Edizione del 04/10/2011

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

 


PROGETTATO UN ATTENTATO DI MORTE PER L’EX MINISTRO ANGELINO ALFANO. LE REAZIONI E LA SOLIDARIETA DEL MONDO POLITICO.

 

NOMINA DIRIGENTI AL COMUNE DI FAVARA. OGGI RIUNIONE TRA I PARTITI DI MAGGIORANZA. INTANTO TRABALLA LA POLTRONA DEL SEGRETARIO MARRELLA.

 

TAGLI ALLE SPESE PUBBLICHE E INCENTIVI PER LO SVILUPPO DELLA SICILIA. QUESTO QUANTO PROSPETTATO DAL GOVERNO REGIONALE.

 

OGGI SAN FRANCESCO. LE INIZIATIVE A FAVARA.

 

INAUGURAZIONE DEL NUOVO ANNO SCOLASTICO AL MLK E III CIRCOLO DIDATTICO GUARINO.


Era stato progettato un attentato nei confronti dell’ex ministro della Giustizia Angelino Alfano. A pensarlo sarebbe stato il figlio di Totò Riina, Giuseppe Salvatore. A raccontare il tutto agli inquirenti il collaboratore di giustizia Luigi Rizza, 43enne esponente del clan mafioso catanese dei Cappello. Motivo dell’attentato di Riina Junior, uscito dal carcere solo da qualche giorno fa, stando alle dichiarazioni Rizza, fargli pagare l’inasprimento del 41 bis ossia il regime di carcere duro per gli esponenti della criminalità organizzata. La rivelazione è dell'aprile scorso ma il progetto risale al 2009 ai magistrati della Procura di Catania, Luigi Rizza ha detto di essere stato portatore di un messaggio che gli sarebbe stato consegnato in carcere a Padova dal figlio di Riina e da un altro detenuto, Umberto Bellocco. Rizza afferma di non sapere se "il proposito di uccidere Alfano, sia ancora attuale". E solidarietà al segretario nazionale del Pdl Angelino Alfano è espressa dal deputato nazionale del Pdl Vincenzo Fontana, il quale in una nota dichiara: La notizia di un progetto di attentato della mafia nei confronti di Alfano, da un lato conferma l’impegno con il quale l’on. Alfano ha condotto la lotta alla mafia, dall’altro introduce elementi che destano grave preoccupazione e meritano di essere valutati con attenta determinazione. Nel manifestare all’on. Alfano la mia personale solidarietà – conclude Fontana - non ho dubbi che il segretario del Pdl  continuerà ad andare avanti sulla strada intrapresa, senza lasciarsi intimidire. Solidarietà arriva anche dal capogruppo all’ARS del PDL Innocenzo Leontini. "In attesa che la Magistratura appuri la veridicità del progetto mafioso, esprimo la mia solidarietà al segretario nazionale del Pdl". Il governo siciliano, presieduto da Raffaele Lombardo, riunitosi a palazzo d'Orleans per la seduta di giunta, esprime "piena e convinta solidarietà all'ex Guardasigilli Angelino Alfano". Gli italiani onesti sono con te! A dirlo il deputato regionale all’ARS del PDL Nino Bosco. "L'ipotesi di un attentato ad Alfano non ci sorprende. Purtroppo la criminalità organizzata, dice Bosco,  progetta di colpire gli uomini e le istituzioni che rappresentano, quando questi, autorizzando condanne severe e carcere duro, arrestano l'escalation mafiosa". "La mia amicizia personale e  l'adesione alla linea politica del coordinatore sono elementi noti a tutti - sottolinea Bosco. Si aggiunge la preoccupazione per una criminalità sempre pronta a colpire i bersagli più "fastidiosi" che con il loro operato davvero incidono sulle molteplici realtà criminali ancora presenti nel nostro Paese.


Un 37enne avrebbe tentato di violentare sessualmente una bambina di 10 anni. L’increscioso fatto è avvenuto a Canicattì. Ad eseguire il fermo disposto dalla procura della Repubblica di Agrigento, i poliziotti del locale commissariato. Adesso si attende la decisione del Gip che dovrà decidere se convalidare il fermo.


Vertenza dirigenti al Comune di Favara. Congelamento al momento delle attuali 10 nomine, per cui è prevista la quasi certa riduzione a 6. Secondo il Sindaco Manganella, nonostante la temporanea mancanza di dirigenti al Comune, quelli che fino a qualche giorno fa, lo erano, possono ancora firmare atti. Non è vero niente, dice il sindaco, che si rischia il blocco della macchina burocratica del Comune. È questa la novità che trapela dopo la scadenza sulle nomine dirigenziali dello scorso 30 settembre. Come detto è volontà di questa amministrazione comunale, ridurre ulteriormente il numero dei dirigenti, che da 8 previsti dalla precedente giunta, si porteranno a 6, con un notevole risparmio economico delle casse comunali. E proprio di questo si è parlato oggi nel corso di una riunione di maggioranza in programma svoltasi al Municipio di Piazza Cavour. Comunque per ridurre ulteriormente il numero dei Dirigenti, si deve necessariamente aprire un tavolo di concertazione con le organizzazioni sindacali di categoria. Trattative queste, che a detta del sindaco Manganella, dovevano iniziare prima. A causare i ritardi sempre secondo il sindaco, la mancanza di comunicazione dall’ufficio di segreteria generale. Intanto, mentre tra i corridoi delle sedi municipali è iniziato il toto-dirigenti,  anche la poltrona del Segretario Generale, Calogero Marrella sarebbe traballante. Infatti, l’Amministrazione Comunale avrebbe trasmesso all’Ex Agenzia Autonoma per la gestione dell’Albo dei Segretari Comunali, la volontà di sostituire il primo dirigente del Comune di Favara. Se questa ipotesi trova conferma, attualmente i dipendenti del Ministero dell’Interno, che in Sicilia sarebbero disponibili a ricoprire il prestigioso incarico di Marrella sono 6. In caso di sostituzione del segretario comunale, l’Amministrazione può attingere dai nominativi presenti nell’albo o assegnare in proprio la carica a chi meglio crede. Naturalmente trattandosi di ipotesi, non si esclude neanche la riconferma del dott. Calogero Marrella, che il prossimo anno dovrà necessariamente lasciare il comune in quanto andrà in pensione.


Con Prot.N°45147 del 4 Ottobre 2011, il sindaco di Favara Rosario Manganella, unitamente al Presidente del consiglio Leonardo Pitruzzella e al Presidente della Commissione Rettifica confini territoriali Antonio Fallea, hanno inviato una nota ai rispettivi rappresentanti del Comune di Agrigento per chiedere urgentemente un incontro al fine di intraprendere un  possibile e ragionevole dialogo su una questione a noi favaresi molto cara, la rettifica dei confini. In questi giorni, scrivono i rappresentanti del Comune favarese, l’istituto nazionale di statistica, sta effettuando il 15° censimento della popolazione, e circa duecento famiglie favaresi stanno per essere censite come abitanti di una città che non è la loro. Noi vogliamo difendere lo status di questi Nostri concittadini, concludono, perché ci facciamo interpreti di un sentimento comune, che è quello di tante donne e tanti uomini che, desiderano difendere la propria identità, la propria storia e non essere trasferiti d’ufficio da una città, che è la loro, ad un’altra.


Affrontato il tema della stabilizzazione del personale precario di Agrigento, questa mattina nel corso di un incontro presso l’aula del Parlamento della legalità. “È volontà mia e di tutta l’Amministrazione comunale – dichiara Marco Zambuto – percorrere ogni strada possibile affinché si possa giungere ad assicurare a tutti i lavoratori precari che ormai da molti anni prestano la loro opera al Comune di Agrigento una piena stabilizzazione”. Marco Zambuto ha assicurato ai dipendenti a tempo determinato che, insieme ai dirigenti comunali, saranno avviate le procedure amministrative e per trovare una definitiva soluzione per la stabilizzazione di tutto il personale contrattista in servizio al Comune.


Adottare misure opportune per una maggiore sensibilizzazione alle problematiche che affliggono le famiglie con bambini autistici, organizzando specifiche iniziative ed incontri che possano avere anche come risultato la creazione di un’associazione senza scopo di lucro. Questo in sintesi quello che una delegazione di genitori di bambini autistici ha chiesto all’Amministrazione comunale di Agrigento, che sabato scorso ha incontrato l’assessore Giuseppe Gramaglia. “L’incontro con i genitori di bambini autistici – dichiara Gramaglia – è stato di grande utilità perché solo con l’ascolto delle famiglie si può riuscire a mettere in campo tutte le strategie per combattere il problema”. Gramaglia si è impegnato ad avviare anche un’attività di prevenzione del fenomeno presso l’unità operativa di pediatria di cui lo stesso è primario, avvalendosi della preziosa collaborazione del neuro pediatra infantile dott. Averna e della sua equipe.


Ed in merito all’istituzione di un nuovo presidio dei Vigili del Fuoco a Lampedusa, interviene con una nota, il Segretario Provinciale della UIL di Agrigento, Aldo Broccio. “Finalmente – si legge nella nota - dopo un lungo periodo di rivendicazioni poste in essere dalla UIL, si concretizza l’apertura di un nuovo distaccamento che servirà per l’emergenza delle isole di Lampedusa e Linosa, non intaccando più il lavoro delle squadre di soccorso aeroportuali. Con la firma apposta nei giorni scorsi sull’apposito Decreto da parte del Ministro dell’Interno Roberto Maroni – conclude Broccio - si porta a normalità una situazione che non era più sostenibile”.


"L'inarrestabile flusso migratorio che dal Nord d'Africa attraversa il Mediterraneo richiede una valutazione approfondita del Parlamento Europeo che con una propria delegazione composta da almeno 12 Parlamentari europei e dai Rappresentanti della Commissione e dell'Agenzia Frontex, si recherà a Lampedusa, Agrigento, Porto Empedocle e Palermo dal 24 al 28 novembre." "Ho chiesto ed ottenuto l'invio di questa delegazione della quale farò parte, dichiara l’euro parlamentare Salvatore Iacolino, per attestare alla popolazione di Lampedusa ed alla Sicilia, la solidarietà concreta delle Istituzioni Europee con gli interventi fin qui disposti in favore dei Paesi sovraesposti a flussi migratori, per ultimo deliberati con il Bilancio rettificativo approvato il 29 settembre." "La delegazione parlamentare potrà, altresì, rendersi conto della natura cogente dell'impegno assunto dal presidente Barroso a Palermo  lo scorso 6 maggio al riguardo della misure compensative che prontamente occorre completare per ristorare il danno subito dalla Sicilia prioritariamente ai comparti del turismo e della pesca."


La giunta regionale, ha approvato il bilancio e il disegno di legge di stabilità regionale per il 2012. Previste riduzioni per la spesa di tutti i dipartimenti regionali. Inserite norme di contenimento della spesa degli enti locali, con la riduzione dei compensi per gli amministratori e l'accorpamento di funzioni per i Comuni piu' piccoli. Per aumentare i servizi ai visitatori e le attivita' di tutela delle aree protette regionali, verrà istituito un biglietto di ingresso. Sempre su volontà del governo regionale, sarà applicata una tassa di soggiorno per i turisti che occuperanno le strutture alberghiere della Sicilia. Barche, navi e aerei privati che, nel periodo dal primo giugno al 30 settembre, attraccheranno nei porti e negli aeroporti dell'isola dovranno pagare un contributo. Agli amministratori e al personale regionale che utilizzeranno l'aereo per le missioni istituzionali sarà riconosciuto il rimborso in sola classe economica. Tagli anche per quanto riguarda le auto di servizio. Prevista la riduzione del 10% per i compensi e i gettoni di presenza corrisposti dagli enti regionali. Introdotto l'election day: dal 2012 elezioni regionali, provinciali e comunali si svolgeranno in un'unica data. In materia di personale, individuate diverse norme per il contenimento della spesa. Accorpamento per i consorzi di bonifica, presenti uno in ogni capoluogo di provincia, che saranno ridotti a 2: uno a Palermo e uno a Catania. Scioglimento in vista anche  per gli Iacp. Due dipartimenti regionali (Azienda foreste demaniali e Agenzia per l'impiego) saranno soppressi. In tema di sviluppo, inserite diverse norme nel campo degli investimenti. Viene infatti, istituito il fondo di garanzia destinato alle grandi imprese aventi sede legale in Sicilia  che realizzino programmi di investimento nell'isola. Le aziende dovranno occupare almeno il 70% di lavoratori locali. Le piccole e medie imprese, potranno usufruire di finanziamenti. Per le aziende che trasferiscono il domicilio fiscale in Sicilia e' riconosciuto un abbattimento del 50% dell'imposta sul reddito societario. Istituito anche un fondo di garanzia per l'accesso al credito delle imprese femminili e giovanili.


"Il canone idrico va rivisto". E' questo quanto chiede il forum provinciale per l’acqua, insieme a diverse associazioni e comitati territoriali in difesa sulla piena applicazione dei risultati ottenuti col referendum contro la privatizzazione dei servizi idrici. Con apposita diffida nei confronti del gestore di zona, la Girgenti Acque, il forum  invita l'Agenzia Nazionale di Vigilanza sulle Risorse Idriche e parallelamente si chiede ai Sindaci della provincia  "di emanare disposizioni relative alla corretta applicazione della tariffa del sevizio idrico integrato, a seguito dell'abrogazione della remunerazione del capitale investito sancita dal referendum popolare". In sostanza, secondo i firmatari della diffida, le tariffa applicata dal gestore deve essere rivista, riducendola in base all'abolizione della remunerazione che è pari al 7%. Il coordinatore provinciale del Forum per l'acqua e i beni comuni, Vincenzo Lombardo, annuncia che "la battaglia continua senza tregua.


Con una missiva indirizzata al segretario nazionale della F.N.S. CISL, al segretario nazionale della cisl e al reggente provinciale UST CISL, i lavoratori vigili del fuoco di Agrigento motivano la loro revoca dal sindacato a cui da decenni facevano parte. Tale decisione, scrivono i lavoratori, scaturisce a seguito di alcuni avvenimenti verificatisi negli ultimi mesi in ambito CISL agrigentina, da qualche anno senza una stabile guida. Gli stessi non si sentono più garantiti. Mancano le condizioni di trasparenza e democrazia, ed è per questo concludono rassegniamo irrevocabili dimissioni.


Oggi 4 ottobre si festeggia San Francesco patrono d’Italia. Figlio di un ricco mercante di stoffe e di una nobile, condusse da giovane una vita mondana. Partecipò alla guerra tra Assisi e Perugia. Fu fatto prigioniero ma quest’esperienza lo sconvolse a tal punto da indurlo a cambiare il suo stila di vita. Gravemente malato, dopo un anno di prigionia ottenne la libertà dietro il pagamento di un riscatto eseguito dal padre. Tornato a casa, si rimise. Il padre irritato per i mutamenti del figlio decise di privarlo dell'eredità così Francesco si spogliò dei suoi abiti dinanzi al vescovo di Assisi, rinunciando così agli averi del padre. Si convertì al Vangelo dedicandosi ad opere di carità tra i lebbrosi. Tornato ad Assisi, Francesco iniziò la sua predicazione, raggruppando intorno a sé dodici seguaci che divennero i primi confratelli del suo ordine che lo elessero superiore. L’ordine fu riconosciuto nel 1210 da papa Innocenzo III; due anni dopo aver predicato in varie regioni italiane, partì per la Terra Santa, ma un naufragio e altri problemi glielo impedirono. Qualche anno dopo si recò in Egitto. Al suo ritorno, si dimise dall'incarico di superiore, dedicandosi al terzo ordine dei francescani. Nel 1224 ricevette le stigmate. Vicino alla morte San Francesco si fa riportare da Siena ad Assisi dove morì il 4 ottobre 1226.


Ed in merito alle celebrazioni a Favara del fraticello di Assisi, presso il Convento S. Antonio dei Frati Minori, in prosecuzione del Triduo, la giornata di Festa è iniziata alle ore 06:30 con le lodi mattutine a cui ha fatto seguito una colazione che i fedeli hanno condiviso all’interno del Convento. Alle ore 10:00 la prima celebrazione eucaristica alla presenza tra gli altri delle scolaresche cittadine a cui i frati hanno descritto le fasi salienti della Vita del santo Patrono d’Italia. A chiudere i festeggiamenti in onore di San Francesco, la Santa Messa di questa sera alle ore 19:00 presieduta dall’Arciprete di Favara, don Mimmo Zambito e concelebrata dai Parroci della Città.


I bambini del I circolo didattico don Bosco, in occasione della festa di San Francesco si sono ritrovati ad essere coltivatori per un giorno. Per l’occasione hanno piantato un alberello d’ulivo simbolo di pace, gentilmente offerto dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco di Favara Rosario Manganella. Dopo essersi esibiti in canti e recite il cui tema era il rispetto dell’ambiente si sono cimentati nella piantumazione dell’albero. L’iniziativa di oggi si inserisce all’interno di un progetto dal titolo ‘’il giardino dei nostri sogni’’, che ha lo scopo di realizzare il verde intorno la scuola per trasmettere ai bambini il valore del rispetto della natura.  Le interviste al preside e all’amministrazione comunale sono inserite all’interno del nostro notiziario.


Inaugurazione dell’anno scolastico questa mattina presso il liceo M.L.king di Favara. Il preside dell’istituto Salvatore Pirrera ha voluto oggi incontrare alunni e personale tutto per augurare loro un buon inizio delle attività scolastiche. Dopo una santa messa celebrata da don Giuseppe Matraxia parroco della chiesa di S. Lucia di Agrigento, presso la palestra dell’istituto, il preside ha voluto premiare con una targa ricordo 5 ragazzi che lo scorso anno si sono diplomati con il massimo dei voti. Si tratta di Luciano Crapanzano, Salvatore Bellavia, Gerlando Scibetta, Pasquale Pullara e Marco Patti, tutti della V G del liceo scientifico. Inaugurazione dell’anno scolastico anche per il III circolo didattico diretto dal dirigente Maria Todaro. Alunni, genitori e personale della scuola, si sono ritrovati tutti presso la parrocchia santissimi Pietro e Paolo dove dopo il saluto della preside e del vicario Anna Limblici si è svolta una santa messa officiata da don Carmelo La Magra.


 

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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