Edizione del 19/09/2011

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

INCIDENTI STRADALI MORTALI. PROTAGONISTI ANCORA GIOVANI.

NON E’ STATO UN MALORE AD UCCIDERE IL 75ENNE TRAVALI, COINVOLTO NELL’INCIDENTE STRADALE DI SABATO SCORSO. LO HA STABILITO L’AUTOPSIA.

BILANCIO DI PREVISIONE 2011. NOTA DEL CONSIGLIERE COMUNALE DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA ANTONIO PALUMBO.

TRASFERIMENTO DI DON GERLANDO DA FAVARA A LICATA. IERI SANTA MESSA E POI IL SALUTO ALLA COMUNITA’ LOCALE.

CALCIO. VITTORIA NEL CAMPIONATO DI PROMOZIONE PER LA PRO FAVARA CHE SCONFIGGE IN CASA IL VILLABATE.

Weekend tragico quello appena trascorso sulle strade agrigentine. Un incidente stradale mortale si è verificato questa notte intorno all’1.30 lungo la strada statale che collega Agrigento con Palermo. Per causa ancora al vaglio degli inquirenti si sono scontrati due autovetture. Ad avere la peggio un 31enne di Mezzojuso che purtroppo non c’è l’ha fatta. Anche se in prognosi riservata non sarebbe in pericolo di vita il conducente dell’altro veicolo.

Non c’è l’ha fatta Marco Castronovo, il 16enne morto a causa delle ferite riportate a seguito di un incidente stradale avvenuto sabato scorso a Porto Empedocle. Il sinistro è avvenuto all'altezza dei semafori di contrada Ciuccafa. Il giovane era a bordo di uno scooter guidato da un amico quando per cause ancora in corso di accertamento avrebbero perso il controllo del mezzo. I due centauri sono stati trasportati con le ambulanze del 118 presso il San Giovanni di Dio di Agrigento. Il 16enne sarebbe morto subito dopo il ricovero in ospedale. Il suo amico lotta tra la vita e la morte. A causa dei gravi traumi riportati, i medici hanno disposto il suo trasferimento a Palermo. Le sue condizioni di salute, sarebbero gravi ed i medici si riservano la prognosi.

Ed un altro incidente si è verificato ieri sera lungo la strada statale che collega la città dell’Uva Italia con Castrofilippo. A scontrarsi uno scooter guidato da un 15enne canicattinese ed un'Alfa Romeo condotta da un 58enne. Ad avere la peggio il 15enne che è stato in un primo momento trasportato presso il pronto soccorso del Barone Lombardo di Canicattì, successivamente trasferito in elisoccorso presso il Civico di Palermo.

Sarebbe morto a causa delle ferite riportate durante l’incidente tra la sua auto il furgone e non a causa di un malore. È questo l’esito dell’autopsia eseguita sul corpo di Agostino Travali, il pensionato 75enne vittima sabato scorso di un grave incidente stradale lungo la strada statale 118, Agrigento-Raffadali.

Paura stamattina all’alba all’ospedale Giovanni Paolo II di Sciacca. Un corto circuito ad un quadro elettrico sarebbe la causa di un incendio divampato nel reparto di radiologia della struttura sanitaria. Fortunatamente non si sono registrati feriti. Danni a diversi macchinari e ed attrezzature. Il piano è stato fatto evacuare in via precauzionale. Ad intervenire i vigili del fuoco.

Ringrazio tutti i Consiglieri di Maggioranza e di Opposizione che hanno deciso di approvare gli emendamenti relativi l’istituzione di un fondo a favore delle ragazze madri e delle donne in gravidanza in stato di difficoltà e un fondo a favore delle Vedove. Sono queste le parole del consigliere Comunale Antonio Palumbo che esprime soddisfazione per l’approvazione degli emendamenti da lui promossi insieme al consigliere del FLI Michele Lombardo. Esprimo rammarico – dichiara Palumbo - per la decisione dei consiglieri di maggioranza di bocciare l’emendamento che apriva una voce di bilancio in favore delle famiglie numerose in stato di difficoltà, decisione che ha visto il voto favorevole oltre che dell’opposizione solo dei consiglieri di maggioranza Chianetta, Bottone e Fallea, che ringrazio per il coraggio dimostrato. Ricordo che il bilancio di previsione 2011, non è stato votato all’unanimità come affermato dal Sindaco Manganella e dall’Onorevole Bosco, ma con il mio voto contrario e con l’astensione del Consigliere Lombardo. Un bilancio, dice Palumbo, improntato solo su un’operazione di contabilità senza nessun indirizzo politico e soprattutto con il ricorso agli aumenti che colpiscono tutti i cittadini, anche i ceti più deboli che non sono più in grado di andare più avanti. Spero solo – conclude il consigliere Palumbo - che sia soltanto frutto del poco tempo a disposizione, perché tutto questo non ha niente a che vedere con le promesse di cambiamento fatte dal Sindaco Manganella e dalla maggioranza in campagna elettorale.

E sulla situazione delle carceri dopo il suicidio del Romeno al Petrusa di Agrigento, interviene con una nota Mario Lazzano, il quale scrive: "Concordo sulla drammaticità della situazione all'interno delle Carceri Italiane ed al Carcere di Petrusa di Agrigento in particolare per la grave insostenibilità, causata dal sofraffollamento e dalle condizioni igienico sanitarie precarie". "Preciso che l'Amministrazione D'Orsi non aveva affatto pensato alla situazione delle carceri e nemmeno di dare un contributo di solidarietà in passato e nemmeno durante l'approvazione del bilancio in Giunta." Al contrario – dichiara Lazzano - è stato il sottoscritto attraverso un emendamento al Bilancio 2011 presentato in Consiglio provinciale, di inserire la somma di 10 mila Euro per finanziare dei corsi di musicoterapia e di informatica presso le carceri di Agrigento e Sciacca. Auspico – conclude - che l'Amministrazione D’Orsi dia corso attraverso l'inserimento nel PEG, somme da utilizzare entro il 31 dicembre 2011.

Un progetto per salvare Agrigento, dieci aree tematiche, un presidente, tre donne, un sito internet dove confrontarsi e dialogare. Questi i punti cardini della Fondazione AGireinsieme, costituita sabato scorso, ad Agrigento. Scopo della Fondazione no profit dare spazio alle idee dei giovani agrigentini e costruire insieme a loro un futuro migliore. A sottoscrivere pubblicamente l'atto costitutivo della Fondazione il suo presidente l’imprenditore Salvatore Moncada. Lo stesso, nel corso della presentazione ha anche illustrato le aree tematiche sulle quali dovranno confluire proposte progettuali ossia: Centro Storico, fascia costiera, quartieri satelliti, area archeologica, qualità della vita, scuola, luoghi di aggregazione sociale, attività di ricerca, volontariato e sistemi di abbattimento barriere architettoniche, attività sportive e di svago.

Antonino Amato capogruppo del pdl al consiglio comunale di agrigento aderisce all’udc. “Mi convince ed aderisco alla linea dell’Udc, nel segno della coerenza e dell’alto senso delle Istituzioni, oggi vieppiù in una fase di grave crisi dell’Italia”. lo ha dichiarato Amato. “Servono anche nelle Istituzioni locali atteggiamenti e azioni in sintonia con la difficoltà del momento. Plaudo al nuovo corso del Partito in Sicilia”. “L’adesione di Nino Amato – afferma il coordinatore provinciale del Partito, Lillo Firetto – è un felice ritorno essendo stato candidato con l’Udc alle ultime Elezioni Amministrative di Agrigento, risultando il primo degli eletti per preferenze”.

Tantissimi i fedeli che ieri hanno voluto salutare don Gerlando Montana Lampo, parroco della Chiesa Beata Maria Vergine Mediatrice di tutte le Grazie di Favara, che su disposizione del Vescovo Montenegro, è stato trasferito a Licata nella Chiesa dedicata a Santa Barbara. Tanta la commozione che si leggeva nei volti dei parrocchiani, ma anche e soprattutto in quello di Don Gerlando, che per 9 anni, ha guidato la chiesa del popoloso quartiere della Luna. Presenti per l’occasione anche l’Amministrazione comunale con il suo Vice sindaco Angelo Messinese e gli assessori, Carmen Virone, Marilì Chiapparo e Calogero Carlino che hanno voluto ringraziare don Gerlando per lo straordinario impegno che ha messo in tutti questi anni a favore della Chiesa. Terminata la celebrazione eucaristica, numerosi sono stati gli interventi di ringraziamento per don Gerlando, intervallati da numerosissimi applausi. In un grande cuore gli hanno voluto lasciare un messaggio. Poi spazio al rinfresco. A seguire sono stati ricordati attraverso un video realizzato da alcuni giovani della parrocchia anche i momenti più belli passati insieme al parroco immortalato con qualche chiletto in più. Al suo posto subentra don Sergio Sanfilippo. Venerdì prossimo è in programma una santa messa di presentazione e domenica 25 la sua prima messa nella comunità di Favara.

“I lavori pubblici in Sicilia dopo la riforma introdotta dalla nuova Legge quadro regionale”. È questo il titolo del seminario organizzato dalla Fondazione Architetti nel Mediterraneo (AMF Agrigento) e dall’Ordine Provinciale degli Architetti, sabato scorso presso l’ex collegio dei Filippini. Scopo del seminario è stato quello di fornire strumenti adeguati ai professionisti agrigentini dopo l'adeguamento della normativa regionale, in materia di Lavori pubblici. Presenti anche il Presidente Dipartimento Nazionale Lavori Pubblici del CNAPP e Presidente AMF Agrigento Rino La Mendola e il Presidente Ordine Architetti Agrigento Pietro Fiaccabrino.

C’è tempo fino al prossimo 30 settembre 2011 per sottoscrivere i quesiti referendari elettorali, presentati alla Corte di Cassazione l'11 luglio, per l'abrogazione parziale delle leggi modificative del testo unico per l'elezione della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica, nonché per l'abrogazione totale della legge elettorale proporzionale con liste bloccate e per il ripristino dei collegi uninominali. Al comune di Agrigento, non è più possibile sottoscriverli perché i comitati promotori hanno infatti già richiesto la restituzione dei relativi atti.

Immediato riscatto della Pro Favara, che dopo la sconfitta patita all’esordio ad Aragona, batte il Villabate nella “prima” davanti al proprio pubblico. Una vittoria meritata perché la squadra di casa, soprattutto nel primo tempo, ha esercitato una netta supremazia territoriale. La gara per i favaresi si mette subito in discesa. Al 3’, infatti, i padroni di casa sono già in vantaggio: cross di Salemi dalla sinistra, il portiere ospite smanaccia, lesto è Zambito a ribattere a rete. Al 13’ arriva inaspettatamente il pari del Villabate. Su punizione dal vertice destro, Casisa infila all’angolino la palla senza dare scampo al portiere Loretta. La Pro Favara reagisce e sfiora ripetutamente il vantaggio. Il gol del 2 – 1, ancora di Zambito, è quasi la fotocopia del primo. Nella ripresa il gioco cala di tono. I favaresi sfiorano la rete del 3 – 1 in apertura, ma poi il gioco ristagna a centrocampo. Nel finale una buona occasione per il pareggio degli ospiti con La Palma e un’ottima occasione ancora di Zambito che sfiora il palo alla sinistra di Palmeri. Partita che finisce quindi sul risultato di 2 a 1. Per la cronaca della giornata, tra il primo e secondo tempo, la società di calcio favarese, ha voluto omaggiare con una targa ricordo l’amministrazione e il consiglio comunale per essersi dimostrate vicine alla squadra.

Basket. La Fortitudo Moncada Agrigento ha vinto il trofeo “Sant’Ambrogio”. La formazione del coach Franco Ciani è riuscita ad avere la meglio nel quadrangolare, riuscendo a salire sul gradino più alto del podio. Premiato anche Santiago Paparella, proclamato miglior giocatore del torneo.

Il narese Michael Bonanno, ha vinto la prima puntata della nota trasmissione di canale 5 Ti lascio una canzone, giunta quest’anno alla sua 5^ edizione. Con il duetto Parla più piano, Michael e Giada Borelli, hanno stupito il pubblico italiano, vincendo così con il telefoto. Ospiti della serata Gino Paoli, Virna Lisi e Peppe Fiorello. Il narese è alunno dell’insegnante di Canto Linda Seddio della scuola Sirius di Favara, diretta da Rita Costa.

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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