Edizione del 05/11/2011
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Calogero Sorce
CONTROLLO DEL TERRITORIO DEI
CARABINIERI DI FAVARA. 2 SOGGETTI DENUNCIATI PER PORTO ABUSIVO DI ARMI E MUNIZIONI.
TRUFFA DELLO SPECCHIETTO. POLIZZIOTO
SVENTA RAGGIRO. DENUNCIATI DUE GIOVANI.
FAVARA. PIOGGIA E DISAGI IN PIAZZA
DELLA LIBERTA’. L’ACQUA VIETA IL
TRANSITO AI PEDONI.
GIANMARIA SPARMA LASCIA L’ASSESSORATO
REGIONALE AL TERRITORIO ED AMBIENTE.
CRISI ECONOMICA. SOGLIA DI POVERTA’
IN CRESCITA ED IMPOSSIBILITA’ AD ARRIVARE A FINE MESE
PER ITALIANI E STRANIERI.
Aveva con se due coltelli di
E ci spostiamo a Ravanusa. I militari
della locale Stazione Carabinieri hanno eseguito un ordine di carcerazione emesso
dal Tribunale di Sorveglianza di Roma nei confronti di Alessandro
D’Acuti di 45 anni, accusato di furto aggravato. D’Acuti dovrà scontare una
pena di otto mesi di reclusione per fatti avvenuti in provincia
di Roma. Espletate le formalità di rito, è stato
condotto presso la propria abitazione dove gli sono
stati concessi gli arresti domiciliari.
Tentata truffa e resistenza a
pubblico ufficiale. Con queste accuse sono state denunciate alla Procura della
Repubblica di Agrigento, due giovani Pasqualino
Casella di 25 anni di Castrofilippo e Rosalia Spallino di 24 di Canicattì. I due si trovavo a
bordo di un’autovettura, Alfa Romeo, sulla statale 189, quando sono stati
sorpassati da un’altra auto con alla guida un poliziotto della sezione stradale
di Agrigento che stava recandosi a lavoro. Fin qui niente di strano. Il fatto
che ha poi portato alla denuncia dei due, è iniziato quando
il poliziotto nell’effettuare la manovra di sorpasso ha sentito un rumore
strano come se fosse stato un urto, provenire dalla propria auto. L’agente guardando
dallo specchietto retrovisore ha notato che il conducente dell’Alfa Romeo
appena superata, gli stava segnalando di fermarsi. Accostati, il 25enne Pasqualino Casella sosteneva
che durante il sorpasso, la sua Alfa Romeo era stata urtata e danneggiata
dall’Agente. Intuendo che quella storia fosse
l’ennesima truffa, conosciuta come la truffa dello specchietto, il poliziotto
si è qualificato chiedendo maggiori ragguagli in merito. Il fatto di trovarsi davanti ad un Poliziotto
deve aver sventato forse i piani del Casella che ha
subito cambiato atteggiamento cercando di defilarsi evitando eventuali
controlli. L’agente gli ha quindi
intimato di scendere dall’auto cercando di estrarre le chiavi dal cruscotto,
venendo più volte spintonato anche dalla 24enne Rosalia
Spallino, che era a bordo dell’Alfa Romeo. L’agente comunque
è riuscito a strappare dall’auto un caricabatteria con filo a molla, usato probabilmente
per colpire la sua auto in fase di sorpasso costringerlo successivamente a fermarsi. La forte velocità con cui i due si
sarebbero dati alla fuga ha provocato la caduta a terra del poliziotto che è
però riuscito a
memorizzare le prime lettere della targa.
Immediata la reazioni degli Agenti del comando
di Polizia che con la collaborazione dei Carabinieri di Castrofilippo sono
riusciti a rintracciare e denunciare i due. A dire il vero era da un po’ di
tempo che si era sparsa la voce che venivano truffati
ignari automobilisti che, per evitare un aumento delle assicurazioni,
preferivano sistemare la questione pagando di tasca propria il presunto
incidente. Speriamo che l’accaduto metta in allarme gli automobilisti e anche chi
ha riesumato questa truffa, scoraggiandolo dal riprovarci.
I beni mobili ed immobili di sua
proprietà non sono provento di attività illecite e il
Tribunale di Agrigento, ha rigettato l’istanza di applicazione della
sorveglianza speciale e il sequestro dei beni a suo tempo avanzata dalla DDA.
Parliamo di Antonio Maggio un imprenditore di 48 anni,
coinvolto nell’ambito dell’operazione dei Carabinieri denominata “Scacco
Matto”. Gli eventi risalgono al 2008, quando il comando dei Carabinieri di
Corleone diede il via all’operazione volta a stroncare i traffici illeciti di
fornitura di calcestruzzo e di materiali inerti per i lavori sulla strada
statale 115. Erano state 30 le società sequestrate dalle forze dell’ordine e,
naturalmente, fra queste erano finite anche quelle di Antonio
di Maggio era accusato di associazione mafiosa e di estorsione. La difesa ha
dimostrato alla corte che i beni mobili ed immobili del Maggio non erano di provenienza illecita e che l’uomo non era da
considerarsi un pericolo.
Nuova raffica di condanne per il
fratello del capomafia Matteo Messina Denaro, Salvatore, a cui sono stati inflitti 10 anni che vanno ad aggiungersi ai 9
che sta attualmente scontando. La sentenza, emessa dal GUP di Palermo Lorenzo
Matassa con il rito abbreviato, nella stessa seduta ha condannato a 8 anni,
sempre per Mafia, Giovanni Craparotta, a 4 Matteo Filardo, gia imputato per estorsione e a Matteo Filardo a cui è stata assegnata una pena di 2 anni e 6 mesi
per fittizia intestazioni di beni.
Auto in fiamme nella notte a
Realmonte. Il fatto si è verificato intorno le
Ancora disagi causati dalla pioggia
in Piazza Della Libertà a
Favara. Nonostante i tanti interventi
di miglioria che negli anni si sono cercati di realizzare, in zona bastano
poche gocce d’acqua per provocare il
caos al traffico veicolare e soprattutto
ai pedoni che a causa delle pozzanghere che si vengono a creare si trovano
impossibilitati ad attraversare
Motivazioni personali hanno spinto
ieri, 4 Novembre, l’assessore regionale al territorio ed ambiente del FLI Gianmaria Sparma a presentare le proprie dimissioni
da Palazzo d'Orleans. La nota chiarisce, a scanso di equivoci,
che le motivazioni della scelta sono state dettate unicamente da motivazioni
private e che non riguardano i rapporti, politici o personali, con
3 km di strada statale 640, verrà inaugurata e aperta al traffico. L’appuntamento è per giovedì prossimo 10
novembre in contrada Galena. Come sappiamo la strada che collega le città di Agrigento e Caltanissetta , è interessata da lavori di
raddoppio a 4 corsie. La tratta che verrà riaperta è compresa
tra il km 13 e il km 16. Si prevede la presenza di numerose personalità, tra
questi il Ministro per le infrastrutture Altero Matteoli,
il Direttore Regionale Anas SpA per
Scuola elementare De Cosmi di
Villaggio Mosè. Dopo la proposta di Salvatore Moncada di AGireinsieme di ristrutturare la scuola, arriva ovviamente
la massima disponibilità del sindaco di Agrigento Marco Zambuto a valutare il
progetto. Zambuto nella sua missiva, ha voluto sottolineare
che l’iniziativa risulta conforme allo spirito ed ai contenuti espressi nel
vigente regolamento comunale. Il primo incontro con
“Cambiare passo per cambiare
l’Italia”. Questo il tema del congresso provinciale dell’Udc che si terrà
domani domenica 6 novembre
presso la sala convegni di un noto Hotel di Porto Empedocle. Il Congresso
aperto a tutti prevede numerose novità. All’incontro si prevede la
partecipazione del Capogruppo al Senato dell’Udc nonché coordinatore regionale, Gianpiero D’Alia e del senatore Francesco D’Onofrio, del Coordinamento
nazionale del Partito. A presiedere l’onorevole Mauro Libè responsabile nazionale Enti Locali dell’Udc. A relazionare il coordinatore provinciale, Lillo Firetto e il
presidente del Coordinamento provinciale, Marco Zambuto.
I tagli della manovra finanziaria, la
mancanza di un lavoro stabile e la crescente pressione fiscale, annosa
questione italiana, hanno contribuito a far emergere una nuova classe sociale:
i nuovi poveri. Si tratta di famiglie che, pur
appoggiandosi ad uno stipendio, si ritrovano a fronteggiare situazioni di vera
ristrettezza economica. Un fenomeno che sembra aver messo
radici soprattutto nel meridione dove, secondo gli ultimi sondaggi, ha
raggiunto punte del 74%. Stupisce come a far parte di questa nuova
realtà sociale ci siano i giovani che oggi a causa
della mancanza di un lavoro, sono costretti, come cinquanta anni fa, ad
emigrare fuori Italia in cerca di un futuro migliore. Per non parlare anche
degli anziani che con una sola pensione molto spesso devono fare i conti con
bollette del telefono, della luce, della spazzatura che aumentano sempre di più
arrivando con estrema difficoltà a fine mese.
Alla problematica questione sociale
italiana si aggiungono le tristi storie di emigrazione
che vedono migliaia di cittadini nord africani in fuga dagli scenari di guerra
dei loro paesi in cerca di fortuna in Italia. Immigrati che però devono fare i
conti con la disoccupazione dilagante che colpisce
Come ogni anno presso il comune di
Joppolo Giancaxio viene celebrata la festa delle forze
armate e dei caduti in guerra. Questo il programma di domani domenica 6
Novembre, dopo il raduno previsto per le ore 10:00
davanti al municipio, un corteo si sposterà in Via Kennedy e in Piazza Umberto,
a seguire una santa messa. Subito dopo un corteo si sposterà davanti al
Monumento dei Caduti. Novità di quest’anno la consegna alla
famiglia di un caduto in guerra, il Sig. Angelo Sacco della piastrina di
riconoscimento recuperata in Russia nel 2010. Alla manifestazione
saranno presenti: oltre al Picchetto d’Onore del Comando Provinciale dei
Carabinieri anche gli ex sindaci del comune di Joppolo Giancaxio.
Questo pomeriggio alle ore 17:00, presso la biblioteca del comune di Raffadali, meeting
degli esponenti del Partito Democratico. Gli stessi chiedono le dimissioni
dell’attuale sindaco Silvio Cuffaro. Il Deputato Regionale e segretario del
Circolo Sessa, On Giacomo di Benedetto, ha comunicato
inoltre che si attiverà per una raccolta di firme tra i consiglieri comunali
sfiduciando quindi il sindaco Cuffaro.
Dopo quello
di domenica scorsa con il Capaci, ancora un impegno casalingo per il Pro Favara,
nel campionato di Promozione, che ospita allo stadio Comunale Bruccoleri i trapanesi del Salemi. Squadra quest’ultima
staccata di solo due lunghezze in classifica dai gialloblù. Gli undici
di Mister Criscenzo reduci in campionato da 4 pareggi
consecutivi domani devono fare i conti con infortuni e squalifiche. Fischio
d’inizio alle ore 14:30.
Domani domenica 6 novembre,
l’associazione donatori sangue di Favara, diretta dal dott. Calogero Belluzzo, effettuerà una nuova raccolta. L’appuntamento è presso la
sede dell’associazione in Via Kennedy 17b. Durante la
donazione saranno distribuite delle borse ai donatori.
Passione, morte e rinascita del palazzo lo Jacono
Maraventano, pastelli su cartoncino. Questo il tema di un incontro organizzato
dallo spazio culturale il Funduk di Agrigento in
programma per domenica 6 novembre in via santa Maria dei Greci. Un momento per
riconoscere e apprezzare il centro storico agrigentino. All’incontro si prevede
la presenza tra gli altri il Vice Sindaco del Comune di Agrigento
Massimo Muglia e lo storico Settimio Biondi.
Fine
di questa edizione di SICILIA
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