Edizione del 09/11/2011

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

 


CHIESTI 5 ANNI PER IL FAVARESE GIUSEPPE STAGNO ACCUSATO DI TENTATO OMICIDIO NEI CONFRONTI DI GAETANO POLLICINO FATTO AVVENUTO NEL 2010. RICHIESTE ALTRE CONDANNE.

 

CROLLO DEL 23 GENNAIO 2010 A FAVARA. GLI IMPUTATI IERI DAVANTI AL GUP. LA FAMIGLIA BELLAVIA SCAGIONA L’EX SINDACO RUSSELLO.

 

RISCHIO ACCORPAMENTO DI DUE SCUOLE DI FAVARA. DAL COMUNE SI AVANZA UNA PROPOSTA. INTANTO BUONE PER LE IMMISSIONI IN RUOLO PER IL PERSONALE ATA.

 

CONSORZIO DI BONIFICA AG3. QUALE FUTURO PER I 250 OPERAI.

 

CULTURA E CINEMA. PRESENTATO IL LIBRO DI DON VINCENZO ARNONE. IL REGISTA TONY TRUPIA AL SUO SECONDO FILM.


Tentato omicidio in Cortile Di Stefano a Favara. Un fatto verificatosi il pomeriggio del 23 Giugno del 2010 che vide coinvolti due nuclei familiari. Una violenta rissa scoppiata, nella zona retrostante la Chiesa Madre di Favara a causa del  non rispetto di una scrittura privata, sedata poi dall’arrivo dei Carabinieri della Tenenza di Favara, guidati dal Tenente Gabriele Treleani. Adesso il Pubblico Ministero chiede le condanne degli imputati, Stagno e Pollicino. La pena detentiva più alta è stata chiesta per il 56enne Giuseppe Stagno, responsabile di aver sferrato due coltellate  allo stomaco di Gaetano Pollicino. Per quest’ultimo il PM del Tribunale di Agrigento chiede un anno di carcere per rissa aggravata. Altre richieste di condanne riguardano i figli di Giuseppe Stagno e Gaetano Pollicino, ovvero Giovanni Stagno per cui il PM chiede 12 mesi e Calogero Pollicino per cui si chiedono 2 anni e tre mesi.  Richiesta di assoluzione è stata invece avanzata per Filomena Restivo moglie di Giuseppe Stagno.


Tragedia del 23 Gennaio 2010 a Favara. La famiglia Bellavia scagiona solo l’ex Sindaco Domenico Russello, non costituendosi parte civile nei suoi confronti. Posizione di parte invece che Giuseppe Bellavia e Giuseppina Bello, genitori di Marianna e Chiara Pia decedute nel crollo della loro casa, mantengono nei riguardi degli altri 10 imputati, accusati a vario titolo di disastro e omicidio colposo. Intanto dinanzi al Giudice per l’udienza preliminare, Alberto Davico, sono comparsi per la seconda volta gli imputati. La terza udienza è stata fissata per il prossimo 20 Dicembre. Per quella data probabile la decisione del GuP Davico, sugli eventuali rinvii a giudizio.


Assolto con formula liberatoria perché il fatto non sussiste dall’accusa di oltraggio a pubblico ufficiale il consigliere comunale di Agrigento Maurizio Calabrese. Ad accogliere le tesi difensive degli avvocati Luigi Troja e Roberto Vella, il Giudice  Monocratico della Sezione Penale presso il Tribunale di Agrigento, Dott. Ottavio Mosti. L’esponente politico dell’Udc era stato coinvolto nella vicenda giudiziaria a seguito di un diverbio avuto con un vigile urbano nella Piazza Pirandello, dinnanzi il Palazzo di Città. A seguito di ciò e dell’intervento del Comandante della Polizia Municipale, vennero fuori numerosi dissidi tra il Consigliere Comunale ed altri Vigili Urbani.


Revocata la tutela ai figli dell’imprenditrice antiraket Valeria Grasso. Ad esprimere indignazione per la decisione del Comitato per la Sicurezza Pubblica e solidarietà alla Grasso, Salvino Caputo esponente del PDL componente della Commissione Regionale Antimafia. Il fatto, dice Caputo, è un segnale fortemente negativo nei confronti di tutti quegli imprenditori che oggi a Palermo hanno deciso di denunziare i boss di Cosa nostra. Se non siamo in grado di tutelare chi rompe il muro di omertà significa abbandonare chi ha il coraggio di fronteggiare la Mafia.” Caputo ha scritto al Sottosegretario di Stato agli Interni, Alfredo Mantovano, chiedendo l’immediato ripristino del servizio di Tutela ai figli dell’imprenditrice.


“Speriamo sia solo una ragazzata anche se non giustificabile”. Sono queste le parole del coordinatore di Forza del Sud di Favara Giovanni Moscato che ha voluto esprimere la propria solidarietà alla polizia municipale locale, offesa nei giorni scorsi da un atto vandalico. Ricordiamo che ignoti malviventi hanno distrutto il lunotto posteriore di una delle auto di servizio della polizia municipale.

L’intervista del Coordinatore FdS, Giovanni Moscato è stata inserita nell’edizione odierna del TG.


C’è il rischio di accorpare due scuole di Favara, il 1° Circolo e la Brancati, ma la proposta fatta dall’Amministrazione comunale, con in testa il sindaco Rosario Manganella e pare essere stata accolta favorevolmente dagli organi preposti, potrebbe evitare il peggio. In materia di razionalizzazione delle rete scolastica  che fissa un minimo di 500 alunni per ogni istituto, ad eccezione dei paesi di montagna che fissa un minimo di 300,  il 1° Circolo e la Brancati di Favara, sono a rischio accorpamento. Proprio per questo lunedì si è svolto un incontro tra  Amministrazione, dirigenti scolastici e rappresentanti sindacali. Il Sindaco Rosario Manganella e l’assessore alla Pubblica Istruzione Marilì Chiapparo, hanno avanzato la proposta di livellare il numero degli alunni in tutte e 5 le istituzioni scolastiche. Al secondo Circolo, che eventualmente dovrebbe essere la scuola che cederebbe di più, ci sono 1200 alunni al fronte dei  circa 600 nel 1° Circolo e nella Brancati. Gli alunni che frequentano il 1°, 2° e 3° Circolo e le due scuole Medie Brancati e Mendola Vaccaro, sono in tutto 4.250. Attuando una compensazione numerica, ci spiega l’Assessore Chiapparo, potremmo avere in media 850 alunni per ogni istituto, evitando quindi il rischio accorpamento. 


Adesso buone notizie dal fronte della scuola. Dopo il fallimento dell'iniziativa ministeriale che avrebbe dovuto vedere i docenti inidonei transitare ai ruolo ATA, il Miur ha sbloccato ben 460 posti che adesso saranno loro restituiti per il passaggio diretto in ruolo. Si tratta dei 363 posti di Assistente Amministrativo e 95 di Assistente Tecnico rimasti ancora liberi dall’accantonamento fatto per la mobilità professionale. La nota del Miur sottolinea che gli effetti giuridici delle nomine decorrono dal 1° settembre 2011 mentre quelli economici dalla data di effettiva assunzione in servizio. In Sicilia saranno almeno 63 le immissioni in ruolo: 51 assistenti amministrativi e 12 assistenti tecnici. Più precisamente, in provincia di Agrigento passeranno in ruolo 5 amministrativi, a Caltanissetta 6 amministrativi ed 1 tecnico, a Palermo 32 amministrativi. I posti disponibili comunicati nell’elenco diffuso dal Miur per tutte le province italiane, dovrebbero subire comunque variazioni in rialzo, in conseguenza della scelta definitiva della sede di servizio da parte dei docenti fuori ruolo che, per l’assegnazione della sede di titolarità si sono avvalsi nella domanda, della facoltà di esprimere due province. A breve il Miur specificherà i criteri per l’inquadramento nei profili ATA del personale docente fuori ruolo.


Annullata la visita ad Agrigento dell’Assessore Regionale alle politiche agricole, Elio D’Antrassi. Quest’ultimo era atteso presso la sede del Consorzio di Bonifica AG 3 dell’area ASI. Scopo dell’incontro era quello di comunicare ai 250 lavoratori precari del consorzio, quali azioni il Governo regionale intende applicare nei loro confronti. I lavoratori rivendicano il diritto a poter svolgere le giornate lavorative che da Palermo avevano garantito ma che ad oggi sono state notevolmente ridimensionate. Intanto presso la sede direzionale del Consorzio agrigentino, il direttore, Vincenzo Giambrone ha accolto in assemblea i lavoratori, scopo della riunione, il mantenimento occupazionale dei lavoratori stessi. Ricordiamo che nel Consorzio di Bonifica, Agrigento 3, rientrano ben 33 Comuni ricadenti nelle province di Agrigento, Caltanissetta, Trapani e Palermo. Dall’Assemblea di oggi i lavoratori chiedono risposte immediate al Governo Regionale, pena eclatanti forme di protesta. Soluzione già adottata nel maggio dello scorso anno che ha visto gli operai, occupare il tetto dello stabile di piazza trinacria per oltre una settimana.


In attesa dello scioglimento dell’Ato Rifiuti nei 19 Comuni che fanno riferimento alla società d’ambito Gesa 2, si prospetta un ulteriore proroga alle ditte consorziate. Per scongiurare l’interruzione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, il liquidatore di Gesa, Teresa Restivo, dal prossimo 1 Gennaio, potrebbe riaffidare temporaneamente il servizio alle stesse imprese. Alla base della probabile scelta, il mancato espletamento della gara d’appalto del servizio biennale, che non ha registrato la partecipazione di nessuna ditta interessata. Intanto, Teresa Restivo, avrebbe dato incarico ai suoi uffici, di avviare con le parti sindacali interessate, la procedura di concertazione negoziata utile ai fini dell’eventuale proroga.


Il leader e parlamentare del Partito Democratico Massimo D’Alema ad Agrigento per ricordare la figura del partigiano Salvatore Di Benedetto. Ad organizzare la cerimonia, in programma sabato 19 Novembre alle ore 16.00, presso il teatro Pirandello, è la sezione agrigentina dell’associazione nazionale partigiani italiani. L’iniziativa si inserisce nell’ambito dei cento anni dalla nascita del parlamentare comunista e sindaco di Raffadali scomparso il primo maggio del 2006.


La cgil di Agrigento saluta i nuovi vertici dei Carabinieri e Guardia di Finanza, rispettivamente Riccardo Sciuto e Pasquale Porzio insediatisi nelle scorse ore nella città dei Templi augurando loro un proficuo lavoro nella Nostra Terra. “Come Organizzazione sindacale – dichiara Lo Bello -  siamo certi che potremmo continuare il rapporto di proficua vicinanza e solidarietà già avuto con i predecessori che hanno lasciato un buon segno”. “La lotta alla criminalità mafiosa e alla criminalità economica, il contrasto al lavoro nero, sono terreni comuni di lotta e di impegno che ci vedono – continua La Lo Bello - Vostri sostenitori attivi”.


Bibbia e Letteratura questo il titolo del saggio scritto da don Vincenzo Arnone sacerdote di origine Favarese, che ha operato a Firenze, presentato ieri. Il testo esamina le varie infiltrazioni delle Sacre Scritture nella letteratura di ogni tempo e gli autori, cattolici o meno, che alla Bibbia hanno attinto come ispirazione o ricerca. L’amore per gli scritti sacri e per la letteratura in tutte le sue sfaccettature ha ispirato don Vincenzo Arnone a comporre questo Saggio che svela tutto l’aspetto poetico dei Vangeli e della Bibbia sottolineando le influenze che questi hanno avuto sui grandi letterati del passato e dei contemporanei. Durante la presentazione, avvenuta presso la libreria Il Papiro, il sacerdote ha esposto alcune similitudini tra passaggi della Bibbia e componimenti letterari, con accenni ad opere immortali della letteratura, come al compianto Premio Nobel per la letteratura Jose Sara Mago o al tragico Saul di Vittorio Alfieri.


Hanno preso inizio in Val di Non, le riprese di ITAKER, film scritto e diretto dal favarese Toni Trupia e prodotto da Michele Placido, dal regista romeno Bobby Paunescu e da Rai Cinema. La troupe si fermerà in Trentino per due settimane. Diverse le location individuate che si alterneranno fra la Val di Non, il capoluogo Trento e la città di Rovereto. Parte del film sarà girata anche a Bucarest. "Itaker", che sarà distribuito probabilmente nelle sale italiane nel 2012, proprio quando la Germania celebrerà il cinquantesimo delle forti ondate migratorie dai Paesi mediterranei, è una storia di migrazione, ambientata nel 1962. Il titolo, infatti, significa "italianacci", uno dei tanti dispregiativi con cui erano appellati gli italiani emigrati in Germania. Il film racconta il viaggio compiuto da Pietro, un bambino di nove anni orfano di madre, che parte dal suo piccolo paese in Trentino per cercare il padre emigrato, del quale non ha più notizie da tempo. Il film come detto è diretto dal regista favarese Toni Trupia, al suo secondo lungometraggio dopo “L’uomo Giusto”. La sceneggiatura originale è curata dallo stesso Trupia, insieme a Leonardo Marini e Michele Placido.


 

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

Visiona un altro tg

Pubblicità

Stampa

Home

 

© 2000 Sicilia TV - E-Mail: info@siciliatv.org
C.da Sant'Anna - 92026 FAVARA (AG)
Tel. - Fax +39.09
22.32709

 

Le edizioni del Notiziario sono curate dalla redazione giornalistica di Sicilia TV