Edizione del 22/11/2011
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Calogero Sorce
L’ASSESSORE REGIONALE
ALLA SANITA’ MASSIMO RUSSO IERI AD AGRIGENTO PER PRESENTARE IL SUO PROGETTO
POLITICO.
CENTRO STORICO DI FAVARA.
DI AUTO IN FIAMME,
ARRESTI E DENUNCE NELL’AMPIA PAGINA DEDICATA ALLA CRONACA.
BOCCIATA
Un’altra auto è andata a
fuoco stanotte intorno alle 2:30 a Favara. Una Passat vecchio modello, in uso ad un 34enne B.G., ma di proprietà della madre, si trovava parcheggiata in
Via Florio quando ha preso fuoco. Immediato l’intervento dei
Carabinieri della Tenenza di Via dei Mille, agli ordini di Gabriele Treleani e
dei vigili del fuoco. In questo caso sembra proprio trattarsi di un
incidente. Infatti sul posto pare non siano state
trovate tracce di liquido infiammabile.
Auto in fiamme anche nel
quartiere di Fontanelle. Il rogo ha interessato una Lancia Libra. Il fatto si è
verificato la notte tra domenica e lunedì in via Navarra. Sul posto si sono recati i vigili del fuoco di Agrigento che hanno spento le fiamme. Indagini sono al vaglio degli inquirenti per risalire alle cause del
rogo.
Il deputato regionale del
Mpa, Roberto Di Mauro, esprime vicinanza al consigliere comunale di Favara,
Salvatore Lupo, per l’incendio della sua auto. “A nome personale e dell’intero
partito della provincia di Agrigento – sostiene Di
Mauro – rivolgo a Salvatore Lupo sentimenti di profonda amicizia umana e
politica per quanto accaduto, confidando nell’opera delle
forze dell’ordine perché facciano piena ed immediata luce sull’incendio
della sua auto. Di Mauro nella sua nota dice di condividere con il consigliere
Lupo importanti battaglie sul fronte rispetto della legalità ed auspica che
l’esito delle indagini confermino l’esatta cause
dell’incendio dell’auto. Infine Di Mauro, rivolge l’ invito
al consigliere Lupo ad andare avanti e continuare a lavorare per il bene della
città.
Anche il pdl di Favara, nella
sua interezza, dall'on. Nino Bosco al portavoce Michele Montalbano, così come a
tutto il gruppo Consiliare e dirigente del partito, esprime vivo dispiacere per
quanto successo al consigliere Lupo. Nella speranza che il fatto
sia riconducibile ad una natura accidentale e non ad un vile ed inconsulto
gesto. Il PDL invita il consigliere Lupo e tutte le forze sane della citta' a
continuare nella strada intrapresa del cambiamento.
Anche i consiglieri
comunali di FLI Antonio Alaimo, Giuseppe Bellavia, Michele Lombardo e Francesco
Salemi, sgomenti
e costernati per l’accaduto a danno del consigliere Salvatore Lupo, esprimono sentita solidarietà.
Approda
ad Agrigento “Team sud”, il nuovo progetto politico
dell’assessore regionale alla sanità, Massimo Russo. Accompagnato dal
Governatore, Raffaele Lombardo, ed accolto da un gremito teatro Pirandello ha
presentato il suo piano di lavoro per il rilancio politico della Sicilia. La visita di
Russo è stata anche un’occasione per parlare dei problemi della sanità
agrigentina. Presente, come dicevamo alla presentazione di
Team Sud, anche il presidente della Regione, Raffaele Lombardo. L’incontro
è stato organizzato dai giovani di “Noi Oggi Domani” che hanno voluto
confrontarsi sui temi della politica e della legalità. Le interviste sono
inserite all’interno del Tg.
E ieri l’intervento del
Presidente della regione, Raffaele Lombardo, è stato un’occasione per
riaccendere i riflettori sul caso del martoriato centro storico di Favara. Dai
nostri microfoni Lombardo ribadisce di aver già
attenzionato Favara ed il suo cuore
antico. Con lui abbiamo anche affrontato la questione giudiziaria di D’Orsi e
la rete idrica di Agrigento. Ma
sono stati tanti altri gli argomenti trattati. Lombardo considera incredibile
il caso giudiziario del presidente della Provincia, Eugenio D’Orsi, indagato
per concussione e truffa. E sulla rete idrica ad
Agrigento all’indomani della lettera inviata dal sindaco Marco Zambuto al Governatore,
quest’ultimo ha chiarito che si troveranno le risorse necessarie. L’internista a
Raffaele Lombardo è inserita all’interno del Tg.
E sui ripetuti crolli del
Centro Storico di Favara arriva la dura replica del consigliere comunale di
“Ripensare Favara”, Filippo Ceresi. Lo stesso mette in discussione la
manifestazione, espressamente voluta dal sindaco per sabato prossimo 26
Novembre, ad una sola settimana dall’incontro a Palazzo di Orleans.
Forse dopo avere assicurato la “gloria palermitana” al massimo referente locale
di Lombardo - dice testualmente il consigliere di Ripensare Favara Filippo Ceresi
- il corteo di
sabato prossimo, con il seguito di microfoni e telecamere, serve solo a dare
“visibilità Favarese” al locale Deputato, che tra l’altro, ha già da tempo
messo la sua firma sulla mozione di sfiducia a Lombardo stesso? Che fina ha
fatto il milione di Euro stanziato un anno addietro dalla
Regione, continua Ceresi, per far fronte alle spese di demolizione? E perché non si porta alla luce il Piano Regolatore Generale
e, nello specifico, il Piano Particolareggiato del Centro Storico? Ceresi
invita il sindaco a dedicarsi con più lena al cuore del problema, dedicando più
tempo agli atti deliberativi, conclude, meno alle
dichiarazioni mediatiche.
Due palermitani sono
stati arrestati dalla squadra Mobile della Questura di Agrigento
e di Palermo per rapina aggravata in concorso commessa lo scorso 10 giugno ai
danni di una gioielleria di Palma di
Montechiaro. A finire in manette il 34enne Mario Gebbia
e il 37enne Giovanni Vernengo, entrambi palermitani.
I due, insieme ad un terzo complice, si sarebbero introdotti all’interno della gioielleria e,
dopo aver immobilizzato la proprietaria e alcuni presenti in un angolo sotto la
minaccia di una pistola, avevano asportato dalla cassaforte oro e gioielli per
un valore di 680 mila euro. Dopo una serie di investigazioni
tramite le foto segnaletiche i due pregiudicati sono stati identificati ed
arrestati. Ad emettere il provvedimento restrittivo della libertà personale il
Gip Valerio D’Andria su
richiesta del procuratore della Repubblica Aggiunto, Ignazio Fonzo, e del
sostituto procuratore Arianna Ciavattini.
Aveva costretto un
commerciante di Licata a consegnargli la somma di 300 euro. Con l’accusa di
tentata estorsione è stato arrestato un 28enne del luogo
Giuseppe Cambiano. Il 28enne dopo essere stato bloccato e perquisito dai
militari del Nucleo Operativo della locale Compagnia Carabinieri, agli ordini
del Comandante, Massimo Amato, è stato trovato in possesso di quattro banconote
da 50 euro ognuna poste sotto sequestro. Espletate le
formalità di rito Giuseppe Cambiano è stato tradotto presso
Diventa esecutiva la
condanna di Rosario Incardona, 32 anni di Palma di Montechiaro, che nel 2004 aveva sparato al fratello dell’allora sindaco di Palma di
Montechiaro, Rosario Bonfanti. Arrestato subito dopo il fatto, il giovane era
stato condannato ad 8 anni di reclusione, scontati poi a
E ci spostiamo a Porto Empedocle. Nel corso di un servizio finalizzato alla
lotta contro la guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, i carabinieri
hanno segnalato alla prefettura due minorenni del luogo perché trovati in
possesso di alcuni grammi di marijuana. La droga
rinvenuta è stata posta sotto sequestro.
I Carabinieri di Favara,
hanno fermato questo fine settimana un 31enne a bordo di una Mercedes classe A,
per guida in stato di ebbrezza alcolica. L’uomo si
trovava a bordo della sua auto in Via Progresso, intorno all’una e
Ancora avvicendamenti
nella Giunta Zambuto di Agrigento. Con una lunga nota
presentata ieri al protocollo del Comune, l’ing. Renato Buscaglia, dopo 4 anni,
ha rassegnato “per motivi esclusivamente personali” le “irrevocabili dimissioni
dalla carica di assessore comunale”. “Sono stati anni
difficili ed impegnativi, scrive Buscaglia a Zambuto, pesantissima la
situazione finanziaria del Comune, drammatici i problemi che abbiamo dovuto
affrontare. In particolare il degrado progressivo del centro storico, con i
crolli ripetuti che, specie negli ultimi tempi, hanno afflitto l'Amministrazione
comunale e noi due in particolare.” “Ma non ci sono stati solo momenti negativi, moltissime sono
le cose che abbiamo fatto per dare un volto nuovo ad Agrigento. “Conserverò, conclude
la missiva di Buscaglia a Zambuto, come insostituibile patrimonio personale
l'esperienza trascorsa accanto a Te che sei stato un ottimo sindaco. A predente
il posto di Buscaglia è Giuseppe Putrone. A nominarlo il sindaco Zambuto. Dopo aver risanato il bilancio evitando il fallimento del Comune
e assicurato trasparenza e moralità nella vita dell’Ente, dice Putrone, si deve
imboccare con celerità la via della crescita della Città. Il Pdl – continua Patrone – si è assunto una grave ed imperdonabile
responsabilità non sostenendo Zambuto. Si è estraniato dalla realtà viva della Città e non ha risolto nessun problema
cittadino. Perciò le nostre strade si dividono. Lascio il Pdl con
amarezza e delusione. Quando chi può aiutare la propria comunità, conclude, non lo fa si macchia di un peccato politico
imperdonabile”.
Ed in occasione del
congresso provinciale di Rifondazione Comunista, svoltosi domenica scorsa a Porto Empedocle, è stato eletto il nuovo direttivo del
partito, organico dirigenziale di cui fa parte anche il Consigliere Comunale di
Favara, Antonio Palumbo. Prossimamente Rifondazione Comunista Agrigento
rinnoverà anche il Segretario. Intanto, l’attuale coordinatore, Giuseppe
Federico, è stato delegato a rappresentare
Si è costituito il nuovo
organo esecutivo del PD provinciale di Agrigento.
Nella seduta tenutasi ieri e capitanata dal segretario del Partito, Emilio
Messana, sono stati presentati i nuovi membri del partito. Uno è favarese. Si tratta dell’ex candidato sindaco alle scorse elezioni
amministrative, Luigi Sferrazza. Gli altri componenti:
Mario Mallia, Lorenzo Cordova,
Giusy Panepinto, Antony Carlino, Maria Iacono,
Antonella Maggio, Tiziana Russo, Calogero Lombardo e Giuseppe Contino. Luigi Sferrazza
dovrà occuparsi di sviluppo e di organizzare per gennaio la prima conferenza. “In
un momento in cui in
Italia inizia una fase nuova – dice Sferrazza – viene chiesto a tutti di
rimboccarci le maniche e dare un contributo fattivo per fare ripartire la
macchina dello sviluppo. Un incontro-dibattito è già stato organizzato per il
10 e l’11 dicembre, incontro che interesserà tutti gli iscritti al partito,
mentre un attenzione particolare sarà risposta sulle
elezioni amministrative, che in primavera interesseranno diversi comuni
dell’Agrigentino.
Di emergenza immigrazione a
Lampedusa si è parlato oggi a Palermo in un convegno organizzato
dall’Associazione Gange Onlus. Durante l’incontro svoltosi
presso l’Aula Magna dell’Istituto Cassarà di Via don
Orione è stato tracciato il bilancio del fenomeno migratorio che ha investito
l’Isola agrigentina negli ultimi sette mesi. Al Convegno era presente tra gli
altri anche l’Assessore Regionale alla Sanità, Massimo Russo.
Non sarà più vietata la somministrazione di bevande gassate nei distributori automatici delle scuole per far posto a spremute e frutta fresca. Il Commissario dello Stato, Carmelo Aronica, ha giudicato in contrasto con la normativa europea la norma che dovrebbe vietare la distribuzione delle bibite gassate nelle scuole e nelle mense pubbliche. Aronica ha impugnato davanti alla Corte Costituzionale alcuni articoli del disegno di legge su agricoltura, pesca, artigianato, cooperazione e commercio che era stato approvato dall'Assemblea regionale lo scorso 9 novembre. Tra le norme bocciate dal Prefetto, anche l'articolo 38 sul divieto di somministrare bevande gassate
nei distributori automatici delle scuole per far posto a spremute e frutta fresca. Il provvedimento aveva lo scopo di combattere l'obesità nella popolazione giovanile. Diversa l’opinione di Giulia Adamo, capogruppo dell'Udc all'Ars, che afferma: “La norma che vieta la distribuzione delle bibite gasate era nata esclusivamente per tutelare la salute dei ragazzi e combattere il fenomeno, sempre più diffuso, dell'obesità giovanile”. Parole, queste, volte a chiarire l’accenno di polemica nata per un presunto favoritismo nei confronti delle aziende siciliane attribuito al Capogruppo dell’UDC Giulia Adamo, decisa a proseguire la lotta per il riproporre al fianco di Antonello Cracolici, promotore della norma. Malgrado i malintesi politici un dato positivo arriva dall’ultimo studio. Sembra infatti che il tasso di obesità in Sicilia si sia ridotto, grazie anche ai programmi di prevenzione della Regione e, crediamo, anche per la voglia di sentirsi bene degli interessati. Questo quanto emerso dai dati esposti dall’assessore alla Salute, Massimo Russo, e dal dirigente del Dipartimento attività sanità, Lucia Borsellino, a Palazzo Steri.Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO