Edizione del 09/09/2011

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

 


Redigendo Piano Regolatore Generale del Comune di Favara, l’importante strumento di pianificazione urbanistica il cui progetto esecutivo si trova momentaneamente al vaglio degli uffici del Genio Civile di Agrigento a breve potrebbe tornare all’esame del Consiglio Comunale. In merito, il Presidente della pubblica assise cittadina, Leonardo Pitruzzella, Il Sindaco, Rosario Manganella ed il tecnico comunale responsabile, ovvero l’Architetto Franco Criscenzo hanno incontrato al Municipio di Piazza Cavour, due funzionari del Genio Civile, il Geologo Luigi Agrò ed il Geometra, Gerlando Sciumè. Entrambi i tecnici dell’Ufficio Regionale hanno assicurato al Sindaco e al presidente  che nel più breve tempo possibile verranno aggiunte al piano le direttive che il Comune dovrà seguire per la sua approvazione finale. Intanto ci assicura il Presidente del Consiglio Comunale, Pitruzzella, i responsabili dell’Ufficio Tecnico di Piazza Mazzini, avrebbero concluso la catalogazione degli edifici ubicati nel centro storico cittadino. Questa operazione, quindi da il via alla fase progettuale del Piano particolareggiato per il recupero del Centro Storico, la cui stesura e relativa approvazione, nelle intenzioni degli organi Comunali competenti è quella di realizzarsi simultaneamente al P.R.G. quest’ultimo piano ricordiamo che per  promuovere lo sviluppo sostenibile del territorio ed assicurare un elevato livello di protezione dell'ambiente necessita anche delle certificazioni di Valutazione Ambientale Strategica, VAS. Per questo motivo a breve gli amministratori comunali di Favara si recheranno a Palermo nei locali del competente ufficio regionale, Territorio ed Ambiente per accelerare il complesso iter burocratico che porta al rilascio dei dovuti permessi.


Le stagioni cambiano ma a Favara purtroppo persistono gli stessi problemi. Stiamo parlando di rifiuti ed in modo particolare del deposito selvaggio dei sacchetti nei contenitori, che in barba agli orari di conferimento imposti dal Comune, i cittadini effettuano liberamente. Oggi ci siamo recati in C.so Vittorio Veneto, dove il sig. Giovanni Virgone, titolare di un’attività commerciale, ha voluto la presenza delle nostre telecamere per segnalare agli organi competenti, maggiori controlli imponendo così ai cittadini il rispetto degli orari di conferimento dei rifiuti. Secondo quanto riferito ai nostri microfoni dal Sig. Virgone, i fustini che vengono svuotati alle ore 06:00 del mattino, già alle 07:00, quindi 60 minuti dopo, sono nuovamente pieni, provocando notevoli disagi di carattere igienico sanitario non solo alla sua attività commerciale ma anche alle abitazioni limitrofe.


Intraprendere un cammino di partecipazione popolare alla vita politico amministrativa della città di Favara convinti che il pilastro su cui poggia la democrazia è la verità conoscitiva. Questo l’intento della commissione consiliare alla partecipazione retta dal consigliere dott. Antonio Fallea che chiede collaborazione agli organi di stampa, e noi di Sicilia TV fin da subito diamo la nostra disponibilità, affinché si possano divulgare e quindi rendere visibili gli atti e il lavoro svolto dalla commissione all’interno del palazzo di città. Tutto ciò, scrivono Fallea, Limblici, Bellavia, Lombardo e Scalia, per avvicinare i cittadini al governo della città e renderli partecipi del lavoro che i loro rappresentanti svolgono nell’esecuzione del mandato elettorale. La commissione, essendo costituita da componenti della maggioranza e dell’opposizione, si sforzerà nel produrre notizie di essere imparziale, tanto da dare una visione delle cose più vicina possibile alla realtà.


Approvato ieri  a Roma dal  Consiglio dei Ministri, due disegni di legge costituzionali da introdurre nel  pacchetto di provvedimenti contenuti nella manovra finanziaria. I ddl riguardano l’introduzione in Costituzione del  principio del pareggio di bilancio dello Stato. Il secondo provvedimento invece riguarda l’abolizione delle Province. Al loro posto le Regioni dovranno istituire delle forme associative fra i Comuni, che devono assolvere a tutti i compiti finora svolti dalle province. Dopo il via libera del ddl costituzionale da parte del Parlamento, che si dovra' esprimere chiaramente con la maggioranza dei due terzi.


Assemblea dei docenti inabili ieri al Liceo Martin Luther King di Favara. Nell’Aula magna dell’Istituto di Viale Pietro Nenni, si sono dati appuntamento i 46 ex docenti della Provincia di Agrigento che a causa di una riconosciuta invalidità permanente, da anni non svolgono l’incarico per cui erano stati assunti ma sono stati impiegati, sempre nel comparto scuola, ad esempio nelle segreterie degli istituti o nelle biblioteche. In virtù dei tagli previsti nella Manovra Finanziaria, il personale docente inabile, per continuare a lavorare entro il prossimo 14 Settembre, deve scegliere se proseguire l’esperienza nelle scuole, accettando un declassamento di categoria contrattuale che dalla docenza li vedrebbe inquadrare allo stesso livello del personale ATA. Per gli ex docenti, c’è anche la possibilità di avere un’esperienza lavorativa in altri enti statali o parastatali, dove svolgere compiti idonei alla propria abilità fisica. Se entro la data prestabilita dal Ministero, non verrà presentata nessuna domanda, sarà lo Stato a scegliere la sorte dei propri dipendenti. Emblematico il caso dell’ex insegnante di educazione tecnica di Castrofilippo, Gerlando Sanfilippo, 64 anni affetto da sclerosi multipla e che a causa della malattia da 7 anni è stato impiegato presso la segreteria della scuola media del piccolo centro agrigentino e che adesso a solo un anno dal pensionamento, teme per il suo futuro lavorativo.


Poiana ferita dai bracconieri cade al suolo e rischia di essere sbranata dai cani randagi, ma il tempestivo intervento dell’uomo salva il rapace e lo affida alle cure dei veterinari del Centro di Recupero Provinciale di Fauna Selvatica di Cattolica Eraclea. L’episodio a lieto fine si è verificato in C.da Burgialamone a Favara. Protagonista un giovane esemplare di Poiana, rapace questo comune alle nostre latitudini, capace di raggiungere un’apertura alare fino ai 130 cm, si nutre di piccoli roditori e di serpenti. Probabilmente mentre era intenta a procacciarsi il cibo, la poiana è stata presa di mira dai bracconieri ed alcuni pallini di piombo la hanno raggiunta ad un’ala facendola precipitare al suolo. Ad aspettare a terra il predatore dei celi, 4 cani randagi. Fortunatamente in quel frangente transitava, il Vice Sindaco di Favara, Angelo Messinese che prontamente intervenuto ha dapprima messo in fuga i cani e successivamente raggiunto il rapace. Subito dopo una chiamata al veterinario, nonché Assessore Provinciale, Domenico Alaimo che ha portato la poiana nel suo studio per le prime cure, in attesa che sul posto giungesse l’Istruttore della Ripartizione faunistico venatoria di Agrigento, Diego Valenti, che ha prelevato il rapace. Quella del tiro al rapace è purtroppo una consuetudine che alcune persone spacciandosi per cacciatori operano vere e proprie azioni di bracconaggio e come tale quindi, compiono degli atti illeciti perseguibili penalmente. Adesso per la Poiana salvata dal vice Sindaco Messinese, dopo un breve periodo di degenza presso il centro di recupero di Cattolica, verrà  dotata di un anello identificativo e non appena sarà guarita potrà nuovamente spiccare il volo, dominando i cieli dell’agrigentino. In merito l’Ispettore Valenti invita chiunque avvista un animale selvatico ferito a contattare telefonicamente  la Ripartizione faunistico venatorio al numero 0922-24.111


Salvatore Messina, 58 anni, già coordinatore amministrativo all’Asp 4 di Enna è il nuovo direttore generale dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento. Messina subentra a Salvatore Olivieri, rimosso dal suo incarico per non aver raggiunto gli obbiettivi che la Regione  Siciliana aveva imposto al manager sanitario.


 

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