Edizione del 08/12/2011

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

PRECARIE CONDIZIONI DI STABILITA’ DI UN EDIFICIO DI VIA BERSAGLIERE D’ANNA A FAVARA. PAURA DEI RESIDENTI DELLA ZONA.

LA COMMISSIONE BILANCIO ALL’ARS APPROVA EMENDAMENTO 3 MLN PER LA CITTA’ DI FAVARA. INTERVENTO DI BOSCO E PANEPINTO.

VARIAZIONI DI BILANCIO 2011 A FAVARA. RIFONDAZIONE COMUNISTA VUOLE CHIAREZZA DAI CONSIGLIERI “RIBELLI” DELLA MAGGIORANZA.

SCARCERATO IL FAVARESE GIORGIO PARRINO ARRESTATO NELL’AMBITO DELL’OPERAZIONE SELF SERVICE. NON RISULTA INSERITO IN ALCUN CONTESTO ASSOCIATIVO.

NATALE. A FAVARA SI STA STILANDO IL CALENDARIO DEGLI EVENTI. COME GLI AGRIGENTINI SI STANNO PREPARANDO. E LA CRISI SI FA SENTIRE?

“Venite in Via Bersagliere D’Anna c’è una casa che rischia di crollarci addosso”. Queste le parole d’allarme che alcuni abitanti del Centro Storico di Favara hanno utilizzato in una chiamata alla nostra redazione. Noi naturalmente, abbiamo voluto verificare la segnalazione con l’invio di una troupe. Volendo precisare che non siamo e non vogliamo sostituirci agli organi preposti, da profani cronisti, crediamo che i timori dei cittadini siano più che giustificati. La zona di riferimento è quella retrostante la Chiesa Madre, il vecchio edificio in questione presenta delle vistose lesioni, specie al terzo piano e che non fanno dormire sonni tranquilli a quanti vivono nella parte sottostante che si affaccia sulla Via Pergola. L’immobile inoltre potrebbe avere subito ulteriori indebolimenti strutturali a causa della demolizione della casa adiacente. Abbattimento eseguito nel mese di Settembre 2010. Subito dopo quei lavori, ci hanno detto i residenti, la parete scoperta dell’immobile era stata puntellata ma dopo poco tempo, ignoti hanno rubato il legname utilizzato. Operazione questa che di fatto elimina qualsiasi misura di contenimento della vecchia casa. Gli abitanti di Via Bersagliere D’Anna delegano noi di Sicilia TV nel compito di segnalare a chi di competenza il pericolo con cui convivono, sperando in un interessamento degli organi competenti. Facendo un giro in zona, comunque agli obbiettivi delle nostre telecamere sono apparsi tanti immobili fatiscenti potenzialmente pericolosi per la pubblica incolumità. Altro dettaglio importante da evidenziare è che gli immobili in questione, sono fortunatamente disabitati, il problema però è che sorgono in una zona dove vivono molte famiglie. Persone che purtroppo non possono permettersi un altro alloggio e che hanno paura.

Approvato in Commissione Bilancio all’ARS l’emendamento al DDL 805 che prevede il finanziamento di tre milioni di euro da destinare all’acquisto di alloggi per gli sfollati del Centro Storico di Favara. La discussione del Disegno di Legge proposto dal capogruppo del PdL, Fabio Mancuso, dovrebbe avviarsi martedì prossimo a Sala D’Ercole. In merito all’ok per l’emendamento dalla Commissione Bilancio, soddisfazione esprime il deputato del PdL all’Ars, Nino Bosco. Che sull’esame del provvedimento in Aula dichiara: “Continuerò a seguire, passo dopo passo, questa vicenda fino alla sua positiva conclusione”. Per il deputato regionale del PD, nonché membro della commissione Bilancio, Giovanni Panepinto, l’emendamento al DDL 805 è solo una soluzione tampone per gli sfollati. “Per affrontare seriamente il problema delle case pericolanti – ci ha detto Panepinto – bisogna che la classe politica favarese predisponga una progettazione concreta”.

Variazioni di Bilancio 2011 a Favara. Il partito della Rifondazione comunista esprime soddisfazione per il ruolo svolto dell’opposizione nel corso della seduta del 30 Novembre circa l’approvazione di importati emendamenti per il sociale, al contempo esprime preoccupazione per la situazione politico e amministrativa che si è venuta a creare. Il lavoro svolto in questi mesi con i colleghi dell’opposizione, FLI e Ripensare Favara, dice il consigliere comunale di Favara Antonio Palumbo, ha dato i suoi frutti dandoci la possibilità di stanziare somme importanti a favore degli Ex- Enauli e delle Donne sole e in stato di difficoltà, prelevandole da capitoli di spesa inutili. Fasce sociali, dice Palumbo completamente abbandonate da questa Giunta e da questa maggioranza. L’implosione della maggioranza non è altro che la normale conseguenza di quello che ormai affermiamo dal primo giorno di questa legislatura e cioè che ci troviamo di fronte ad una compagine amministrativa e Consiliare troppo eterogenea e divisa su tutto, con un’ Amministrazione che ha voluto snaturare e mortificare il ruolo del Consiglio Comunale, costretto ad approvare passivamente decisioni non concordate con nessuno prese nel chiuso delle stanze del Comune dal Triunvirato Manganella- Messinese- Bosco. Secondo Palumbo il Centro destra a Favara, con Russello prima e Manganella dopo, non è in grado di governare la città. Pretendiamo chiarezza conclude Palumbo, i consiglieri di maggioranza ribelli devono chiarire il loro ruolo,e dirci se intendono continuare ad appoggiare il Sindaco. Il Primo Cittadino deve al più presto dirci se è in grado o meno di proseguire la sua esperienza amministrativa. Se ci sono i numeri e la volontà di governare seriamente la città si vada avanti altrimenti il Sindaco la Giunta e l’intera maggioranza prendano atto della situazione ed in modo “responsabile”diano le dimissioni.

Automobilisti indisciplinati a Favara. Tolleranza zero degli agenti del locale Corpo di Polizia Municipale agli ordini del Comandante Gaetano Raia. Libretto e penna alla mano, nella serata di ieri diverse sono state le contravvenzioni elevate in Piazza Cavour. Particolarmente attenzionate le aree pedonali, quali il lastricato della stessa piazza ed i marciapiedi. Ai cittadini, abituati alla sosta selvaggia, non appena volto lo sguardo al parabrezza non è rimasto altro che prendere la multa e sostare l’automobile negli spazi consentiti.

Il favarese Giorgio Parrino, arrestato nell’ambito dell’operazione Self Service, è stato scarcerato con l’obbligo di dimora ad Agrigento e Favara. A deciderlo il Gip del Tribunale della città dei Templi Alberto Davico, che ha accolto la richiesta avanzata dagli avvocati Luigi Troja e Antonietta Loredana Pecoraro. Secondo i difensori, Parrino non risulta inserito in alcun contesto associativo, ma effettua pagamenti in maniera isolata ed autonoma. Così gli avvocati Troja e Pecoraro hanno avanzato istanza di scarcerazione con richiesta di patteggiamento della pena ad una anno e dieci mesi di reclusione, pena sospesa. Ricordiamo che l’operazione portata avanti dai poliziotti della mobile e della Digos, ha riguardato l’UTC di Agrigento con arresti per presunte corruzioni.

Il Tenente Roberto Di Nunzio, 39enne pugliese, è stato promosso Capitano e lascia il comando nucleo investigativo Carabinieri di Agrigento per essere trasferito al Comando nucleo Carabinieri di Campione d’Italia. Il capitano, ha iniziato la sua esperienza proprio a Favara, nel 2006 per poi dopo quasi due anni essere promosso al Reparto operativo di Agrigento. Di Nunzio ha portato avanti importi operazioni a contrasto alle irregolarità.

Oggi 8 dicembre ricorre l’Immacolata. A Favara tradizione vuole che per l’Immacolata si mangino i cosiddetti muffuletti cunzati cu l’ogliu. Si tratta di pane con semi di anice particolarmente apprezzato dai palati più delicati. Una solennità, la festa dell’immacolata, che fu proclamata a partire dal 1854 dal pontefice Pio IX. Anche se la sua devozione risale sin dai tempi più antichi. Diverse le preghiere e le novene che si svolgono in questa giornata. L’intervista a Don Diego Acquisto è inserita all’interno del tg.

Calendario 2011 del Natale favarese. L’Amministrazione comunale in collaborazione con la Pro-Loco e le associazioni socio-politico culturale si stanno adoperando per organizzare le iniziative collaterali natalizie. Diversi gli spettacoli in programma. Nelle tre settimane quelle che vanno dal 16 dicembre al 6 gennaio spettacoli musicali e altro. Intanto è stata affidata alla ditta Illuminazione Napoli, il servizio di illuminazione per questo natale. Ricordiamo che la gara prevista lo scorso 30 novembre era andata deserta. La ditta adesso dovrà garantire quel qualcosa in più che nel bando non era previsto. Si pensa, fa sapere il vice sindaco Angelo Messinese, che la ditta inizierà la collocazione dell’illuminazione a partire domenica 11 Dicembre. Comunque anche Sicilia Tv, si sta già attivando per organizzare una diretta video con giochi e premi per i più piccini.

Crisi a parte, cosa metteranno quest’anno gli agrigentini sotto l’albero? Sarà l’atmosfera natalizia che si sta iniziando a respirare in questi giorni, saranno le vetrine dei negozi addobbate a festa, a non far rinunciare a nessuno o quasi, agli acquisti natalizi. Un natale che però sarà all’insegna del risparmio. Non oggetti costosi, ma semplici pensierini per chi si vuole bene. Secondo una statistica quest’anno rispetto gli anni passati un italiano su tre spenderà meno. Unico settore che resiste alla crisi, è quello dei giocattoli, anche se bisogna fare i conti con prodotti esportati dall’estero e magari anche rischiosi per la salute dei più piccoli. Nonostante la crisi c’è ancora chi non rinuncia ai viaggi e sceglie Agrigento come meta per passare le proprie vacanze. C’è chi preferisce quest’anno mettere sotto l’albero altro.

Speciale celebrazione nella chiesa di S. Vito a Favara. Da ieri infatti sono partiti gli appuntamenti per il bicentenario della struttura terminata, secondo una scritta incisa sulle travi, nel 1812. Un anno di appuntamenti quindi che si concluderà la vigilia dell’Immacolata del prossimo anno. Don Diego Acquisto ha accolta nella vetusta struttura un folto gruppo di fedeli, tra cui spiccavano le massime autorità cittadine e militari. Per l’occasione è stata benedetta una vetrata artistica, che fregerà la facciata neoclassica, raffigurante il cuore immacolato della Vergine realizzata da Gino Sorce. Lillo Montaperto, presidente del comitato per il bicentenario della chiesa di S. Vito, ha espresso tutta la sua soddisfazione per la riuscita e la massiccia presenza di pubblico, segno che l’antica chiesa ha un posto particolare nel cuore dei fedeli Favaresi. L’anno celebrativo sarà caratterizzato da tutta una serie di appuntamenti culturali e sociali volti a valorizzare il ricco patrimonio artistico delle chiese favaresi che si terranno nel castello Chiaramontano di piazza Cavour, al Martin Luter King, al Fullmediservice e al Boccone del Povero. Non potevano mancare il sindaco, Rosario Manganella, e il presidente del consiglio comunale Leonardo Pitruzzella in rappresentanza della città. Infine a tutti i fedeli sono stati distribuiti muffuletti caldi con olio.

Ed in vista delle festività natalizie torna l’appuntamento con la solidarietà de“Le Stelle dell’AIL”. Da oggi a domenica prossima, per il XXIII° anno, i volontari dell’Associazione Italiana Contro le Leucemie sono presenti in 4000 piazze italiane per raccogliere fondi a favore della Ricerca. A Favara, l’iniziativa benefica è stata promossa dalla sede provinciale AIL, “Diana Bonsignore” di Agrigento. Dietro il rilascio di un contributo minimo associativo di Є 12 i volontari presenti in Piazza don Giustino a Favara, hanno distribuito la pianta simbolo del Natale. La presenza in strada dei volontari dell’AIL negli anni, oltre alla raccolta dei fondi ha dato anche un impulso sociale contribuendo a sensibilizzare l’opinione pubblica alla lotta contro le malattie del sangue.

La Fortitudo Moncada Agrigento per il sociale. La società presieduta da Salvatore Moncada ha, infatti, realizzato il calendario 2012 che verrà messo in vendita al Pala Moncada di Porto Empedocle in occasione delle partite casalinghe. A partire da oggi i tifosi, gli appassionati e quanti vorranno contribuire al progetto, potranno acquistare il calendario realizzato con numerose e simpatiche foto degli undici giocatori della squadra biancazzurra. Il ricavato della vendita verrà devoluto all'associazione Associazione siciliana per la lotta dei tumori e leucemie dell'infanzia onlus “Liberi di crescere”, un'organizzazione formata da genitori dei bambini affetti da malattie oncologiche curati presso l'Unità Operativa di Oncoematologia pediatrica dell'ospedale dei bambini di Palermo.

La Pro Favara approda ai quarti di finale della Coppa Italia. La squadra giallo-blù ha dominato la gara ribaltando incredibilmente il risultato dell’andata con una rimonta straordinaria. 4 a 2 il risultato contro il Leonfortese. Per l’ennesima volta in questa prima parte di stagione, dicono dalla società, la terna arbitrale è stata protagonista di una mediocre prestazione, che ha nettamente sfavorito la squadra giallo-blù. In vantaggio al 7° minuto di gioco sono gli ospiti con Battiato. La Pro Favara accenna la reazione con Cordaro che sfiora il gol su calcio di punizione. Alla mezz’ora la rete del pareggio: Priolo cross teso per l’ottima torsione di Scuderi che insacca. 1 a 1. All’inizio della ripresa arriva il nuovo vantaggio degli ospiti che sembra tagliare le gambe ai giallo-blù: doppietta per Battiato, autore di un pregevole pallonetto. Fino al 22° la Pro Favara non riesce a rispondere, ci vorrà poi un bel colpo di testa di Mariano Cordaro servito da Celani per pareggiare e dare vita ad un secondo tempo fantastico. Lo stesso Cordaro a 10 minuti dalla fine decide di portare in vantaggio i suoi, smarca 3 difensori con una meravigliosa giocata ed insacca il pallone alle spalle di un incolpevole Esposito. Nel recupero, ancora Cordaro, sulla linea del calcio d’angolo supera due difensori e mette al centro per Giuseppe Priolo che segna con un piattone destro.

Il comune di Favara assessorato alla Pubblica Istruzione retto da Marilì Chiapparo, rende noto che è possibile acquistare i buoni pasto in favore dei bambini che frequentano la scuola materna a tempo pieno. La vendita sarà effettuata nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9.30 alle 12.30 nella stanza di ingresso del comando dei Vigili Urbani di Favara.

Sarà inaugurato domani 9 dicembre alle 19:30 in Via Duomo, da sua eccellenza l’Arcivescovo di Agrigento Francesco Montenegro, il MUETÀN, Museo Etno Antropologico, che ospiterà in maniera stabile una mostra sulla vita quotidiana della Tanzania dal titolo: “ Un Angolo di Mondo per leggere il mondo. La mostra è stata realizzata grazie alla Missione Agrigentina del villaggio di Ismani e vuole diventare un canale privilegiato dove aprire un collegamento diretto con la fiorente e antica cultura africana.

Implementare le linee guida e i percorsi terapeutici nel trattamento delle lesioni di cuffia dei rotatori. Questi i temi principali della "IV Giornata Ortopedica Agrigentina", in programma per domani venerdì 9 Dicembre presso la Sala Conferenze dell'Hotel della Valle Agrigento e sabato 10 Dicembre presso la Sala Conferenze dell'Ospedale San Giovanni di Dio. Scopo dell’incontro far acquisire conoscenze, tecniche ed aggiornamenti in tema di lesioni di cuffia dei rotatori.; abilità manuali tecniche in tema di chirurgia artroscopica ed open e riabilitativa.

Tra le vetuste mura del castello chiaramontano di Favara oggi l’assegnazione dei premi Ignazio Buttitta organizzato dal Centro Culturale Renato Guttuso. La rassegna di arte e cultura è giunta alla sua 13^ edizione. I premi speciali a Maria Grazia Brandara per la sezione legalità, Graziano Mossuto per la musica, Gaetano Allotta per la ricerca storica, agli amici e colleghi di Agrigento TV per la comunicazione, Gero Miccichè per promozione culturale, Salvino Leone ricerca scientifica, Andrea Bartoli per la valorizzazione del Centro Storico.

Si terrà domani venerdì 9 dicembre a partire dalle ore 9.00, presso le “Stoai” della Pro.Gest, Azienda Speciale della Camera di Commercio di Agrigento, il “II Trofeo Aranciando Dolcemente”, che vedrà sfidarsi, sul tema dell’ “L’Arancia nell’antipasto siciliano”, gli studenti degli Istituti Alberghieri “Ambrosini” di Favara, “Nicolò Gallo” di Agrigento e “Amato Vetrano” di Sciacca. Nel pomeriggio si terrà un seminario sul tema dell’arancia e intrattenimento con una commediata brillante in due atti “ E si cangiassimo li vecchi? Testo dialettale inedito di Anna Rita Spinello a cura della compagnia teatrale Polvere di teatro di Casteltermini. A conclusione enogastronomia dall’antipasto al dolce con le arance di Ribera.

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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