Edizione del 22/10/2011

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

 


DROGA E REPERTI ARCHEOLOGICI TROVATI DAI CARABINIERI DEL COMANDO DI CANICATTÌ AD ARAGONA.

 

ELEZIONI AMMINISTRATIVE A FAVARA. UN RICORSO E’ STATO PRESENTATO PER ANNULLARE LE VOTAZIONI DELLA SEZIONE 35. IL CONSIGLIERE PALUMBO SI COSTITUISCE RESISTENTE NEL RICORSO.

 

IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA D’ORSI, RINUNCIA ALLA SCORTA DOPO CHE LA PROCURA STA INDAGANDO SU DI LUI.

 

RIFIUTI IN STRADA IN 7 COMUNI DELL’AGRIGENTINO. LA DITTA CATANZARO HA CHIUSO PER LORO I CANCELLI

 

INIZIATIVE  A FAVARA. CONTINUANO GLI APPUNTAMENTI DI “FAVARA SEMINA LIBRI”.  STASERA INAUGURAZIONE DELLA FIERA.

 

IMPORTANTE SEMINARIO OGGI PER GLI OPERATORI SOCIALI DELLA PROVINCIA DI AGRIGENTO.


 Colpo grosso per i carabinieri del comando di Canicattì. Ieri mattina un’operazione volta a intercettare un traffico di stupefacenti, condotta dal Capitano Menta e dal Maresciallo Dalli Cardillo, ha recuperato ad Aragona, in casa di tre insospettabili incensurati, inestimabili reperti archeologici e 300 grammi di Cannabis Indiana, nascosta in un auto dentro un garage di proprietà di uno degli Indagati. A.A le iniziali di due fermati, entrambi legati da vincolo di parentela, e in attesa che gli venga comunicata l’accusa, e A.V. le iniziali del nome del terzo membro della banda. I 10 reperti, che variano da 4 anfore romane di fattura africana risalenti al II° sec., a 2 anfore biansate di epoca bizantina. 3 ceramiche invetriate di epoca medievale e un vaso Potorio del 1800. Tutti i reperti, a quando sembra, erano esposti come normali suppellettili nei salotti degli indagati. Chiara la provenienza marina delle anfore su cui, nei secoli, i molluschi marini hanno ancorato i loro gusci. Naturalmente l’aver trafugato questi reperti dal sito di ritrovamento ha causato danni enormi al patrimonio e alla ricerca archeologica. Naturalmente il capitano Menta, dopo aver richiesto l’ausilio del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Palermo, ed informata la Sopraintendenza per i Beni Culturale e Ambientali di Agrigento, ha predisposto tutto perché vengano fatti ulteriori accertamenti e appurare se i tre indagati, oltre alla coltivazione di Hashish, possano aver trafugato altri reperti archeologici per venderli al mercato nero. Non ha caso è stato posto l’accento sul vasto patrimonio presente in Sicilia, soprattutto nell’Agrigentino. I cosiddetti tombaroli sottraggono alla proprietà collettiva per arricchire, magari, singoli smaniosi di un pezzo di storia.  


Il consigliere comunale di Favara Antonio Palumbo di Rifondazione Comunista rigetta il ricorso presentato da Antonietta Vita circa le presunte irregolarità che, alle scorse elezioni amministrative del 29 e 30 Maggio,  in fase di scrutinio, si sarebbero verificate nella sezione 35 della scuola elementare di Via Olanda. Palumbo, assistito dallo Studio Legale Limblici di Favara, sostiene che non sussistono le condizioni per il ritorno alle urne e che l’annullamento ed il conseguente rinnovo delle operazioni di voto, anche in una sola sezione, finirebbero per compromettere la volontà del corpo elettorale, che verrebbe ad essere eliminata ed esposta a pesanti condizionamenti politici e sociali. Si scatenerebbe - conclude Palumbo - una vera e propria lotta all’ultimo voto tra tutti i candidati consiglieri per accaparrarsi i voti dei 1227 cittadini che votano in quella sezione, voti che comprometterebbero la genuinità e la libertà del voto.


E restiamo a Favara sempre con il consigliere Antonio Palumbo, il quale chiede all’Amministrazione comunale “quali provvedimenti sono stati intrapresi in seguito al grave nubifragio che ha colpito Favara alcune settimane fa e a che punto sono i lavori promessi nei cantieri del progetto Ortus per rimediare agli errori di progettazione commessi e che hanno contribuito ad aggravare la situazione?”

“Avevamo chiesto interventi di pulizia delle Caditoie con il relativo controllo della capacità ricettiva della rete per il recupero delle acque piovane. L’Amministrazione – si legge nella nota di Palumbo - si era impegnata nel consiglio comunale del 28 Settembre scorso, ad attivarsi con alcuni provvedimenti che non sono stati ad oggi effettuati. Nell’attesa dell’acquisto di un mezzo meccanico per facilitare il lavoro di pulizia – si chiede Palumbo - non è il caso di far fruttare il personale precario per cominciare la pulizia anche a mano? Credo sia il caso – conclude il consigliere della Rifondazione Comunista - che l’Amministrazione incominci ad essere più attiva sui problemi quotidiani della città.


E sul furto del busto del Barone Antonio Mendola collocato da 85 anni davanti la biblioteca di Piazza Cavour, interviene la IV commissione consiliare alla pubblica istruzione, beni culturali, turismo, sport e spettacolo, problematiche giovanili. “Esprimiamo - scrivono il presidente Giuseppe Nobile e i componenti Genny Chianetta, Paolo Alaimo, Filippo Ceresi e Tania Sgarito - profondo dispiacere per l’accaduto e nello stesso tempo auspichiamo al buon senso del popolo favarese, affinché possano mettere l'amministrazione, nella condizione di riavere al più presto possibile il busto del Barone Mendola”.


Ha rinunciato alla sua scorta personale, poiché un cittadino indagato, pur rappresentando un’istituzione, non possa essere tutelato dallo Stato che, secondo le gravi accuse, avrebbe ignobilmente tradito. Queste le parole del Presidente della Provincia Eugenio D’Orsi, che ha comunicato di voler rinunciare al servizio della scorta personale. “Ho deciso di rinunciare al servizio di “tutela” assegnatomi da Sua Eccellenza il Prefetto di Agrigento Francesca Ferrandino e dal Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, perché, anche in questo caso, non vengono meno le motivazioni che stanno alla base di tale scelta. Non vedo - continua D'Orsi - come i cittadini potrebbero comprendere una realtà che vede da un lato il presidente della Provincia 'tutelato e scortato dallo Stato e dall'altro indagato". Credo – conclude D’Orsi – che una rivalutazione della mia posizione potrà avvenire solo dopo che io abbia chiarito con la giustizia, le gravissime condotte che mi vengono addebitate”.


Blitz della Guardia di Finanza sezione Baschi Verdi, in via Garibaldi ad Agrigento. Nel corso di un servizio predisposto è stato sequestrato un carico di capi ed accessori d’abbigliamento, pronti per essere messi in vendita al mercato rionale settimanale. Le fiamme Gialle agli ordini del Comandante provinciale Vincenzo Raffo e del  luogotenente  Giuseppe Pastorello. Denunciato un senegalese alla Procura della Repubblica di Agrigento per i reati di contraffazione marchi e ricettazione.


Per sette comuni della provincia di Agrigento si profilano all’orizzonte tempi bui e l’incubo dei rifiuti torna a minacciare le strade e i cassonetti, spaventando gli abitanti di Licata, Canicattì, Palma di Montechiaro, Naro, Ravanusa, Campobello di Licata e Camastra. C’è già stato un incontro tra i sindaci dei comuni interessati ed i dirigenti dell’Ato per cercare di far fronte al problema, ma pare non si stata trovata nessuna soluzione. La discarica di Siculiana, che vanta crediti,  ha di fatto chiuso i cancelli agli autocompattatori provenienti dai comuni dell’ATO AG3. Rosario Miceli, Commissario liquidatore di Dedalo Ambiente, ha ribadito che è necessario trovare i fondi per permettere alla ditta Catanzaro di riaprire i cancelli e riprendere così l’attività di conferimento in discarica dei rifiuti.


A partire da lunedì mattina, e per i prossimi tre mesi, alcune classi dell’istituto Ipia “Fermi” di Agrigento saranno trasferite al Brunelleschi. Questa soluzione provvisoria è stata presa dal presidente della Provincia D’Orsi dopo il sopralluogo effettuato nella scuola. Ricordiamo che giovedì c’è stata una protesta degli alunni e docenti della scuole Fermi proprio davanti il palazzo della Provincia, dove hanno potuto illustrare al Presidente D’Orsi i lavoro problemi.


III° appuntamento ieri presso la Comunità Mano Amica, traversa di Viale Berlinguer  di “Favara Semina Libri” la rassegna letteraria, promossa dal Comune in sostituzione della Kermesse, Ottobre piovono libri soppressa quest’anno dal Ministero dell’Istruzione. Nella struttura che si occupa del recupero di soggetti con problemi psichici, diversi artisti hanno allietato i presenti con canti e letture di brani poetici. Prossimo appuntamento di “Favara Semina Libri”, martedì 25 alle ore 10:00 presso l’IPIA Marconi di Favara con l’Ordine Provinciale degli Architetti di Agrigento. Le interviste sono inserite all’interno del nostro notiziario.


Fiera d’Ottobre 2011. Tradizione rispettata a Favara con la pioggia che ha fatto capolino in Città. Nelle due arterie urbane scelte dall’Amministrazione Comunale quale luogo delle tradizionali attività commerciali, Via Cicero e Di Francisci e Viale Ambrosini, nella serata di ieri sono state allestite le bancarelle, che resteranno a disposizione dei visitatori fino a martedì prossimo. Oggi, pomeriggio alle ore 18:00, in Via Cicero e Di Francisca, angolo V.le Pietro Nenni, inaugurazione ufficiale della Fiera, alla presenza delle autorità locali. A seguire, nell’area eventi, preparata nelle vicinanze delle case popolari di Contrada Piana dei Peri, musica e canti popolari siciliani con il gruppo Fabaria Folk e l’esibizione a partire dalle ore 21:15, degli allievi dell’Accademia Palladium. Per domani invece fiera del bestiame in Via Agrigento. In serata invece esibizione del soprano Sara Chianetta accompagnata dal maestro Graziano Mossuto e degli allievi della scuola di canto Sirius. La presentazione delle serate sono state affidate al giornalista favarese Salvatore Fazio. Predisposto come sappiamo il piano traffico per tutti i giorni della Fiera. Il Dirigente del III° Dipartimento Comunale, Comandante Gaetano Raia, dai nostri microfoni invita gli automobilisti a rispettare le regole imposte nell’area e zone limitrofe alla Fiera.


Un Natale lungo un mese. Questo quanto prospettato dal Consorzio del Centro commerciale naturale “Via Atenea e Dintorni”, che questa settimana insieme ai rappresentanti della Camera di Commercio, il presidente Vittorio Messina, Totò Baiamonte e Massimiliano Sicurella, il responsabile del programma, Enzo Camilleri, incontrano il sindaco di Agrigento Zambuto, per presentargli il programma e chiedere all’amministrazione comunale di realizzare un progetto di grande attrattività. Scopo di questa iniziativa presentare un Natale diverso per la Via Atenea e per le zone limitrofe del Centro commerciale naturale. Una “non stop” di manifestazioni, spettacoli, animazione, intrattenimento per tutte le età. Inoltre dal 30 ottobre fino al prossimo 2 novembre il Centro commerciale Naturale anticiperà la ricorrenza di Ognissanti con l’apertura dei negozi.    


Importante seminario oggi per gli Operatori Sociali della provincia di Agrigento. L’aula Magna del Nicolò Gallo ha infatti ha ospitato un Seminario di Formazione dal titolo: Interventi Integrati e Lavoro di rete, diretto agli operatori del settore sociale. A relazionare note personalità dell’ambito Sanitario e Psicologico, che si sono rivolti al numeroso pubblico presente spiegando i servizi che gli operatori sono chiamati a conoscere. Figure professionali, queste, che sono assegnate per legge a un numero predefinito di cittadini, ma che sono state trasformate in figure evanescenti da una burocrazia che prima prevede e poi dimentica. La manifestazione è stata Organizzata e Supportata dall’Associazione “Saieva Onlus, di cui fa parte la dott. Stefania Virone, e con il patrocinio della Regione. Le interviste sono all’interno del TG.


“Il danno endoteliale quale causa o effetto di ipertensione arteriosa, diabete mellito tipo 2,disfunzione erettile’’. Questo è il tema del simposio in programma per oggi presso il castello chiaramontano di Naro. Scopo del convegno apportare un ulteriore contributo affinché la ricerca nella valutazione globale di ciascun paziente con danno endoteliale e sindrome metabolica porti alla quantificazione del rischio vascolare globale per indirizzare in maniera accurata le soluzioni terapeutiche. Presenti al convegno numerosi esperti del settore.


E passiamo adesso allo sport. Parliamo di Basket. Domani domenica i ragazzi di Franco Ciani, sfideranno i coratini allenati da Roberto Mangione. Il Coach della Moncada Ciani ha dichiarato: "Agrigento dovrà stare molto attenta. La squadra del Corato, gioca con entusiasmo e su quel campo qualche grande ci lascerà sicuramente le penne". Sicuramente sarà una partita più insidiosa rispetto a quanto una fredda analisi della classifica, possa suggerire. Cercheremo di preparare quindi la gara con la consueta attenzione cercando di fare le cose al meglio, confidando di riuscire ad esprimere con continuità quello che in queste prime partite abbiamo messo sul campo".


Archiviata la partita di domenica scorsa che ha visto sfidarsi in campo il Pro Favara contro il Cianciana, finito con un pareggio, oggi gli 11 di Mister Criscenzo sono impegnati a Marsala contro lo Strasatti. Una partita sicuramente importante e difficile. A sfidarsi infatti due squadre che si distaccano da 1 punto l’una dall’altra. 12 lo Strasatti 11 il Pro Favara.


E per gli amanti delle moto si svolgerà domani domenica presso il crossodromo C.da Giarrizzo la 7^ e penultima prova del Campionato regionale di motocross. 80 I piloti impegnati in questa prova. Si tratta di piloti provenienti da tutta la Sicilia. Alla manifestazione parteciperà anche il Team nazionale della Repubblica di Malta. L’organizzazione della gara è resa possibile grazie all'impegno dei F.lli Cavaleri in collaborazione della Sig.ra Fiorangela Nobile. L'ingresso al pubblico è gratuito.


Si terrà domani domenica presso la palestra del centro sociale di Montallegro il “3°stage di Krav Maga – Difesa personale”. Lo stage è aperto a tutti, senza limiti di età e senza distinzioni di sesso. Oltre ad imparare tecniche di autodifesa efficaci nella vita di tutti i giorni per la protezione personale è previsto  anche un approfondimento delle tecniche di Kick Boxing. La manifestazione sportiva è stata organizzata dall’A.S.D. Body Of Lion del maestro Maurizio Lo Negro. Per info e adesioni telefonare il numero 0922 847732.


Si parlerà di Cibo, comunicazione e personalità nel corso di una tavola rotonda che si svolgerà il prossimo 28 ottobre presso il Castello Chiaramonte di Favara. Il simposio è organizzato dall’Istituto Comprensivo “V. Brancati” di Favara, in collaborazione con l’Accademia Italiana della Cucina (Delegazione di Canicattì) con il sostegno dell’Amministrazione Comunale. Diversi gli esperti del settore che interverranno e che affronteranno da diverse angolazioni l’argomento che interessa sia il mondo della scuola, sia le famiglie. A termine  premiazione e concerto musicale degli alunni della scuola.


Per gli amanti dell’uva lunedì prossimo 24 Ottobre, si terrà presso l’azienda Agro di Favara, una visita guidata per conoscere la “Coltivazione di uva da tavola in coltura fuori suolo”, inserito nell’ambito del progetto “innovazione e valorizzazione della filiera Vitivinicola siciliana”. Previsti nel corso del pomeriggio diversi interventi di esperti nel settore. L’intervento sulla gestione tecnica dell’impianto di uva da tavola in fuori suolo è affidata al dott. Carmelo Rinoldo dirigente Soat di Favara, all’agronomo Giuseppe Vita e all’agronomo specializzato nelle colture in fuori suolo Carlo Gambino. A concludere i lavori l’assessore regionale alle risorse agricole e alimentari della regione Elio D’antrassi.


33^ edizione Efebo D’Oro. Il sindaco di Agrigento Marco Zambuto concede la cittadinanza onoraria a Egle Palazzolo Presidente del Centro nazionale di ricerca per la narrativa e il cinema, per l’instancabile attività culturale svolta per la città di Agrigento e per le alte doti di disponibilità umana e sensibilità culturale che l’hanno sempre caratterizzata. La cerimonia di consegna della cittadinanza onoraria questa sera presso la sala del “Telamone” del Museo archeologico regionale di Agrigento.


E prima di chiudere una lieta notizia. Raggiungeranno domani domenica il prestigioso traguardo delle nozze d’oro. Stiamo parlando di due favaresi il signor Francesco La Manna ex minatore e la signora Carmela Caramanno casalinga. 70 anni lui e 71 lei. I coniugi La Manna hanno coronato il loro sogno il 23 ottobre del 1961. Dalla loro unione nacquero sei figli: Cettina, scomparsa prematuramente, Maria Francesca, Giuseppina, Salvatore, Vincenzo e Annamaria. Domani i due rinnoveranno la loro promesse nuziali davanti ai 5 figli, 11 nipoti e 3 pronipoti presso la parrocchia B.M.V. dell’Itria. Ai due coniugi La Manna vanno i nostri migliori auguri per questo loro importante traguardo.


 

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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