Edizione del 04/01/2012
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Calogero Sorce
1.340.000 EURO PER RECUPERARE BUONA PARTE DEL CENTRO
STORICO DI AGRIGENTO. LA CITTA’ SI TROVA IN UNA BUONA
POSIZIONE IN GRADUATORIA PER OTTENERE I FINANZIAMENTI.
FAVORIVE INVESTIMENTI E SOSTENERE I
PROCESSI DI SVILUPPO A FAVORE DELLE IMPRESE DELLA CITTA. INCONTRO OGGI A FAVARA CON L’EUROPARLAMENTARE
SALVATORE IACOLINO.
DIVERGENZE INTERNE AL PD. LORENZO AIRò
DIVORZIA DAL GRUPPO DIRIGENTE DEL PARTITO.
SERENATE A CHIAR DI LUNA. PRESENTATO IL LIBRO CD DELLA COMPAGNIA DI CANTO
E MUSICA POPOLARE A FAVARA.
Finanziamento di 1.340.000 euro per recuperare lo storico belvedere di piazza San Giuseppe e l’antico mercato del pesce di piano
Lena. Il progetto elaborato dall’Ufficio tecnico del Comune di
Agrigento e presentato all’Assessorato regionale dei beni culturali è in
buona posizione nella graduatoria per ottenere i finanziamenti previsti
dall’Unione europea. L’Amministrazione comunale intende ricostruire un
itinerario turistico-culturale che attraversi la “Terravecchia” dell’antica Girgenti salendo per l’antico
“vallone” Bac Bac fino alla Cattedrale di San
Gerlando e dove possano ricrearsi spazi di incontro tra giovani artisti, per
realizzare mostre all’aperto, proiezioni di immagini su schermi, luoghi per
spettacoli da strada, dei veri e propri laboratori culturali ed artistici. Il positivo risultato, dice il sindaco Zambuto,
è stato possibile raggiungerlo anche grazie alla collaborazione altamente
professionale e gratuita del prof. Giuseppe Pellitteri
del Dipartimento di Progetto e Costruzione Edilizia dell’Università di Palermo
ed all’impegno ed alla decisa volontà dell’ing. Renato Buscaglia
che, nella qualità di assessore comunale, ha guidato l’ufficio tecnico nella
realizzazione del progetto.
Si è svolto oggi un incontro tra Amministrazione
comunale di Favara, commissione consiliare alle politiche comunitarie e l’europarlamentare Salvatore Iacolino. Scopo dell’incontro
approfittare delle opportunità offerte dalla comunità europea attraverso degli appositi bandi per favorire investimenti e sostenere
processi di sviluppo a favore delle imprese della città. Il sindaco Rosario
Manganella e la commissione alle politiche comunitarie, presieduta da Giovanni
Bennardo, intendono avviare una fattiva collaborazione
con l’euro parlamentare agrigentino.
Il mio primo atto politico del 2012: il divorzio dal
gruppo dirigente provinciale del PD. A dirlo è Lorenzo Airò ex sindaco di Favara. La scelta arriva dopo
mesi di riflessivo silenzio, di attesa. Attesa di un
partito normale, in grado di sviluppare la democrazia interna con regole certe,
aperture, coinvolgimenti, confronti,
concertazioni, in grado di collegarsi con i territori, cooptare e
valorizzare giovani energie, esercitare un ruolo di proposizione e di
iniziativa per lo sviluppo della nostra Provincia. Tutto ciò, dice Airò, è un lontano e vago ricordo.
Deluso e amareggiato dalle diverse “Aree”
politiche interne, che molto spesso rinunciando al ruolo proprio della
politica, nell'esercizio del
mantenimento delle leadership, si
ritrovano, preminentemente impegnate, a perseguire spicciole e anacronistiche clientele. Voglio precisare,
continua Airò, che la rottura riguarda esclusivamente
il gruppo dirigente provinciale e non il PD.
Voglio impegnarmi per questa
provincia dalle
mille contraddizioni, conclude Airò, ma sopratutto
per Favara, la mia città, dopo che nella tornata elettorale estiva, il PD ha
ottenuto il risultato più disastroso di sempre, che qualcuno ha voluto e forse
ha scientificamente programmato.
E con il nuovo
anno, è cambiato anche il modo di riscuotere le pensioni superiori ai 1000,00
euro mensili. Prima i pensionati si potevano recare negli uffici a prendere i soldi in contanti, adesso invece con la nuova
manovra del Governo Monti, superando questo importo, la somma dovrà essere
accreditata in un conto corrente bancario, postale o su carta ricaricabile.
L'INPS in questi giorni ha già inviato comunicazioni agli interessati
invitandoli a comunicare all'Istituto, entro il mese di
febbraio 2012, modalità alternative di riscossione. La richiesta di
variazione della modalità di pagamento potrà essere
inoltrata attraverso il sito istituzionale da parte dei soggetti in possesso di
PIN, oppure direttamente alla Struttura Territoriale. In alternativa,
la richiesta potrà essere fatta presso gli uffici bancari o postali. E proprio
su questo interviene la UIL pensionati provinciale di
Agrigento segretario Giovanni Miceli. Il fatto di non poter ricevere più in
contanti i soldi delle pensioni che superano i 1000 euro, oltre a non essere
condiviso dalla UIL, dice Miceli, pone un problema
serio per centinaia di migliaia di pensionati il cui reddito è già ai limiti
della sussistenza. A molti di loro, infatti, con questa decisione, si finisce
per imporre un’altra spesa legata all’attivazione di un conto corrente. A
parere della UIL-Pensionati,
tutto ciò è un inaccettabile favore al sistema bancario e postale, con un danno
per le categorie più deboli. Se questa è la decisione, conclude,
allora bisogna attivarsi subito perché il nuovo sistema di riscossione della
pensione avvenga senza alcun costo aggiuntivo per i pensionati.
Si salverà l’Italia e la provincia di
Agrigento tenendo aperti gli esercizi commerciali 24 h su 24 comprese
domeniche e festivi? Il nostro giudizio, dice la conferederazione
provinciale di Confesercenti, pur tenendo conto della eccezionalità della gravità della contingenza
economica, è fortemente e decisamente negativo. Con la liberalizzazione,
dice il direttore Giuseppe Rampello, di certo non
aumenteranno i consumi, non si migliorerà il servizio e non aumenterà
l’occupazione. Come si fa a non capire che le famiglie italiane non consumano
perché l’economia non cresce? Di fronte ad una situazione
quasi insostenibile il Governo oltre alle liberalizzazioni degli orari ha
deciso di adottare degli altri interventi nei confronti delle piccole e medie
imprese tra cui un aggravio dei contributi previdenziali, così sarà più veloce
la loro mortalità.
Ha trascorso una nottata in carcere e adesso è stato
rimesso in libertà. Parliamo del favarese Antonio Perricone 19enne. Il ragazzo
era stato fermato in contrada Crocca dai Carabinieri
della Tenenza lo scorso lunedì, e trovato in possesso di hashish e marijuana.
Accoltellato alla gamba, coscia e testa. Il fatto è
successo a Ribera, in piazza
Giovanni XXIII ad un extracomunitario di 34 anni di nazionalità algerina.
L’uomo è stato subito trasferito d’urgenza all’ospedale. Ad indagare i Carabinieri
Un’altra violenta lite è scoppiata ad Agrigento questa
volta in Piazza Cavour. Protagonisti un agrigentino ed un tunisino entrambi
sotto l’effetto di alcool. Sul posto intervenuti
carabinieri e polizia per sedere gli animi. I due avrebbero litigato per futili
motivi quando poi dalle parole si è passato ai fatti,
con calci e pugni. Entrambi sono rimasti feriti ed
hanno dovuto ricorrere alle cure mediche dell’ospedale San Giovanni di Dio di
Agrigento. Mentre i medici stavano curando l’extracomunitario sul posto è arrivata un’ambulanza che trasportava un giovane di
Realmonte, rimasto lievemente ferito a seguito di un incidente stradale. Il
tunisino pensando si trattasse dell’agrigentino con
cui aveva poco prima avuto l’alterco gli si è scagliato contro, colpendolo con
calci e pugni. Ad intervenire per fermare lo scatenato
immigrato forze dell’ordine e personale medico. Tutti hanno
dovuto ricorrere alle cure.
E sul concerto di fine anno in Piazza Cavour ad
Agrigento, con l’artista Mario Incudine il consigliere
comunale del PDL Giuseppe Di Rosa, ha presentato un’interrogazione consiliare indirizzata
al sindaco, al segretario generale e al Presidente del consiglio comunale.
" Quello che Agrigento e gli agrigentini hanno
vissuto la notte di Capodanno, dice, è stato un vero fallimento. E' impensabile
che in questo momento di crisi economica, in cui le casse comunali piangono,
continua ancora Di Rosa, l'amministrazione chiami un
artista sconosciuto di un'altra provincia invece di sfruttare i tantissimi
giovani talenti agrigentini. Lo stesso Di Rosa, interroga l'amministrazione
comunale sulle modalità adottate per la scelta dell'artista e sui costi totali
della manifestazione".
Ci spostiamo a Porto Empedocle,
dove il sindaco della città Lillo Firetto sta dando
il via ad un nuovo progetto per la realizzazione dei "Cantieri Culturali.
Tra il “Pala Empedocle” e la vecchia struttura industriale area Montedison sorgerà una'area
espositiva di circa 20mila metri quadrati con parcheggio e palazzina che ospiterà sale espositive interne, un anfiteatro coperto con
500 posti a sedere, aule per la formazione e locali che verranno adibiti per
servizi postali e bancari nonché Laboratori teatrali e musicali. Il progetto,
già finanziato per 5mln di Euro sarà affidato con gara
d’appalto dal Provveditorato Opere Pubbliche per la Sicilia. “Con questo
progetto – ha detto il sindaco di Porto Empedocle, Calogero Firetto
–si continua con la riqualificazione dell’ex area Montedison
che per oltre vent’anni era rimasta
tristemente abbandonata, simbolo di un sogno mai avverato e di un disegno di
sviluppo tradito”.
Rapine in banca in calo nella provincia di Agrigento nell’anno appena terminato. A dirlo è Gabriele Urzì di Fiba Cisl
che ha monitorato gli eventi criminosi registrati nel corso dell’anno. Sono sei
i colpi portati a termine nella provincia di Agrigento
piu’ una tentata rapina nel corso del 2011 – in netta
diminuzione rispetto al trend degli anni passati. Ma cio’,
dice Urzì, non vuol dire che
non si possa e si debba fare di piu’ per la
sicurezza. Si e’ passati infatti dalle 20 rapine del
2007, alle 26 del 2008, alle 11 del 2009 e alle 13 del
Avvicendamento ai vertici societari
con Rino Castronovo eletto nuovo presidente della Pro Favara. Sostituisce
Lillo Di Maria che resta, comunque,
nei quadri societari con l’incarico di vice presidente. Era stato il presidente
uscente a chiedere di essere retrocesso in un ruolo meno impegnativo non
riuscendo a conciliare gli impegni di lavoro con quelli sportivi. Castronovo ha
ringraziato i dirigenti confermando che la volontà di tutti è di lottare per
continuare a mantenere il primo posto nella classifica del girone “A” del
campionato di Promozione. “Sappiamo che ci sono valide antagoniste – commenta
Castronovo – e ben attrezzate. Ma anche noi, con gli
acquisti di Cordaro e Priolo,
vogliamo dire la nostra”. La Pro Favara ai nastri di partenza si è presentata
nelle vesti di una squadra umile e operaia che mai avrebbe immaginato di poter
puntare alla vittoria finale. Ma la realtà, questa
volta, ha superato l’immaginazione. Gli innesti di Cordaro
e Priolo, operati a dicembre, hanno certificato che
l’obiettivo è ormai l’Eccellenza. Il posto di team
manager occupato da Castronovo passa a Gino Mendolia.
Intanto, la società, per la partita di domenica contro l’Aragona, ha indetto la
“giornata gialloblù”. Tutti sono chiamati a staccare
il biglietto che avrà un costo modico, solo 5 euro per ogni ordine di posti.
È stato presentato ieri a Favara, dalla compagnia di
canto e musica popolare il libro cd, “Serenate a chiar
di luna” – ovvero la notturna in Sicilia. Questo libro segue di qualche anno la
pubblicazione di Musica dai Saloni ed è una sorta di lavagna rovesciata per
comprendere il mondo di ieri e confrontarlo con quello di oggi,
due mondi lontanissimi ma per certi versi vicini. Quando
si cantavano le serenate, la televisione muoveva i primi passi, non esistevano facebook, sms, chat, iphod e conversare e
incontrare una ragazza nei paesi era veramente un’impresa. La serenata aveva il
suo fascino, il suo lato magico; generava apprensione
perché la stessa avrebbe potuto non essere gradita e il padre o i fratelli
reagire male. E allora la Compagnia di canto e musica popolare ha voluto nei suoi brani e nel libro riassume tutto questo.
La parte letteraria del volume è stata curata da Claudio Mazza e Maurizio
Piscopo, mentre la ricerca e la raccolta delle musiche Peppe Calabrese e Mimmo
Pontillo. Il libro è stato scritto da 34 autori. La Compagnia di Canto e Musica
Popolare è composta da Pasquale Augello, alle
percussioni, Peppe Calabrese, chitarra e voce, Nino
Nobile agli strumenti a plettro, Maurizio Piscopo, voce e fisarmonica e Mimmo
Pontillo strumenti a plettro. Alla presentazione anche l’amministrazione
comunale.
Dopodomani venerdì 6 gennaio, alle ore 20.00, presso
la Chiesa Beata Maria Vergine Mediatrice di tutte le
Grazie di Favara, per intenderci quartiere Luna, è in
programma il “Gran Concerto di Epifania” a cura del Gruppo Armonico Incontri,
diretto dal maestro Graziella Patti. Il gruppo composto da
20 coristi e che opera sul territorio favarese oramai da 13 anni, proporrà tra
le altre cose un vasto repertorio di brani natalizi e tradizionali spagnoli. Inoltre sabato 7 gennaio, per il coro di cui è presidente Maria Carmela Pecoraro, ci sarà un evento speciale.
Animeranno la Santa Messa officiata da sua Eccellenza il Vescovo Franco
Montenegro presso il Carcere Petrusa di Agrigento. “D’altronde, ci dice Maria
Carmela Pecoraro, noi ci chiamiamo “Incontri” proprio perché incontriamo gente
che versa in condizioni svantaggiate. Questo per noi, è un evento estremamente importante”.
Premiato il presepe più bello realizzato dalle scuola di Favara. Ad organizzare l’evento per il IV° anno è la Fidapa, presidente Antonietta Vita. A partecipare le scuole
2 e 3 circolo didattico. Il primo premio è andato alla scuola Borsellino, il
secondo premio alla II C del 3° circolo e il terzo premio alla II C del circolo
didattico Gaetano Guarino. (Nel tg
di oggi le interviste)
“Gesù ci manda a due a due innanzi a sè”. La missione del Gruppo famiglia San Giuseppe Artigiano
di Favara continua con una manifestazione in programma domani giovedì 5 gennaio
alle ore 17.30, presso la parrocchia di Piazza don Giustino. Ci sarà la festa
della Santa famiglia con una ventina di coppie che nell’anno 2011 hanno
festeggiato i vari anniversari di matrimonio a partire dal
1° sino ad arrivare al 50°. Il programma prevede l’accoglienza, poi la
celebrazione della Santa Messa, seguita dalla testimonianze
ed infine la consegna di pergamene ricordo.
Domani giovedì 5 gennaio alle ore 21.00, al teatro
Pirandello di Agrigento, la compagnia Scimone-Sframeli, presenta lo spettacolo teatrale di
drammaturgia contemporanea dal titolo “Il cortile”, per la regia di Valerio Binasco, con Francesco Sframeli,
Spiro Scimone e Gianluca Cesale.
L’iniziativa si inserisce nell’ambito delle
manifestazioni del “Circuito del mito”, promosse dalla Regione Siciliana.
Dal 9 al 14 gennaio sarà effettuata la prima derattizzazione del nuovo anno nel centro urbano e dei
quartieri periferici del Comune di Favara. L'intervento è stato suddiviso in 6
turni, uno per ogni giorno. Sul portale www.siciliatv.org abbiamo pubblicato il
calendario completo. L’INTERVENTO DI DERATTIZZAZIONE
SARA’ EFFETTUATO SECONDO IL SEGUENTE CALENDARIO: 1. AREA DELIMITATA DALLE VIE
REGIONE SICILIANA , CAPITANO CALLEA, VIALE PIETRO
NENNI, VIA CARLO ALBERTO DELLA CHIESA: GIORNO LUNEDI 09 GENNAIO 2012 2. AREA DELIMITATA DALLE VIE REGIONE SICILIANA, CAPITANO CALLEA, VIA
AGRIGENTO, VIA CAMPAGNA, VIA CAPORALE MAZZA, CONTRADA PORTELLA: GIORNO MARTEDI
10 GENNAIO 2012 3. AREA DELIMITATA DALLE VIE CARLO ALBERTO
DALLA CHIESA, VIALE PIETRO NENNI, VIA UGO FOSCOLO, VIA SANT’ANGELO,
VIA PIO LA TORRE, VIALE BERLINGUER E TRAVERSE: GIORNO MERCOLEDI 11
GENNAIO 2012 4. AREA DELIMITATA DALLE VIE CONTRADA PORTELLA, VIA
CAPORALE MAZZA, VIA CAMPAGNA, VIA AGRIGENTO, VIA UGO FOSCOLO, PIAZZA LIBERTA’,
VIA UMBERTO, PIAZZA CAPITANO VACCARO, VIA MENDOLA, INCROCIO VIALE PROGRESSO E
VIA EMPEDOCLE: GIORNO GIOVEDI 12 GENNAIO 2012 5. AREA
DELIMITATA DALLE VIE CONTRADA BURGILAMONE, VIALE CHE GUEVARA, VIALE ALDO MORO,
CORSO VITORIO VENETO, VIA SANT’ANGELO, VIA PIO LA
TORRE: GIORNO VENERDI 13 GENNAIO 2012 6. AREA DELIMITATA DAL VIALE CHE
GUEVARA, VIALE ALDO MORO, CORSO VITTORIO VENETO, PIAZZA LIBERTA’, VIA UMBERTO,
PIAZZA CAPITANO VACCARO, VIALE PROGRESSO, COMPRESE LE STRADE ADIACENTI
LA VIA ROMA: GIORNO SABATO 14 GENNAIO 2012
Le arterie stradali del Comune di Favara hanno
necessità di manutenzione straordinaria. Per questo,
il prossimo 24 gennaio, presso i locali comunali dell'Ufficio Tecnico di Piazza
Mazzini, alle ore 10 si svolgerà una apposita gara
d'appalto. 24mila euro, di cui €500 relativi agli oneri per la sicurezza non
soggetti a ribasso, è l'importo totale a base d'asta prevista per la gara
d'appalto. Le buste con le relative offerte potranno essere presentate dalle
ditte interessate fino alle ore 9 dello stesso giorno. Si aggiudicherà
i lavori la ditta che offrirà i servizi col prezzo più basso rispetto a
quello posto a base di gara
Fine
di questa edizione di SICILIA
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