Edizione del 19/11/2011

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

 


LOMBARDO A CANICATTÌ. DOPO 64 ANNI PRIMA VISITA ISTITUZIONALE DI UN PRESIDENTE DELLA REGIONE NELLA CITTA’ DEL PADRE DELL’AUTONOMISMO, GUARINO AMELLA.

 

VARATO UN DISEGNO DI LEGGE PER IL CENTRO STORICO DI FAVARA. 200 MILA EURO DAI FONDI EX GESCAL PER DARE UN ALLOGIO AGLI SFOLLATI.

 

PSICOSI CROLLI NEL QUARTIERE SAN CALOGERO DI FAVARA. SOPRALLUOGO DI POLIZIA MUNICIPALE E UFFICIO TECNICO.

 

SOLIDARIETÀ A FAVARA. GENERAZIONE FUTURO PRESENTA UN CORSO DI SOSTETGNO PER I BAMBINI INDIGENTI.


Era dal 1947 che un presidente della regione non si recava in visita ufficiale a Canicattì. Eppure qui ha vissuto Giovanni Guarino Amella, uno dei padri dell’autonomismo siciliano che insieme a Giuseppe Alessi, primo presidente eletto dall’Ars, Enrico La Loggia e Salvatore Aldisio, lottò per la concessione dell'Autonomia. E proprio dalla Fondazione Guarino Amella parte la visita istituzionale del Presidente della Regione, Raffaele Lombardo a Canicattì, non a caso al vertice del partito autonomista siciliano. Un pomeriggio pieno di appuntamenti, dalla visita all’ospedale barone Lombardo al teatro sociale, passando per il municipio dove ha incontrato l’amministrazione comunale. (all’interno del Tg l’intervista del Presidente Lombardo sull’Autonomia)


E tra i possibili risvolti politici del dopo Lombardo, Vincenzo Corbo, sindaco di Canicattì, potrebbe tornare alla MPA. Come il “figlio al prodigo” Corbo non conferma, ma nemmeno smentisce le voci del sul suo probabile ritorno al partito di Lombardo. Dopo una parentesi aperta nel 2010 lasciò il partito di Lombardo perché i vertici del movimento non lo avevano tenuto in considerazione nella scelta del nuovo commissario cittadino del Movimento. E proprio con una lista civica si presentò nelle amministrative dello scorso giugno quando fu riconfermato sindaco di Canicattì. (All’interno del Tg l’intervista del Sindaco di Canicattì Vincenzo Corbo.)


E proprio ieri la giunta regionale, riunita a Palazzo d’Orleans, ha varato un importante disegno di legge riguardante il centro storico di Favara. Consentirà la creazione di un Fondo unico per acquisire al patrimonio pubblico appartamenti che siano in grado di soddisfare il fabbisogno abitativo di Favara, il cui centro storico è, come sappiamo, caratterizzato da immobili fatiscenti e pericolanti. Per la dotazione finanziaria necessaria si attingerà dai Fondi ex Gescal. Adesso il disegno di legge sarà inviato all’Ars per l’esame da parte del parlamento. In merito ieri abbiamo sentito il governatore lombardo. (All’interno del Tg l’intervista del Presidente della regione Sicilia Salvatore Lombardo.)


Altro importante disegno di legge varato ieri dalla Giunta regionale riguarda il via libera sulla stabilizzazione dei 750 lavoratori precari della Regione impegnati in settori delicati dell'amministrazione, quali la Protezione civile, l'ambiente, il dipartimento acqua e rifiuti, uffici che rappresentano il 60 e l’80 per cento del personale in servizio. “La stabilizzazione di questo personale, tra cui ci sono persone che lavorano in modo precario anche da vent'anni - ha detto Lombardo - non costerà un solo euro in più alla Regione”.


Le condizioni precarie dei centri storici rischiano di far allarmare la gente. A Favara ieri abitanti del quartiere S. Calogero, preoccupati per la caduta di calcinacci in strada, hanno chiamato polizia municipale e ing. dell’UTC Alberto Avenia. Non sarebbe ad imminente rischio crollo un edificio di in Via Colajanni a Favara che aveva provocato ieri panico tra i residenti. Sul posto gli agenti del locale Corpo di Polizia Municipale coordinati dal Comandante, Gaetano Raia ed il dirigente dell’UTC, Ing. Alberto Avenia. Transennata e chiusa l’intera area, ma  lo stabile attenzionato, nonostante le vistose lesioni murarie, non sarebbe ad imminente rischio crollo. L’immobile disabitato si sviluppa su due elevazioni, fa da angolo tra le Vie Colajanni e Nasi, nei pressi di Piazza Don Giustino. Da un esame visivo, l’edifico, viste le considerevoli pietre angolari, e la pregevole fattura dei cornicioni  probabilmente era parte integrante di un complesso edilizio di maggiore rilievo che negli anni ha perso la propria identità. Della palazzina ciò che più preoccupa, a parte la caduta di calcinacci in strada, è l’attico sovrastante, che testimonia il cedimento al suo interno del tetto. Intanto stamattina una gru e operai hanno iniziato dei lavori di messa in sicurezza. Comunque quella dei crolli a Favara, sembra essersi trasformata “giustamente” dopo il 23 Gennaio 2010 in una psicosi e che si è maggiormente intensificata dopo il crollo di sabato scorso in Via Palermo.


Ennesima rapina manoarmata a Favara, ad essere preso di mira il Supermercato Ard discount di Piazza Angelo Giglia. Il fatto si è verificato ieri intorno alle 12.00, autore della rapina un uomo che armato di pistola e con casco a scodella ha fatto irruzione all’ingresso del supermercato e puntando l’arma verso i dipendenti si è fatto consegnare l’incasso, circa 700€. Subito dopo il ladro si è dato alla fuga a bordo di uno scooter. Il profilo del rapinatore e le modalità di azione, farebbero pensare che il soggetto potrebbe essere lo stesso che lo scorso 31 Ottobre ha compiuto una rapina al Supermercato PAM di C.so Vittorio Veneto. Anche in quella occasione il ladro aveva agito da solo ed era fuggito con un ciclomotore. Fatto questo che avrebbe diverse analogie anche con altre rapine, sempre in supermercati di Favara come quella dello scorso 24 Settembre al Supermercato PAM di Via Sant’Angelo e quella al Supermercato MD di Via Regione Siciliana commessa il 19 Ottobre. Sull’episodio indagano i Carabinieri della locale tenenza, agli ordini di Gabriele Treleani, che hanno intensificato i controlli su tutto il territorio.


Italia dei Valori riprende forma a Favara con la costituzione di un coordinamento cittadino. Alla presenza dei Responsabili Regionale e Provinciale del partito rispettivamente, Fabio Giambrone e Nello Hamel, sono stati designati responsabili locali, Salvatore Ferretti e Giuseppe Pullara. (All’interno del Tg le Interviste).


Mette subito le carte in tavola il nuovo comandante provinciale dell’Arma Carabinieri di Agrigento, il colonnello Riccardo Sciuto. Nell’aula stampa della caserma agrigentina il comandante in un cordiale incontro ha voluto chiamare a raccolta gli organi di stampa locale. Il Colonnello ha voluto sottolineare l’importanza nel collaborare con gli organi di stampa definita un prezioso contributo per far conoscere il loro operato e fattore deterrente. Inoltre per il Colonnello Sciuto, è importante dare giusto merito ai suoi uomini, che con grande coraggio e senso del dovere, ogni giorno lavorano per garantire la sicurezza dei cittadini. Nel corso della conferenza era presente anche il Comandante del Reparto Operativo provinciale dei Carabinieri di Agrigento Salvatore Leotta, promosso alla fine del mese di Ottobre a Tenente Colonnello e il maresciallo Giuseppe Bellia, che per anni ha anche operato a Favara. Colpito dell’accoglienza degli agrigentini il neo Comandante,  ha già avuto modo di vedere i monumenti presenti in città. Ai giornalisti ha raccontato la sua carriera, soffermandosi sugli anni trascorsi a guidare il Reparto Operativo di Catania.


Ed un incendio sviluppatosi questa notte ad Agrigento ha interessato l’esercizio commerciale Pizza Stadio, di  via Manzoni ad Agrigento. Sul posto si sono recati anche i carabinieri di Agrigento che hanno avviato le indagini. Ancora da stabilire se l’incendio è divampato da un televisore. Ad avvisare i Vigili del Fuoco sarebbero stati alcuni passanti. Oltre al televisore ad andare distrutti un distributore di frigorifero e uno di gadget. Danneggiati anche saracinesca e insegna.


La Comunità Economica Europea finanzia al Comune di Porto Empedocle il Programma di Riqualificazione Urbana per  alloggi a canone sostenibile dell’antico borgo dei pesatori “marinisi”. Il finanziamento previsto è di 3 milioni 148 mila 177 euro. La somma complessiva prevista per il programma di riqualificazione è di circa 5 milioni di euro, ai circa 3 milioni  150mila euro assegnati dalla Regione, si devono aggiungere anche i 440 mila euro stanziati dal Comune di Porto Empedocle e i circa 1 milione e 400 mila euro di investimenti privati. Particolarmente soddisfatto per il contributo previsto dalla Regione Sicilia si dice il Sindaco di Vigata, Calogero Firetto.


Nonostante il provvedimento di blindare il palazzo di città emesso dall’amministrazione di Licata per motivi di ordine pubblico e per tutelare l’incolumità dei dipendenti, ieri si è registrata l’ennesima irruzione da parte di un gruppo di indigenti.  Intorno alle 16, quando l’addetto alla portineria ha aperto il portone per consentire l’acceso a uno dei componenti della Giunta, diverse persone sono riuscite a entrare e  hanno atteso di essere ricevute dagli amministratori per ottenere un contributo. Intorno alle 20 i manifestanti hanno rinunciato, consentendo la chiusura del palazzo municipale.


Un incontro si è tenuto ieri per ribadire la necessità di un servizio sanitario pubblico e di qualità, con particolare interesse a quello regionale. Questo quanto si è svolto presso la biblioteca Franco La Rocca di Agrigento. Purtroppo le manovre del Governo, secondo la CGIL, hanno duramente colpito anche il settore della sanità con tagli e rincari sui ticket. In particolare ad Agrigento è stato affrontato il tema della “Riabilitazione”. Diversi gli interventi che si sono susseguiti nel corso della giornata. Presenti infatti molti esperti del settore come fisioterapisti, assistenti sanitari e medici. A concludere i lavori il segretario generale della Cgil Mariella Lo Bello. (All’interno del TG le interviste di Mariella Lo Bello e Piero Mangione).


Non dovrà risarcire nessun danno all’immagine della pubblica amministrazione il segretario e i componenti della commissione esaminatrice del concorso per la copertura di 23 posti di bidella per la provincia di Agrigento. A deciderlo la corte dei Conti Siciliana. La commissione esaminatrice era stata citata in giudizio proprio dalla Procura Regionale della Corte dei Conti, su un presunto caso di danno d’immagine della pubblica amministrazione, quantificato i 200.000 euro, per un verdetto emesso su falso materiale e falso ideologico confermata a suo tempo dalla Suprema Corte di Cassazione. Gli interessati avevano presentato delle eccezioni e il difensore del segretario, l’Avv. Girolamo Rubino, ha sottolineato la nullità degli atti perché in violazione del lodo Bernardo, che impone al pubblico ministero contabile di esercitare l’azione per il risarcimento solo nel caso in cui vi sia una sentenza definitiva. Non rientrando i reati contestati nell’ambito di quelli contro la pubblica immagine, l’intero castello probatorio è stato smontato. Il presidente della Corte dei Conti, sezioni giurisdizionale della Regione, Dr. Luciano Magliaro, il relatore Dr. Antonio Nenna, non hanno potuto che riconoscere l’inammissibilità delle accuse e prosciolto il segretario e componenti della commissione esaminatrice dal risarcimento alla pubblica amministrazione.  


Un iniziativa sociale rivolta ai bambini indigenti. Questo il progetto presentato ieri sera agli organi di stampa da Antonio Moscato, Coordinatore locale del movimento Generazione Futuro e all’amministrazione comunale con l’assessore Carmen Virone. Il progetto vuole identificare tramite l’ausilio di scuole, parrocchie e centri sociali, una rosa di bambini, compresi tra i 6 e gli 11 anni a cui, nella stessa sede del movimento giovanile, poter fare dei corsi pomeridiani di studio. Tre le insegnanti che hanno voluto donare il loro contributo,  l’architetto Francesca Lupo, Selene Airò Farulla, Erica Chianetta. A rappresentare l’Amministrazione Comunale, come detto l’assessore Carmen Virone, che ha voluto dare un plauso a questa iniziativa che, nel concreto, farà qualcosa per i bambini più sfortunati della nostra città. (All’interno del Tg le interviste a Carmen Virone e ad Antonio Moscato).


Anche per l’anno scolastico in corso è stata pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Sicilia, la circolare 30 del 28 Ottobre, dell’Assessorato Regionale dell’Istruzione, circa la fornitura gratuita e semigratuita dei libri di testo per le famiglie a basso reddito. La Commissione Consiliare Pubblica Istruzione di Favara, presieduta da Giuseppe Nobile ed il Vice Presidente del Consiglio Comunale Erica Matina invitano la cittadinanza a prendere visione della Circolare, consultabile a Pagina 76 della Gazzetta. Ricordiamo che il contributo è destinato agli studenti delle scuole secondarie di primo grado e di secondo grado, statali e paritarie, appartenenti a famiglie che presentano un indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) non superiore a € 10.632,94. Gli interessati devono presentare la richiesta tramite il modulo allegato in gazzetta entro e non oltre il 16 Dicembre prossimo. Alla domanda di contributo si deve allegare l’ attestazione ISEE che certifica il reddito 2010 non superiore a € 10.632,94 e la fotocopia del documento di riconoscimento del richiedente il beneficio (padre, madre o tutore) in corso di validità. L’istanza di partecipazione si presenta esclusivamente presso l’istituzione scolastica frequentata, che provvederà a trasmetterla al comune di residenza. Ricordiamo che i benefici previsti per le scuole medie di primo grado del Comune di Favara sono di 61,60 € per gli studenti di primo anno e di 41,40 € per le classi seconde e terze.


Lezione di storia particolare oggi per gli alunni delle classi terze dei corsi D, E ed F della Scuola Mendola –Vaccaro di Favara. Il Prof. Angelo Vita e il Dirigente Scolastico, Assunta Accurso Tagano per far apprendere meglio la storia del Regno delle Due Sicilie hanno accompagnato gli alunni nel luogo simbolo della storia favarese ovvero il Castello Chiaramonte.


“Solo per amore”. È questo il titolo dell’ultimo libro scritto da Salvatore Indelicato edito da Medinova che racconta la travagliata vita dell’artista agrigentino Giovanni Russo Archeoli ambientata nel primo novecento. Il protagonista, dopo aver appreso di essere stato adottato decide di andare alla ricerca della vera madre per riscoprire le proprie radici. Un libro appassionante che offre al lettore un percorso narrativo coinvolgente. A moderare i lavori Giuseppe Piscopo. Alla presentazione hanno preso parte anche Antonio Patti e Antonio Liotta. (All’interno del Tg l’intervista dell’autore.)


L’Associazione Donatori sangue di Favara lancia un appello alle persone che hanno come proprio gruppo sanguigno lo O negativo, affinché gli stessi si rechino presso i locali di Via Kennedi 17b per effettuare la donazione. Dall’associazione ci fanno sapere che le scorte di plasma del gruppo O negativo sono in fase di esaurimento. Intanto l’ADS presieduta dal dott. Calogero Belluzzo come ogni domenica, apre le porte della propria sede ai donatori per i prelievi che si potranno fare dalle ore 08:00 alle ore 11:30.


Oggi il maestro Vincenzo Capasso, autore e compositore di canzoni a Favara per effettuare delle audizioni di giovani talenti presso la scuola di Canto Sirius di Piazza Lando Conti. Audizioni che serviranno a poter accedere al Village Music Lab un master discografico di 4 giorni.


 

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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