Edizione del 18/11/2011
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Calogero Sorce
INCHIESTA
DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA D’ORSI CHE IERI HA
RELAZIONATO IN PUBBLICA SEDUTA. HO FIDUCIA ALLA MAGISTRATURA
HA DETTO.
IL
PDL PERDE IL COORDINATORE CITTADINO DI AGRIGENTO BARBERA E UN SUO FONDATORE
BOTTONE CHE SPOSANO IL PROGETTO DI ZAMBUTO SINDACO.
INTANTO
RINVIATA
UDIENZA OMICIDIO ANTONELLA ALFANO. INTANTO PER L’OMICIDIO VIVACQUA IN BRIANZA
SI PARTE AD INDAGARE PROPRIO DA RAVANUSA.
FRANA
DI NARO DEL 2005. FINANZIATI 2 MILIONI DI EURO.
INFILTRAZIONI
D’ACQUA AL PALACONGRESSI DI AGRIGENTO. INTERVENTO DEL DEPUTATO NINO BOSCO CHE
CHIEDE INTERVENTO DELLA REGIONE.
Massima fiducia alla Magistratura e
respingimento completo delle accuse contestate. Questa in sintesi è la
relazione che il Presidente della Provincia Regionale di Agrigento
ha fatto in Consiglio nella Sala Pellegrino di Via Acrone. Sono pesanti le
accuse mosse nei suoi riguardi dalla Procura Agrigentina: Peculato, concussione e
truffa. Il Presidente D’Orsi
in Assemblea non ha parlato delle vicende giudiziarie che lo
riguardano, ma ha voluto fare un consuntivo dell’esperienza politica del mandato in corso. Ha più volte citato la
gestione politica del risparmio, i tagli alle spese superflue che secondo il
Presidente hanno fatto dell’Ente Provincia, uno dei
più virtuosi d’Italia. E’ una bufera giudiziaria quella che il mese scorso ha
investito l’esponente dell’MpA.
Al vaglio degli inquirenti, presunte consulenze sospette, generosi buoni pasto e la fornitura
di palme, pagate dalla Provincia, destinate alle aree pubbliche ma che
sarebbero state piantate nella Villa agrigentina
dello stesso D’Orsi. Casa che il Presidente della Provincia ha costruito nella
frazione di Montaperto
e che i lavori di realizzazione sarebbero stati eseguiti da imprese che avevano rapporti con l’Ente e
che avrebbero favorito economicamente lo stesso D’Orsi. Nonostante la presenza
in aula del suo legale, avvocato Giuseppe Scozzari, che avrebbe preferito
silenzio dal suo assistito, Eugenio D’orsi ha comunque
precisato alcuni aspetti giudiziari sui fatti. Al presidente i magistrati
contesterebbero anche l’assenza in alcune fatture fiscali dell’oggetto per cui l’Ente ha sostenuto la spesa. Circostanza
questa che D’Orsi definisce un equivoco che gli inquirenti chiariranno. Per quanto riguarda le Palme invece il Presidente afferma che
queste non sono state acquistate con i soldi della Provincia. Nel corso
del suo lungo intervento c’è stato spazio anche per la commozione, lacrime agli occhi
del Presidente apparse in occasione del ricordo dei tanti atti intimidatori che
lo hanno colpito, tra questi ricordiamo
l’incendio della casa di villeggiatura di Marina di Palma. Ma il magone è salito alla gola di D’Orsi mentre ricordava ai
presenti le minacce subite dai suoi familiari. Lacrime che sono state
rincuorate da un timido
applauso attribuitogli dai presenti.
D’orsi ha motivato il suo intervento in Consiglio Provinciale come un atto di rispetto verso i suoi
elettori e nei confronti delle forze
politiche che lo hanno invitato a relazionare, gruppi consiliari che però non
hanno voluto aggiungere altro alle sue dichiarazioni. Nessun Consigliere infatti è intervenuto dopo il discorso di D’Orsi, questo
“silenzio” a detta del Presidente deve considerarsi come la condivisione totale
alle sue parole. In un paese democratico
come l’Italia nessun soggetto può considerarsi colpevole di qualsivoglia reato
se non dopo i tre gradi di giudizio previsti nei processi. E’ altrettanto vero
però che il solo principio del sospetto provoca nell’opinione
pubblica uno scombussolamento delle idee, dei consensi che dall’oggi al domani
fanno di una probabile vittima ad un potenziale carnefice.
Il
Pdl di Agrigento perde ulteriori pedine. Si tratta di
Salvatore Bottone e Giovani Barbera, fondatori insieme ad
altri del partito di Berlusconi in provincia. I due hanno motivato la scelta dicendo che
oramai il popolo delle libertà ad Agrigento non ha più una struttura. Barbera e Bottone, quest’ultimo nominato
assessore, hanno quindi aderito al progetto del sindaco di Agrigento
Marco Zambuto. Dopo la nomina di due
giorni fa di Maurizio Calabrese e Alfonso Montana, Salvatore Bottone si
aggiunge al nuovo esecutivo. A giorni verranno
assegnate le deleghe. La rimodulazione
della giunta Zambuto, potrebbe subire nei prossimi giorni
ulteriori cambiamenti, in quanto dovrebbe entrare nell’esecutivo Il PD,
corrente Adragna. Proprio domani è prevista la visita ad Agrigento dell’ex Premier dei DS Massimo D’Alema,
con cui probabilmente si stringeranno accordi a breve e medio lungo termine.
Con
le dimissioni dell’ex Premier Berlusconi, la sinistra si riorganizza, dopo i
congressi comunali, Rifondazione Comunista, guidata in Provincia da Giuseppe
Federico, indice
per dopodomani domenica 20 Novembre, l’ottavo meeting provinciale. Luogo scelto il piazzale Kaos di
Porto Empedocle con inizio a partire dalle ore 09:30. Al congresso è prevista
tra gli altri anche la partecipazione del Consigliere Comunale di Favara,
Antonio Palumbo e del Segretario Regionale , Antonio
Marotta.
Rinasce
a Favara il partito Italia dei Valori. Designati referenti
locali il dott. Salvatore Ferretti e il dott. Giuseppe Pullara. Domani
sabato alle 10:30, nei locali dell’Hotel Belmonte di Favara in Piazza Cavour, è in programma
un’incontro dibattito dal titolo dell’incontro “ITALIA DEI VALORI NELLA CITTA’
DI FAVARA - Una forza politica
coerente al servizio della comunità locale”. Presenti il Sen. Fabio Giambrone,
coordinatore regionale IDV, il Dr. Salvatore Messina, Vice
Coordinatore regionale dell’IDV e il Dr. Nello Hamel,
ordinatore Provinciale IDV.
Omicidio
in Brianza dell’imprenditore ravanusano 51enne Paolo
Vivacqua. La pista seguita dagli investigatori porta in provincia di Agrigento. Forse Ravanusa, da dove un
sicario sarebbe partito alla volta di Desio per uccidere lunedì scorso a
colpi di pistola l’imprenditore agrigentino. L’uomo, è
stato vittima di un’esecuzione spietata come quella dei boss della
mafia. Vivacqua conservava ancora un legame con la sua città natale. Un doppio
legame. Anche d’affari. Ieri i carabinieri
e i magistrati del Tribunale di Monza hanno chiesto la collaborazione dei loro
colleghi siciliani. Gli investigatori si stanno convincendo che potrebbe essere
partito proprio da lì l’ordine di ucciderlo.
Nuovo
rinvio dell’udienza preliminare del delitto Alfano. L’udienza preliminare è
stata rinviata al prossimo 2 dicembre a causa dalla giornata di
astensione dalle udienze organizzata a livello nazionale dall’Unione
delle Camere penali. Si tratta del procedimento contro l’appuntato dei
carabinieri, Salvatore Rotolo, accusato dalla Procura della Repubblica di Agrigento di avere assassinato la compagna,
Antonella Alfano, trovata bruciata dentro la sua Fiat 600 lo scorso 5
febbraio.
Il
prossimo 16 dicembre prenderà il via il
processo d’appello nell'ambito dell'indagine denominata “Face off”, che nel
2008 smantellò il mandamento mafioso della Bassa Quisquina e nel quale
l’imprenditore di Bivona, Ignazio Cutrò, è stato uno dei
teste chiave.
Dopo
gli assalti da parte degli indigenti al municipio di Licata, ieri l’ultima in
ordine di tempo, l’Amministrazione comunale chiude le porte del palazzo per
salvaguardare l’incolumità dei dipendenti. La decisione è stata presa ieri al
termine di una conferenza di servizi cui hanno preso
parte, oltre ai rappresentanti della Giunta, i vertici locali delle forze
dell’ordine. Il portone si aprirà solo per i lavoratori, per l’albo pretorio e
per il protocollo.
Il
progetto presentato dall’ufficio tecnico Comunale di Naro, per la messa in
sicurezza di Via Vanelle, la via
del centro storico colpita dalla frana del 4 Febbraio 2005, è stato finanziato
dal Dipartimento Regionale della Protezione civile. 2 milioni di euro che serviranno per il terzo intervento di
demolizione delle case pericolanti, con consolidamento e puntellamento di
quelle non sottoposte ad abbattimento. Il progetto finanziato è stato
illustrato stamattina dal sindaco di Naro Pippo Morello.
Notizie
preoccupanti dalla Regione Sicilia. Secondo uno studio statistico, condotto da Rita Arrigoni, presidente delle
sezioni riunite in sede di controllo della Corte dei
Conti, il debito della Regione Siciliana subirà, nel triennio 2011/2013, un
incremento pari al 41% rispetto al 2010. Si parla, per essere
chiari, di cifre a dir poco stratosferiche. In termini di Stock, parola che rappresenta il sistema economico come
interconnessione tra processi di produzione e di consumo, si passerà dai 4
miliardi e 684 milioni di debiti del
La
crisi economica investe anche il sistema bancario e Unicredit nel nuovo piano
strategico prevedrebbe oltre ad una sostanziale ricapitalizzazione anche un esubero al personale di circa
3500 unità. Contrario ai programmi del colosso finanziario tedesco si dice il
Vice Reggente Fiba
Cisl di Agrigento, Gabriele Urzì. E' impensabile - dichiara Gabriele Urzì - che
tali fuoriuscite, che comunque devono avvenire
mediante adesioni volontarie e non coercitivamente,
non siano controbilanciate da nuove assunzioni soprattutto in territori come
quello agrigentino, afflitto da problemi occupazionali notevoli e dove le
filiali spesso registrano carenze di organico non indifferenti”.
Infiltrazioni
d’acqua rischiano di compromettere l’assetto strutturale del
Palacongressi di Villaggio Mosè, per questo motivo il parlamentare regionale
del PdL, Nino Bosco chiede un intervento
urgente del Governo Lombardo. Il deputato favarese, nello specifico, ha inviato
un atto ispettivo sia al Presidente Lombardo che al
competente Assessore Regionale Russo, in relazione allo stato di degrado in cui
versa la struttura ricettiva agrigentina. Nell’interrogazione parlamentare, si
chiede l’invio ad Agrigento di tecnici esperti per la messa in sicurezza del
Palacongressi. L’on. Bosco segnala altresì le infiltrazioni di
acqua meteorica dalla cupola in vetro che copre il Foyer. Il Palacongressi ricordiamo che è una
struttura di proprietà della Regione Sicilia e dal 1997 è gestita dal comune di Agrigento per l’organizzazione di manifestazioni ed
eventi volti alla valorizzazione del territorio. A farsi carico della
manutenzione di cui necessita la struttura, a detta di
Bosco, doveva essere il Comune di
Agrigento. Considerata l'esiguità di fondi per la riparazione
dei danni, il deputato del PDL, chiede alla Regione di farsi carico nel
finanziare le opere necessarie”. Il Palacongressi di Agrigento,
vista la carenza di strutture ricettive di tale portata, potrebbe realmente
rappresentare motivo di orgoglio e di sviluppo turistico del territorio, ma
purtroppo e non si capisce il perchè,
deve fare i conti con la triste realtà che investe tante altre belle
strutture del nostro territorio che non vengono valorizzate per come meritano.
Un
ristorante chiuso e multe per più di 100 mila euro. Favara, Agrigento,
Canicattì e Sambuca di Sicilia nel mirino dei carabinieri dell’ispettorato
provinciale del lavoro di Agrigento agli ordini del
Maresciallo Capitano Antonio Arsene. L’operazione, denominata “controtendenza”,
ha avuto come obiettivo la lotta al lavoro nero e la prevenzione degli
infortuni. I controlli sono stati effettuati in orari
diurni e notturni e durante lo scorso weekend dai militari dell’arma. Sono
stati denunciati tre responsabili legali di altrettante
imprese e di 2 ditte, per gravi pericoli in materia di prevenzione degli
infortuni nei cantieri edili. Inoltre è stata verificata la posizione
lavorativa di 20 operai, di cui 4 sono risultati essere in
nero. Si è imposta la chiusura di un ristorante per l’utilizzo di manodopera in
nero. Elevate
contravvenzioni per un importo complessivo di 8 mila e 800 euro e sanzioni
amministrative per un importo complessivo di 110 mila euro.
Deve
scontare 10 mesi e 23 giorni di reclusione in carcere poiché accusato di resistenza a
Pubblico Ufficiale e lesioni personali aggravate in concorso. Stiamo parlando
del 47enne Matteo Marino di
Palma di Montechiaro. Marino nel 2010 aveva tentato,
insieme ad altri 2 soggetti, di assalire il presidio
dell’Arma al fine di protestare contro l’arresto di due soggetti Ignazio Marino e Maurizio Manazza. Ad
eseguire l’ordinanza di carcerazione emesso dall’Ufficio esecuzioni penali del
Tribunale di Agrigento i carabinieri della compagnia di
Licata. Espletate le formalità di rito, Marino è stato
tradotto presso
Il
consigliere comunale del MPA di Ravanusa, Giancarlo
3
nuovi progetti inseriti nell’ambito dell’Asse VI Sviluppo
Urbano e Sostenibile Linea di Intervento 4.2.2.4. e presentati dal Comune di
Favara sono stati valutati ammissibili dalla Regione. Tre iniziative
progettuali della programmazione PISU/PIST che superano la fase
dell’ammissibilità e che vanno ad aggiungere al finanziamento dell’operazione
matura denominata Integrazione Digitale per un importo ammesso a finanziamento di euro 599.300,00 e pubblicato sulla GURS n. 47 del
11/11/2011. Piena soddisfazione in merito esprime Joseph Zambito in quanto sono
progetti presentati dalla vecchia Amministrazione Comunale Russello di cui lui
era il vice Sindaco. Zambito auspica che l’amministrazione comunale possa
portare a termine, nel più breve tempo possibile, un’altra progettualità
finanziabile, ossia il bando “E-DEMOCRACY E
SERVIZI DI INCLUSIONE, PO FESR 2007 – 2013
segnalando anche che il Comune di Favara può presentare altri progetti
sul contrasto alla povertà, sulla tutela dei minori, sulla non autosufficienza e sul sostegno
all'invecchiamento attivo, tramite un apposito avviso, pubblicato dal Ministero del lavoro e
delle politiche sociali, in scadenza il 30/11/2011.
Una due giorni di sensibilizzazione di raccolta di fondi per sostenere i
bambini cardiopatici del mondo quella che si terrà a Favara ed Agrigento sabato
26 e domenica 27 Novembre. Si stima che ogni
anno nascano nel mondo circa 1 milione di bambini affetti da una grave
patologia al cuore, di cui 800.000 non hanno nessuna speranza d
sopravvivere perché nel loro Paese mancano i medici o le strutture
ospedaliere per operarli. Nel corso dell’iniziativa i volontari
offriranno in cambio di una piccola donazione un simpatico gadget natalizio. Appuntamento quindi
sabato 26 dalle 10:00 alle 20:00 in piazza
Olimpia a Favara e domenica 27 sempre
dalle 10:00 alle 20:00 in piazzale Aldo Moro ad Agrigento. La manifestazione promossa dalla Fondazione
“aiutare i bambini” gode della collaborazione
dell’associazione Quo Vadis onlus di Favara,
Presidente Giuseppe Amico.
Giornate
psicogeriatriche domani e dopodomani ad Agrigento. Il
Congresso promosso dall’Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento
è organizzato dal Dott. Giuseppe Provenzano, responsabile dell’Unità Operativa
di Pscichiatria dell’Ospedale San Giovanni di Dio e
dalla Dott.ssa Maria Gaglio, direttore dell’Unità
Operativa di Neurologia. Il congresso che si svolge presso la sala conferenze
dell’Hotel della Valle è rivolto a 150 figure
professionali tra medici, infermieri e psicologi.
Nell’ambito
della rassegna culturale “Favara semina libri, chi semina
cultura raccoglie ricchezze” è stata presentata “Luminosa signora. Lettera
veneziana d’amore e d’eresia”, l’ultima fatica dello scrittore di origini favaresi, Alfonso Lentini.
Il romanzo è stato presentato ieri
alla Villa del Barone Mendola, sede dell’Accademia Comunale di
Arte Cultura e Legalità di Via Modiglioni.
C’è
tempo fino al prossimo 30 novembre per presentare istanza
al Bando di gara per il servizio di fornitura a nolo, posa in opera,
manutenzione e smontaggi di addobbi di illuminazione artistiche nel Comune di
Favara, in occasione delle festività natalizie per un importo base d’asta di
13.223 euro più iva. Le imprese interessate dovranno presentare unitamente
all’offerta anche la relativa documentazione tramite mezzo raccomandata entro e
non oltre le ore 10.00 del 30 novembre. Il servizio avrà una durata di un mese a partire dall’ 08 dicembre per
concludersi il 7 Gennaio 2012. Per qualsiasi informazione si può consultare il
sito internet del Comune di Favara.
Avvicinare gli alunni alla ricerca di documenti storici, Usare
efficaci metodi di studio per l’approfondimento di periodi storici, lavorare in
gruppo ed acquisire conoscenze specifiche attraverso l’elaborazione personale di argomenti condivisi. Questi gli obiettivi del seminario
di studio rivolto agli alunni della scuola media Mendola Vaccaro di Favara dal
titolo
“Per
una cultura di vita e di pace..........” E’ questa
l’iniziativa, organizzata dal Lions Club Zolfare, presidente dott.ssa Giovanna Zaffuto, in
programma pomeriggio alle 17:00 presso il Castello
Chiaramontano di Racalmuto. A relazionale sul tema il
Direttore dell’Ufficio Scolastico Diocesano Don Gaetano Montana. A seguire la premiazione di Un Poster per
Fine
di questa edizione di SICILIA
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