Edizione del 24/10/2011

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

I TAGLI ALLA SICUREZZA DEL GOVERNO BERLUSCONI PRELUDONO ALLA CHIUSURA DELLE SEZIONI DI AGRIGENTO, MESSINA E TRAPANI DELLA DIA.

PERSONAGGI ILLUSTRI DI FAVARA. MENDOLA E AMBROSINI TRA SGOMENTO E RICORDO.

PROSEGUE A FAVARA LA TRADIZIONALE FIERA D’OTTOBRE. MUSICA E ACQUISTI D’AUTUNNO IN CITTA’.

CALCIO. ANCORA UN PAREGGIO PER IL PRO FAVARA CHE DOMENICA PROSSIMA INCONTRA LA CAPOLISTA CAPACI.

La DIA, la Direzione investigativa antimafia sezione di Agrigento, potrebbe chiudere in seguito ai tagli nel settore sicurezza del Governo Berlusconi. A rischio taglio anche quelle di Messina e Trapani. Le province in questione, specie quella agrigentina, sono tra le più mafiose d’Italia. Se le chiusure verranno confermate, sarà un duro colpo per l’antimafia. E sul rischio chiusura DIA di Agrigento, interviene con una nota, il Presidente del Consorzio per la legalità di Agrigento Maria Grazia Brandara. “Se è vero che i tagli previsti nel “decreto di stabilità” finiranno con il non risparmiare gli uffici investigativi e giudiziari di quella che è stata definita “la provincia più mafiosa d’Italia – dice La Brandara, sarebbe una decisione deleteria per la credibilità dello Stato, nella lotta contro la mafia, e un grande regalo alla criminalità organizzata”. A parte gli inevitabili disagi per poliziotti, finanzieri e carabinieri, ci sarebbe il rischio concreto di vanificare indagini, monitoraggi e sofisticate analisi in corso su tante attività illegali in un territorio ad alto rischio. Tutto questo appare avvilente ed inaccettabile. Per questo va denunciato quello che appare come un tentativo di declassamento di una struttura come la DIA, così fortemente voluta da Giovanni Falcone, “attentando così anche alle sue idee”, come scrivono in una lettera al Ministro Maroni gli “007 antimafia”. La Dia si insedia ad Agrigento nel 1993 e la prima dirigente è stata la dott.ssa Giusy Agnello chiamata oggi a dirigere la polstrada di Catania. Sulla questione interviene anche il deputato Nazionale Vincenzo Fontana. ”Non si può chiudere la sezione della DIA, dice, dove c’è una forte presenza della mafia”. “La revisione dei tagli alla sicurezza e difesa disposti in tutto il 2011, compresi quelli prospettati nel disegno di legge sulla stabilità, rappresenta, secondo Fontana, un atto di responsabilità che il Governo non può non compiere e ci conforta sapere che si sta muovendo in tale obbligata direzione. Nella stessa direzione va fatto ogni sforzo per non indebolire la struttura della DIA, così come è attualmente articolata sul territorio, tenuto conto che, come più volte ribadito dal Presidente Berlusconi e dai suoi Ministri, la guerra alle mafie è una priorità del Governo. La Direzione Investigativa Antimafia, negli ultimi due anni ha sequestrato beni a mafiosi per quasi 8 miliardi di euro e ne ha confiscati per un miliardo e 200 milioni. Non potendo disperdere i frutti di tale impegno, finora portato avanti con professionalità e grandi rischi, sono certo che il Governo si attiverà per scongiurare una simile prospettiva e per rassicurare quei servitori dello Stato che non ci stanno a vedere il crollo di un progetto che continua a dare grandi risultati nel contrasto alle attività illecite della criminalità organizzate e nel recupero di ingenti patrimoni illecitamente accumulati dalla mafia.

Sarebbero di natura accidentale le fiamme che si sono sprigionate all'interno di un appartamento di via Mazzini ad Agrigento. L'incendio si sarebbe propagato dalla cucina, mettendo a rischio l’'esplosione della bombola a gas. I vigili del fuoco, però, sono riusciti a far allontanare i residenti della palazzina e ad intervenire in tempo evitando il peggio.

Spacciava hashish davanti ad un bar ed i carabinieri della compagnia di Licata lo hanno arrestato. A finire in manette un cittadino egiziano di 18 anni. Al giovane sono stati sequestrati otto grammi di hashish, suddivisi in sette dosi pronte per essere spacciate. Espletate le formalità di rito, il 18enne è stato trattenuto presso le camere di sicurezza della Stazione Carabinieri di Palma di Montechiaro, a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.

Arriva dall’America per la festività dei morti e per rivedere i propri familiari cade dalle scale all’interno della sua abitazione e muore. Il fatto è accaduto a Caltabellotta. Vittima della tragedia un’anziana donna Teresa Pace. Dalle prime indagini effettuate dai carabinieri, l’80enne sarebbe cascata dalle scale, battendo la testa sui gradini. Analogo episodio era accaduto al fratello che si era recato negli Stati Uniti per il matrimonio di una nipote.

E dopo il furto del busto del Barone Antonio Mendola, indignazione esprime il Presidente dell’Associazione Culturale Barone Antonio Mendola Nando Cilona. “Si tratta di un gesto inutile, vile, miserabile, dice Cilona, chiunque sappia qualcosa, collabori senza indugio con le Forze dell’Ordine”. I monumenti ci appartengono, conclude, fanno parte della nostra storia, sono patrimonio inalienabile degli uomini civili.

24 ottobre 1886 – 24 ottobre 2011. Ricorre oggi il 125° anniversario della nascita di uno delle figure storiche di Favara. Parliamo di Gaspare Ambrosini, studioso delle più importanti Costituzioni europee (Austria, Germania) e della comparazione delle stesse per quanto attiene l’aspetto delle autonomie, suo vero e proprio campo di battaglia. Nel novembre del 1955, venne nominato Giudice Costituzionale. Nel 1962 fu eletto Presidente della Corte Costituzionale e rieletto alcuni anni dopo precisamente nel 1966. Un uomo, scrive la studiosa Etta Milioto, dalla personalità modesta, garbata sempre lucidissimo ma attento e diffidente. A lui ricordiamo che è stato anche intitolato un istituto superiore alberghiero. “Si può affermare, continua, che in lui c’era una ferrea volontà di apparire sottomesso, comportamento che esercitava sia nella vita di relazione come anche in politica e diplomazia.

S.S. 189 Agrigento-Palermo e il suo ammodernamento. Sono questi i temi che saranno affrontati nel corso del prossimo Consiglio Provinciale straordinario di Agrigento in programma per venerdì 28 Ottobre alle ore 18.00 presso la sala Silvia Pellegrino di Via Acrone. Al Consiglio si prevede la presenza dei Sindaci e dei Presidenti dei Consigli Comunali dei comuni interessati dall’attraversamento di questa arteria stradale. Oltre ai Deputati Nazionali e Regionali, al Prefetto di Agrigento, al Presidente della Provincia, sono stati invitati i Sindacati e il responsabile regionale dell’Anas Ing. Di Bernardo. Il Consiglio straordinario è comunque aperto a tutti. Purtroppo i continui incidenti stradali verificasi in questi mesi, dice il Presidente del consiglio Buscemi, impongono una riflessione su tempi di ammodernamento, le modalità di interventi nell’immediato e l’esigenza di migliorare il manto stradale esistente. Se tutto questo non troverà delle risposte da parte delle Istituzioni competenti – conclude Buscemi - il Consiglio Provinciale e i Sindaci interessati metteranno in campo una serie di iniziative di lotta sociale per portare alla ribalta nazionale il tema della SS. 189.

Week-end di festeggiamenti alla Fiera di Ottobre di Favara. Sabato, l’inaugurazione con il taglio del nastro affidato, in assenza del Sindaco Rosario Manganella e del Vice sindaco Angelo Messinese, all’assessore Giovanni Alaimo accompagnato dall’Assessore Marilì Chiapparo. Subito al via con folklore con il gruppo Fabaria Folk, che prima ha portato le tradizioni popolari lungo le vie della fiera per poi esibirsi sul palco allestito in Via Tassoni. Purtroppo il maltempo che ,come da tradizione, ha accompagnato la manifestazione ha costretto ad una precipitosa ritirata, spostando gli spettacoli previsti in serata all’indomani. Anche ieri la giornata è stata allietata da parentesi canore, i ragazzi della Palladium che dovevano esibirsi sabato, si sono esibiti ieri domenica. Poi spazio al soprano Sara Chiavetta affiancata dai Maestri Graziano Mossuto e Marco Curtopelle ed ai ragazzi della Scuola di Canto Sirius. A presentare tutti gli eventi in programma, anche per quest’anno, il giornalista favarese Salvatore Fazio venuto appositamente da Palermo, dove oramai da qualche anno lavora. Tuttavia la fiera sta suscitando pareri contrastanti per quanto riguarda la nuova collocazione, ubicata ricordiamo lungo la Via Cicero e De Francisca e Viale Ambrosini. Da un lato c’è chi si dice favorevole in quanto più comoda e più scorrevole. Dall’altro invece: troppo lunga e dispersiva. Va da se che l’ultimo periodo è stato per Favara forse uno dei più travagliati. Alluvioni, crolli, chiusure forzate e forzate sistemazioni. L’amministrazione comunale ha dovuto fare una scelta, o collocare la fiera lungo queste vie o non farla proprio. Come ogni hanno, nell’ultima domenica di Ottobre, via Agrigento si è riempita di animali per la tradizionale fiera del bestiame. È da anni che Favara ospita questo singolare ricordo del passato, una tradizione che non si è mai spenta e che, anzi, trova sempre nuova linfa nell’interesse della gente e dagli estimatori. Molti gli animali che potevano essere ammirati, e naturalmente acquistati. Bianchi agnelli, rosei maialini, stramazzanti oche e fieri cavalli che hanno suscitato la curiosità e l’entusiasmo di grandi e piccini. Questa sera alle ore 19.00, nello spazio antistante il palco, degustazione di prodotti tipici. Alle 21.00 ultimo spettacolo in programma per questa edizione della Fiera, si esibiscono i ragazzi della scuola di Canto Arcadia.

Autobus di linea che collegano le città di Favara e Palermo. In vista della fiera d’ottobre, il luogo di sosta rimane invariato, sia per l’andata che per il ritorno. Diversi cittadini hanno contattato la nostra redazione per avere notizie in merito. A tal proposito vi informiamo che il bus fa sosta davanti il distributore di carburante Q8 di via Capitano Callea nei giorni e negli orari previsti dalla Ditta di trasporti. Modifiche che invece nelle prossime settimane interessano il terminal di Via Balsamo a Palermo. A causa dei lavori di realizzazione della linea ferrata del tram, gli arrivi e le partenze si effettueranno all’interno della stazione centrale dei treni.

Il 13 luglio di quest’anno era uscito un bando per 2336 posti di dirigenti scolastici. I docenti che volevano provare l’avanzamento di carriera dovevano prepararsi ad alcune prove per superare il concorso ed ottenere l’agognato avanzamento di livello. Sembra però che non siano stati in molti a superare i test. La SNALS – CONF SAL ha fatto notare che non sono state poche le mancanze e le difficoltà di questo concorso, mettendo in discussione la formulazione stessa delle domande e i tempi risicati per lo svolgimento della prova. Armata di queste considerazioni lo stesso sindacato avverte i docenti che sarà possibili fare ricorso al Tar del Lazio per impugnare l’esclusione delle prove scritte e chiedendo di essere riammessi, in via d’urgenza, alle prove scritte. I docenti interessati dovranno far prevenire alla Segreteria Provinciale la loro adesione entro, e non oltre, il 3 novembre. Lo stesso organo, ricorda che, per qualsiasi chiarimento in merito, gli uffici della Segreteria Provinciale sono disponibili il lunedì, mercoledì e il venerdì.

Vicenzo Lombardo, Nello Hamel e Lillo Micicché si sono uniti per sottolineare la loro indignazione per la scelta presa dal Pd di entra a far parte della Giunta D’Orsi in un momento, affermano, in cui lo stesso presidente della Provincia è indagato per gravi fatti che ledono l’immagine della Provincia e dei suoi organi di governo. Si accusa il PD nel tendere unicamente verso il potere, dimenticandosi i valori politici del partito e di suscitare ondate antipolitiche nell’opinione pubblica. Lombardo, Hamel e Micicché chiedono a tutti i rappresentanti dei partiti di sinistra di tralasciare personalistiche beghe interne, divisioni e incomprensioni e presentarsi compatto alle imminenti competizioni elettorali. I tre lanciano un accorato appello agli organi dirigenziali e ai membri del PD, esortandoli a lasciare la strada dell’opportunismo e del trasformismo politico che tanti danni hanno causato alla Sicilia e ai Siciliani.

Domani alle ore 9.30, presso un noto hotel del Villaggio Mosè (Kore) è in programma un’Assemblea dei quadri dirigenti delle categorie UIL-FPL, UIL-P.A.,UIL-SCUOLA, in previsione dello Sciopero Generale delle lavoratrici e dei lavoratori degli enti pubblici che si svolgerà a Roma venerdì prossimo 28 Ottobre. L’apertura dei lavori è affidata al segretario generale della UIL-FPL Carlo Florio. Interverranno il segretario generale della UIL-P.A, Nuccia Macaluso e il segretario generale della UIL-SCUOLA,Emanuele Arcadipane. La conclusione è stata affidata al segretario regionale della UIL-FPL, Enzo Tango e al segretario generale della UIL-SICILIA,Claudio Barone.

11.00 Cerimonia di consegna da parte del comune di Lampedusa al “galata – museo del mare”, di Genova, delle imbarcazioni utilizzate dai migranti per compiere la traversata del canale di sicilia. Il suddetto museo è impegnato infatti nella realizzazione di un padiglione denominato “memoria e immigrazioni” in modo da rappresentare le vicende storiche dell’immigrazione via mare. Le imbarcazioni saranno trasportate a Genova, mediante l’uso di un mezzo speciale in dotazione al reparto navale della guardia di finanza di Formia. Presenti alla manifestazioni autorità militari e civili.

Calcio di promozione Girone A, ennesimo pareggio del Pro Favara che nell’anticipo di sabato pomeriggio a Marsala non va oltre lo 0-0 contro il forte Strasatti. Gli undici di Mr Criscenzo nonostante l’infilata di pareggi non ha perso terreno in classifica, avendo solo un deficit di 2 punti dalla capolista, Capaci che supera in graduatoria i palermitani dello Sporting Arenella. Ma vediamo nel dettaglio risultati e classifica della settima giornata.

Aragona-Città Isola delle Femmine 0-0

Borgata Terrenove-Sciacca 0-3

Campobello di Mazara-Prizzi 1-0

Cianciana 2000-Sporting Arenella Palermo 0-0

Ciminna-Canicattì 0-0

Città di Capaci-Salemi 3-0

Città di Villabate-Raffadali 3-1

M.F. Strasatti - Pro Favara 0-0

Classifica:

Città di Capaci 15

Sporting Arenella Palermo 14

M.F. Strasatti 13

Pro Favara 12

Raffadali 11

Cianciana 2000 11

Salemi 10

Aragona 10

Città Isola delle Femmine 10

Sciacca 10

Ciminna 8

Città di Villabate 8

Prizzi 7

Campobello di Mazara 7

Canicattì 3

Borgata Terrenove 0

Prossimo turno:

Canicattì-Borgata Terrenove

Città isola delle Femmine-Città di Villabate

Prizzi-Cianciana 2000

Pro Favara-Città di Capaci

Raffadali-Ciminna

Salemi-Aragona

Sciacca-Campobello di Mazara

Sporting Arenella Palermo-M.F. Strasatti

Un viaggio nell’Italia di ieri e di oggi attraverso l’evoluzione dell’abbigliamento femminile per rendere omaggio alla Donna. Questo il tema trattato nel corso dell’inaugurazione del nuovo anno sociale 2011-2012 della Fidapa. Un evento che ha visto impegnate nella sua realizzazione le stesse socie. “ Non potevamo – dichiara la Presidente prof.ssa Maria Martina Peritore - “ fare a meno di parlare della donna. A fare da cornice all’evento la mostra di abiti antichi tra 800’ e 900’ allestita e curata dalla prof. Rosalia Centinaro Savatteri.

1961-2011. Prestigioso traguardo per i coniugi favaresi che ieri hanno festeggiato le nozze d’oro. Stiamo parlando del signor Francesco La Manna, ex minatore e della signora Carmela Caramanno, casalinga. La loro unione oggi rappresenta una vera e propria lezioni di vita soprattutto per le giovani generazioni, che ai primi ostacoli decidono di abbandonare il proprio partner. Noi abbiamo voluto chiedere alla coppia qual’ è il segreto del loro amore. Un’ unione felice, rallegrata dalla nascita di sei figli: Cettina, scomparsa prematuramente, Maria Francesca, Giuseppina, Salvatore, Vincenzo e Annamaria. Orgogliosi dei loro nonni anche i loro 11 nipoti e i tre pronipoti. Il lieto evento è stato sancito con una santa messa presso la parrocchia Beata Maria Vergine dell’Itria, officiata da don Alessandro Di Fede Sant’Angelo. Per il comune era presente l’assessore Calogero Carlino che per l’occasione ha omaggiato i signori La Manna con una targa ricordo.

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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