Edizione del 17/10/2011
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Calogero Sorce
INDAGINI
AL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA D’ORSI. LO STESSO COMPARIRA’ DAVANTI AGLI
INQUIRENTI DEL COMANDO DELLA GDF DI AGRIGENTO. INTANTO
OGGI D’ORSI NOMINA
RELAZIONE SENTIMENTALE FINITA MALE. RISSA A
FAVARA. I CARABINIERI ARRESTANO 4 PERSONE.
NARO. PREMIATO
ALDO LO CURTO PER IL SUO IMPEGNO UMANITARIO. PRESENTATO IL
LIBRO DI POESIE DI LILIANA ARRIGO A FAVARA.
SPORT: FINISCE 1 AD 1
IL DERBY DI CALCIO PROFAVARA – CIANCIANA. VITTORIA PER
Si presenterà di
fronte agli ufficiali della Guardia di Finanza il Presidente della Provincia
Eugenio D’orsi per riferire la sua versione dei fatti riguardo l’inchiesta che lo ha coinvolto e che lo vede indagato per
abuso d’ufficio, peculato, concussione e truffa. Diversamente da quanto era stato riferito nei giorni scorsi D’orsi comparirà, mercoledì 19 ottobre, al
cospetto delle autorità delegate per deporre regolarmente, e pare non si
servirà della strategia del silenzio e del rinvio dell’interrogatorio. Come
ricorderete il Presidente della Provincia, stando alla tesi della procura, avrebbe
fatto piantare nel giardino di una sua villa 40 palme che, erano destinate al verde pubblico, avrebbe
fatto svolgere alcuni lavori in una sua proprietà a imprese che svolgevano
lavori per
Giunta provinciale di Agrigento. L’esecutivo guidato dal Presidente D’Orsi rientra nei parametri politici con la rimodulazione che cambia i nomi dei due
precedenti assessori tecnici. Come annunciato nei
giorni scorsi, questa mattina il
presidente della Provincia regionale di Agrigento, Eugenio D'Orsi, con propria
determina, ha revocato la nomina dell’assessore
Giovanni Nocera mentre Nicoletta Marchese aveva rassegnato le sue
dimissioni. Al loro posto D’Orsi ha nominato assessore allo Sviluppo economico,
Paolo Ferrara a cui ha anche affidato la vicepresidenza della provincia. Ad Ignazio Amato,
vicino alle posizioni di FLI, è stata assegnata la delega all'Edilizia
scolastica e Pubblica istruzione. Il plenum della giunta provinciale è quindi
composto da: Angelo Biondi, Domenico Alaimo, Calogero
Crapanzano, Calogero Volpe, Paolo Ferrara, Mariano Ragusa, Maria Teresa
Doveva essere una
domenica pomeriggio di chiarimenti, ma la situazione è
degenerata e dalle parole si è poi passato alle bastonate. Il fatto si
sarebbe verificato ieri pomeriggio intorno alle 15.00, a Favara, tra due
famiglie che fino a qualche tempo fa erano legate da un rapporto di conoscenza in quanto
i figli avevano una relazione sentimentale. Stando alle prime ricostruzioni,
una famiglia composta da padre, madre e figlio, si
sarebbe recata nell’abitazione dell’altra famiglia, in Via Adua, incrocio Via
Agrigento Via Crispi, composta da Mamma, figlia e sorella e fratello della
madre. Forse il giovane 22enne non accettava la fine del rapporto con la
ragazzina di 15 anni ed è per questo che ha invitato
padre e madre a chiarire con la famiglia dell’ex fidanzata. Più
volte invitati ad andarsene, la
famiglia composta da 3 persone, ha abbandonato l’abitazione per poi, dopo pochi
minuti, ritornare con in mano dei bastoni. E da lì ecco
scoppiare la rissa, coinvolti i tre più lo zio della ragazzina. Fortunatamente
da lì passava una macchina dei vigili urbani, agli ordini del Comandante
Gaetano Raia, che vista la situazione ha allertato i
colleghi carabinieri. Sul posto, oltre ai militari del tenente Gabriele Treleani,
anche una pattuglia del nucleo operativo e radiomobile di Agrigento
agli ordini del Capitano Giuseppe Asti. In manette sono finiti padre 51enne,
madre 41enne e figlio 22enne e lo zio della ragazzina 46enne, che si trova
adesso all’ospedale di Agrigento per le cure dopo aver
ricevuto un colpo alla testa. Per loro l’accusa è di rissa aggravata. Per i tre
anche l’aggravate di porto abusivo di oggetti atti ad
offendere, violazione di domicilio e danneggiamento. Oggi dovrebbe svolgersi il
processo per direttissima. Denunciato per porto abusivo di oggetti
atti ad offendere anche il nonno del giovane 22enne.
E’ stata incendiata l’auto
di un operaio. E’ successo la notte scorsa a Licata, il
proprietario T.S, queste le sue iniziali, aveva
parcheggiato la sua autovettura vicino alla sua abitazione in contrada Safarello. Inutile
l’intervento tempestivo dei vigili del fuoco che non sono
riusciti ad evitare gravi danni al mezzo. Questo è l’ultimo di una lunga serie di attentati incendiari accaduti a Licata nelle ultime
settimane, le forze dell’ordine stanno indagando per individuare i colpevoli. E
ieri mattina un altro automezzo incendiato era stato rinvenuto dai carabinieri del
nucleo radiomobile del locale comando compagnia sempre a Licata, in contrada
Monserrato. Si tratta di un furgoncino Fiat Fiorino
intestato ad un commerciante del luogo. In seguito agli accertamenti effettuati dai militari
pare che
la vettura sia stata portata sul
posto dove è stata incendiata. Non viene esclusa
l’ipotesi che il mezzo sia stato rubato per essere utilizzato per compiere
qualche attività illecita e in seguito dato alle fiamme
Incidente stradale in
via Imera, ad Agrigento. Uno scooter Piaggio si è scontrato con un’automobile ieri pomeriggio,
all'altezza della rotatoria che collega il centro con il quadrivio Spinasanta.
Il conducente del motociclo ha avuto la peggio ed è stato portato
all'ospedale San Giovanni di Dio.
Denunciati alla
Procura della Repubblica del Tribunale per i minori di Palermo, per spaccio di
sostanze stupefacenti tre giovani Raffadalesi di età compresa tra i 15 e i 16 anni, che sono stati trovati
in possesso di involucri contenenti piccole quantità di hashish. A fermare questi baby spacciatori, i
Carabinieri della Stazione
di Raffadali al termine di un indagine volta alla repressione del consumo di
sostanze psicoattive da parte dei giovani.
I Carabinieri di Cattolica Eraclea hanno arrestato un rumeno, Marius Marin, 23 anni, e sono a
caccia di un secondo individuo, per essere stati colti in flagranza mentre
tentavano di mettere a segno un furto all'interno della villetta di un avvocato
ad Eraclea Minoa. Per Marin oggi si svolge il
processo per direttissima. I militari hanno sequestrato arnesi da scasso l'auto
utilizzata dai due ladri e il telefonino del complice che è riuscito a fuggire.
E ci spostiamo a Santo
Stefano di Quisquina. Dopo nove mesi ancora lo spinoso problema della
potabilità dell’acqua non ha trovato una soluzione. Per questo motivo sette
consiglieri comunali di Santo Stefano di Quisquina, chiedono al sindaco Leto
Barone le sue dimissioni.
Aveva un tasso alcolemico nel
sangue quasi tre volte superiore al limite consentito. I carabinieri
della Tenenza di Favara, guidati da Gabriele Treleani lo fermano e gli ritirano
la patente di guida. Il fatto è successo sabato sera intorno alle 23.00, in
viale Aldo Moro. Il giovane 29enne era a bordo di una Clio di
colore grigia, quando i militari, a seguito di un posto di blocco, lo hanno
bloccato.
Una
Tavola rotonda per discutere di provvedimenti urgenti, atti a pretendere, dalle
autorità competenti, una strada, la statale189, sicura. Questo quanto si
svolgerà domani intorno
le ore 17,00 presso l'aula consiliare del comune di
Casteltermini. L’ incontro sarà fondamentale, poiché si confronteranno tre
province ossia: Agrigento, Caltanissetta e Palermo. Alla tavola rotonda sono
stati invitati tutti i sindaci dei comuni interessati dalla ss
189. Ogni vita persa – dichiara Nuccio Sapia,
sindaco di Casteltermini - è un patrimonio che nessuno ci restituirà, è
arrivato il momento di fermare la fila di croci, che costeggiano la strada
mortale".
Ancora sgomberi nel
centro storico di Agrigento, il sindaco Zambuto ha
firmato ieri altre 5 ordinanze di sgombero per abitazioni fatiscenti. Gli immobili in
questione si trovano nella zona che da piazza Ravanusella conduce alla via
Atenea, nella quale in passato si era
già assistito a crolli di abitazioni
fatiscenti.
Trasferire
tutto il materiale formativo del plesso “Mendola”, oramai inagibile all’interno
di nuovi locali. Questo quanto scrive in una nota il
coordinatore del comitato Beni Comuni di Favara Massimo Centineo. Il
Comitato non può che essere rammaricato per la chiusura del primo plesso di
scuola media costruito in città, ma nel contempo si
prende atto che l'Amministrazione Comunale si è impegnata nel trovare
un’immediata collocazione delle classi coinvolte. Adesso bisogna garantire a
questi ragazzi scrivono dal comitato i progetti extracurricolari Nell'augurare
serenità ad alunni, personale docente e famiglie, il Comitato “Beni Comuni”
spera che venga garantito un apporto formativo indispensabile per
l'accrescimento culturale dei ragazzi e chiede all’Amministrazione Comunale un
immediato impegno per programmare il prossimo anno scolastico. Il comitato beni
comuni ribadisce inoltre la progettazione di nuovi
edifici scolastici, al fine di garantire un futuro migliore ai ragazzi.
Un forum per le
primarie per la scelta del candidato sindaco della città dei
Templi si svolgerà nella prima decade di novembre. Questo
l’argomento trattato nel corso di una conferenza stampa organizzata da Sinistra
Ecologia Libertà, Italia dei valori e Federazione della Sinistra, lo
scorso 14 ottobre. Scopo dell’incontro creare un contenitore
dove i partecipanti possono liberamente fornire contributi per un
programma partecipato, dove far scaturire le proposte per le candidature
alle primarie libere. A breve sarà stilato un protocollo di adesione per lanciare pubblicamente l'iniziativa. Non
inseguiremo – dichiarano Calogero Miccichè di Sel, Nello
Hamel di Idv e Enzo Lombardo della Fed. della sinistra - il Pd sul piano della tattica del perdi
tempo, ma ce la metteremo tutta per cercare di convincere questo partito
a fare marcia indietro proprio ad Agrigento perchè
allearsi con D'Orsi e compagnia bella è un suicidio politico.
E’ sempre più
difficile che i Comuni dell’agrigentino riescano ad
ottenere le somme dovute dalla Tributi
Italia spa, ex concessionaria della riscossione dei
tributi locali. Questo quanto affermato dal ex Sindaco
di Naro Mariagrazia Brandara che in un comunicato esorta i Sindaci dei comuni
della provincia di Agrigento a prendere posizione. Diviene sempre più difficile
sperare nel recupero del credito vantato nei confronti della
Tributi Italia spa. Per questo è da
considerare provvidenziale queste le conclude
Mariagrazia Brandara, l’intervento dell’ANCI per un emendamento che consenta ai
Comuni creditori di accedere ad un Fondo di Garanzia”
Nelle aule barocche
del comune di Naro, l’associazione culturale “Naro che rinasce” ha consegnato
il premio “Siciliano nel mondo” al Dott. Aldo Lo Curto.
Il medico, che ha operato tra l’Italia e oltre 50 paesi del mondo, è stato
scelto dalla presidentessa dell’associazione, l’avv.ssa
Iolanda Grillo Nicolaci, per il suo impegno nei confronti dei meno fortunati di
tutto il mondo. Lo Curto, che tra l’altro ha operato al fianco di madre Teresa
di Calcutta, ha esposto le varie problematiche che nei suoi viaggi ha affrontato e delle realtà con cui è venuto in contatto. Particolare
soddisfazione ha espresso l’Amministrazione comunale di Naro per il fatto che
il dott. Lo Curto ha origini naresi. Andato via in
tenere età, prima ad Agrigento e poi a Pavia dove completerà gli studi, il dott. Lo Curto, con un certo orgoglio, ha mostrato la carta
d’identità del padre e alcune cartoline della Naro degli anni 40. Lo Curto dove
aver visitato la cittadina è rimasto particolarmente sorpreso delle bellezze architettonico della città e dei suoi tesori
d’arte.
Lo Curto, sottolineando le sue radici, ha scritto un libro sulle
piante medicinali della Valle dei Templi che, in mattinata, ha distribuito
gratuitamente al Liceo Empedocle dove studiò durante l’adolescenza. Il nome di Lo Curto va ad aggiungersi a quegli illustri personaggi
che sono stati premiati dall’Associazione “Naro che Rinasce”, orgoglio per una
provincia che sa dare natali a personalità che riescono, con la loro opera, a
migliorare la società in cui viviamo e a spronarci a fare di più.
Sabato scorso è stato
presentato, presso i locali della villa Liberty di Favara, una raccolta di
poesie di Liliana Arrigo dal suggestivo titolo
“L’odore del Vento”. La signora Arrigo, particolarmente emozionata per la
presentazione della sua opera, ha attinto a memorie, impressioni e
sogni chiusi nel cassetto che, alla fine, ha deciso di condividere
immortalandole sulla carta.
Alla cerimonia, oltre
all’Amministrazione comunale con l’assessore Lillo Carlino, hanno partecipato
poeti provenienti dall’intera provincia.
La presentazione del libro, si inserisce nell’ambito
dell’iniziativa promossa dal comune “A Ottobre si Seminano libri”, volta a dare
nuovo impulso alla lettura.La presentazione è stata
arricchita dalla sentita recitazione di Rosaria Montalbano, che ha letto alcune
delle Poesie dell’Arrigo, e da una mostra di Pittura
organizzata dall’Accademia per
Finiscono entrambi in
pareggio i due Derby agrigentini della sesta giornata del Girone A del
Campionato Regionale di Promozione, ovvero Pro
Favara-Cianciana e Raffadali-Aragona. Favaresi che in casa non vanno oltre
l’uno a uno. Una partita quella giocata allo Stadio Comunale
Giovanni Bruccoleri, condizionata dalle decisioni arbitrali, il contestato sig.
Cutrufo infatti nella prima frazione di gara ha
annullato due reti ai gialloblù di Mister Criscenzo. Inoltre nel taccuino
dell’arbitro catanese, sono stati iscritti ben 4 giocatori favaresi, a cui il
direttore di gara, ha riservato il cartellino giallo e
che sono stati: Scuderi, Cusumano, Salemi e il capitano Fanara. Cartellini, che
secondo la società favarese, sono stati estratti con leggerezza solo ai danni
dei padroni di casa. Favaresi che oltre ai due goal annullati
devono fare i conti anche con la sfortuna, con la traversa colpita da Fanara al
20° minuto del primo tempo. Capitano che però, due minuti dopo, realizza
la rete del vantaggio gialloblù. Ospiti che al primo minuto del secondo tempo,
con un preciso colpo di testa di Giaretti raggiungono
il pareggio. Risultato che non cambia fino al triplice
fischio finale. Quello con il Cianciana è il secondo pareggio
consecutivo in 5 giorni che i ragazzi di Criscenzo ottengono sul proprio
terreno di gioco. Mercoledì scorso, in Coppa Italia, i gialloblù contro
l’Aragona avevano concluso la partita con il medesimo
risultato, contestando anche in quella occasione, alcune decisioni arbitrali.
Finisce a reti inviolate invece , l’altro derby
agrigentino di giornata, Raffadali-Aragona. Ma vediamo nel
dettaglio tutti i risultati della sesta giornata e la classifica del
Girone A :
Canicattì-Villabate………….0-0 (giocata sabato)
Sporting Arenella-Campobello di Mazara…………....1-1 (giocata sabato)
Capaci-Strasatti.............................................................2-2
Prizzi-BorgateTerranove…………………………..…4-1
ProFavara-Cianciana…………………………..…..1-1
Raffadali-Aragona………………………………….0-0
Salemi-Isola delleFemmine………………………....0-4
Sciacca-Ciminna……………………………………..1-1
Sporting Arenella
Palermo (13) pt.
Città di Capaci (12)
MF Strasatti (12)
Pro Favara 1984 (11)
Salemi (10)
Cianciana 2000 (10)
Città di Isola delle Femmine (9)
Aragona (9)
Raffadali (8)
Sciacca (7)
Prizzi (7)
Ciminna (7)
Città di Villabate
(5)
Campobello (4)
Calcio Canicatti (2)
Borgata Terrenove (0)
Per la prossima
giornata , Pro Favara impegnato in trasferta a Marsala
contro il Strasatti, nell’anticipo di Sabato. L’Aragona ospita i palermitani di Isola delle Femmine, Villabate-Raffadali, Borgata
Terranove-Sciacca, Ciminna-Canicattì, Campobello di
Mazara-Prizzi, Cianciana-Sporting Arenella.
E adesso il basket
vittoria per
Una gara che i
padroni di casa hanno dominato a partire già dai primi minuti di gara.
Sono aperte anche
quest’anno le iscrizioni al corso base di
“Soccorritore di 1 livello” organizzato dalla confraternita Misericordia di
Favara. Il corso avrà una durata di sei mesi al termine del quale verrà rilasciato, dopo aver svolto 1 anno di volontariato
attivo presso la stessa confraternita, un attestato dalla confederazione
nazionale misericordie d’Italia. Il corso è aperto a 20 aspiranti volontari che
hanno già compiuto il 17° anno di età. A breve sarà
organizzato anche il corso avanzato soccorritore di 2°
livello che avrà una durata di 45 ore. Il corso
e’ organizzato secondo direttiva dell’assessorato
regionale alla sanita’
tramite una convenzione tra la stessa regione
e le misericordie siciliane ed e’ riconosciuto per eventuali assunzioni
al 118
Per maggiori informazioni si può contattare il
numero telefonico 0922. 438.201 tutti i lunedì, mercoledì e
giovedì dalle ore 17.00 alle ore 19.00.
Grande
emozione sabato per l’ennesima vittoria di Michael Bonanno, 13
anni originario di Naro, e di Giada Borrelli di Rozzano di Gravina, anche lei tredicenne, alla nota trasmissione
“Ti Lascio Una Canzone” condotto da Antonella Clerici. Con una splendida
esecuzione di “Un amore così Grande”, che ha reso orgogliosa Rita
Costa dell’associazione “Sirius” di Favara e di Linda Seddio preparatrice
artistica la coppia ha veleggiato verso la vittoria suscitando un autentico
stand Innovation nell’Auditorium Rai del Foro
Italico. Tra le star che hanno presenziato alla
trasmissione la cantante internazionale Anastacia,
anche se l’emozione più grande, dice Rita Costa, è stato vedere il pubblico
alzarsi per applaudire i due giovanissimi cantanti.
Fine
di questa edizione di SICILIA
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