. Già dalla prossima settimana si darà il via ad una fitta rete di incontri con gli attori dello sviluppo e della economia Confindustria, sindacati, Associazione degli agricoltori, degli artigiani, dei commercianti delle cooperative.


Solo rispettando i luoghi e le nostre radici possiamo migliorare noi stessi e la società. Questo il titolo di una lettera aperta indirizzata al sindaco di Favara dal Comitato Beni comuni che interviene sulla sicurezza e l’ordine pubblico. Nella missiva che è stata pubblica per intero sul nostro portale siciliatv.org, si parla tra le altre cose di microcriminalità, di precarietà, di patto di stabilità e di promesse fatte dall’attuale amministrazione.


L’ex vice sindaco ed ex presidente del Consiglio Comunale di Siculiana, Santino Lucia, 42 anni, dipendente dell’Amministrazione Provinciale di Agrigento ha aderito all’Udc. Con Santino Lucia entra nel Partito di Pier Ferdinando Casini anche l’intero suo gruppo di riferimento politico composto da numerose persone. “Con l’intero mio gruppo di amici di tante battaglie – spiega Santino Lucia – abbiamo deciso di appoggiare il nuovo progetto politico del segretario provinciale Udc, Lillo Firetto”. Soddisfazione per l’adesione di Santino Lucia e dei suoi amici all’Udc è stata espressa dal coordinatore cittadino di Siculiana del Partito di Casini, Mimmo Mira e dei quattro consiglieri comunali Udc, Tonino Gucciardo, Salvatore Guarragi, Giuseppe Zirafa e Giovanni Cuffaro Piscitello.


A partire da lunedì 9 gennaio è prevista una pulizia straordinaria di San Leone. Su questo interviene il Comitato San Leone, responsabile Fabrizio La Gaipa. Tale notizia, dice, non può che fare piacere visto lo stato di abbandono nel quale sinora ha versato il quartiere che anche quest'anno in inverno è stato abbandonato a se stesso. San Leone è divenuta nel tempo non più solo zona residenziale estiva ma anche invernale in quanto molti cittadini vi abitano anche in questo periodo dell’anno. I problemi di San Leone, dice La Gaipa, non si esauriranno limitandosi alla sola pulizia. Il quartiere balneare di Agrigento è bisognoso di decine di microinterventi di manutenzione per non parlare della ferita ancora aperta della questione della qualità dell'acqua del mare. Infine, conclude La Gaipa, si spera ardentemente che quest'anno si possa procedere alla derattizzazione e disinfestazione nei tempi dovuti.


Domani venerdì 6 gennaio, il mercato settimanale di Favara si svolgerà regolarmente. Diverse le chiamate giunteci in redazione per avere informazioni al riguardo. La nostra redazione ha fatto un giro di chiamate agli uffici di competenza per averne conferma ed informare i cittadini favaresi. Quindi, nonostante la giornata festiva, il mercato si farà come di consueto.


Come ogni anno a Favara si celebra la festa del donatore. Domani sera 6 gennaio, alle ore 19.00, in Chiesa Madre sarà celebrata la Santa Messa officiata dall’arciprete Don Mimmo Zambito. Occasione questa per l’associazione donatori sangue di Favara, diretta dal dott. Calogero Belluzzo, per distribuire targhe ricordo ai donatori benemeriti. Prevista la consegna di un riconoscimento ufficiale a Giuseppe Romolo che, anche in Canada e in Germania, non si è mai sottratto al suo dovere di donatore.


Spettacolo di chiusura delle festività natalizie domani al castello Chiaramonte di Favara. Per l’occasione, l’evento con giovani artisti sarà presentato dal conduttore tv Salvatore Fazio. Alle 18, si esibiranno dal vivo i giovani allievi dell’Accademia Palladium diretta da Lia Minio protagonisti delle trasmissioni di Raiuno e Canale 5 “Ti Lascio una Canzone” e “Io Canto”. Tra loro il palermitano Giovanni La Corte e l’ agrigentina Flavia Di Nolfo. Prima e dopo lo spettacolo, momenti di intrattenimento e animazione con gli allievi della Palladium impegnati nei corsi di formazione diretti da Pino Minio di “Operatore per l’infanzia” e “Lis - Linguaggio dei segni” che daranno un saggio delle speciali abilità acquisite nei corsi. Alla manifestazione patrocinata dal Comune, ci saranno sorprese per tutti i bambini presenti e tanti doni portati da una Befana davvero particolare.


Sempre stasera alle ore 19.00, al presepe vivente del convento San Francesco di Favara, l’arrivo dei re magi. Ad impersonarli tre extracomunitari ospiti del convento. L’iniziativa si inserisce nell’ambito del progetto Tende di Abramo.


 

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