Edizione del 31/10/2011
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Calogero Sorce
ENNESIMA RAPINA A
FAVARA. AD ESSERE PRESO DI MIRA IL SUPERMERCATO PAM DI CORSO
VITTORIO VENETO.
DI INCENDI E ARRESTI
NELL’AMPIA PAGINA DEDICATA ALLA CRONACA.
RICORRE DOMANI IL 2
ANNIVERSARIO DELLA SCOMPARSA DELL’ON. FILIPPO LENTINI. IL
RICORDO DI SICILIA TV E DALL’AMMINISTRAZIONE E CONSIGLIO COMUNALE.
TRAFFICO IN TILT PER COMPRARE DEI FIORI A FAVARA. MULTATI AUTOMOBILISTI
INDISCIPLINATI.
50 ANNI DI STORIA TRA
LE CITTA’ DI NARO E PFORZHEIM.
CALCIO.
Un’altra rapina,
l’ennesima a Favara. Ancora un uomo con il volto travisato ha fatto irruzione
all’interno del supermercato PAM di Corso Vittorio Veneto. Il fatto è successo
sabato pomeriggio intorno alle 18.00. Con in mano una
pistola si è presentato davanti alla cassiera intimando di consegnarli
l’incasso. Tanta paura per la dipendente che avrebbe avuto
anche un mancamento. Il rapinatore, una volta preso
il bottino ancora da quantificare, è fuggito via a bordo di uno scooter. Ancora
una volta sono state prese in visione le immagini registrate dalle telecamere
del supermercato. Il malvivente potrebbe essere lo stesso che ha commesso altre
rapine in città, come al supermercato PAM di Via S. Angelo lo scorso 24
Settembre e all’MD di Viale Regione siciliana lo
scorso 19 Ottobre. Indagini sono al vaglio dei
Carabinieri della Tenenza di Via dei Mille.
E ci spostiamo adesso
a San Leone dove nella notte tra venerdì e sabato un incendio ha interessato
tre veicoli: una Mercedes, una Stilo e un Audi. Sul
posto si sono recati i vigili del fuoco di Agrigento
che sono riusciti a domare le fiamme. Indagini sono al vaglio degli inquirenti
per capire l’esatta dinamica dell’incendio.
Detenzione di
sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Con questa accusa
i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Canicattì,
coadiuvati dai colleghi della stazione di Aragona hanno tratto in arresto un
extracomunitario, Alì Bdida, 28 anni. Nel corso del controllo domiciliare, i
carabinieri hanno rinvenuto ben 22 stecche contenenti hashish. Espletate le formalità di rito è stato associato presso la
casa circondariale di Agrigento, a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
Erano intenti a
scardinare dalle pareti alcune piastre metalliche ma i
carabinieri della compagnia di Licata, li colgono sul fatto e li arrestano. A finire in manette due pregiudicati disoccupati, Orazio Giuseppe
Sortino 23 anni e Salvatore Miccichè 45 anni entrambi di Licata. Il
fatto si è verificato all’interno dei capannoni dell’ex stabilimento tessile
Halos. Espletate le formalità di rito, i due sono
stati trattenuti presso le camere di sicurezza della locale Caserma
Carabinieri, in attesa del rito per direttissima, a disposizione dell’Autorità
Giudiziaria.
Una sentenza del TAR
di Palermo mette in discussione l’organizzazione scolastica sull’assegnazione
delle cattedre degli insegnanti di sostegno e
riconferma una docente al posto di un’altra. Con sentenza emessa il 13/10/2011
il TAR di Palermo ha dato ragione a un genitore di un
ragazzo autistico che chiedeva per il figlio la continuazione didattico –
educativa con la stessa insegnate dell’anno scolastico 2009 – 2010 o, se
quest’ultima non fosse disponibile, con un'altra con le stesse competenze in
materia di autismo. L’amministrazione scolastica aveva rigettato l’istanza in quanto si era basata sulla graduatoria d’istituto
che valuta il punteggio di ogni insegnante. La madre del minore ha rivolto,
tramite il suo legale l’avv. Giuseppe Impiduglia, ricorso al TAR di Palermo che
è stato accettato. L’amministrazione scolastica non dovrà quindi basarsi
unicamente sul diritto di graduatoria, ma deve garantire
al minore la piena realizzazione del proprio diritto allo studio ed al suo proficuo
inserimento nella scuola mediante l’assegnazione di un insegnante di sostegno
che assicuri la continuità del metodo didattico finora adottato”. La presidente
dell’Associazione Nuove Ali di Agrigento, Giovanna Librici,
si augura che questa sentenza del TAR metta in evidenza le esigenze dei
disabili non dimenticando l’importante ruolo della continuità didattica. “Questa
è una vittoria importante – dice Ivana Calabrese, presidente dell'associazione
Aurora onlus – perchè apre la speranza ad altri genitori che subiscono da anni
questo grave disagio e che fino ad ora hanno pensato non ci fosse alcun rimedio”.
Ricorre domani 1
novembre il secondo anniversario della morte dell’onorevole Filippo Lentini.
Nato a Favara nel 1925 fu un uomo di grande valenza
politica. Numerose le cariche istituzionali che ricoprì
nel corso della sua vita. Conosciutissimo a Favara si Laureò in Lettere e per
più di 18 anni spese la sua vita per la nostra città ricoprendo la carica di
primo cittadino. Dopo l’assassinio del sindaco Gaetano Guarino
avvenuto nel 1946, Lentini fu il suo erede, portando un effettivo
cambiamento delle condizioni di vita della città. La sua esperienza politica
non si fermò, tanto che negli anni 50 fu nominato Vice Presidente dell’ARS e Assessore Regionale. Un uomo di
grande spessore politico e culturale, uomo sportivo e legato alla sua città
d’origine. Quando in città si parla di “buona politica” nella memoria
dei favaresi è sempre vivo il ricordo di Filippo
Lentini. A due anni dalla sua scomparsa l’amministrazione comunale Manganella
avrebbe pensato di intitolare una piazza, e precisamente quella della Vittoria
al compianto Filippo Lentini. Intanto domani mattina alle ore 11.00, presso la
cappella di famiglia, l’amministrazione e consiglio comunale depositeranno
un mazzo di fiori in ricordo dell’ex sindaco Lentini.
Dopodomani mercoledì
ricorre la commemorazione dei defunti. È tradizione depositare mazzi di fuori
nelle tombe dei nostri cari presso i cimiteri. A Favara come ogni anno sono
tanti i venditori ambulanti di fiori che si posizionano
lungo le vie cittadine. Ed è consuetudine di molti
automobilisti fermarsi in prossimità delle bancarelle non curanti del codice
della strada, causando ingorghi al traffico veicolare. Proprio per questo
motivo stamattina gli agenti della polizia municipale con in
testa il Comandante Gaetano Raia, hanno elevato numerosi verbali e precisamente
nelle piazze della Libertà e Giarritella. I trasgressori quindi non sono
sfuggiti agli occhi dei vigili urbani di Favara che armati di blocchetto e
penna li hanno multati.
Incontro stamattina
tra La giovane Italia, movimento giovanile del PDL di Favara, sindaco e
presidente e vice del consiglio comunale. Presenti anche
Giuseppe Nobile e Giuseppe Milioti del gruppo consiliare del PDL. Nel
corso dell’incontro, sono emersi punti di riflessione e suggerimenti utili
all’attività amministrativa. Gli stessi giovani del PDL chiedono la pulizia e
la manutenzione del verde pubblico, valorizzando maggiormente i luoghi di aggregazione giovanile. Sul Centro storico oltre ad un
massiccio intervento di recupero architettonico i giovani propongono di incentivare
gli investimenti in questa zona: un’idea potrebbe essere quella di ridurre o
addirittura abolire l’Ici per chi voglia iniziare una attività imprenditoriale
nel centro storico. Si è parlato anche di degli studenti pendolari. Gli stessi
chiedono all’A.C. un’area più confortevole destinata alla sosta degli autobus. Riflessioni anche sul mondo delle associazioni e consulta giovanile.
Si è parlato di fondi anas da destinare ad iniziative di ampio
respiro artistico e culturale da svolgere nel periodo estivo. Le interviste
sono inserite all’interno del tg.
E’ stata scoperta,
dal primo cittadino di Naro Morello e dal Borgomastro Hager, una targa che
intitola l’ex Largo San Calogero della cittadina barocca a Largo Pforzheim, una
cittadina tedesca che ospita una cospicua comunità
narese. Un gemellaggio tra Naro e Pforzheim che dura da mezzo
secolo. Significativa cerimonia si è svolta
sabato scorso, iniziata con un consiglio comunale aperto, dove era presente,
oltre alle autorità politiche, militari e religiose, anche una delegazione
tedesca. Accanto al Sindaco di Naro, Giuseppe Morello, il Borgomastro Hager,
ospite della cittadina per tre giorni che ha ricevuto i saluti dei membri del
consiglio narese e di alcuni cittadini, fra tutti il
signor Sferrazza, uno dei primi, se non il primo emigrato narese a Pforzheim. Molti
i punti affrontati durante la pubblica assise narese, con accenni sentiti alla
storia di emigrazione che da sempre ha accompagnato le
città ed i paesi siciliani. Eppure si è posto
l’accento sul felice connubio che si è instaurato, in 50anni di storia, tra il
comune narese e la ricca cittadina tedesca. Il borgomastro Hager, in questi tre
giorni, ha visitato la cittadina barocca rimanendo affascinato sia dai tesori
d’arte di Naro sia della sua felice posizione geografica promettendo che
sarebbe ritornato non in veste di Borgomastro ma come semplice turista. Tempo
addietro il Sindaco Morello si recò in visita nella cittadina tedesca, invitato
dalla comunità narese lì residente e dal Centro Culturale Italiano. L’occasione
è stato anche il banco di prova per instaurare un corridoio commerciale con la
ricca cittadina tedesca e per aprire le sue bellezze al flusso turistico, che
languisce da anni. Dopo lo scambio di doni le due
delegazioni si sono dirette nell’ex Largo San Calogero, ribattezzato Largo
Pforzheim. Musica, teatro e degustazioni, hanno poi
concluso la serata narese.
Finisce a reti
inviolate l’atteso match che allo Stadio Comunale Giovanni Bruccoleri di Favara
vedeva sfidarsi il Pro Favara contro il Capaci. Quarto
pareggio consecutivo per gli undici di Mr Criscenzo, l’ultima vittoria in
campionato risale allo scorso 2 Ottobre, quando i gialloblù si
imposero in casa per 4-0 contro il Borgata Terranove. Per i favaresi era
una sfida delicata quella giocata al Bruccoleri, la posta in palio era alta,
una vittoria avrebbe consentito ai favaresi, di agganciare in classifica il Capaci, secondo alle spalle dello Sporting Arenella che
nell’anticipo di sabato pomeriggio ha battuto lo Strasatti per 2-0.
L’importanza della partita era anche stata ribadita
dall’Amministrazione Comunale di Favara che dalla nostra emittente, aveva lanciato
un appello ai tifosi per recarsi in massa allo stadio. Presenza
ed incitamento alla squadra, che gli sportivi favaresi non hanno fatto mancare,
ma che non è servito a colmare il temporaneo deficit del reparto offensivo del
Pro Favara che in 4 giornate ha all’attivo solo 2 realizzazioni. Favaresi che devono fare i conti anche con infortuni, squalifiche e
contestabili decisioni arbitrali. Pro Favara, che chiude in dieci uomini
anche la partita con il Capaci, causa l’espulsione di
Argento al 40° minuto del primo tempo. Nonostante l’inferiorità numerica, la
squadra di Criscenzo ha comunque provato a vincere la
gara.
Ecco
nel dettaglio gli altri risultati di giornata, la classifica e gli incontri del
prossimo turno.
Risultati VIII^
Giornata Campionato di Promozione Girone A
Canicattì-Borgata
Terrenove 1-0 (giocata sabato 29 Ottobre)
Città isola delle
Femmine-Città di Villabate 0-0
Prizzi-Cianciana 2000
0-0
Pro Favara-Città di
Capaci 0-0
Raffadali-Ciminna 4-0
Salemi-Aragona 1-1
Sciacca-Campobello di
Mazara 0-1
Sporting Arenella
Palermo-M.F. Strasatti 2-0 (giocata sabato 29 Ottobre)
Classifica:
Sporting Arenella Palermo 17
Città di Capaci 16
Raffadali 14
M.F. Strasatti 13
Pro Favara 13
Città Isola delle
Femmine 13
Cianciana 2000 12
Salemi 11
Aragona
11
Sciacca 10
Campobello di Mazara
10
Ciminna 8
Città di Villabate 8
Prizzi 8
Canicattì 6
Borgata Terrenove 0
Gli incontri della IX^ Giornata (06/11/11 ore 14:30)
Borgata Terrenove –
Raffadali
Campobello – Calcio
Canicattì
Cianciana 2000 –
Sciacca
Ciminna – Città di Isola delle Femmine
Città di Capaci –
Sporting Arenella Palermo
Città di Villabate –
Aragona
MF Strasatti – Prizzi
Pro Favara 1984 –
Salemi
Si è concluso con successo la prima edizione della festa dei
nonni organizzata dal comune di Agrigento presso l’ex collegio dei Filippini.
Partecipato l’incontro dibattito relativo al tema dei
“nonni” nella società di oggi, poi la festa è continuata ieri sera presso il
Teatro Pirandello con uno spettacolo che ha visto in scena gli alunni delle
scuole medie Reale e Garibaldi, artisti agrigentini, Scuole di danza, musica
anche con il gruppo Sikania Mandolin
Ensamble. A fare da cornice un’esposizione di foto di Eleonora
Faro.
La riapertura del
museo diocesano. Questo il tema della conferenza stampa che si è tenuta questa
mattina presso il palazzo arcivescovile di Agrigento.
La nuova sede che sarà fruibile a partire dal 3
novembre prossimo sarà allestita presso il Palazzo stesso.
Fine
di questa edizione di SICILIA
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