Edizione del 21/11/2011

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

PRECARIE CONDIZIONI DEL CENTRO STORICO DI FAVARA. IN 24 ORE ALTRI EDIFICI SONO CROLLATI PARZIALMENTE. INTANTO MANGANELLA CHIEDE AIUTO ALLO STATO E ALLA REGIONE.

INCENDIATA L’AUTO DEL CONSIGLIERE COMUNALE DI FAVARA SALVATORE LUPO. VICINANZA ESPRIMONO I COLLEGHI CONSIGLIERI E IL PORTAVOCE DI F.D.S. MOSCATO.

MORTO UN GIOVANE 16ENNE CAMMARATESE SCHIACCIATO DA UN TRATTORE.

I MEDICI PROFESSIONISTI DELL’ASP DI AGRIGENTO NON RICEVONO GLI STIPENDI DA DIVERSI MESI E MINACCIANO DI CHIUDERE LE STRUTTURE.

CENTO ANNI DI NASCITA DI TOTO’ DI BENEDETTO. SABATO SCORSO OSPITE D’ECCEZIONE IL SENATORE D’ALEMA.

CALCIO. VITTORIA DEL PRO FAVARA CONTRO IL PRIZZI.

Prosegue inesorabile il decadimento del Centro Storico di Favara, altri edifici si devono aggiungere alla lista dei vecchi edifici le cui strutture non hanno retto all’incuria e all’abbandono a cui sono state sottoposte. Nello specifico parliamo di due edifici disabitati crollati tra le giornate di ieri ed oggi. Il primo episodio si è registrato ieri sera in Via Silvio Pellico, una strada dell’antico quartiere Grotta, l’area in passato era stata interdetta al passaggio. Nonostante l’assenza quindi di persone in zona, il crollo dell’edificio ha comunque causato disagi in quanto le vecchie pietre capitolate al suolo hanno portato con loro anche i cavi dell’energia elettrica, per il cui ripristino sono dovuti tempestivamente intervenire i tecnici dell’ENEL. Il secondo crollo invece è avvenuto in mattinata in Via delle Fonti al civico 26-28 nei pressi di Piazza Giarritella, dove le marce travi in legno che sorreggevano il tetto non hanno più adempiuto al loro compito. Inutile dire lo spavento degli abitanti del quartiere che hanno subito allertato i soccorsi. Sul posto per la messa in sicurezza dell’area limitrofa allo stabile Carabinieri, Polizia Municipale e responsabili dell’Ufficio Tecnico Comunale. I due episodi che in meno di 24 ore hanno investito il vecchio nucleo abitativo, mettono ancora una volta in chiaro la tempestività di interventi concreti che necessita il cuore antico cittadino. Sul posto anche il sindaco di Favara Rosario Manganella che oltre a comunicare la chiusura di alcune vie cittadine chiede aiuto allo Stato ed alla Regione. Non volendo soffermaci ulteriormente sulle cause che hanno provocato i crolli una riflessione però la vogliamo fare. Se a Favara le case vengono giù da sole come castelli di sabbia, nell’eventuale ipotesi di una, anche lieve scossa sismica, che cosa succederebbe?

Incendiata l’auto del consigliere comunale di Favara Salvatore Lupo. L’auto, un Audi Q7, era posteggiata, in Via Belgio. L'incendio si sarebbe sviluppato dopo la mezzanotte di sabato scorso. Sul posto si sono recati i vigili del fuoco che sono riusciti a domare le fiamme. Annerite anche le pareti dell’abitazione adiacente all’auto in sosta. Nessun materiale sarebbe stato rinvenuto sul posto che possa far pensare ad un atto intimidatorio. Intanto i carabinieri di Favara hanno aperto delle indagini per stabilire le cause dell’incendio.

Solidarietà e vicinanza al Consigliere Comunale di Favara Salvatore Lupo esprime in una nota il Gruppo dell’MpA composto oltre che dallo stesso Salvatore Lupo anche dai consiglieri, Paolo Alaimo, Giovanni Bennardo, Antonio Limblici e Pasquale Milioti “Lasciando le dovute conclusioni – scrive il Capogruppo, Paolo Alaimo – ai Carabinieri che stanno svolgendo le indagini, Salvatore Lupo è una persona perbene che si è potuta apprezzare per i suoi interventi, proposte e suggerimenti che hanno avuto – si legge ancora nella nota –sempre un’unica direzione mirata al benessere della collettività. E’ un merito – conclude Alaimo – che gli va riconosciuto perché dimostra che ama la Città in cui vive e che vorrebbe cambiare in meglio”.

Proviamo rammarico per l’incendio dell’automobile del collega Consigliere Salvatore Lupo Presidente della Commissione Attività produttive. A scrivere il Presidente del consiglio comunale Leonardo Pitruzzella. Nella speranza che il rogo non sia stato provocato in maniera dolosa, dice Pitruzzella, esprimiamo la nostra vicinanza, al collega, del quale in questi mesi abbiamo
potuto apprezzare l’impegno profuso nell’interesse della collettività favarese. E a loro si unisce anche il portavoce di Forza del Sud di Favara Giovanni Moscato. A prescindere se si tratta di un atto intimidatorio o di un semplice incidente, saranno gli inquirenti da stabilirlo, esprimo, dice Moscato, la mia vicinanza alla persona Salvatore Lupo.

E’ morto a soli 16 anni, travolto da un autocarro, Carmelo Narisi Varsalona, di Cammarata. L’incidente, è avvenuto sabato scorso in contrada Balatella, nelle campagne cammaratesi. Il giovane non era andato a scuola per andare a raccogliere le olive in un appezzamento di terreno di proprietà di conoscenti. La tragedia si è consumata in pochi attimi. Carmelo Narisi Varsalona aveva sistemato una rete sul terreno. All’improvviso l’autocarro adibito al trasporto delle olive parcheggiato in discesa, dovuto forse per la rottura dei freni, si sarebbe azionato da solo. Il sedicenne girato di spalle non si è accorto di nulla. Centrato in pieno è stato trascinato per alcuni metri. Subito soccorso dal personale medico di un’ambulanza, a causa delle gravissime ferite riportate nell’impatto, è stato trasferito con l’elisoccorso all’ospedale di Caltanissetta. Durante il viaggio però il ragazzo è morto a causa di un arresto cardiaco. Vani i tentativi dei medici di salvarlo. Un’ inchiesta è stata aperta dalla Procura della Repubblica di Agrigento per chiarire la dinamica di quanto accaduto.

L’ASP di Agrigento non paga alle strutture sanitarie accreditate le prestazioni erogate ed i professionisti minacciano la chiusura degli ambulatori. Secondo quanto denunciato dalle organizzazioni sindacali di categoria, le mensilità arretrate non consentono più l’erogazione dei servizi. Dai nostri microfoni il Segretario Regionale Amsa, Calogero Montaperto, riferisce che i professionisti devono ancora incassare le spettanze di Maggio.

Massimo D’Alema è stato l’ospite d’onore alla commemorazione per il centenario della nascita del Senatore Totò di Benedetto, esponente del Partito Comunista, Sindaco di Raffadali, scrittore, poeta e partigiano, tenutasi sabato scorso al teatro Pirandello di Agrigento. Per l’occasione il sontuoso salone ha mostrato il suo volto migliore, con la sala e i loggioni pieni di pubblico. La kermesse ha visto sul palco molte facce note, l’avvocato Gianfranco Maris, Alessandro Di Benedetto, l’on. Giacomo di Benedetto e Marisa Ombra vice presidente Nazionale dell’ANPI. L’Onorevole Di Benedetto ha voluto soffermarsi principalmente sulla figura del politico e sul suo impegno, mentre Mariella Lo Bello, segretario provinciale CGIL, ha voluto sottolineare le azioni da Partigiano Di Benedetto. Naturalmente tutti gli occhi erano puntati sul Senatore, che ha espresso parole di encomio sia per l’uomo ricordato che per gli ideali che lo animarono. “Riteniamo, ha commentato il Senatore D’Alema, che la storia personale del senatore di Benedetto s’ identifichi totalmente con le battaglie per il riscatto della Sicilia e per l’ affermazione della democrazia in Italia. Ricordare Di Benedetto a cento anni dalla nascita significa dare continuità ai valori ed ai principi contenuti nella costituzione Italiana , figlia di quella straordinaria esperienza storica e politica che fu la resistenza antifascista”. Agli occhi dei più attenti non sarà passata inosservata la presenza di Massimo D’Alema proprio in un momento in cui la politica agrigentina sembra volersi adeguare ai cambiamenti che hanno interessato i vertici politici nazionali e regionali. Tuttavia il senatore, dando ulteriore prova della dialettica che lo ha sempre contraddistinto, si è voluto soffermare sulla politica nazionale ed estera.

E ci spostiamo nella Città di Porto Empedocle. Completati i lavori per la metanizzazione della città iniziati nel Dicembre 2008. Venerdì prossimo l’Enel Rete Gas immetterà il gas nelle condotte cittadine consentendo a quanti vogliono di poter utilizzare il gas domestico. Per l’occasione il primo cittadino Calogero Firetto, simbolicamente, con una fiaccola accesa, darà fuoco ad una grande torcia che sarà collocata al centro della piazza e che brucerà il primo gas. A seguire in piazza Italia esibizione musicale.

Accelerare la definizione dell’iter amministrativo relativo al finanziamento della rete idrica di Agrigento. Questo quanto chiede il sindaco della città dei Templi Zambuto al presidente della Regione Lombardo in una lettera. “Come ricorderà, nei primissimi giorni del corrente anno, scrive Zambuto, nel corso di una Sua visita istituzionale alla nostra sede comunale, ebbe a darmi notizia della deliberazione della Giunta con la quale la Regione si faceva carico del finanziamento di venticinque milioni di euro per il rifacimento della rete idrica cittadina. Il comune di Agrigento – continua il Sindaco - ha un solo interesse: che la nuova rete idrica cittadina si faccia rapidamente e che le opere vengano realizzate a perfetta regola d’arte, assicurando funzionalità, tenuta e corrette condizioni di esercizio. Mi preme sottolineare – conclude Zambuto che la soluzione di questo annoso problema è centrale per la città di Agrigento e per il suo futuro.

Commemorata oggi presso la chiesa San Calogero di Agrigento la patrona dell'Arma dei Carabinieri: la Virgo Fidelis, in concomitanza della sua presentazione al tempio e al 70esimo anniversario della "Battaglia di Culqualber avvenuta in Africa Orientale durante la 2^ Guerra Mondiale. Alla cerimonia hanno partecipato diversi uomini i dell’Arma provinciale dei Carabinieri.

È il dottor Nino Amato il nuovo capogruppo dell’Udc al Consiglio Comunale di Agrigento. Soddisfazione in merito è stata espressa dai Consiglieri Comunali Udc in modo particolare dal Consigliere Raccuia uno dei maggiori sostenitori di questa scelta. Ed il dottor Pino Licata, già Consigliere Comunale della Margherita, è il nuovo Responsabile Enti Locali all’interno dell’Esecutivo provinciale del Partito UDC. La sua nomina è stata voluta dal Segretario Provinciale UDC di Agrigento Calogero Firetto.

La CNA di Agrigento nelle prossime settimane presenterà un emendamento alla Regione per favorire il rilancio dell’economia. Verrà richiesto di istituire per l’anno 2012 un fondo di 500 milioni di euro da destinare a interventi di recupero, messa in sicurezza, risparmio energetico e funzionalità di edifici pubblici, strade, fognature, verde pubblico, impianti sportivi, decoro urbano, parcheggi e illuminazione. I finanziamenti agli Enti Locali non potranno superare i 300 mila euro ed il fondo dovrà essere attivato con apposito bando a sportello su istanza dei Comuni che dimostrino di avere progetti esecutivi immediatamente cantierabili.

Entra nel vivo Giovedì prossimo 24 Novembre, alle 17:00 presso il Castello Chiaramontano di Favara, il premio Telamone giunto quest’anno alla sua XXXV Edizione. Per l’occasione sarà inaugurata una Mostra Internazionale di pittura. Alla collettiva, curata dal pittore Gaetano Licata, prenderanno parte artisti affermati provenienti da tutti Italia e oltre. Le iniziative comunque continuano anche venerdì 25 novembre, a partire dalle ore 16.30 con l’Omaggio a Lorenzo Panepinto presso la Biblioteca “Franco La Rocca” di Agrigento e Sabato 26, presso il Museo Archeologico di Agrigento, con la cerimonia di consegna del Premio Telamone 2011 e l’accensione del Tripode dell’amicizia.

Festività natalizie a Favara. Il Comune, dipartimento Sport e spettacolo retto dall’assessore Angelo Messinese, ha organizzato per dopodomani mercoledì 23 novembre alle ore 17.00 una riunione presso il palazzo di città sulla programmazione delle novene 2011. Gli interessati sono invitati a partecipare all’incontro.

Due cartellini rossi non frenano la corsa del Pro Favara che in 9 batte in casa il Prizzi. Decisivo il goal di Salemi, gialloblù sempre secondi in classifica ad una sola lunghezza dal Raffadali vittorioso a Cianciana per 2-1. Una gara non entusiasmante quella giocata dal Pro Favara, la conta finale dei tabellini non rende giustizia ai palermitani che nel corso del match sono stati bravi a costruire diverse azioni d’attacco pericolose senza però realizzare. Più concreta invece la gara dei favaresi, che nonostante le due espulsioni rimediate da Sajeva e Argento a 4 minuti dalla fine passano in vantaggio con Salemi che regala la vittoria ai gialloblù. Per la cronaca, anche il Prizzi ha terminato la gara con un uomo in meno a causa del rosso che il sig. Maugeri di Acireale ha mostrato a Li Castri poco prima della fine del primo tempo, quando cioè lo stesso giocatore aveva avuto un acceso battibecco con Sajeva ed entrambi i calciatori erano stati fatti rientrare in anticipo e definitivamente negli spogliatoi tra le proteste del pubblico del Bruccoleri. Ma per avere un maggiore dettaglio della 11^ giornata del Campionato Regionale di Promozione Girone A vediamo insieme risultati e classifica:

Borgata Terranove – Aragona 0-4

Campobello di M. – Isola delle Femmine 1-0

Cianciana – Raffadali 1-2

Capaci – Sciacca 3-0

Pro Favara - Prizzi 1-0

Strasatti – Canicattì 4-1

Sporting Arenella – Salemi 3-1

Ciminna – Villabate 5-1

LA CLASSIFICA

Raffadali 23

Pro Favara 22

Sporting Arenella 21

Capaci 20

Strasatti 19

Ciminna 17

Isola delle Femmine, Cianciana 16

Aragona 15

Campobello di Mazara, Salemi 14

Sciacca 13

Prizzi 11

Villabate 9

Canicattì 8

Borgata Terranove 0

GLI INCONTRI DELLA XII^ GIORNATA

Aragona – Campobello di Mazara

Canicattì – Capaci

Villabate – Borgata Terranove

Isola delle Femmine – Cianciana

Prizzi – Sporting Arenella

Raffadali – Strasatti

Salemi – Ciminna

Sciacca – Pro Favara

Nonostante mille difficoltà i ragazzi di Mister Criscenzo non hanno mollato ottenendo tre punti importanti, questa è la vera Pro Favara. A dirlo il Presidente della IV Commissione consiliare di Favara Giuseppe Nobile, che in una nota elogia la squadra, il tecnico e l’intera Dirigenza. Nobile, dopo la vittoria di ieri, li esorta a non mollare e lottare sempre con lo stesso entusiasmo, partita dopo partita, perché è chiaro, conclude, che possiamo dire la nostra contro ogni squadra.

Rugby. Sconfitta in casa per il Miraglia che non è riuscita a battere la squadra avversaria."E' stato un primo tempo davvero eccezionale – ha dichiarato il mister D'Addeo-. I ragazzi erano concentrati e hanno dimostrato a se stessi che possono ottenere buoni risultati con le proprie forze. Sono sicuro – conclude - che ci saranno altre occasioni in cui potremo, uscire a testa alta dal campo a fine partita". Prossimo incontro domenica 27 Novembre in trasferta contro i floridiani.

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